Ricordo come fosse ieri le parole di un ex Ministro (prematuramente scomparso) a proposito dei cosiddetti “bamboccioni”: eterni figli-mammoni destinati soltanto a sfruttare le capacità economiche dei genitori, senza mai realizzarsi. Capita poi che le stesse parole vengano intese come equivocate o fuorvianti, di fronte ad una platea di persone infuriate da una provocazione estrema, seppur fatta in buona fede. Di luoghi comuni è pieno il mondo, ma se ci si trova ad Aversa (CE) a conoscere di persona Salvatore Di Micco, uno dei titolari dell’H2O Ristorante & Vineria, sfatare un arcaico tabù sui giovani è davvero semplice.
Salvatore, appena trentenne, vanta già un cospicuo bagaglio di esperienze in Italia ed all’estero. Viaggiare è forse l’unico modo per ampliare i propri orizzonti ed incrementare le conoscenze nel più arduo dei settori: quello della ristorazione ad alti livelli. Lo aiutano nel percorso gli chef e soci Alfredo Manfredonia e Gaetano Murolo, neanche a dirlo quasi coetanei del Di Micco. Dagli inizi turbolenti in piena pandemia Covid nel 2020, di vino (e pure acqua come vedremo in seguito) ne è passato sotto i ponti; è giunto il tempo di trarre un primo bilancio con la visita e l’assaggio dei piatti proposti.
Parlavamo, non a caso, di acqua, emblema del locale, con una ricercata Carta delle acque completa di etichette nazionali ed internazionali tra le quali spiccano le eccellenze di lusso Fiji e Nevas. Una particolarità che merita di essere indicata, anche per un amante del succo d’uva fermentato come il sottoscritto. E veniamo dunque alla presentazione delle pietanze.
Il menu offre una buona scelta tra terra e mare, con leggera prevalenza di quest’ultima tipologia. Viene aggiornato ogni trimestre in base alla stagionalità ed all’approvvigionamento delle materie prime sempre fresche. La carta dei vini, per scegliere un abbinamento intrigante al cibo, è composta da oltre 250 etichette che Salvatore preferisce scegliere personalmente rivolgendosi, a volte direttamente, alle piccole cantine di nicchia. La cultura passa dalla sperimentazione continua anche nei preziosi sbagli, senza i quali non si può crescere.
Livello massimo di difficoltà, dove l’errore resta in agguato alla minima disattenzione. Precisiamolo subito: il risotto è cotto alla perfezione, sgranato e leggermente coriaceo come si addice ai migliori. Viene accompagnato dal polpo, la cui acqua di bollitura è stata utilizzata per cuocere lentamente il risotto, mantecato poi a fornelli spenti con un delicatissimo latticello di burro. La contaminazione della tradizioni campane in chiave moderna, il vero fil rouge sul quale H2O – Ristorante & Vineria può e deve puntare le proprie carte.
Cernia cotta a bassa temperatura in salsa alla senape gialla. La ricetta migliore di giornata, completa ed equilibrata nelle sensazioni organolettiche. La nobilitazione di un pesce spesso sottovalutato, ma che preparato con la giusta dovizia si sposa magnificamente a composizioni aromatiche o speziate. Anche qui un vecchio stampo rivisitato con le mani del presente.
Coniglio cotto a bassa temperatura in crosta disidratata, ripassato poi in tegame con bieta affumicata ed i suoi succhi. La crosta si rivela troppo morbida, non creando la sensazione di croccantezza che ravviva i sapori. La carne è rosea e tenera, manca qualche sprint ulteriore a raggiungere la giusta dimensione gustativa.
Che dire del dessert, una ciambella (per gli americani “donut”) di pastiera, resa identica al capolavoro napoletano con tanto di canditi, acqua di mille fiori e grano cotto. Fantasia e creatività lo rendono un dolce irresistibile al morso, semplicemente buonissimo. Bilancio positivo per un gruppo di giovani imprenditori dal lungo e, speriamo, radioso futuro.
H2O – Ristorante & Vineria
Via San Nicola 102
81031 Aversa (CE)
Tel: 081/3936446
Aperto pranzo e cena
Chiuso il martedì
Luca Matarazzo Giornalista- Sommelier AIS - Degustatore Ufficiale - Relatore corsi per la Campania.. Ha partecipato a numerosi concorsi enologici e seminari di approfondimento. Vincitore del Trofeo Montefalco Sagrantino edizione 2021 e del Master sull'Albana di Romagna 2022, Wine Consultant collabora attualmente con testate giornalistiche e blog importanti a livello nazionale.
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