Anni fa raccontammo con piacere di alcuni Bas Armagnac decisamente invecchiati (un Hors d’age, un 25 anni e 2 millesimi lontani nel tempo:1939 e 1945)
Erano bottiglie di Delord e ci stupirono non poco per eleganza e gusto (LINK).
Successivamente apprendemmo che, dopo gli inizi di Prosper Delord come distillatore ambulante alla fine dell’800, la dinastia familiare aveva continuato seguendo le orme del fondatore e producendo bottiglie per tutto il secolo seguente.
Infatti è possibile trovare e assaggiare svariati millesimi del Novecento.
Arriviamo ai giorni nostri e, un paio di settimane fa a conclusione di un bel pranzo in campagna da amici, salta fuori una bottiglia di Bas Armagnac del 1988 intitolata e dedicata in etichetta a Marie Duffau.
Curiosità e voglia di provare un distillato molto promettente ci hanno portato a queste note di assaggio: al naso elegante, gradevolmente pungente con note di prugna, ciliegia e pan di spagna accompagnate da sentori di zenzero, tabacco biondo e albicocca essiccata.
Al palato, ricordi di frutta candita, torroncino, scorza d’arancia ricoperta di cioccolato, frutta secca (noce e mandorla), panpepato, zucchero di canna e caffè.
In chiusura, un soffio di aromi di spezie dolci (cannella e noce moscata) e liquirizia.
Insomma, un notevole e più che gradevole impatto gustativo che, nel riguardare la bottiglia e riassaporare il distillato, ha fatto scattare qualcosa nella memoria olfattiva e gustativa, spingendoci ad approfondire le origini della bottiglia stessa.
E quale non è stato il nostro stupore nello scoprire che Marie Duffau altro non era che la consorte di Prosper Delord e che aveva contribuito non poco alla encomiabile attività di famiglia, con la produzione del primo Millesimo nel 1904?
Marie Duffau col nipote Jacques Delord ( foto tratta da Heavenly Spirits- From France with love)
Materia prima di altissima qualità proveniente dai suoli più vocati per il Bas Armagnac, assenza di pesticidi e fertilizzanti, vitigni Ugni Blanc Baco, Colombard e Folle Blanche per regalare al distillato struttura, rotondità, aromi e note floreali: questo è il segreto degli Armagnac Delord che si distinguono per gusto, leggerezza ed eleganza e una spinta alcolica giusta e non invadente.
Distillazione discontinua e invecchiamento in legni di Guascogna (per conferire tannini, colore e sentori speziati) completano la descrizione di questi distillati in cui la complessità è accompagnata da una grande bevibilità.