Inauguriamo con grande piacere una nuova rubrica settimanale all’interno di Vinodabere, questa volta dedicata a ricette della cucina tradizionale italiana, curate personalmente da Doriana Marchi Chef Resident Cortona Resort – Le Terre dei Cavalieri –
Il Castagnaccio
Il Castagnaccio è un piatto “povero” nel vero senso della parola, diffusissimo un tempo nelle zone appenniniche tra Piemonte, Liguria, Toscana ed Umbria, dove le castagne erano alla base dell’alimentazione delle popolazioni contadine. Riscoperto in chiave moderna è oggi un vero protagonista nel periodo autunnale di numerose sagre e feste.
Tempo di preparazione 70 minuti
Tempo di cottura 40 minuti
Difficoltà: facile
Ingredienti per 4 persone:
300 grammi di farina di castagne
Mezzo litro di acqua
1 manciata di uva passa
1 manciata di pinoli
1 manciata di noci sgusciate
1 rametto di rosmarino
6 cucchiai di olio extra vergine di oliva (EVO)
1 presa di sale marino
Preparazione:
Ricordiamo anzitutto che la farina di castagne andrebbe comprata di stagione, poiché altrimenti viene venduta quella dell’anno precedente che ha un sapore totalmente diverso.
Il procedimento del mio castagnaccio prevede una tazza abbondate di acqua calda ove porre l’uva passa in ammollo. Nel frattempo in una zuppiera mettete 300 grammi di farina di castagne dopo averli passati al setaccio, aggiungendo una presa di sale, acqua fredda e mescolando piano con una frusta in modo che si crei un composto abbastanza liquido, omogeneo e senza grumi. Lasciate riposare mezz’ora il tutto e fate soffriggere in una pentola per un minuto tre cucchiai di olio d’oliva insieme ad un rametto di rosmarino in modo da ottenere un olio aromatizzato con cui ungere il fondo della teglia.
Versatevi quindi il composto precedentemente preparato, a cui avrete aggiunto nel frattempo l’uva passa, le noci sgusciate ed i pinoli, aggiungendo al dolce altri tre cucchiai di olio EVO per poi infornarlo 40 minuti a 220 gradi centigradi.
Servire a temperatura ambiente…e buon appetito!