Prima giornata di Anteprime di Toscana con i degustatori di Vinodabere subito al lavoro. E alle prese con i campioni della Chianti Classico Collection (che saranno in campo anche nella giornata di domani). Un evento atteso, poiché coincide con la celebrazione dei cento anni di vita del Consorzio. In questa prima giornata di assaggi ci siamo concentrati sulle “new entry” dell’anno: il Chianti Classico annata 2022 e la Riserva 2021.
Premessa: a detta del Consorzio, la vendemmia 2022 è stata molto buona dal punto di vista stagionale. In primavera nessuna gelata ha compromesso la fioritura. Inoltre la lunga siccità estiva è stata compensata da piogge agostane che hanno permesso alle viti di completare regolarmente il loro sviluppo fenolico. Il che ha determinato una certa attesa per i vini di questa annata. Diciamo subito che la regolarità dell’andamento stagionale l’abbiamo riscontrata: vini di buona fattura e corretti, ovvero esenti da difetti evidenti, e con una qualità organolettica media/medio alta. Ci aspettavamo forse, date le premesse, un maggior numero di “campioni di eccellenza” che ad ogni modo ci sono stati, anche se in misura minore alle nostre aspettative. A proposito, facciamo notare il numero significativo di aziende che ha presentato dei “campioni di botte “, ovvero vini non pronti, che non contribuiscono di certo a migliorare la media qualitativa degli assaggi: sono stati attorno al 30 % del totale. Di seguito vi elenchiamo i nostri migliori assaggi.
Discorso un po’ diverso per la Riserva 2021. Molti vini ci sono apparsi ancora spigolosi, con tannini non risolti o acidità elevate. In questo caso il fattore tempo diventa ancora più importante e probabilmente per questi c’è bisogno di un ulteriore affinamento per raggiungere livelli qualitativi più elevati. Ma l’incidenza di punte qui sembra ragionevolmente destinata a crescere. Insomma: una promessa da considerare con ragionevole fiducia.
Di seguito i nostri migliori assaggi per tipologia ed in ordine di preferenza.
Migliori Assaggi Chianti Classico 2022
Chianti Classico 2022 – Castello di Querceto
Chianti Classico Bibbiano 2022 – Tenuta di Bibbiano
Chianti Classico Guado Alto 2022 – Castello Vicchiomaggio
Chianti Classico 2022 – Calcamura
Chianti Classico Tenuta La Gabbiola 2022 – Fattoria San Michele a Torri
Chianti Classico Rubiolo 2022 – Gagliole
Chianti Classico 2022 – Castello di Albola
Chianti Classico Lavoro 2022 – Oliviera
Chianti Classico L’Aura 2022 – Querceto di Castellina
Chianti Classico 2022 – Rocca delle Macìe
Chianti Classico 2022 – San Fabiano Calcinaia
Chianti Classico 2022 – Luiano
Chianti Classico 2022 – Riecine
Chianti Classico 2022 – Poggerino
Chianti Classico 2022 – Cigliano di Sopra
Migliori Assaggi Chianti Classico 2021
Chianti Classico 2021 – Fontodi
Chianti Classico 2021 – Colle Bereto
Chianti Classico 2021 – Mori Concetta
Chianti Classico Casanuova di Nittardi “Vigna Doghessa” 2021- Nittardi
Chianti Classico 2021 – Fattoria La Ripa
Chianti Classico 2021 – Castello di Radda
Chianti Classico 2021 – Isole e Olena
Chianti Classico 2021 – Querciabella
Chianti Classico Le Masse di Greve 2021 – Lanciola
Chianti Classico 2021 – Ottomani
Migliori Assaggi Chianti Classico Riserva 2021
Chianti Classico Riserva 2021 – Buondonno
Chianti Classico Riserva 2021 – Torcilacqua
Chianti Classico Riserva 2021 – Tenuta di Arceno
Chianti Classico Riserva 2021 – Villa a Sesta
Chianti Classico Riserva 2021 – Rocca delle Macìe
Chianti Classico Riserva Riserva Ducale 2021 – Ruffino
Chianti Classico Riserva Novecento 2021 – Dievole
Chianti Classico Riserva 2021 – Gagliole
Chianti Classico Riserva 2021 – La Vigna di San Martino ad Argiano
Chianti Classico Riserva Maria Vittoria 2021 – Le Filigare
Chianti Classico Riserva 2021 – Riecine
Chianti Classico Riserva Vigneto Branca 2021 – Cigliano di Sopra
Chianti Classico Riserva Vigna Barbischio 2021 – Maurizio Alongi
Chianti Classico Riserva 2021 – Monte Bernardi
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