Qualche giorno fa abbiamo rilanciato l’invito a partecipare al Roma Whisky Festival by Spirit of Scotland (link), uno dei pochi eventi (siamo alla settima edizione– indimenticabile la location della prima nella cornice dell’Aranciera di San Sisto) su questo fantastico distillato, manifestazione che riesce di anno in anno a crescere sia nell’affluenza (dai produttori al pubblico), sia nelle proposte di assaggio che vanno dai grandi classici alle chicche da collezione, dai distillati scozzesi a quelli irlandesi, da quelli statunitensi a quelli giapponesi, con qualche digressione anche altrove, Italia inclusa.
Da non trascurare quest’anno anche un’interessante sezione dedicata ai distillati da vino più famosi (Cognac e Armagnac).
Occorre dire che chi non è addentro a questo settore può trovarsi in grande difficoltà non appena si varca l’entrata dell’Area “Whisky & Whiskey“. Il numero di produttori e la quantità di assaggi è veramente imponente, e trattandosi di distillati, dato il tenore alcolico, non si possono degustare molti campioni e dunque la scelta deve essere mirata.
A ciascuno è stata offerta la possibilità di delineare un personale percorso di degustazione. Noi abbiamo deciso di puntare su novità e su grandi classici spaziando per ogni angolo del nostro emisfero e sinceramente, alla fine, siamo stati molto contenti del nostro iter di assaggi.
Le bottiglie che abbiamo scelto, per motivi diversi ci sono parse attraenti. Ma si tratta ovviamente di una minima parte di quanto era possibile assaggiare.
Intanto però ve le segnaliamo.
Mortlach 18 anni 43,5% – Speyside Single Malt Scotch Whisky. Invecchiato in botti ex- bourbon ed ex-sherry .
Di color oro con riflesso ambrato, sprigiona profumi di pera, frutta secca (nocciola, mandorla dolce), agrume e sbuffi balsamici e minerali. Tanta eleganza e morbidezza e una struttura che mostra la sua imponenza durante l’assaggio. Un finale fantastico durante il quale si avverte un ritorno leggero di miele (acacia) e frutta rossa (arancia) e note sfumate di caramello, di tabacco dolce e cioccolato al latte. Uno dei migliori assaggi della giornata.
Balblair 1990 Vintage 2nd Release 46% – Highland Single Malt Scotch Whisky. Invecchiato principalmente in botti ex-bourbon, con un passaggio in botti ex-sherry per gli ultimi anni di invecchiamento.
Si presenta nel bicchiere di colore ramato con riflessi ambra. Note dolci di toffee e polvere di cioccolato subito in evidenza, poi spezie, uva passa e agrume, per chiudere con profumi di vaniglia, miele e ciliegia sotto spirito. All’assaggio tanta ricchezza, corposo, denso, speziato (zenzero), con ritorni di miele, uva passa e agrume e con un finale levigato, piccante e persistente.
Kilchoman Bourbon Matured Single Cask – 50%
Prodotto in esclusiva per questo evento. Da subito ci giungono evidenti note fumé e salmastre che lasciano spazio ad avvolgenza ed eleganza. Il tutto termina con note di albicocca e di torba.
GlenGrant 18 anni Rare Edition – Single Malt Scotch Whisky
L’ultimo nato di questa distilleria invecchia in botti di rovere americano di 2° passaggio. Di color oro brillante si presenta con note di vaniglia, miele e spezie. Tanta pulizia ed eleganza all’assaggio, con sentori di malto che vanno a braccetto con note speziate. Un whisky di buona bevibilità.
Royal Brackla 12 years Old 40% – Single Malt Scotch Whisky .
Maturato in botte ex bourbon e poi passato in barili di ex sherry oloroso di primo utilizzo. Si presenta di colore ambra chiaro, al naso si percepiscono subito la pera e l’arancia rossa poi frutta secca, ed emerge anche una leggera nota speziata. Media struttura per un whisky dal sorso scorrevole e di grande piacevolezza, dove note dolci ben bilanciate di cioccolato, sherry e miele anticipano un finale speziato e fresco.
Scapa Skiren No Age 40% – “Orcadian” Single Malt Scotch Whisky .
Maturato in botti ex bourbon, usate una sola volta. Ci appare di colore ramato, con riflessi ambra, note floreali e salmastre, seguite da vaniglia e frutta gialla (pera, pesca, frutta tropicale), che anticipano miele (millefiori, castagno) e sentori di legno nuovo. Coniuga morbidezza a freschezza e presenta un finale su ricordi di mandorla e noce. Un whisky apparentemente semplice ma particolare, che riflette la tipicità del territorio.
Jameson Black Barrell Irish Whiskey 40%
Un blended ottenuto miscelando whishy di malto e di cereali invecchiati in botti ex-sherry ed ex-bourbon di doppia tostatura. Si presenta di color giallo paglierino, evocando sentori di vaniglia, caramella mou e spezia, arricchiti da note di pesca e mela. Elegante, intenso, ricco con la dolcezza in evidenza.
The Yamazaki Single Malt Whisky 12 anni 43%
Nel bicchiere si presenta di un bel colore dorato, profumi fumé, mela e spezie. Pulizia ed eleganza ne contraddistinguono l’assaggio, accompagnato da sentori speziati e di vaniglia.
Hanno collaborato Carlo Bertilaccio e Daniele Moroni
Sono un appassionato del mondo del vino, mi piacciono i profumi e i sapori che ogni bottiglia di vino racchiude, le sensazioni e le emozioni che trasmette. Mi piacciono molto anche i distillati, in particolare la grande varietà e specificità del mondo del whisky. Laureato in Fisica, con un passato di marketing manager nel settore Servizi e Innovazione di una società leader di telecomunicazioni, oggi critico enogastronomico per passione. Scrivo di Vino, Distillati ed Olio sulla testata giornalistica Vinodabere (www.vinodabere.it). Collaboro anche con le testate di settore “Luciano Pignataro (www.lucianopignataro.it)”, "Wining (www.wining.it)" ed “Epulae (www.epulaenews.it)”. Giudice per il concorso internazionale Grenaches du Monde. Assaggiatore per la “Guida Flos Olei“ di Marco Oreggia. Ho collaborato per l’edizione 2018 con la guida "I vini d'Italia" de l'Espresso. Sommelier AIS dal 2001, Sommelier AISO dell’Olio e degustatore iscritto all'albo per la Regione Lazio.
Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia