Ieri si è aperta la settimana delle Anteprime Toscane riservate alla stampa.
Il Primo giorno è stato dedicato ai vini dei Consorzi: Carmignano, Colline Lucchesi, Maremma Toscana, Montecarlo di Lucca, Montecucco, Orcia, Pitigliano e Sovana, Terre di Pisa, Val di Cornia e Valdarno di Sopra.
Intanto sottolineiamo con dispiacere l’assenza dei vini della denominazione Cortona, che spesso ci ha riservato in passato piacevoli sorprese.
Per ragioni di tempo ci siamo concentrati solo su alcune denominazioni, sperando di avere altro modo di approfondire le altre in diversa sede.
Vi raccontiamo dunque la nostra giornata attraverso alcune riflessioni sui nostri assaggi (170 è il numero dei vini che siamo riusciti a degustare)
Valdarno di Sopra
Una denominazione ed una zona che già da un paio di anni avevamo indicato nelle sorprese qualitative e che conferma anche questo anno il percorso intrapreso.
Questi i vini che ci hanno maggiormente convinto:
Toscana IGT Rosso – Bagnolo (BIO) 2015 – Podere La Madia
Toscana IGT Rosso Pinot Nero (BIO) 2016 – Podere La Madia
Toscana IGT Rosso Sangiovese Posta Reale 2016 – Fattoria Bellosguardo
Toscana IGT Rosso Barsaglina (BIO) 2015 – Mannucci Droandi
Valdarno di Sopra Sangiovese – Vigna del Molinaccio (BIO campione di botte) 2017 – Tenuta San Jacopo
Valdarno di Sopra Sangiovese Riserva Castello di Montozzi 2016 – Migliarina e Montozzi
Valdarno di Sopra Sangiovese Vigna dell’Impero (campione di botte) 2016 – Tenuta Sette Ponti
Valdarno di Sopra Sangiovese Boggina (BIO) 2016 – Petrolo
Valdarno di Sopra Rosso Riserva Alle Cave (campione di botte) 2014 – Terra Etruria
Valdarno di Sopra Sangiovese Ottantadue 2017 – Podere Il Carnasciale
Valdarno di Sopra Sangiovese Riserva (BIO) 2012 – Fattoria Fazzuoli
Valdarno di Sopra Rosso Borrigiano (BIO) 2017 – Il Borro
Valdarno di Sopra Rosso Cavasonno 2016 – Migliarina e Montozzi
Valdarno di Sopra Syrah Villa Le Vigne (campione di botte) 2015 – Villa Le Vigne
Barco Reale di Carmignano, Carmignano e Vin Santo del Carmignano
L’assaggio dei vini di queste denominazione si divide un po’ in due gruppi: un insieme di vini interessanti che va verso un modello di eleganza e succosità che in questa edizione delle anteprime è più ridimensionato in termini numerici, ed un’altra parte (purtroppo questa volta più sostanziosa) che procede invece in una direzione non chiara lasciando qualche dubbio al degustatore.
Ecco le etichette che abbiamo preferito:
Carmignano Riserva Trefiano 2015 – Capezzana
Carmignano 2016 – Podere Allocco
Carmignano Riserva Il Circo Rosso 2015 – Pratesi
Carmignano Riserva 2015 – Podere Allocco
Vin Santo di Carmignano Riserva 2011 – Capezzana
Carmignano Riserva Anteprima 2016 – Tenuta Le Farnete
Carmignano Riserva Elzana 2015 – Fattoria Ambra
Barco Reale di Carmignano 2017 – Podere Allocco
Carmignano 2016 – Il Sassolo
Colline Lucchesi
Abbiamo assistito rispetto ai vini provati lo scorso anno ad un netto ridimensionamento della qualità media, con presenza di alcuni campioni problematici.
Anche qui non ci esimiamo dal fornirvi l’elenco dei nostri migliori assaggi:
Colline Lucchesi Tenuta di Valgiano 2015 – Tenuta di Valgiano
Colline Lucchesi Casa e Chiesa 2016 – Tenuta Lenzini
Colline Lucchesi Picchio Rosso 2016 – Colle di Bordocheo
Colline Lucchesi – Bordocheo Rosso 2017 – Colle di Bordocheo
Colline Lucchesi – Villa Sardini2017 – Pieve S.Stefano
Toscana IGT Rosso Loto2015 – Villa Santo Stefano
Orcia
Per questa denominazione, che spesso è messa in ombra dalla vicinanza di Montalcino, arrivano segni confortanti che indicano una progressione della qualità media.
Ecco i nostri migliori assaggi:
Orcia Sangiovese La Mannella 2016 – Il Poggio
Orcia Rosso La Fonte 2015 – Bagnaia
Orcia Sangiovese Sesterzo 2015 – Poggio Grande
Orcia Sangiovese Riserva 2012 – Atrium
Orcia Rosso Leone Rosso 2016 – Donatella Cinelli Colombini
Orcia Sangiovese Aetos 2016 – Tenuta Sanoner
Orcia Rosso Grottascura 2015 – Bagnaia
Orcia Sangiovese 2016 – Atrium
Montecucco
Altra zona che sconta la vicinanza di Montalcino che le ruba spesso la scena. Gli assaggi delineano un insieme non molto omogeneo con alcuni vini molto convincenti, altri che comunque si attestano su livelli qualitatitivi discreti, ed un altro gruppo ancora (non poco numeroso) che deve ancora trovare una via di miglioramento.
Ed ecco i vini che ci hanno maggiormente colpito:
Montecucco Sangiovese Maciarine 2015 – Le Maciarine
Montecucco Sangiovese Sottocasa 2015 – Poderi Firenze
Montecucco Sangiovese Riserva Podere Assolati 2015 – Poderi Assolati
Montecucco Sangiovese Rosso della Porticcia 2015 – Casale Pozzuolo
Montecucco Sangiovese Campinuovi 2015 – Campinuovi
Montecucco Sangiovese Peteglia 2015 – Peteglia
Montecucco Sangiovese Riserva Viandante 2013 – Tenuta L’Impostino
Montecucco Sangiovese Istrico 2016 – Villa Patrizia
Montecucco Sangiovese La Fonte 2015 – Pianirossi
Montecucco Sangiovese Riserva Podere Montale 2015 – Podere Montale
Per ultimo vogliamo segnalare un’assaggio di un vino della Maremma (purtroppo per questa denominazione abbiamo fatto pochi assaggi e non siamo in grado di fornirvi un’impressione generale) che ci ha particolarmente stupito:
Maremma Toscana Alicante Oltreconfine Grenache – Cantine Bruni
E così si chiude la nostra giornata di ieri. Oggi saremo impegnati con le degustazioni di Chianti Lovers sempre alla Fortezza da Basso a Firenze. Vi racconteremo tutto domani.
Giornalista enogastronomico, una laurea cum laude in Economia e Commercio all'Università La Sapienza di Roma, giudice in diversi concorsi internazionali, docente F.I.S.A.R.. Ha una storia che comprende collaborazioni con Guide di settore. Per citare solo le ultime : Slow Wine (Responsabile per la Sardegna edizioni 2015 e 2016), I Vini de L'Espresso (vice-curatore e coordinatore nazionale edizioni 2017 e 2018), I Ristoranti d'Italia de L'Espresso (edizioni dalla 2010 alla 2018). Collabora con le testate: www.lucianopignataro.it , www.repubblica.it/sapori. Ha scritto alcuni articoli sul quotidiano "Il Mattino" e su www.slowine.it. Ha una passione sfrenata per quel piccolo continente che prende il nome di "Sardegna", per le sue terre e per la sua gente.
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