Il London Dry Gin SIPSMITH è frutto di una scommessa di alcuni giovani amici, Sam Galsworthy e Fairfax Hall che, neanche troppo tempo fa (nel 2009), decisero di rinverdire i fasti dei gin prodotti a Londra come una volta. Vale a dire come quando qualche secolo fa il Gin originario dell’Olanda, ma molto morbido e di gradazione decisamente inferiore venne trasformato nel distillato che conosciamo oggi: secco, asciutto, elegante e profumato con ben più di 40 gradi alcolici. Il tutto è frutto di un lavoro artigianale con produzione non eccessiva (il lotto da noi assaggiato è il batch LDG/01008) attraverso l’utilizzo della distillazione discontinua (che prevede la preparazione del gin in piccoli lotti). E quindi al naso un soffio floreale e fruttato dove si distinguono agrumi, ginepro, liquirizia, rosa, insieme a sensazioni “radiciose” con deciso finale di coriandolo, tipico dei migliori Gin del mondo. Il sorso sapido e potente ha tuttavia una eleganza caratteristica che lascia ricordi di spezie esotiche, scorza di arancio ed erbe officinali. Chiude con un bel contrasto tra toni salini e dolci (crema, cannella e confetto all’anice). Il Gin è diluito con la purissima acqua del fiume Lydwell. I 41,6 gradi alcolici di questo distillato sono veramente bilanciati dall’estrema eleganza e freschezza non comune all’assaggio. E, possiamo ben dirlo, dato che lo abbiamo degustato a temperatura ambiente in un pomeriggio estivo molto caldo. Un Gin letteralmente fuoriclasse.
Le botaniche utilizzate sono bacche di ginepro macedoni, semi di coriandolo bulgari, radice di angelica francese, radice di liquirizia spagnola, radice di iris italiano, mandorle spagnole, corteccia di cassia cinese, cannella del madagascar, buccia d’arancia di siviglia e scorza di limoni spagnoli.