Grande classico della cucina italiana, sempre buona la Lasagna al Ragù che, come una volta, invade con il suo invitante profumo la casa e delizia il palato in occasione del pranzo domenicale. Il piatto si presta a molte varianti e molteplici personalizzazioni, ne deriva quindi che ognuno ha una sua propria ricetta. Questa è la mia che può soddisfare la golosità di circa otto persone.
Iniziamo dal ragù: si prepara un trito di cipolla e carote che si mette a soffriggere in una pentola utilizzando olio extravergine di oliva. Ad indoratura avvenuta si aggiunge il macinato di vitello ravvivando la fiamma. Si aggiunge pepe e sale e si fa rosolare sfumando nel finale con del vino bianco. Si aggiunge quindi la salsa di pomodoro e un pizzico di origano e si lascia “sobbollire” a fuoco basso per circa un paio d’ore girando di tanto in tanto.
Ingredienti:
– 1 cipolla
– 3-4 carote
– 500 grammi di macinato di vitello
– 700 grammi di passata di pomodoro
– q.b. pepe
– q.b. sale
– q.b. olio
– q.b. origano
Si procede con la besciamella: in una pentola si mettono 35 grammi di burro che si fanno sciogliere a fiamma molto bassa, si aggiungono poi 35 grammi di farina e si mescolano i due ingredienti fino a raggiungere un composto cremoso, si aggiungono quindi 350ml di latte e si lascia cuocere il tutto a fuoco dolce finchè la salsa sarà addensata.
La besciamella si mescola poi al ragù ormai pronto e si procede alla preparazione della lasagna.
Si stende sul fondo della teglia un primo strato di sfoglia all’uovo (per praticità si può usare della sfoglia velo che non richiede una precottura) e si inizia a condirla con il ragù, fior di latte tagliato a cubetti e Parmigiano Reggiano grattugiato. Si continua la farcitura con i vari strati fino ad esaurimento degli ingredienti:
– 12 fogli di sfoglia velo
– 350g circa di fior di latte
– q.b. parmigiano
Cottura circa 40 minuti in forno a 220°
La redazione di Vinodabere consiglia di accompagnare il piatto con il Chianti Classico 2016 – Riecine così descritto in un nostro precedente articolo (link):
“Floreale e fruttato con ciliegia in evidenza, equilibrato e persistente, regala un finale di spezie dolci e frutta secca (noce).”