Abbiamo parlato più volte dell’estro e della genialità di Elio Carta, figlio di Silvio Carta (link1,link2, link3,) della distilleria e della produzione di grandi Vernaccia, distillati e liquori (Il mirto Ricetta Storica è in testa alla nostra classifica link).
Elio Carta
Inoltre vi avevamo anche descritto un ottimo Gin prodotto da Ginepro sardo e da altre sette essenze isolane dalla ricetta segreta: il Giniu (link).
Silvio Carta ormai da diversi mesi ha presentato una nuova riserva del Giniu in versione limitata, che sarà presente nella gamma insieme al Giniu “base” (si fa per dire, anche perchè anche questa è una bottiglia che supera i 140 euro).
Si tratta del Giniu 517, contenuto in una bottiglia vestita di platino, quasi a significare l’alto valore della bottiglia (che per la cronaca supera i 300 euro a scaffale enoteca).
517 indica contemporaneamente l’appezzamento (un cru dove le botaniche, principalmente ginepro sardo, vengono raccolte a circa 1500 metri d’altezza) e la gradazione alcolica (51,7%)
Lo abbiamo assaggiato due volte a distanza di mesi, durante Life of Wine, nell’ottobre scorso, quando la sala era inebriata da questo straordinario profumo di ginepro e macchia mediterranea e pochi giorni fa in una visita nella distilleria a Zeddiani.
Il Gin 517 rappresenta una straordinaria ed interminabile esplosione dei profumi della Sardegna, con macchia mediterranea ed erbe officinali in assoluta evidenza. Se volete portare con voi un ricordo di questa magica e straordinaria regione, prendetene una bottiglia da centellinare, a volte basta anche “abberere” (girare ed aprire in sardo, come scritto sulla bottiglia), cioè togliere il pesante e prestigioso tappo e già con il respiro siete in Sardegna.