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La Sardegna di Vinodabere

Guida ai Migliori Vini della Sardegna 2023 di Vinodabere – I Migliori Mandrolisai

Dopo avervi parlato dei Migliori Vermentino della Sardegna (link), dei Migliori Nuragus di Cagliari (link), dei Migliori Vermentino della Gallura (link), delle Migliori Vernaccia Ossidative dell’Oristanese (link), dei Migliori Altri Vini Bianchi della Sardegna (link), dei Migliori Vini Rosati (link),  dei Migliori Vini Dolci (link), dei Migliori Bovale (link) è il momento di passare ai Migliori Mandrolisai nella Guida ai Migliori Vini della Sardegna 2023 di Vinodabere.

Introduzione

Se c’è una cosa che la Sardegna rende facile e immediato – altre in questa terra antica e per certi versi ancora ancestrale lo sono meno – è percepirne l’identità, speciale e inconfondibile. Quella che ancora una volta – la quinta per la precisione, tante sono con questa le edizioni della nostra Guida – è emersa dagli assaggi dei suoi vini. Territorialità profonda, che va oltre la tipicità. Localizzazione delle vocazioni e delle appartenenze coerente ed eloquente. Per un racconto “liquido” tessuto di storia, tradizioni, luoghi, persone, paesaggi e apparentato ovviamente con la cucina (o meglio, “le cucine”) di qui. In un percorso scandito da vigne uniche come quelle del Mandrolisai – una delle doc più profondamente radicate – che danno luogo a rossi straordinari; le viti di montagna di Mamoiada con oltre 30 produttori attestati su risultati qualitativi incredibili; zone storiche del Cannonau come Oliena, Orgosolo, Dorgali (con la splendida Valle di Oddoene dal paesaggio lunare); l’Ogliastra; la Romangia; la Gallura con il suo granito, terra di fantastici Vermentino (la 2021 è annata da ricordare per i bianchi di Sardegna in genere e i loro in particolare);  il Carignano a piede franco del Sulcis; la Vernaccia dell’Oristanese, “madre” di alcuni tra i migliori vini ossidativi al mondo. E ancora altro (e di sicuro qualcosa da scoprire ancora). Il nostro auspicio è quello di non essere voci isolate nel coro della critica enogastronomica italiana ad approfondirne le unicità e gli esiti attuali con l’attenzione che è necessaria (e che la posizione defilata e non solo geograficamente “conchiusa” dell’isola non ha facilitato, ma che ora è strameritata). E che ci siano sempre più colleghi, appassionati, operatori e viaggiatori a scoprire le peculiarità e il fascino di questa straordinaria regione. I nostri test (su oltre 500 vini degustati) confermano intanto una qualità uniforme e diffusa, tradotta in oltre 200 vini recensiti (cioè ad alto punteggio, ben oltre la soglia dei 90/100). Ad accompagnarci nel nostro percorso stavolta è, in qualità di sponsor, il Consorzio per la Tutela del Formaggio Pecorino Romano (che ha sede in Sardegna, maestra assoluta di caseificazione di tutto il Centro tirrenico), formaggio dal forte profilo di cui esploreremo dopo la pubblicazione della Guida i migliori abbinamenti con le etichette premiate. Intanto mettetevi comodi e iniziate con noi – che, confessiamo, ne siamo divenuti un po’ “malati”, come certi personaggi hemingwayani del continente africano  – il nostro viaggio nella Sardegna top da bere.

 

Metodologia

L’impostazione vede confermate le scelte principali. L’obiettivo rimane quello di rivolgersi al consumatore finale, ai ristoratori e tutti gli esercenti dei circuiti commerciali che ruotano attorno al vino. Che abbiamo dunque messo al centro del nostro lavoro, creando delle classifiche per tipologia ed insiemi omogenei, provando a rispondere alle esigenze di chi vuole orientarsi nell’acquisto di una bottiglia o nella costruzione di una cantina o anche di una carta dei vini se titolare di un locale. Non mancano le descrizioni delle aziende e le loro storie, ma solo dopo ciascun vino recensito; per questo alcune – quelle di cantine presenti con più vini – saranno ripetute per non costringere il lettore ad andare a cercarle altrove nella Guida.

Utilizziamo alcuni simboli per spiegare ancora meglio le differenze qualitative tra i vini recensiti.

 

Abbiamo attribuito 1 applauso  a quelle etichette che si attestano tra i 90 ed i 94,9 centesimi (vini decisamente buoni), 2 applausi tra i 95 ed i 97,9 (vini ottimi), e la standing ovation  tra 98 e 100 (vini eccellenti). I punteggi, essendo frutto di una media di degustazione in panel, possono prevedere anche i decimi di punto. Le classifiche sono in ordine inverso (si parte dall’ultima posizione per arrivare alla prima).

Per rendere più compiutamente comprensibili e trasparenti le nostre valutazioni vi ricordiamo che abbiamo usato una scala di punteggio internazionale (quindi mediamente più alta di quelle in uso in Italia) e che tutti gli assaggi sono stati svolti rigorosamente alla cieca.

Qualora almeno la metà del panel abbia attribuito il punteggio di 100/100 ad un campione, si è provveduto ad un riassaggio per confermare o meno questo punteggio massimo.

La Squadra

Curatori: Maurizio Valeriani e Antonio Paolini.

I testi che leggerete in Guida sono di: Carlo Bertilaccio, Salvatore Del Vasto, Maurizio Gabriele, Luca Matarazzo, Daniele Moroni, Gianmarco Nulli Gennari, Antonio Paolini, Emanuela Pistoni, Franco Santini, Marco Sciarrini, Gianni Travaglini, Paolo Valentini, Maurizio Valeriani.

Hanno completato la squadra di assaggio: Ruggero Faliva, Carlo Fiori, Paolo Frugoni, Pino Perrone, Giuseppe Picconi.

 

 

La Classifica dei migliori Mandrolisai 

 

Mandrolisai è una denominazione (ed un territorio) di origini antiche, che prevede l’utilizzo delle uve Bovale insieme a Cannonau e Monica. In questo territorio, sito nel centro della Sardegna, che ricade in gran parte nella provincia di Nuoro e solo per una piccola parte nella provincia di Oristano, si trovano alcune delle più belle ed antiche vigne di tutta l’Isola. I Comuni interessati sono Ortueri, Atzara, Sorgono, Tonara, Desulo e Meana Sardo, in provincia di Nuoro, il Comune di Samugheo in provincia di Oristano.

Al momento i produttori che imbottigliano sono una trentina.

Nella scorsa edizione della Guida eravamo rimasti particolarmente colpiti dal carattere e dalla profondità di beva dei vini degustati. Stavolta, la personalità, l’eleganza e la territorialità dei campioni che abbiamo assaggiato ci hanno davvero impressionato al punto che ben 15 di essi sono entrati nella Classifica seguente, che include anche etichette non appartenenti alla denominazione, ma prodotte nel territorio con l’uvaggio caratteristico (Bovale, Cannonau, Monica).

15

Mandrolisai Rosso Superiore Kent’annos 2017 – Cantina del Mandrolisai 96,1/100 (territorio/zona dei vigneti: Sorgono) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Un uso sapiente del legno regala a questo Rosso Superiore un leggero tono vanigliato venato da netti ricordi di rabarbaro e tamarindo. A seguire spezie dolci (cannella) e frutta rossa (prugna). Eleganza ed equilibrio, insieme a una notevole persistenza completano il quadro organolettico.

L’Azienda: Cantina del Mandrolisai

Corso IV Novembre, 20
08038 Sorgono (NU) Sardegna Italia

email:info@cantinadelmandrolisai.com

La Cooperativa Agricola Cantina del Mandrolisai nasce nel 1950 e risale al 1952 la prima vendemmia. La struttura inizialmente ha riunito i soci del territorio appartenenti ai comuni di Sorgono e Atzara e successivamente i soci appartenenti ai comuni di Meana Sardo, Ortueri e Samugheo (nella provincia di Oristano). Ha il grande merito di essersi battuta per ottenere una delle doc più legate al territorio in Sardegna: la doc Mandrolisai (che ha origine nel 1981).

14

Mandrolisai Rosso Superiore Lollòre 2017 – Bingiateris 96,3/100 (territorio/zona dei vigneti: Ortueri) prezzo a scaffale enoteca 24 euro circa.

 

Mineralità (grafite) e note di frutti rossi, insieme a profumi di macchia e tabacco scuro, introducono un sorso succoso e dolcemente agrumato. Un Rosso Superiore pieno, potente, ma anche elegante che mostra uno straordinario equilibrio ed una notevole persistenza.

L’Azienda: Bingiateris

VIA UMBERTO-VIA DELLA RESISTENZA, SNC, 08036, Ortueri, Nuoro

TEL. 349 673 7415

Bingiateris, che in sardo significa vignaioli, nasce dal desiderio di 7 amici di Ortueri di creare una piccola cantina per riprendere in mano le vigne dei padri e dei nonni con l’obiettivo di restituire al Mandrolisai la fama di un tempo, quella di un vino rosso molto importante in Sardegna. Le lavorazioni, sia in vigna che in cantina, avvengono nel completo rispetto dell’ambiente e della natura.

13

Mandrolisai Rosso Uras 2019 – I Garagisti di Sorgono 96,4/100 (territorio/zona dei vigneti: Sorgono) prezzo a scaffale enoteca 22 euro circa.

Uras, ovvero un Mandrolisai tutto frutto e macchia, con note rosse e verdi di confettura e balsamiche (menta), spezie (cannella e chiodi di garofano) e mela cotogna. Insomma, un insieme di profumi inebriante di lunga e gradevole persistenza. Un vino da ricordare, e anche da dimenticare in cantina per qualche anno per una sicura e sorprendente evoluzione.

L’Azienda: I Garagisti di Sorgono

email: info@garagistidisorgono.com

A Sorgono, capoluogo del Mandrolisai, Pietro Uras, Renzo Manca e Simone Murru hanno deciso di unire le forze e coltivare ad alberello le vecchie vigne, di 60-80 anni di età, dei nonni e dei genitori, nelle migliori colline Burdaga, Figu, Pischina, Pardu e Cresia ad un altitudine di circa 550 metri. Naturalmente si vinificano i vitigni che compongono il Mandrolisai: Cannonau, Muristeddu (Bovale Sardo) e Monica.  Il risultato è rappresentato da tre etichette con i loro cognomi: Uras (Mandrolisai), Manca (Cannonau), Murru (Monica); la quarta, Parisi (Muristeddu), che significa “Insieme”, riunisce le uve di tutti.

 

12

Mandrolisai Rosso S’Omine Creccherie 2020 – Pisu Luigi 96,5/100   (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 25 euro.

S’Òmine in lingua sarda significa “L’Uomo”  e le immagini in etichetta stanno ad indicare il costume tradizionale maschile ad Atzara. Carattere e identità territoriale caratterizzano l’assaggio di questo Mandrolisai dove macchia mediterranea, frutti rossi e sensazioni speziate sono i principali marcatori olfattivi. Il sorso è fresco, succoso, teso e termina con piacevoli sensazioni minerali.

 

L’Azienda: Pisu Luigi

Via Monte Bello 14,  08030 Atzara (NU)

email: luigipisu82@gmail.com

Tel. +39 3389377808

Cantina di recente costituzione (2019) che si dedica alla conduzione di 4 ettari nel territorio di Atzara. Al centro della filosofia aziendale c’è la dedizione alla vigna intesa come elemento dell’ecosistema. Ne conseguono lavorazioni attente alla natura ed interventi ridotti al minimo in cantina.

11

Mandrolisai Rosso 2020 – La Dolce Vigna di Antonella Pisu 97/100 (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 28 euro circa.

Da terreni derivanti da disfacimento granitico tendenti al sabbioso, a 550 metri di quota, trae origine questo sorprendente Mandrolisai, vinificato con fermentazione spontanea, che presenta sentori agrumati e iodati, ricordi balsamici e di macchia mediterranea. Il sorso è avvolgente e progressivo, fresco e sapido e si chiude con un lungo finale che insiste su richiami speziati e di frutti rossi.

L’Azienda: La Dolce Vigna di Antonella Pisu

Il Tel.: +39 3288148897
email: info@dolcevigna.it

Antonella Pisu, microbiologa ed enologa, con il progetto “La Dolce Vigna” mira a valorizzare il territorio del Mandrolisai ed in particolare quello di Atzara. Con poche ma significative parole esprime la sua visione: “Per me la vigna è tutto: la mia casa, il mio lavoro, la mia passione. Un contesto sostenibileecologico, in piena armonia con l’ambiente circostante.”  Ma la vigna è per Antonella anche “l’insieme di attività autentiche e genuine, che possono essere sperimentate in prima persona da chiunque desideri prenderne parte”. Il turismo in vigna dunque con l’obiettivo di far conoscere il territorio e le attività che servono a produrre un grande vino come il Mandrolisai.

10

Mandrolisai Rosso Superiore Balente 2017 – Cantina Carboni 97/100 (territorio/zona dei vigneti: Ortueri) prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

 

Grande freschezza per questo Rosso Superiore che si presenta all’olfazione con intensi sentori di frutta rossa (in particolare susina) e macchia mediterranea. Al palato racconta di spezie pungenti e ricordi di frutta secca, prima di risolversi in una chiusura succosa e sapida, in cui prepotente ritorna il frutto. Un sorso piuttosto stimolante, ricco di sfumature e di lunga persistenza.

L’azienda: Cantina Carboni

Via Umberto 163 – Ortueri (NU)

email: info@vinicarboni.it

Tel. +39.078466213

L’azienda, con le sue vigne, ha sede ad Ortueri, nel cuore di una delle “regioni” storiche della Sardegna: il Mandrolisai, area della Sardegna centrale, circondata dalla Barbagia e dall’Ogliastra, dove si trovano le montagne più alte della regione. Parliamo di una piccola cantina a conduzione famigliare nata negli anni ’90 con l’obiettivo di difendere la millenaria tradizione della coltivazione dei vitigni autoctoni della zona (Cannonau, Bovale, Monica e Nasco), promuovendo i vini tipici del territorio, di cui la Doc Mandrolisai rappresenta il fiore all’occhiello.

 

9

Mandrolisai Rosso Giuàle 2019 – Famiglia Demelas 97,4/100  (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 26 euro circa.

Compostezza ed eleganza sono al centro dell’assaggio. Nulla è fuori posto, nulla è scontato per un vino che ci parla di territorio, di altitudini oltre la media, dove coltivare richiede tanto impegno manuale. Materia succosa, che evoca arancia rossa e mirtilli americani (cranberries). Arrivano in seconda battuta sentori di noce moscata, cannella ed una serie sublime di tostature comprese tra mandorle e noci.

 

L’Azienda: Famiglia Demelas

Località S’ULIMU 08030 ATZARA (NU)

email: info@famigliademelas.com

Tel. 347 0993307

Ad Atzara, nel vocatissimo territorio del Mandrolisai, la Famiglia Demelas, che per tanti anni ed alcune generazioni ha prodotto vino sfuso,  ha deciso nel 2019 di passare all’imbottigliamento con risultati da subito lusinghieri. Il nome dei vini naturalmente è in lingua sarda e le etichette sono ideate dall’artista Patta Artist che si è ispirato alla tradizione in chiave moderna.

8

Mandrolisai Rosso 2020 – Soberana 97,7/100  (territorio/zona dei vigneti: Samugheo) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Di straordinaria eleganza con sentori di frutti e fiori rossi, erbe officinali, note balsamiche, ricordi minerali. Avvolgente, fresco, sapido mostra un incredibile equilibrio ed un tannino di rara finezza. Il lungo finale insiste su sensazioni speziati e piacevolissimi richiami fumé.

L’Azienda: Soberana

Via Nonnu Macis 15/C 09086 Samugheo (OR)

tel. Andrea Loi +39 3459384487

tel. Raimondo Frongia +39 3463253041

email: soberanacantina@gmail.com

Nell’unico Comune in provincia di Oristano (Samugheo) della doc Mandrolisai nel centro della Sardegna un’azienda che cerca di valorizzare un terroir unico, fatto di vecchie vigne (alcune hanno oltre 100 anni) su terreni da disfacimento granitico con importanti escursioni termiche giorno-notte.  Una produzione di nicchia (30 mila bottiglie) fedele all’identità territoriale.

6 ex aequo

Mandrolisai Rosso Giacu 2020 – Giacu 98/100 (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

 

Da vigneti locati tra i 500 e i 700 metri di quota in località “Monte ‘e Pischina”, su terreni a disfacimento granitico ricchi di potassio. All’olfatto evidenzia sentori decisi di macchia mediterranea, bacche, con sorprendenti note minerali e sbuffi sulfurei. Al gusto è materico, con ricordi fruttati (prugna, ciliegia) e minerali. I tannini sono levigati, il sorso succoso ed equilibrato, con una vena acida che ne esalta la bevibilità. Merita la nostra Standing Ovation.

L’azienda: Giacu

Piccola azienda a conduzione familiare nata nel 2016. I vigneti sono a pochi chilometri dal centro di Sorgono, in prossimità del Santuario di San Mauro  e del sito archeologico di Biru ‘e Concas (in italiano sentiero delle teste), dove si trovano menhir, nuraghi e tombe dei giganti.

 

6 ex aequo

Mandrolisai Rosso Memorias Creccherie 2020 – Fradiles 98/100 (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 46 euro circa (nella foto della bottiglia è indicata la 2019 ma noi abbiamo assaggiato l’annata 2020).

Carattere, succosità, equilibrio, struttura ed eleganza sono le parole chiave per descrivere questo sontuoso Mandrolisai derivante da una vigna di quasi 90 anni di età. Il sorso è sapido, fresco, progressivo e si chiude con un lunghissimo finale su ricordi speziati, di frutti rossi e di macchia mediterranea arricchiti da una scia salina e iodata. Un totale che vale la nostra Standing Ovation.

L’azienda: Fradiles

Incrocio per Località Creccherì, SP61, 08030 Atzara NU

email: info@fradiles.it

tel. +39 3331761683

Fradiles, “cugini” in lingua sarda, è guidata da Paolo Savoldo. L’azienda è votata in gran parte alla valorizzazione della Doc Mandrolisai, con 12 ettari di vigna ad Atzara, a 500-600 metri di quota, sotto il Gennargentu. Qui, su terreni derivanti da disfacimento granitico, vengono coltivate le varietà tipiche della zona: Bovale Sardo (Muristellu), Cannonau, Monica, ma anche Carignano (chiamato “Aniga di Sant’Antiogu”). Il sistema prevalente è l’alberello, con esemplari che in alcuni casi superano il secolo d’età. Da segnalare anche il bianco Funtanafrisca e il rosso Bagadiu, da Muristellu in purezza.

5

Rosso Kantharu 2019 – Fulghesu le vigne 98,5/100 (territorio/zona dei vigneti: Meana Sardo) prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

 

 

Il Kantharu è ottenuto da un uvaggio di Cannonau, Muristellu e Monica. I vigneti sono locati a 650 metri di quota e certificati in biologico. Note spiccate di erbe aromatiche (timo, maggiorana), di frutta scura (prugna, amarena), si uniscono a sensazioni balsamiche e minerali ed anticipano un sorso saporito, vellutato, molto succoso e sostanzioso che si chiude con un lungo finale speziato. Vino armonico e complesso, da Standing Ovation.

L’Azienda: fulghesu le vigne

Località “Su Figili Cerebinu”

08030 Meana Sardo (NU)
email: peppeful@tiscali.it

tel. +39 0784 64320 – +39 338 8729991

I Fulghesu da generazioni tramandano le conoscenze della coltivazione della vite, i saperi e le esperienze dell’arte enologica e le tradizioni del proprio territorio. Tutto ebbe inizio negli anni trenta a Meana Sardo, piccolo paese nella regione storica della Barbagia di Belvì (Nuoro), quando venne impiantato il primo vigneto, nelle splendide colline a ovest del Gennargentu, con le antiche varietà tuttora coltivate ed altri vitigni come la Tintoria. Nel 1969 il capo famiglia Nino Fulghesu, con i risparmi del proprio lavoro di emigrato, volle continuare nella sua attività di viticoltore acquistando altri terreni proseguendo l’avventura di una viticoltura moderna con uno sguardo al futuro. Oggi, nel solco tracciato dal padre, Maria Teresa con l’aiuto ed il supporto della famiglia, continuano la tradizione con la realizzazione di una cantina dotata di moderne attrezzature, diventata subito un piccolo gioiello incastonato nelle meravigliose colline meanesi.

4

Mandrolisai Rosso Mari 2020 – Bentu Luna 98,9/100 (territorio/zona dei vigneti: Mandrolisai) prezzo a scaffale enoteca 23 euro circa.

Austero nelle sue note fumé che richiamano la brace ardente, il tabacco scuro e le nocciole tostate. Ma è la macchia mediterranea che qui gioca un ruolo preponderante, con un traino di more selvatiche e frutti di bosco molto avvolgenti, in particolare al sorso. Il lungo finale insiste su note ematiche, speziate e minerali. Struttura, eleganza e profondità di beva completano un quadro organolettico da Standing Ovation.

 

L’azienda: Bentu Luna

Località: via Meriaga 1, Neoneli. OR

Tel.  +39 0385 284263

email: info@castellodicigognola.com

Un progetto che si basa totalmente su vigneti che vanno da un minimo di 35 fino ai 115 anni di età nel centro geografico della Sardegna, tra il Mandrolisai e il Barigadu, nelle province di Oristano e Nuoro. La cantina è stata costruita a Neoneli (OR). I vigneti si trovano su un altipiano che va dai 350 ai 700 metri di altitudine, il cui terreno si presenta con una composizione antica e variegata, tra il granitico e il sabbioso. Sul lato sud-est le vigne sono protette dalle montagne mentre a ovest sono esposte ai benefici influssi del mare.

 

3

Mandrolisai Rosso Domo 2020 – Famiglia Demelas 99,1/100 (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Domo in lingua sarda vuol dire casa. È ottenuto da uve Cannonau, Bovale Sardo, Monica e Barbara Sarda. I vigneti sono locati a S’Ulimu (Atzara), su terreni derivanti da disfacimento granitico con percentuali di sabbie e argille. Matura 9 mesi in acciaio ed affina 5 mesi in bottiglia. Profumi di erbe selvatiche (ginepro), di ribes, mora, ciliegia e tracce fumé anticipano un sorso succoso, sapido e saporito che si chiude su ricordi di frutti di bosco scuri e di liquirizia. Il tannino è deciso ma sottile. Vino di rara finezza ed eleganza che merita la nostra Standing Ovation.

L’Azienda: Famiglia Demelas

Località S’ULIMU 08030 ATZARA (NU)

email: info@famigliademelas.com

Tel. 347 0993307

Ad Atzara, nel vocatissimo territorio del Mandrolisai, la Famiglia Demelas, che per tanti anni ed alcune generazioni ha prodotto vino sfuso,  ha deciso nel 2019 di passare all’imbottigliamento con risultati da subito lusinghieri. Il nome dei vini naturalmente è in lingua sarda e le etichette sono ideate dall’artista Patta Artist che si è ispirato alla tradizione in chiave moderna.

 

2

Parèda Bio 2017 – Cantina Meana di Francesco Podda 99,5/100 (territorio/zona dei vigneti: Meana Sardo) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

 

Carattere, armonia, equilibrio sono le parole chiave per descrivere un vino che presenta note fumé seguite da sentori minerali (grafite) e di frutta rossa e nera (susina, prugna e mora), per arrivare infine a uno splendido finale dolce-amaro di cioccolato e frutta secca. Fresco, sapido e avvolgente ha davanti a sé ancora molti anni. Per noi è già da Standing Ovation.

L’azienda: Cantina Meana

MEANA Terra del Mandrolisai S.S. Agricola di Francesco Podda e C.

Via Roma 129 08030

Meana Sardo (NU)

Tel.+ 39 349 8797817 oppure  + 39 335 1229399

email: info@cantinameana.it

Francesco Podda, dopo una vita passata da dirigente d’azienda fuori regione torna in Sardegna con l’obiettivo di valorizzare un territorio unico come il Mandrolisai. Poche etichette, idee chiare, e tanto impegno per conseguire l’obiettivo. Ed i risultati già sono evidenti.

 

1

Mandrolisai Rosso 1921 2020 –  Il Risveglio 100/100 (territorio/zona dei vigneti: Sorgono) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Esemplare connubio di potenza ed eleganza, di avvolgenza e freschezza. Le note fruttate dominano in maniera assoluta, tra ciliegie, amarene e visciole. Seguono, in ampia successione, effluvi balsamici e di pepe in polvere con chiusura su torrefazione (caffè). Sorso equilibrato, in splendida forma e che dimostra serbevolezza. Lascia di stucco l’allungo iodato e balsamico. Un totale che vale cento centesimi e Standing Ovation.

 

L’Azienda: Il Risveglio

Corso IV novembre 63, 08038 Sorgono (NU)

tel. +39 3494499459

email: barilrisveglio@gmail.com

Gli attuali proprietari di un bar davanti al capolinea della stazione ferroviaria, che hanno ereditato un’attività familiare nata nel 1985 come piccola bottega di alimentari gestita dai nonni, hanno deciso di occuparsi di una vigna di 90 anni di circa un ettaro su terreni da disfacimento granitico. L’etichetta del vino è dedicata allo scrittore David Herbert Lawrence che nel 1921 soggiornò in questo stesso caseggiato che già allora si chiamava “Il Risveglio” e lo nominò nel libro “Mare e Sardegna”.

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