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LE GUIDE DI VINODABERE

Guida ai Migliori Sauvignon d’Italia 2025 – La Classifica per Regione

Foto di copertina di:  Carola Nitsch

Introduzione

La Guida ai migliori Sauvignon d’Italia è una nuova tappa nel percorso intrapreso da Vinodabere, volto a raccontare, attraverso focus il più possibile accurati e articolati, regioni, varietà e terroir. È questa la nostra seconda sfida dedicata a un singolo vitigno (la prima, premiata da grande successo di letture, è quella centrata sul Pinot Nero: link). E la nuova nata si misura con un bersaglio molto diverso da quello affrontato all’esordio. Tanto “difficile” e sulla carta elitario il primo quanto apparentemente “trasversale” il secondo (non dimentichiamo che per chi si avvicina al vino i profumi, così caratteristici, del Sauvignon rappresentano una delle consolazioni maggiori, favorendo il riconoscimento e, diciamolo, l’illusione di esser già diventati provetti sommelier). Proprio per questo, e per la diffusione pressoché ubiquitaria della varietà, la prova ha richiesto particolare attenzione. E, al solito, ha riservato un bel po’ di sorprese.

Il perimetro di riferimento è stato, come sempre, quello nazionale, con l’obiettivo di approfondire l’evoluzione e i risultati della viticoltura dedicata a questa cultivar nelle varie aree dello Stivale.

Il quadro ricavato è assolutamente confortante, con ben 100 vini (sugli oltre 150 degustati) che hanno conquistato grazie ai punteggi raggiunti (e dunque alla loro qualità) uno spazio in Guida. Ben 32 poi (un terzo!) hanno raggiunto o superato la soglia fatidica dei 98 centesimi, centrando il nostro massimo riconoscimento (Standing Ovation).  E in questa élite due vini, entrambi altoatesini, hanno ottenuto addirittura il punteggio massimo di 100/100 (Alto Adige Terlano Sauvignon Quarz 2022 della Cantina Terlano e Alto Adige Sauvignon Blanc Praesulis 2022 dell’azienda Gump Hof di Markus Prackwieser).

L’Alto Adige (51 etichette in Guida di cui 21 Standing Ovation) e il Friuli Venezia Giulia (27 etichette in Guida di cui 7 Standing Ovation) sono, in accordo alla loro storia ampelografica, le regioni con la maggior presenza di vini in Guida; ma le sorprese di cui sopra non sono mancate, arrivando ad esempio da regioni come il Lazio (5 etichette in Guida e una Standing Ovation) e il Piemonte (4 etichette in Guida e un vino top con Standing Ovation).

Gli assaggi hanno inoltre messo in evidenza come – sfatando datati ma ancora diffusi luoghi comuni – per raggiungere una migliore qualità, il Sauvignon sembra aver bisogno di un affinamento maggiore. Infatti, su 45 vini in Guida dell’annata 2023,, solo 3 hanno raggiunto la Standing Ovation, mentre risultati decisamente più probanti arrivano dalla 2022 (22 Standing Ovation su 41 vini) e dalla 2021 (6 Standing Ovation su 11 vini).

Per facilitare consultazione e approccio, abbiamo articolato la Guida ai Migliori Sauvignon in tre sezioni che rappresentano differenti punti di vista e valutazione, proponendo classifiche per regione, per annata e, naturalmente, la classifica assoluta.

Metodologia

L’impostazione vede confermate le scelte principali. L’obiettivo rimane quello di rivolgersi al consumatore finale, ai ristoratori e tutti gli esercenti dei circuiti commerciali che ruotano attorno al vino. Che abbiamo dunque messo al centro del nostro lavoro, creando delle classifiche per tipologia ed insiemi omogenei, provando a rispondere alle esigenze di chi vuole orientarsi nell’acquisto di una bottiglia o nella costruzione di una cantina o anche di una carta dei vini se titolare di un locale. Non mancano le descrizioni delle aziende e le loro storie, ma solo dopo ciascun vino recensito; per questo alcune – quelle di cantine presenti con più vini – saranno ripetute per non costringere il lettore ad andare a cercarle altrove nella Guida.

Utilizziamo alcuni simboli per spiegare ancora meglio le differenze qualitative tra i vini recensiti.

Abbiamo attribuito 1 applauso   a quelle etichette che si attestano tra i 90 ed i 94,9 centesimi (vini decisamente buoni), 2 applausi   tra i 95 ed i 97,9 (vini ottimi), e la Standing Ovation  tra 98 e 100 (vini eccellenti). I punteggi, essendo frutto di una media di degustazione in panel, possono prevedere anche i decimi di punto. Le classifiche sono in ordine inverso (si parte dall’ultima posizione per arrivare alla prima).

Per rendere più compiutamente comprensibili e trasparenti le nostre valutazioni vi ricordiamo che abbiamo usato una scala di punteggio internazionale (quindi mediamente più alta di quelle in uso in Italia) e che tutti gli assaggi sono stati svolti rigorosamente alla cieca.

Qualora almeno la metà del panel abbia attribuito il punteggio di 100/100 ad un campione, si è provveduto ad un riassaggio per confermare o meno questo punteggio massimo.

La Squadra

Curatori: Maurizio Valeriani e Antonio Paolini.

Revisione dei testi a cura di Pino Perrone.

Attività di redazione web a cura di Daniele Moroni.

I testi che leggerete in Guida sono di: Salvatore Del Vasto, Paolo Frugoni, Maurizio Gabriele, Emanuele Giannone, Luca Matarazzo, Daniele Moroni, Gianmarco Nulli Gennari, Antonio Paolini, Pino Perrone, Emanuela Pistoni, Stefano Puhalovich, Franco Santini, Gianni Travaglini, Paolo Valentini, Maurizio Valeriani.

 

Migliori Sauvignon dell’Alto Adige

 51

Alto Adige Sauvignon Gols 2023 – Griesser 91,5/100  prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Questo Sauvignon di Bressanone è caratterizzato da freschezza fruttata, eleganza e profondità gustativa. Al naso intensi profumi di agrumi, frutta tropicale, rosmarino, ricordi floreali e note minerali anticipano un sorso succoso, snello, morbido, in rifinito equilibrio tra freschezza e sapidità. La lunga persistenza finale dai ritorni agrumati invita a un altro sorso.

L’azienda: Griesser

Vicolo Griess 5

39040 – Varna

Tel:: +39 0472 834805

Email: griesserhof@brennercom.net

Qui la viticoltura ha una lunghissima tradizione, infatti negli annali dell’Abbazia di Novacella già nel ‘400 si celebra il vino del vigneto “Golser”. Sulla fertile altura morenica di origine glaciale crescono oggi uve eccellenti, prevalentemente destinate alla produzione di vino bianco. Nelle diverse sedi di Gols, Gall e Rigger si vendemmiano solo i grappoli migliori e si vinificano secondo standard moderni, cercando carattere e originalità.

50

Alto Adige Sauvignon Quirinus 2023 – St. Quirinus di Robert Sinn 92/100 prezzo a scaffale enoteca 22 euro circa.

Accattivante sin dall’approccio quest’assaggio che debutta al naso con intense note di pesca gialla, frutta tropicale, erbe aromatiche, note vegetali contornate da appagante verve minerale. In bocca è un susseguirsi di freschezza e sapidità minerale, in bilanciato equilibrio con struttura e morbidezza glicerica. Lungo, teso e invitante il finale su incisivi ritorni agrumati.

L’azienda: St. Quirinus di Robert Sinn

Pianizza di Sopra 4b

39052 Caldaro(BZ)

Tel (Robert Sinn): +39 329 808 50 03

Email: wine@st-quirinus.it

Già secoli fa i monaci del monastero bavarese di Tegernsee producevano vino a Pianizza di Sopra, frazione di Caldaro, sulla attuale locale strada del vino. La nuova azienda della famiglia Sinn, guidata da Robert e dal figlio Michael, è stata fondata nel 2013, seguendo criteri di sostenibilità coerenti con i principi del biologico e della biodinamica. Nei 2,5 ettari situati tra Termeno e Terlano si coltivano varietà di viti locali e adattati – come Pinot Nero, Sauvignon Blanc, Lagrein – e PIWI (uve resistenti alle malattie fungine).

49

Alto Adige Sauvignon Blanc Saxum 2023 –Tenuta Pfitscher  92,1/100  prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.

Due componenti all’apparenza antitetiche si fondono in un mix ben dosato di eleganza e tensione minerale. Chiudono il quadro note nitide di pompelmo rosa, ribes bianco ed erbe officinali.

L’azienda:Tenuta Pfitscher 

 

Via Dolomiti 17  ·  39040 Montagna (BZ)

Tel  +39 0471 168 13 17

Email  info@pfitscher.it

La famiglia Pfitscher produce vino nella Bassa Atesina dal 1861 e ancor oggi si rappresenta come azienda di stampo prettamente familiare, con Klaus, Monika e i tre figli Daniel, Hannes e Marion al comando delle operazioni. A circa 500 metri di quota, nella modernissima cantina edificata dieci anni fa fuori dal centro storico di Montagna, l’azienda produce svariate etichette da appezzamenti situati in sei diversi comuni della stretta vallata che dal Trentino arriva fino a Bolzano. Diversi i cavalli di battaglia, tra cui Sauvignon, Pinot Blanc, Pinot Noir, Gewürztraminer, Müller-Thurgau, Lagrein e Chardonnay, per un totale di ben 17 referenze.

48

Alto Adige Sauvignon Perleit 2023 – Max Thurner 92,3/100  prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

È un gioco armonico tra frutta e mineralità a segnare questa intrigante interpretazione di Sauvignon, vigne sui ripidi pendii sopra Bolzano, che al naso esibisce subito intense note di pietra focaia, frutta tropicale, salvia, accenni floreali, lievi cenni balsamici. Il sorso, dal rifinito equilibrio, si avvale di una lunga progressione fresco-sapida a bilanciare struttura e morbidezza. Profondo e invitante il finale su intensi rimandi minerali.

L’azienda: Max Thurner

Costa di Sopra 11

39100 Bolzano

Tel: +39 3485672378 (Martin)

Email: info@maxthurnerweine.it

I vigneti aziendali si estendono su quattro località con diverso orientamento dei pendii, sulle colline di Bolzano. I terreni con scheletri di porfido di quarzo costituiscono un habitat eccellente per le viti. L’azienda, rilevata nel 2015 da Martin Thurner, padre di Max, ha il suo fulcro nel maso Perl, originariamente chiamato Oberperl, che viene menzionato per la prima volta in un documento del 1545. Vengono prodotti vini tipici del luogo come Pinot Bianco, Sauvignon e Gewürztraminer tra i bianchi, Cabernet Franc, Merlot, Schiava e Lagrein tra i rossi.

47

Alto Adige Sauvignon Palladium 2023 – K.Martini&Sohn 92,4/100 prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Un giusto equilibrio caratterizza il Palladium, che si dimostra versatile nei rimandi agrumati e mediterranei sostenuti da allunghi minerali di buona fattura.

L’azienda: K.Martini&Sohn

Via Lamm 28

39057 Cornaiano

Tel: +39 0471 66 31 56

Email: info@martini-sohn.it

Fondata nel 1979 da Karl e suo figlio Gabriel Martini, che già operavano nel mondo della viticoltura, l’azienda ha sede sulla “strada del vino” di Appiano, a Cornaiano, ed è oggi una delle realtà vitivinicole di riferimento in zona. Varie linee di vino ne compongono la produzione, con la Linea Classica che spazia dal fruttato Pinot Bianco fino al tradizionale Santa Maddalena, la Pur Origin che, ricavata da uve particolarmente pregiate, comprende Gewürztraminer, Lagrein e Schiava, la linea Palladium, che deriva da uve selezionate con particolare cura e include Pinot Bianco, Chardonnay, Sauvignon, Gewürztraminer, Müller Thurgau, Sylvaner, Kerner, Schiava, Pinot Nero, la linea Maturum e infine i vini di imbottigliamento speciale. Una cantina piccola, ma con ottime prestazioni e prezzi corretti.

46

Alto Adige Sauvignon Blanc Echt Geil 2023 – Seeperle 92,5/100  prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Eleganza e intensità gustativa per questo Sauvignon che sorprende già al naso con seducenti note di ananas, pompelmo, sambuco, spezie dolci, erbe aromatiche. Sorso piacevolmente bilanciato fra vena fresco-sapida e carattere caldo e morbido, e che nel lungo e invitante finale ripropone sensazioni agrumate e minerali.

L’azienda: Seeperle

Giuseppe al Lago 28

39052 Caldaro

Tel: +39 0471 960 158

Email: info@seeperle.com

Nella tenuta di famiglia di Ingrid e Arthur Rainer, due ettari situati nei pressi del lago di Caldaro, crescono le uve Sauvignon Blanc, Gewürztraminer, Pinot Bianco e Schiava. La prima produzione vitivinicola in proprio risale al 2013. Nell’ampia gamma di etichette si riconosce uno stile improntato alla dinamicità e alla freschezza, piuttosto che alla potenza. L’accoglienza, con un hotel e un ristorante, completa le attività dell’azienda.

45

Alto Adige Sauvignon Pepi 2023 – Cantina Tramin 92,9/100  prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.

Un vino dalle molteplici sfaccettature che gioca tra nuance agrumate, ricordi di fiori bianchi ed erbe aromatiche (timo e maggiorana). Finale gradevole ancora su fiori di tiglio e salsedine.

L’azienda: Cantina Tramin

Strada del Vino 144

39040 Termeno (BZ)

Tel: +39 0471 096633

Email: info@CantinaTramin.it

Nata nel 1898 da un piccolo progetto costituito da poche famiglie e avviato da Christian Schrott, parroco di Termeno e deputato al Parlamento austriaco, per garantire sussistenza e futuro ai viticoltori di montagna, oggi è una delle più affermate realtà cooperative della regione. Fondendosi nel 1971 con la storica Cantina Sociale di Egna, nata nel 1893, si giunge a mettere insieme 160 famiglie e ben 270 ettari di vigneti.

44

Alto Adige Sauvignon Aglaia 2023 – Tenuta Rametz 93/100 prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Minerale e coerente lungo le diverse fasi degustative. Un corredo di fiori bianchi, poi spazio a salgemma, iodio marino e a un finale marcato da tocchi vegetali con ricordo di bosso e sottobosco.

L’azienda: Tenuta Rametz

Via Labers 4

39012 Merano (BZ)

Tel: +39 0473 235 856

Email: info@rametz.com

Posizionata a 400 metri di quota su una collina morenica, con viti allevate sia a guyot che con tradizionali sistemi a pergola, la tenuta è in mano alla famiglia Schmid dal 1972, include il castello dell’insegna edificato nel 1227, vanta il suo primo Pinot Nero piantato addirittura nel 1860, ha fascino senza tempo e regala uve di eccellente qualità. Nei dieci ettari di vigneto, Sauvignon, Riesling, Pinot Nero, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon trovano condizioni ideali per dar vita a vini di gran valore grazie al clima mite di Merano e alle montagne del Gruppo di Tessa a nord che fungono da scudo protettivo. Prezioso poi l’apporto dei flussi d’aria che nel pomeriggio provengono da sud, come il vento Ora dal Lago di Garda, mentre verso sera da nord brezze più fresche arrivano dal nord e dalle montagne. Grazie a un’esposizione studiata sui diversi pendii, i filari di viti vengono irradiati dal sole fino al tramonto.

43

Alto Adige Sauvignon 2023 – Weingut Hans Rottensteiner 93,2/100 prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.

Tanta materia e un finale iodato che ricorda a chi lo assaggia le dune del Mediterraneo. Al gusto alterna note mielate ben dosate a freschezze di bergamotto e di sfusato amalfitano.

 

L’azienda:Weingut Hans Rottensteiner 

 

Via Sarentino 1a·

39100 Bolzano

Tel.  +39 0471 282015

Email info@rottensteiner.wine

Una filosofia produttiva nitida e decisa quella della cantina Hans Rottensteiner, ovvero “creare” vini che si distinguano per pulizia, eleganza e freschezza e, soprattutto, capaci di esprimere chiaramente la propria tipicità in relazione al varietale e al territorio. Fondata da Hans Rottensteiner nel 1956, l’azienda ha mosso i suoi primi passi dedicandosi dapprima alla commercializzazione di vino sfuso in Svizzera, per poi, negli anni ‘80, subire una decisa svolta, anche grazie all’ingresso in cantina del figlio Toni che avviò un intenso lavoro finalizzato all’imbottigliamento dei propri vini. Sin dalle origini è stata realizzata una proficua collaborazione con i contadini di zona che consente di aggiungere all’uva proveniente dai dieci ettari aziendali quella di conferitori locali. I processi di lavorazione coniugano sapientemente tradizione e innovazione. Grandi botti di rovere di cinquant’anni si affiancano a serbatoi di acciaio e barrique, per raggiungere il pregevole risultato finale.

42

Alto Adige Sauvignon 2023 – Weingut Ritterhof  93,4/100  prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Coniuga con buona armonia la fase elegante iniziale e la forza dell’allungo in chiusura. Buon equilibrio tra sentori erbacei, spezie morbide, frutta a polpa bianca matura (pera williams) e susine succose.

L’azienda: Weingut Ritterhof 

 

Strada del Vino 1

39052 Caldaro sulla Strada del Vino

Tel. +39 0471 963 298

Email: info@ritterhof.it

Alla Tenuta Ritterhof situata a Caldaro in Alto Adige, sulla Strada del Vino n. 1 si curano le viti con grandissima dedizione. L’uva viene selezionata a mano e trasformata con passione con l’intento di produrre vini eccellenti e di carattere, testimoni della migliore qualità altoatesina. Ed il tutto avviene nel rispetto della natura e dell’ecosistema.

41

Alto Adige Sauvignon Aristos 2023 – Cantina Valle Isarco 93,5/100 prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Un Sauvignon dal promettente futuro. Rapida successione sensoriale scandita da zest di limone, citronella ed erbe officinali. Freschezza energica sul finale di bocca, ancora non del tutto integrata da sensazioni più morbide in evidente fase di maturazione.

 

L’azienda: Cantina Valle Isarco

Loc. Coste 50

39043 Chiusa (BZ)

Email: info@cantinavalleisarco.it

Tel. +39 0472 847 553

La Cantina Valle Isarco (Kellerei Eisacktal), fondata nel 1961, è la più giovane tra le cantine cooperative altoatesine e annovera ad oggi 135 soci conferitori, provenienti da 11 comuni, per un totale di circa 150 ettari vitati. La produzione annuale media si attesta intorno al milione di bottiglie. In linea con le caratteristiche geomorfologiche e pedologiche della valle. La sistemazione dei vigneti, giacenti ad altitudini fino a 1000 metri, è prevalentemente a terrazze e ciglioni su suoli dal substrato ricco di minerali (quarzofilliti, dioriti e formazioni porfiriche di origine vulcanica); peculiarità, questa, che insieme all’irradiamento solare, alle escursioni termiche e alla buona distribuzione delle precipitazioni, favorisce l’ampiezza dello spettro aromatico dei vini. Assurta al giusto successo in virtù dei suoi vini bianchi, la Cantina produce anche notevoli rossi dalle varietà più tipiche del luogo (Schiava, Lagrein, Pinot Nero e Zweigelt), i cui impianti si concentrano nelle zone più miti della valle.

40

Alto Adige Sauvignon Puntay 2022 – Erste + Neue 93,6/100 prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Il Puntay è un Sauvignon Blanc in purezza che nasce da vigneti (400-550 metri di quota) che circondano il lago di Caldaro. La lunga macerazione in legno gli conferisce un bouquet di grande spessore e opulenza che ruota attorno a eleganti espressioni di frutta tropicale, note agrumate e sfumature vegetali (salvia, rosmarino e altre erbe officinali). L’impatto al palato è di grande ricchezza aromatica, rotondo, succoso e ben sostenuto dalla vivace freschezza minerale che accompagna la beva nel lungo finale. Un altro eccellente esempio di come questo vitigno d’Oltralpe si sia acclimatato alla perfezione nei terroir dell’Alto Adige.

 

L’azienda: Erste + Neue

Via delle Cantine 12

39052 Caldaro (BZ)

Tel. +39 0471 963 149

Email  info@erste-neue.it

Siamo nella zona attorno al Lago di Caldaro, a pochi chilometri da Bolzano, una delle più vocate alla viticoltura di tutto l’Alto Adige. Fondata nel 1986, Erste+Neue è il risultato della fusione fra la Cantina Sociale “Erste” con la Nuova Cantina Sociale “Neue”, entrambe realtà storiche del territorio, operative sin dai primi anni del ‘900; è poi seguita la lungimirante unione con “Cantina Kaltern” avvenuta nel 2016. Oggi oltre 400 soci conferitori lavorano un totale di circa 230 ettari, formando una di quelle realtà cooperative che hanno dato fama al “modello Alto Adige” come esempio di organizzazione e affidabilità. Tante le linee prodotte, come è tipico delle cooperative altoatesine, tutte estremamente pulite, precise e con grande rispetto del territorio e del varietale.

39

Alto Adige Sauvignon Blanc Schliff 2022 – Cantina San Paolo  93,7/100  prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

È un angolo incantevole dell’Alto Adige, a sud-ovest di Bolzano, con vigneti di età compresa tra i 30 ed i 37 anni e quota oltre i 400 metri, quello in cui nasce lo Schliff. Qui il Sauvignon ha trovato un habitat ideale su terreni di macerie moreniche e calcare. Dopo una breve macerazione in pressa, seguita da fermentazione controllata in acciaio inox, il vino sosta per circa 9 mesi su fecce fini. Il bouquet è ricco e complesso, con note di fiori di sambuco, uva spina e pompelmo ben fuse a un sottile tocco di pietra focaia. Succoso, sapido e fine, con una marcata mineralità che rende piacevole ed intrigante la beva, finale coerente e di buona persistenza.

L’azienda: Cantina San Paolo 

 

 

Schloss-Warth-Weg 21

39057 St. Pauls/Appiano Bolzano

Tel. +39 0471 18077 00

Email  info @ stpauls.wine

Nel 1907 36 contadini di San Paolo, Missiano, Monte (Appiano) e Riva di Sotto fondarono la Cantina Produttori San Paolo. In pochi anni altri trenta soci si unirono e la cantina venne dotata dei più moderni macchinari disponibili all’epoca. Ma fino a 60 anni fa, l’uva veniva pigiata a piedi nudi in vigna. Oggi la cooperativa è composta da oltre 200 soci. Gli impianti vanno dal cuore del borgo medievale di San Paolo fino ad arrivare ad alta quota, in una posizione riparata sul versante meridionale delle alture, ventilata dai venti della Costiera della Mendola e caratterizzata da notti fresche. Nelle cantine si alternano serbatoi in acciaio, grandi botti in legno invecchiato e piccoli carati di rovere.

38

Alto Adige Sauvignon Stern 2023 – Cantina Kaltern 93,9/100 prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Fragrante e accattivante questo Sauvignon ottenuto da uve provenienti da una vigna collinare, esposta a sud est, tra 450 e 500 metri di quota, che insiste su terreno calcareo porfidico di medio impasto. Al naso si apre con delicate note di uva spina, ananas, fiori di sambuco e sentori vegetali, arricchiti da nuance di frutta esotica. Il sorso fine, equilibrato e morbido, denota vivace freschezza e sapidità a bilanciare perfettamente la percezione alcolica.  Lungo il finale su ritorni fruttati.

L’azienda: Cantina Kaltern

Via Cantine 12

I-39052 Caldaro . Alto Adige

Email: info@kellereikaltern.com

Tel. +39 0471 963 149

Si tratta di una delle realtà cooperative più importanti dell’Alto Adige, operante nel Comune di Caldaro e in tutta la zona limitrofa al lago omonimo, molto vocata per la viticoltura e frutto della fusione avvenuta nel 2016 tra Erste+Neue e la Kellerei Kaltern, anche se Erste+Neue conserva l’autonomia del marchio. I soci sono 650, la maggior parte dei quali possiede meno di un ettaro di vigneto.

37

Alto Adige Sauvignon Mock 2023 – Cantina di Bolzano 94/100 prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Danza disinvolto tra sensazioni di spezie verdi, succosità agrumate e scie di salsedine. L’allungo finale rimanda ai fiori di campo, tra margherite e bocciolo di camomilla essiccata.

L’azienda: Cantina di Bolzano

Via San Maurizio 36

39100 Bolzano

Tel: +39 0471 27 09 09

Email: info@kellereibozen.com

Cantina Bolzano, fondata all’inizio del ‘900 da una comunità di viticoltori, è cresciuta fino a gestire ben 340 ettari di vigneti situati ad altitudini variabili. L’impegno e la passione dei soci si riflettono nella qualità dei vini, frutto di sapiente equilibrio tra tradizione e innovazione. L’architettura della sede, centrata e attualissima, simboleggia la fusione tra il retaggio storico e le visioni future, sottolineando l’identità della cantina, che trae il meglio dal passato e applica buone pratiche facilitate da strumenti moderni. Tutto ciò si riflette in una qualità diffusa di tutta la produzione, a partire dalle linee d’approccio fino ad arrivare alle più prestigiose.

36

Alto Adige Sauvignon Gennen  2023 – Cantina Nals Margreid  94,1/100 prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Ne ha ancora di strada da percorrere per raggiungere la meta della piena maturità. Per adesso racconta di lime e fiori di magnolia, conditi da salinità imperante e ricordi di erbette selvatiche.

 

L’azienda: Cantina Nals Margreid 

 

 

Via Heiligenberg 2

39010 Nalles · South Tyrol

Tel +39 0471 678 626

Email info@nalsmargreid.com

A Nalles la viticoltura ha background storico di certa rilevanza, visto che i primi documenti risalgono al 1063: una disposizione testamentaria del Duomo di Augusta, da cui risulta che il vescovo d’allora aveva acquistato le vigne di quattro poderi. La Cantina Nals, composta da 32 soci, viene fondata nel 1932. Nel 1985 si fonde con la Margreid-Entiklar. Oggi conta su 160 ettari di vigneti e 138 soci. Il patrimonio viticolo si espande su tutta la parte meridionale della provincia di Bolzano, dove trovano dimora Pinot Bianco, Sauvignon, Riesling, Chardonnay, Gewürztraminer, Müller Thurgau; tra i rossi, oltre al Pinot Nero, spiccano Schiava, Lagrein, Cabernet e Merlot.

35

Sauvignon Schalenstein 2021 – Luis Oberrauch  94,2/100 prezzo a scaffale enoteca 34 euro circa.

Il Sauvignon Schalenstein di Luis Oberrauch è l’unica “opera in bianco” di questa cantina e si dimostra vino di grande carattere. Le vigne sono a Cortaccia a 550-620 metri, su terreni sabbiosi di dolomia e quarzo porfirico. La fermentazione è spontanea, e l’affinamento avviene per l’80% in botte grande e per il 20% in legno piccolo. Il bouquet, di grande eleganza, svaria tra opulente note di frutta tropicale, vaniglia e fiori di sambuco. La struttura è sorprendente: succoso, cremoso e rotondo, il vino fonde a dovere un’acidità accattivante a un’eccellente lunghezza su un finale di sensazioni vegetali e tostate.

L’azienda: Luis Oberrauch

Via Clauser 11

39040 Ora (BZ)

Tel.: +39 333 2763294

Email: info@luis.wine

Luis Oberrauch ha seguito un lungo percorso di avviamento alla professione di produttore vitivinicolo prima di fondare, nel 2017, la sua piccola azienda artigianale (tutte le operazioni di cantina vengono svolte manualmente), dove opera oggi anche come enologo. Nella proprietà vengono coltivate circa 5000 viti, tra i 30 e gli 80 anni di età. Il vitigno principe dell’azienda è il Lagrein, da sempre coltivato nella zona del comune di Ora insieme alla Schiava e, recentemente, è iniziata anche una piccola produzione di Sauvignon Blanc.

33 Ex Aequo

Alto Adige Sauvignon Indra 2023 – Cantina Kellerei Girlan 95/100 prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Di gradevole impatto, gioca su scie minerali toniche e verve agrumata prima di un finale di mandorla e macis. Immancabile il tocco vegetale di bosso che lo riconduce alla tipologia d’origine. Ottima bevibilità.

L’azienda: Cantina Kellerei Girlan 

 

 

St. Martinstrasse 24,

I-39057 Girlan (BZ)

Tel. +39 0471 662403

Mail info@girlan.it

Una storia di successo e di tradizione quella della cantina Girlan, nata nel 1923 in un maso storico del XVI secolo, in località Cornaiano, non lontano da Bolzano e dal Lago di Caldaro, grazie alla visione di 23 viticoltori. Oggi dopo anni di lavoro, sempre all’insegna della stessa filosofia produttiva, i soci sono diventati 200 per un totale di 220 ettari di proprietà vitati dislocati tra i migliori appezzamenti dell’Oltradige e della Bassa Altesina. Il lavoro aziendale è da sempre stato ispirato alla valorizzazione degli antichi vitigni altoatesini (Vernatsch, Pinot Bianco e Pinot Nero) a cui si è aggiunto nel tempo il desiderio  di creare vini di carattere con vitigni internazionali (Chardonnay e Sauvignon), conferendo agli stessi, comunque, un’impronta del territorio di provenienza. L’intera filiera produttiva si fonda su una profonda convinzione di agricoltura sostenibile, in un’armoniosa simbiosi tra il rispetto dell’ambiente ed esaltazione del terroir di appartenenza.

33 Ex Aequo

Alto Adige Sauvignon Blanc Winkl 2023 – Cantina Terlano  95/100 prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

Vino luminoso che già alla vista, con i suoi riflessi verdolini promette buona freschezza, puntualmente confermata da richiami olfattivi agrumati (mandarino) e balsamici (menta selvatica) che fanno da contrappunto alle note più suadenti del frutto della passione. All’assaggio la componente acida è presente con garbo, mostrando una buona integrazione con il corpo del vino. Lievi accenni fumé impreziosiscono il sorso. È l’inizio di un percorso, perché questa è la classica bottiglia da comprare in non meno di due unità…la prima da sacrificare subito per soddisfare la inevitabile curiosità dell’acquirente. La seconda, sopita la brama, per premiare tra qualche anno la saggia attesa dell’intenditore.

L’azienda: Cantina Terlano

Via Silberleiten 7

I – 39018 Terlano (BZ)

E-Mail: office@cantina-terlano.com

Tel: +39 0471 257135

Facile e bastante presentazione sarebbe già quella, suffragata da decenni di degustazioni e premi, che reca i nomi di Vorberg, Quarz, Winkl e Sebastian Stocker. La radice dei nomi noti è il porfido quarzifero di Bolzano, stratificazione di lave acide e lapilli vulcanici con sedimenti intermedi, che fornisce la matrice ai vini della Cantina. Fondata nel 1893, la Kellerei Terlan rappresenta oggi 143 soci conferitori e i loro 190 ettari di vigneto, per una produzione media annua di circa 1,5 milioni di bottiglie.

31 Ex Aequo

Alto Adige Sauvignon The Wine Collection 2020 – Cantina San Michele Appiano  95,2/100 prezzo a scaffale enoteca 120 euro circa.

Ottenuto da uve selezionate, provenienti dai vigneti con le migliori esposizioni del comune di Appiano, è da subito, già all’impronta olfattiva, intrigante e avvolgente. Fiori bianchi, frutta tropicale, uva spina, erbe aromatiche, seguiti da un’incisiva scia minerale, fanno da apripista a un sorso elegante, raffinato e cremoso, in dinamico equilibrio tra freschezza, apporto glicerico e sapidità. Lungo il finale su echi minerali. Il vino fermenta e affina in barrique / tonneau. Dopo il primo anno effettua un ulteriore passaggio di 18 mesi sui lieviti in tino di acciaio.

L’azienda: Cantina San Michele Appiano 

Via Circonvallazione 17-19

I-39057 Appiano sulla Strada del Vino

Tel. +39 0471 66 44 66

Email  office@stmichael.it

Appiano, alle porte delle Dolomiti, con oltre 1.000 ettari di vigna, è il più grande comune vitivinicolo dell’Alto Adige nel cuore della provincia di Bolzano. Qui 330 viticoltori, animati da una grande passione tramandata da generazioni, gestiscono 385 ettari di vigneti rappresentando in pieno un esempio di cooperativismo ispirato alla qualità produttiva. La maggior parte delle vigne di Pinot Bianco, Sauvignon e Pinot Nero si trova sui pendii ai piedi del massiccio della Mendola, zona nota come Appiano Monte, da 400 a 700 metri di quota. La qualità delle uve portate in cantina e il sapere e la dedizione di chi le lavora fanno sì che ogni bottiglia, dal Gewürztraminer al Müller Thurgau, dal Sauvignon al Riesling, dal Pinot Bianco al Lagrein e al Pinot Nero, rappresenti una perfetta sintesi tra territorio e varietale. La nuova cantina gravitazionale di 30.000 metri cubi, completata nel 2020, permette di garantire un conferimento ed una lavorazione delle uve moderni ed efficaci capaci di conservare la qualità del frutto.

31 Ex Aequo

Alto Adige Sauvignon Mirum 2023 – Unterhofer Thomas 95,2/100 prezzo a scaffale enoteca 22 euro circa.

 

Naso di lime, sambuco e menta con una bella e composita nota più lieve e profonda di erbe (finocchio selvatico, ortica, bosso, felce) e agrumi dolci. Beva agevole e appagante per l’equilibrio tra l’acidità agrumata e le note grasse e dolci di frutta gialla ed esotica, con un rinnovato e non meramente ornamentale ritorno in retro-olfatto delle stimmate chiave di questo molto apprezzato Sauvignon. Finale sapido e lunga persistenza.

L’azienda: Unterhofer Thomas

Pianizza di Sopra 5

39052 Caldaro (BZ)

Tel:: +39 338 786 11 11

Email: info@weingut-unterhofer.com

Sita nel comune di Caldaro, Tenuta Unterhofer pratica la viticoltura da diverse generazioni dell’omonima famiglia ma ha iniziato a vinificare una parte delle proprie uve solo nel 2006. I tre ettari di proprietà, ad altitudine piuttosto elevata e su erti pendii, sono divisi in micro-parcelle dedicate a diverse varietà, soprattutto bianche. La produzione annuale media è di circa 14 mila bottiglie.

30

Alto Adige Sauvignon Blanc 2023 – Castel Sallegg 95,5/100 prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Ottenuto dallo storico vigneto Leisenpuiten, nel cuore di Caldaro, a 500 metri di quota, su terreni profondi, umidi, argillosi, ghiaiosi e calcarei, si presenta con un incisivo e ampio spettro olfattivo. Pesca gialla, uva spina, sbuffi vegetali, erbe aromatiche, contornate da spiccata scia minerale, anticipano un sorso pieno, succoso, sorretto da vivida freschezza e percepibile sapidità. Davvero lungo il finale su echi minerali.

L’azienda: Castel Sallegg

Vicolo di Sotto 15

39052 – Caldaro sulla Strada del Vino (BZ)

Tel. + 39 0471 96 31 32

Email: info@castelsallegg.it

Castel Sallegg, incastonata nella pittoresca Caldaro, perpetua una tradizione che vanta radici fin dal lontano 1851. Oggi l’azienda eccelle nella produzione di vini tipici, sfruttando in maniera intelligente la ricchezza di un terroir che fonde clima alpino con tratti più mediterranei. La diversità altimetrica e la varietà dei terreni consentono una coltivazione mirata per ogni varietà di uva, da cui si ottengono tre distinte linee di vino. L’impegno per un’agricoltura rispettosa dell’ambiente e una meticolosa attenzione ai dettagli nella produzione completano il quadro e aiutano a dar luogo a vini di gran precisione e piacevolezza.

29

Alto Adige Sauvignon Blanc Riserva Vigna Rachtl 2021 – Tiefenbrunner  95,7/100 prezzo a scaffale enoteca 75 euro circa.

Vino che si presenta con una bella complessità e profondità aromatica. Il bouquet è ricco e raffinato, con note predominanti di frutta matura, come pesca e melone, intrecciate a sfumature di agrumi e leggere tracce di erbe aromatiche, come timo e rosmarino. Il sorso si esprime con una struttura robusta e avvolgente, sostenuta da un’acidità ben bilanciata che contribuisce a un’elegante freschezza. La componente verticale e minerale, tipica dei vini dell’Alto Adige, è evidente e dona al vino una lunghezza e una persistenza che lo rendono molto godibile.

L’azienda: Tiefenbrunner 

 

Via Castello, 4 – Niclara

I-39040 Cortaccia sulla Strada del Vino (BZ)

Tel  +39 0471 88 01 22

Email info@tiefenbrunner.com

Le radici di casa Tiefenbrunner affondano nella storia. Reperti dell’età della Pietra e del Bronzo rinvenuti nei pressi delle rovine del castello attestano la presenza di insediamenti già in epoca preistorica. Il podere “Linticlar” fu menzionato per la prima volta nei registri ufficiali nel 1225. E nel 1848 il Turmhof fu inserito nel registro commerciale come azienda vitivinicola. Insomma, una delle tenute più antiche dell’Alto Adige. Herbert Tiefenbrunner (1928-2015) si appassionò all’arte di mastro cantiniere quando aveva appena 15 anni. Nel 1968, sua moglie Hilde inaugurò il punto di ristoro. Nel 2000, cambio della guardia. E ora sono le nuove leve impegnate a portare avanti la cultura e la tradizione di famiglia.

28

Alto Adige Sauvignon Gfill 2023 – Cantina San Paolo  95,9/100 prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Su uno sfondo aereo e floreale spiccano pompelmo, mela golden, uva spina, pepe verde e sambuco. Al gusto il vino è teso, croccante e molto fresco, corrispondente alle sensazioni olfattive nello sviluppo aromatico, dissetante e dal piacevole finale sapido.

L’azienda: Cantina San Paolo 

 

 

Schloss-Warth-Weg 21

39057 St. Pauls/Appiano Bolzano

Tel. +39 0471 18077 00

Email  info @ stpauls.wine

Nel 1907 36 contadini di San Paolo, Missiano, Monte (Appiano) e Riva di Sotto fondarono la Cantina Produttori San Paolo. In pochi anni altri trenta soci si unirono e la cantina venne dotata dei più moderni macchinari disponibili all’epoca. Ma fino a 60 anni fa, l’uva veniva pigiata a piedi nudi in vigna. Oggi la cooperativa è composta da oltre 200 soci. Gli impianti vanno dal cuore del borgo medievale di San Paolo fino ad arrivare ad alta quota, in una posizione riparata sul versante meridionale delle alture, ventilata dai venti della Costiera della Mendola e caratterizzata da notti fresche. Nelle cantine si alternano serbatoi in acciaio, grandi botti in legno invecchiato e piccoli carati di rovere.

27

Alto Adige Sauvignon Paratus 2022 – Weingut Ritterhof  96,5/100 prezzo a scaffale enoteca 28 euro circa.

Un interessante Sauvignon da vigne ubicate nell’Altipiano del Renon, tra i 450 ed i 650 metri, su terreni morenici argilloso-ghiaiosi. Fermenta in acciaio e affina sulle fecce fini. Paratus in latino vuol dire pronto e il nome calza bene, visto che il vino, coniugando la vegetalità tipica del varietale con la florealità gialla (ginestra, mimosa), si dimostra subito in grado di dare soddisfazioni. Fresco, sapido, di buona complessità e fragranza, avvolge piacevolmente il palato approdando ad un finale floreale che incoraggia a bissare il calice.

L’azienda: Weingut Ritterhof 

 

Strada del Vino 1

39052 Caldaro sulla Strada del Vino

Tel. +39 0471 963 298

Email: info@ritterhof.it

Alla Tenuta Ritterhof situata a Caldaro in Alto Adige, sulla Strada del Vino n. 1 si curano le viti con grandissima dedizione. L’uva viene selezionata a mano e trasformata con passione con l’intento di produrre vini eccellenti e di carattere, testimoni della migliore qualità altoatesina. Ed il tutto avviene nel rispetto della natura e dell’ecosistema.

26

Alto Adige Sauvignon 2022 – Weingut  Plonerhof  96,7/100 prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.

Elegante e raffinata interpretazione di Sauvignon che nel calice sprigiona intense note di limone, mandarino, frutta a polpa gialla ed erbe aromatiche punteggiate da seducenti percezioni minerali. Avvolgente e succoso all’assaggio, il vino denota equilibrio ed armonia, con una piacevole freschezza a sorreggere struttura e delicata morbidezza. Lungo il finale su rimandi minerali.

L’azienda: Weingut  Plonerhof 

Via Tramontana 29

39020 Marlengo (BZ)

Tel. +39 0473 490525

Email info@weingut-plonerhof.it

La Cantina Plonerhof, fondata nel 2004, si trova a Marlengo, sulle colline circostanti la piana di Merano, su terreni composti di argilla sabbiosa, granito, schegge di rovere e gneis. Erhart Tutzer, recentemente scomparso, ne é stato il creatore. Esperto vivaista di barbatelle e cloni di Pinot Nero in particolare, Erhart ha sfruttato le sue conoscenze per impiantare al meglio i suoi 5 ettari di vigne, degradanti a valle e piantati a rittochino, modalità che permette lo sfruttamento ottimale delle correnti d’aria che scendono e risalgono da e verso la valle, inducendo freschezza e complessità nelle uve.

25

Alto Adige Sauvignon Vigna Rielerhof 2023 –Josef Brigl 96,8/100 prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Giallo paglierino, dotato di buona scorrevolezza nel bicchiere, questo cru di Sauvignon si caratterizza per la presenza di intensi sentori di frutta tropicale, mango in bella evidenza, poi salvia e una leggera nota di spezia dolce che potrebbe appesantire l’assaggio e invece, complice un buon equilibrio acido-sapido, gli dona un tocco di frivolezza e lo rende dinamico e centrato. Interpretazione non banale, insomma, di un vitigno che proprio per le sue caratteristiche intrinseche, non di rado corre il rischio della omologazione.

 

L’azienda: Josef Brigl 

 

Via Madonna del Riposo 3

39057 San Michele/Appiano, (BZ)

Tel. +39 0471 662419

Email: brigl@brigl.com

Fondata nel 1309, con un maso e 50 ettari di superficie vitata e una produzione che oscilla tra le 300 e le 500 mila bottiglie a seconda dell’andamento vendemmiale, la Cantina Joseph Brigl rappresenta una delle realtà private più importanti della Provincia di Bolzano. Le altitudini delle vigne oscillano tra i 300 e i 550 metri con composizioni dei terreni diversi a seconda delle zone di produzione.

24

Alto Adige Sauvignon Gur Zu Sand 2023 – Malojer Gummerhof 96,9/100 prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Profumi intensi di pompelmo, susina, ortica, in una cornice di evidente mineralità, connotano quest’assaggio dall’apprezzabile profondità gustativa. Al gusto è appagante, succoso, verticale, di buon corpo, con freschezza e sapidità che sembrano quasi inseguirsi sfociando in un lungo finale su rimandi agrumati.

L’azienda: Malojer Gummerhof

Weggensteinstraße 36

39100 – Bozen

Tel: +39 0471 972885

Email: info@malojer.it

Risale al 1480 la prima menzione ufficiale del Gummerhof, tenuta vinicola isolata in mezzo alle viti a nord di Bolzano nella zona Dorf-Villa. Dagli anni Ottanta Alfred Malojer e la moglie Elisabeth gestiscono l’azienda, insieme al figlio Urban e a sua moglie Helena. Tutti i principali vitigni della tradizione locale vengono coltivati nei 18 ettari vitati: Sauvignon, Sylvaner, Pinot Grigio, Pinot Bianco tra i bianchi, Schiava e Lagrein tra i rossi.

23

Alto Adige Sauvignon Sanct Valentin 2023 – Cantina San Michele Appiano  97/100  prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa.

Beva subito divertente grazie a spunti agrumati che alleggeriscono il sorso, potente e ricco. Sapidità nell’allungo finale marcato da ricordi di frutta secca e nuance vegetali tipicissime.

L’azienda: Cantina San Michele Appiano 

Via Circonvallazione 17-19

I-39057 Appiano sulla Strada del Vino

Tel. +39 0471 66 44 66

Email  office@stmichael.it

Appiano, alle porte delle Dolomiti, con oltre 1.000 ettari di vigna, è il più grande comune vitivinicolo dell’Alto Adige nel cuore della provincia di Bolzano. Qui 330 viticoltori, animati da una grande passione tramandata da generazioni, gestiscono 385 ettari di vigneti rappresentando in pieno un esempio di cooperativismo ispirato alla qualità produttiva. La maggior parte delle vigne di Pinot Bianco, Sauvignon e Pinot Nero si trova sui pendii ai piedi del massiccio della Mendola, zona nota come Appiano Monte, da 400 a 700 metri di quota. La qualità delle uve portate in cantina e il sapere e la dedizione di chi le lavora fanno sì che ogni bottiglia, dal Gewürztraminer al Müller Thurgau, dal Sauvignon al Riesling, dal Pinot Bianco al Lagrein e al Pinot Nero, rappresenti una perfetta sintesi tra territorio e varietale. La nuova cantina gravitazionale di 30.000 metri cubi, completata nel 2020, permette di garantire un conferimento ed una lavorazione delle uve moderni ed efficaci capaci di conservare la qualità del frutto.

22

Alto Adige Sauvignon Blanc Turmhof 2022 – Tiefenbrunner 97,2/100 prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

Un fantasma si aggira nel bicchiere. È il riflesso verde del Sauvignon che vena di freschezza il giallo brillante e leggermente glicerico di questo vino che ruba l’occhio. La stessa sensazione “montanara” riecheggia nei sentori di salvia e uva spina impreziositi da una piacevole vibrazione fumé. La sapidità in equilibrio, non in attrito, con lingua e palato allunga il ritorno olfattivo rendendo coerente e completa la degustazione. Eleganza senza compromessi. Un Sauvignon in smoking.

L’azienda: Tiefenbrunner 

 

Via Castello, 4 – Niclara

39040 – Cortaccia sulla Strada del Vino (BZ)

Tel  +39 0471 88 01 22

Email info@tiefenbrunner.com

Le radici di casa Tiefenbrunner affondano nella storia. Reperti dell’età della Pietra e del Bronzo rinvenuti nei pressi delle rovine del castello attestano la presenza di insediamenti già in epoca preistorica. Il podere “Linticlar” fu menzionato per la prima volta nei registri ufficiali nel 1225. E nel 1848 il Turmhof fu inserito nel registro commerciale come azienda vitivinicola. Insomma, una delle tenute più antiche dell’Alto Adige. Herbert Tiefenbrunner (1928-2015) si appassionò all’arte di mastro cantiniere quando aveva appena 15 anni. Nel 1968, sua moglie Hilde inaugurò il punto di ristoro. Nel 2000, cambio della guardia. E ora sono le nuove leve impegnate a portare avanti la cultura e la tradizione di famiglia.

21

Alto Adige Sauvignon Gols  2021 – Griesser 98/100 prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Vigna accanto al maso padronale, a Varna, nei pressi di Bressanone, su terreni di origine glaciale, sabbiosi e argillosi. Il vino profuma di frutti esotici ed erbe, mineralità esplosiva, frutta vivace. Il sorso conferma il carattere deciso e aromatico già apprezzato al primo impatto. Bella progressione gustativa, davvero succoso ed espansivo, lunghissimo finale minerale e di erbe aromatiche che gli garantisce la nostra Standing Ovation.

L’azienda: Griesser

Vicolo Griess 5

39040 – Varna

Tel:: +39 0472 834805

Email: griesserhof@brennercom.net

Qui la viticoltura ha una lunghissima tradizione, infatti negli annali dell’Abbazia di Novacella già nel ‘400 si celebra il vino del vigneto “Golser”. Sulla fertile altura morenica di origine glaciale crescono oggi uve eccellenti, prevalentemente destinate alla produzione di vino bianco. Nelle diverse sedi di Gols, Gall e Rigger si vendemmiano solo i grappoli migliori e si vinificano secondo standard moderni, cercando carattere e originalità.

20

Alto Adige Sauvignon Flora 2022 – Cantina Kellerei Girlan  98,2/100  prezzo a scaffale enoteca 26 euro circa. Stefano

Il Flora è un vino di grande personalità ottenuto con sole uve Sauvignon Blanc cresciute all’interno delle sottozone di Girlan, Montiggl ed Eppan Berg, situate a un’altitudine media di 500 metri, e con ampia variabilità nella composizione dei terreni (argilloso-calcarei o ghiaiosi) a seconda della parcella. La pigiatura avviene a grappolo intero e la fermentazione interamente in acciaio; poi 8 mesi sulle fecce fini, sia in acciaio che in legno grande senza svolgimento della malolattica. Il vino impressiona subito per prorompente vegetalità (basilico, ortica, sambuco) accompagnata da eleganti note agrumate, di camomilla e pietra focaia. Il sorso è tondo, fresco, minerale e vira verso un lunghissimo finale, con delicati ritorni agrumati e floreali. Una Standing Ovation meritatissima.

L’azienda: Cantina Kellerei Girlan 

 

 

St. Martinstrasse 24,

I-39057 Girlan (BZ)

Tel. +39 0471 662403

Mail info@girlan.it

Una storia di successo e di tradizione quella della cantina Girlan, nata nel 1923 in un maso storico del XVI secolo, in località Cornaiano, non lontano da Bolzano e dal Lago di Caldaro, grazie alla visione di 23 viticoltori. Oggi dopo anni di lavoro, sempre all’insegna della stessa filosofia produttiva, i soci sono diventati 200 per un totale di 220 ettari di proprietà vitati dislocati tra i migliori appezzamenti dell’Oltradige e della Bassa Altesina. Il lavoro aziendale è da sempre stato ispirato alla valorizzazione degli antichi vitigni altoatesini (Vernatsch, Pinot Bianco e Pinot Nero) a cui si è aggiunto nel tempo il desiderio  di creare vini di carattere con vitigni internazionali (Chardonnay e Sauvignon), conferendo agli stessi, comunque, un’impronta del territorio di provenienza. L’intera filiera produttiva si fonda su una profonda convinzione di agricoltura sostenibile, in un’armoniosa simbiosi tra il rispetto dell’ambiente ed esaltazione del terroir di appartenenza.

19

Alto Adige Sauvignon Blanc Riserva Oyèll 2021 – Cantina Laimburg 98,3/100 prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Un Sauvignon di straordinaria eleganza e armonia che conquista senza incertezze la nostra Standing Ovation.  Il naso è marcato da intense percezioni di frutto della passione, erbe di montagna, cedro e toni minerali. Il sorso, invitante e succoso, di evidente struttura e morbidezza, si distingue per un’incisiva progressione fresco-sapida che rende armonico l’assaggio. Davvero lungo il finale su rimandi fruttati.

L’azienda: Cantina Laimburg

Laimburg 6

39040 – Ora/Vadena

Tel. +39 0471 969 706

Email: landesweingut-cantina@laimburg.it

La Cantina Laimburg fa parte dell’omonimo Centro di Sperimentazione Laimburg e lavora uve locate su 20 ettari di vigneti, dislocati su diverse zone viticole dell’Alto Adige, con una grande varietà di terreni e posizioni, tra i 200 e 750 metri di altitudine. Azienda attiva dal 1975, può vantare una lunga cultura viticola nella regione delle Dolomiti. Vengono prodotte approssimativamente 90 mila bottiglie di vino all’anno, con circa 15 varietà di uve tipiche del territorio.

16 Ex Aequo

Alto Adige Sauvignon 2022 –Tenuta Ebner  98,4/100 prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Questo Sauvignon è l’ennesima dimostrazione di come quest’uva importata dalla Francia alla fine del diciannovesimo secolo, abbia trovato un habitat d’eccellenza nella realtà dell’Alto Adige. Figlio di vigneti posti a 500 metri di altitudine su terreni morenici e pietrosi, l’Ebner non fa rimpiangere i “concorrenti” d’oltralpe. La fermentazione avviene in acciaio mentre l’affinamento, sulle fecce fini, viene effettuato in tonneau di rovere. Nel calice il vino si apre con la nota “verde” (foglia di pomodoro, bosso, fiori di sambuco, salvia) tipica del varietale per poi arricchirsi di note di uva spina, frutta tropicale e cera di api. Palato nitido e verticale, con una bella freschezza ed eleganti sensazioni di mineralità e di sapidità; lunghissimo il finale con gradevoli ritorni fruttati ed amaricanti che gli valgono la nostra Standing Ovation.

L’azienda: Tenuta Ebner

Campodazzo via del vigneto 8

39054 Campodazzo-Renon

Tel: 3401521644

Email: info@weingutebner.it

La tenuta Ebner è gestita dalla famiglia Unterthiner ormai da tre generazioni. Rispetto del vigneto, sostenibilità in campo con pratiche naturali, territorialità e fedeltà alla diversità delle annate sono i capisaldi della filosofia produttiva di Florian, giovane vignaiolo ma con già 25 vendemmie alle spalle. Tradizionale il sistema di allevamento: la pergola, il cui apparato radicale, mantenuto vitale grazie a una delicata potatura, garantisce un apporto di sostanze nutritive anche in periodi siccitosi. Le uve a bacca rossa crescono su terrazze di origine vulcanica esposte a sud, mentre quelle a bacca bianca sono allevate su terreni calcarei esposti a sud-est.  In alcuni periodi dell’anno è aperta l’Osteria gestita da Birgitte e Florian dove è possibile degustare i vini accompagnati da piatti della tradizione.

16 Ex Aequo

Alto Adige Sauvignon Riserva Mathias 2022 – Tenuta Pfitscher  98,4/100 prezzo a scaffale enoteca 35 euro circa.

Naso così intenso, che potente pare il descrittore più pregnante; densamente stratificato, quindi mobile e imprevedibile nei successivi passaggi che, infatti, regalano un debutto di pirotecnie e pirazine (pietra focaia, polvere pirica, peperone verde) che lasciano campo in dissolvenza ad ananas, agrumi e menta, quindi alla grassezza di avocado e mango. Bocca di grande presa, tensione e articolazione nello sviluppo aromatico, sapida e dritta, principalmente gialla di frutta matura ma arricchita da spezie dolci e cenni di ritorno del peperone e della frutta esotica, profonda e di persistenza molto lunga, che merita la nostra Standing Ovation.

L’azienda: Tenuta Pfitscher 

 

Via Dolomiti 17

39040 Montagna (BZ)

Tel  +39 0471 168 13 17

Email  info@pfitscher.it

Azienda familiare da sette generazioni e ad oggi strutturata in efficienza ed economia, quasi provenisse da un manuale di organizzazione per le aziende del genere, sui suoi cinque membri – i genitori, la figlia, i due figli – a copertura di tutte le funzioni di line e di staff. Tenuta Pfitscher ha sede e una parte dei vigneti in quella che fino all’anno scorso si chiamava ufficialmente Montagna e oggi, non a caso, Montagna sulla Strada del Vino. I restanti vigneti sono distribuiti in cinque comuni limitrofi. Nel complesso, la superficie vitata si estende per circa 20 ettari e la produzione annuale dichiarata dall’azienda è di circa 120 mila bottiglie.

16 Ex Aequo

Alto Adige Sauvignon Praepositus 2022 – Abbazia di Novacella 98,4/100 prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

L’Abbazia di Novacella, dalla storia quasi millenaria, ha saputo elevarsi a interessante modello per quanto riguarda la viticoltura della regione. La linea produttiva “Praepositus” nasce con l’intento di creare etichette che testimonino l’altissimo livello qualitativo dei migliori vigneti aziendali (quote tra i 600 ei 900 metri con relative escursioni termiche che aiutano la perfetta maturazione ed aromaticità delle uve). E il Praepositus si guadagna la Standing Ovation col suo corredo olfattivo variegato e complesso, tra note vegetali (salvia, rosmarino, menta, basilico) e di frutta gialla (mela golden, pesca) e interessanti incursioni minerali. Il sorso fonde magistralmente una vivace freschezza a struttura e nerbo, virando verso un elegante finale in cui mineralità e sapidità la fanno da padrone.

L’azienda: Abbazia di Novacella

Via Abbazia 1

39040 Varna (BZ)

Tel +39 0472 836 189

Email: info@abbazianovacella.it

L’Abbazia di Novacella è una delle più antiche cantine attive al mondo, nata addirittura nel 1142 in una frazione di Varna, a poca distanza da Bressanone, in Val d’Isarco È inoltre uno dei centri religiosi e culturali più importanti del Tirolo, gestito dai canonici regolari di Sant’Agostino che ancora oggi vivono nel monastero. L’azienda può contare su svariati vigneti, oltre che masi e terreni diversi, ed è legata alla viticoltura sin dalla fondazione. Oggi gestisce due aziende agricole: la prima a Novacella con 6 ettari di vigneti, 12 di frutteti e 0,2 di erbari; la seconda, Marklhof, si trova invece a Cornaiano e può contare su 22 ettari vitati, 13 ettari a frutteto e 24 a bosco. Le uve a bacca bianca della valle – Müller Thurgau, Sylvaner, Pinot Grigio, Grüner Veltliner, Kerner, Riesling – restano comunque fulcro della produzione aziendale.

15

Alto Adige Sauvignon Blanc 2023 – Cantina Laimburg 98,5/100 prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Superbo ed elegante questo Sauvignon capace di esprimere con incisiva intensità tutto il carattere del territorio montano da cui proviene. Al naso esibisce delicati profumi di fiori di sambuco, pietra focaia, cedro, litchi, in una cornice di apprezzabile sapidità.  Il sorso, di palese struttura, affascina per il suo equilibrio e la verve acido-sapida che conduce ad un lunghissimo finale su ritorni minerali, e alla nostra meritata Standing Ovation. Affina su lieviti per 4 mesi.

L’azienda: Cantina Laimburg

Laimburg 6

39040 – Ora/Vadena

Tel. +39 0471 969 706

Email: landesweingut-cantina@laimburg.it

La Cantina Laimburg fa parte dell’omonimo Centro di Sperimentazione Laimburg e lavora uve locate su 20 ettari di vigneti, dislocati su diverse zone viticole dell’Alto Adige, con una grande varietà di terreni e posizioni, tra i 200 e 750 metri di altitudine. Azienda attiva dal 1975, può vantare una lunga cultura viticola nella regione delle Dolomiti. Vengono prodotte approssimativamente 90 mila bottiglie di vino all’anno, con circa 15 varietà di uve tipiche del territorio.

13 Ex Aequo

Sauvignon Geboch 2022 – Glassier 98,7/100 prezzo a scaffale enoteca 21 euro circa.

Uve biologiche certificate provenienti dalla zona Geboch di Montagna, a 450 metri di quota, su un terreno di porfido. Fermentazione spontanea e affinamento sulle fecce fini per un anno in botti da 15 ettolitri. Profumi di menta, pompelmo, ribes, sambuco. Sorso fresco, sapido, corposo, contrassegnato dalle note di agrumi. Lungo finale piacevole di impronta minerale, e meritatissima Standing Ovation.

L’azienda: Glassier

Villnerstrasse 13

I – 39044 Egna

Email: bio@glassier.it

Glassierhof deriva dal nome latino “Clausura” usato per i terreni rinchiusi da una muraglia. L’azienda è di proprietà di Stefan Vaja, che rappresenta ormai la nona generazione di vignaioli. Nel 2005 arriva la certificazione biologica e la decisione di vinificare in proprio. La cantina, a conduzione familiare, si trova ad Egna, in frazione Villa. Numerosi i vitigni coltivati nei circa tre ettari di proprietà: Pinot Bianco, Chardonnay, Pinot Nero, Lagrein, Schiava, Sauvignon, Traminer Aromatico, Merlot e Cabernet Sauvignon. L’età delle vigne varia dai 25 ai 100 anni.

13 Ex Aequo

Alto Adige Sauvignon Quintessenz (o 5uintessenz) 2022 – Cantina Kaltern 98,7/100  prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

Il Quintessenz è uno dei vini più rappresentativi di questa articolata realtà altoatesina. Proviene dal vigneto di Pianizza di Sopra, particolarmente vocato per la coltivazione del Sauvignon, con viti di 20 anni, 500 metri di quota e terreni argilloso-calcarei con strati di porfido e granito. Affinato in tonneau e legno grande per 10 mesi questo vino ci conquista subito con una nota varietale accattivante (salvia, rosmarino, bosso e foglia di pomodoro) su cui si innestano sentori minerali, di incenso e di miele di acacia. La beva risulta molto elegante, succosa, avvolgente e di buona persistenza, con sensazioni amaricanti molto gradevoli nel lunghissimo finale. La nostra Standing Ovation è riconoscimento dovuto.

L’azienda: Cantina Kaltern

Via Cantine 12

39052 Caldaro

Tel. +39 0471 963 149

Email: info@kellereikaltern.com

Si tratta di una delle realtà cooperative più importanti dell’Alto Adige, operante nel Comune di Caldaro e in tutta la zona limitrofa al lago omonimo, molto vocata per la viticoltura e frutto della fusione avvenuta nel 2016 tra Erste+Neue e la Kellerei Kaltern, anche se Erste+Neue conserva l’autonomia del marchio. I soci sono 650, la maggior parte dei quali possiede meno di un ettaro di vigneto.

11 Ex Aequo

Alto Adige Sauvignon Blanc Fumé 2022 – Tenuta Schloss Englar  98,8/100  prezzo a scaffale enoteca 27 euro circa. Gianmarco

Da uve coltivate ad Appiano Monte, a circa 500 metri di quota, su suoli calcarei e argillosi. Fermentazione spontanea in tonneau, affinamento per circa un anno in grandi botti di rovere. Uva spina, salvia e sambuco all’olfatto, con una evidente e particolarissima sfumatura di legno affumicato. Bocca di spiccata acidità, ma molto equilibrata e ricca; persistenza notevole caratterizzata da un deciso tono minerale. Standing Ovation senza ombra di dubbio.

L’azienda: Tenuta Schloss Englar 

 

Pigeno 42

39057 S. Michele – Appiano (BZ)

Tel: +39 333 4953606

Email: info@weingut-englar.com

Un castello medievale circondato da vigneti rigogliosi, gestito con passione dalla famiglia Khuen-Belasi, che da generazioni si dedica alla produzione di vini pregiati, rispecchiando l’eccellenza e la diversità del terroir altoatesino. Questa, in sintesi, la Tenuta Schloss Englar. Un luogo magico che offre non solo vini di alta qualità, ma anche un’esperienza unica di soggiorno e degustazione, tradizione e ospitalità fuse in un’atmosfera da favola. La filosofia produttiva enfatizza l’armonia con l’ambiente e l’espressione del terroir: pratiche agricole sostenibili e attente lavorazioni in cantina danno vita a vini che raccontano la ricchezza e la complessità di questa terra, attraverso la coltivazione di varietà autoctone ed internazionali, su terreni che variano per altitudine ed esposizione.

11 Ex Aequo

Sauvignon Schalenstein 2022 – Luis Oberrauch 98,8/100  prezzo a scaffale enoteca 35 euro circa.

Mineralità, carattere, eleganza e finezza caratterizzano questo straordinario assaggio che conquista di slancio la nostra Standing Ovation. Al naso sciorina un intenso bouquet di frutta tropicale, accenni floreali, sentori di spezie dolci. L’assaggio, in perfetto equilibrio, è decisamente succoso, connotato da una spiccata acidità a fare da contraltare a morbidezza e struttura. Sorprendente la lunghezza finale su ritorni minerali.

L’azienda: Luis Oberrauch

Via Clauser 11

39040 Ora (BZ)

Tel.: +39 333 2763294

Email: info@luis.wine

Luis Oberrauch ha seguito un lungo percorso di avviamento alla professione di produttore vitivinicolo prima di fondare, nel 2017, la sua piccola azienda artigianale (tutte le operazioni di cantina vengono svolte manualmente), dove opera oggi anche come enologo. Nella proprietà vengono coltivate circa 5000 viti, tra i 30 e gli 80 anni di età. Il vitigno principe dell’azienda è il Lagrein, da sempre coltivato nella zona del comune di Ora insieme alla Schiava e, recentemente, è iniziata anche una piccola produzione di Sauvignon Blanc.

9 Ex Aequo

Alto Adige Sauvignon Exclusiv 2022 – Weingut  Plonerhof  98,9/100 prezzo a scaffale enoteca 38 euro circa.

Da vigne allevate a Marlengo, su terreni misti di sabbia e limo, con scheletro di granito. Fermentazione e affinamento in grandi botti di rovere. Naso elegante di spezie, agrumi (lime), con decise note erbacee (fieno) e floreali. Palato di notevole complessità, armonico, succoso, di estrema piacevolezza nella lunga chiusura sapida e speziata. Pienamente meritata la nostra Standing Ovation.

L’azienda: Weingut  Plonerhof 

Via Tramontana 29

39020 Marlengo (BZ)

Tel. +39 0473 490525

Email info@weingut-plonerhof.it

La Cantina Plonerhof, fondata nel 2004, si trova a Marlengo, sulle colline circostanti la piana di Merano, su terreni composti di argilla sabbiosa, granito, schegge di rovere e gneis. Erhart Tutzer, recentemente scomparso, ne é stato il creatore. Esperto vivaista di barbatelle e cloni di Pinot Nero in particolare, Erhart ha sfruttato le sue conoscenze per impiantare al meglio i suoi 5 ettari di vigne, degradanti a valle e piantati a rittochino, modalità che permette lo sfruttamento ottimale delle correnti d’aria che scendono e risalgono da e verso la valle, inducendo freschezza e complessità nelle uve.

9 Ex Aequo

Alto Adige Sauvignon 2022 – Maso Thaler 98,9/100  prezzo a scaffale enoteca 24 euro circa.

Raccolta in più passaggi differiti allo scopo di parificare il grado zuccherino che qui va a servizio della dote aromatica delle uve. Si dubitasse dell’assioma secondo cui il naso importante è segnale di personalità, qui se ne trova piena conferma: la rivelazione è subitanea e palesa carattere, definizione e intensità aromatiche, finezza e ampiezza esemplari. Lo spettro spazia dai fiori dolci al timo, dalla pungenza di peperone e agrumi freschi alla grassa opulenza della frutta esotica matura, con l’ornamento – non un orpello – di sottili richiami a spezie e legni aromatici. Sorso verde e nervoso in attacco per gli immediati richiami vegetali e fruttati, aciduli e carnosi, appaiati ad eminente sapidità e ingente freschezza, che nello sviluppo lasciano gradatamente il campo a un frutto più giallo e dolce e, dopo il nerbo, al corpo. Un totale che vale la nostra Standing Ovation.

L’azienda:  Maso Thaler

Via Gleno, 59

39040 Montagna (BZ)

Tel: +39 393 9877312

Email: info@masothaler.it

La famiglia Motta, romana, circa un ventennio fa lascia l’Urbe coi suoi trafficatissimi viali per insediarsi lungo la via Claudia Augusta della Rezia romana, per la precisione a Gleno. Il territorio è ritenuto particolarmente vocato per il Pinot Nero, ma i risultati premiano anche le altre varietà. La superficie vitata è di 3,5 ettari in altitudine e a forti pendenze, tutti poli-clonali, ovvero con due o più cloni dello stesso vitigno presenti nello stesso appezzamento. Nel caso del Sauvignon Blanc si sono scelti quelli più aromatici. La produzione media annua dichiarata è di 22000 bottiglie, di queste 2500 di Sauvignon Blanc.

8

Alto Adige Sauvignon Lafóa 2022 – Cantina Colterenzio  99/100 prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

Lafoa è il nome che caratterizza i vini “haut de gamme” della cantina: una linea produttiva voluta fortemente da Franz Raifer, kellermeister negli anni ’80, puntando sui migliori vigneti (sabbie e ghiaie di origine morenica), rese inferiori ai 50 ettolitri per ettaro e grappoli organoletticamente perfetti. Dopo una rapida macerazione sulle bucce le uve fermentano in acciaio e parte in barrique, dove effettuano anche la malolattica, affinando poi per altri 8 mesi. Il bouquet, molto intrigante, svaria tra le note “verdi” tipiche del varietale, floreali (acacia e ginestra) e un’elegante sensazione di tostatura. Succoso, corposo ed avvolgente nutre di sapidità un lunghissimo finale fresco in cui si innestano bei ritorni floreali e boisé. Merita la nostra Standing Ovation.

 

L’azienda: Cantina Colterenzio 

 

Strada del Vino 8

39057 Cornaiano/Appiano (BZ)

Telefono +39 0471 664 246

Email info@colterenzio.it

Una cantina sociale di 300 soci, nata nel 1960, quando 26 vignaioli di Colterenzio fondarono, nei pressi di Appiano, la propria cooperativa, dandole il nome della propria terra: il piccolo borgo di Schreckbichl (in italiano Colterenzio). Poi nel 1979 la grande svolta con l’arrivo di Luis Raifer, che fece ingresso in veste di direttore portando con sé ambizione e intuizione, perché per primo riconobbe le grandi potenzialità di questi terreni. Oggi Colterenzio è una cantina importante nell’Alto Adige con vini che si fanno ricordare per eccellente qualità.

7

Alto Adige Sauvignon Karneid 2021 – Franz Gojer – Glögglhof 99,1/100 prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Con il suo Karneid Franz Gojer guarda ai grandi Sauvignon francesi della Loira. Scommessa ardita ma vinta, con un calice che si presenta con accenti di pietra focaia cui seguono note di frutta tropicale (papaya, pompelmo giallo, lime), “verdi” (rosmarino, salvia, basilico) e di lieviti (dovuti ai 6 mesi di riposo sulle fecce fini). Il sorso è di gran classe, elegante ed equilibrato, tra la freschezza e l’opulenza degli aromi esotici, con un bel finale di lunga persistenza in cui ritornano le note minerali proprie di un grande Sauvignon. La Standing Ovation è d’obbligo.

L’azienda: Franz Gojer – Glögglhof

Via Cornedo 31

39053 Cornedo all’Isarco (Bz)

Tel: +39 340 2805344

Email: info@gojer.it

Il maso di Franz Gojer, nel cuore della zona vinicola di Santa Maddalena, risale al XIV secolo e la tradizione vitivinicola famigliare si è tramandata da allora di padre in figlio. Le vigne sono collocate oltre i 600 metri di quota, su terreni morenici leggeri e ben areati. Nel corso degli anni Settanta la cantina si è ampliata, con l’inserimento di vitigni selezionati e l’appassionato obiettivo di riscoprire le varietà autoctone come Schiava e Lagrein. I processi produttivi cercano di mantenere alto il livello delle uve cosicché l’intervento in cantina possa essere ridotto al minimo.

6

Alto Adige Sauvignon Blanc Andrius 2022 – Cantina Andriano  99,2/100 prezzo a scaffale enoteca 33 euro circa.

Standing Ovation per questo assaggio raffinato ed elegante che fa della profondità gustativa il suo marchio di fabbrica. Sentori minerali e di frutta matura (la pesca e l’albicocca), seguiti da percezioni floreali di sambuco e poi salvia e cenni balsamici, anticipano un sorso equilibrato, ben strutturato ed armonico, contornato da freschezza agrumata e con una piacevole scia sapida.  Davvero lunga la persistenza su rimandi minerali. Matura sui lieviti per 6 mesi, in parte in fusti d’acciaio inox (70%) ed in parte in legno grande (30%).

Cantina Andriano

 

 

Via Silberleiten 7 ,

I- 39018  Terlano  BZ

Tel. . +39 0471 257156

Email  office@kellerei-andrian.com

Andriano rivendica il primato di essere la prima cooperativa fondata nell’Alto Adige, nel lontano 1893. In tempi molto più recenti (2008) si unisce con la “storica” dirimpettaia, la Cantina di Terlano. Nonostante la vicinanza, diversissimi sono clima, terroir e specialità della casa: a Terlano prevalgono i bianchi, ad Andriano, pur vantando un Sauvignon impeccabile, i cavalli di battaglia sono i rossi, come il Lagrein (qui uno dei primi esperimenti con le barrique) e il Pinot Nero. Siamo tra i 300 e i 500 metri di quota; i terreni sono di natura calcareo-argillosa, con inserti di roccia dolomitica. Il clima è abbastanza fresco soprattutto nelle ore serali e garantisce un surplus di acidità. I soci sono 60.

5

Alto Adige Sauvignon Mantele 2022 – Cantina Nals Margreid  99,5/100 prezzo a scaffale enoteca 35 euro circa.

Nasce a Nalles, nella Val d’Adige, a 300-350 metri di quota, su terreni calcarei con inserti di porfido. Fermentazione in legno, poi 6-8 mesi in acciaio sui lieviti. Profumi particolarmente fragranti, nitidi e invitanti: agrumi, ortica, sambuco, erbe aromatiche, pepe bianco. Sorso ampio e deciso, molto pulito ed equilibrato, freschissimo. Finale pieno, salino, di grande persistenza, che induce ad assegnargli la nostra Standing Ovation.

L’azienda: Cantina Nals Margreid 

 

 

Via Heiligenberg 2

39010 Nalles · South Tyrol

Tel +39 0471 678 626

Email info@nalsmargreid.com

A Nalles la viticoltura ha background storico di certa rilevanza, visto che i primi documenti risalgono al 1063: una disposizione testamentaria del Duomo di Augusta, da cui risulta che il vescovo d’allora aveva acquistato le vigne di quattro poderi. La Cantina Nals, composta da 32 soci, viene fondata nel 1932. Nel 1985 si fonde con la Margreid-Entiklar. Oggi conta su 160 ettari di vigneti e 138 soci. Il patrimonio viticolo si espande su tutta la parte meridionale della provincia di Bolzano, dove trovano dimora Pinot Bianco, Sauvignon, Riesling, Chardonnay, Gewürztraminer, Müller Thurgau; tra i rossi, oltre al Pinot Nero, spiccano Schiava, Lagrein, Cabernet e Merlot.

4

Alto Adige Sauvignon Blanc Stella 2021 – Fliederhof 99,6/100 prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa (la foto è relativa alla annata 2020, ma noi abbiamo assaggiato la 2021).

Ricchezza e nitore dei dettagli compongono un bouquet unitario, elegante, veramente delizioso, di un’ampiezza che ammalia e non soverchia. Note vegetali in bella parata con lime, uva spina, carciofo, salvia, erba falciata, mentuccia e aneto preludono a un sorso di buona struttura ed è sapido, ficcante e nervoso in attacco, quindi via via più morbido nella successione di riscontri fruttati, sempre molto teso in progressione grazie a salinità e freschezza ingenti e infuse. Ha lunga persistenza con prevalenza di ricordi dolci e delicati di ribes bianco, verbena, pera e fiore di limone. Conquista in scioltezza la nostra Standing Ovation.

L’azienda: Fliederhof

Cortile lilla d. Stefan Ramoser

Untermagdalena 33,

39100 – Bolzano

Tel: +39 0471 979048

Email: info@fliederhof.it

Sita ad est di Bolzano, in cima alla collina di Santa Maddalena, l’azienda Fliederhof, proprietà della famiglia Ramoser, gestisce in biodinamica circa 3 ettari su terreni compositi: ghiaie, sabbie, argilla, frazioni morenico-calcaree e, sotto il soprassuolo, porfidi. Le rese sono volutamente basse e la produzione annua si aggira sulle 25 mila bottiglie.

3

Alto Adige Sauvignon Blanc Arthur Rainer 2022 Seeperle 99,7/100 prezzo a scaffale enoteca 40 euro circa.

Superbo assaggio che si distingue subito per il suo ampio respiro varietale. Salvia, timo, ananas, note di foglia di basilico in una cornice di mineralità gessosa anticipano un sorso succoso, dalla spiccata eleganza gustativa e dal grande equilibrio, enfatizzato da lunga sapidità minerale e da freschezza agrumata. Il finale estremamente invitante suggella la nostra Standing Ovation. Affina sulle fecce fini per 8 mesi più ulteriori 8 mesi in bottiglia.

L’azienda: Seeperle

Giuseppe al Lago 28

39052 Caldaro

Tel: +39 0471 960 158

Email: info@seeperle.com

Nella tenuta di famiglia di Ingrid e Arthur Rainer, due ettari situati nei pressi del lago di Caldaro, crescono le uve Sauvignon Blanc, Gewürztraminer, Pinot Bianco e Schiava. La prima produzione vitivinicola in proprio risale al 2013. Nell’ampia gamma di etichette si riconosce uno stile improntato alla dinamicità e alla freschezza, piuttosto che alla potenza. L’accoglienza, con un hotel e un ristorante, completa le attività dell’azienda.

1 Ex Aequo

Alto Adige Terlano Sauvignon Quarz 2022 – Cantina Terlano 100/100 prezzo a scaffale enoteca 60 euro circa.

Le vigne sono nei dintorni di Terlano, tra i 350 ed i 550 metri di altitudine, su terreni ricchi di scheletro ed argille sabbiose e con un alto tenore di porfido quarzifero di origine vulcanica, da cui il suo nome. Dopo la vendemmia, interamente manuale, le uve fermentano lentamente a temperatura controllata ed affinano per 9 mesi sui lieviti, per metà in legno grande e per metà in acciaio inox. Seguono l’assemblaggio di 3 mesi e l’imbottigliamento. Nel calice il Quarz si presenta con un bel colore paglierino carico, con riflessi verdolini, ed un bouquet accattivante e complesso, con note di tostatura, fruttate (mango, lime, pompelmo rosso), vegetali (menta, salvia, rosmarino, tè verde) ed una bella vena minerale. Il sorso è materico e opulento, con marcati accenti fruttati e minerali, buona freschezza, sapidità ed un lunghissimo finale in cui ritorna un’elegante nota tostata. Strameritata la nostra Standing Ovation con il massimo punteggio.

L’azienda: Cantina Terlano

Via Silberleiten 7

39018 Terlano (BZ)

Tel: +39 0471 257135

Email: office@cantina-terlano.com

Facile e bastante presentazione sarebbe già quella, suffragata da decenni di degustazioni e premi, che reca i nomi di Vorberg, Quarz, Winkl e Sebastian Stocker. La radice dei nomi noti è il porfido quarzifero di Bolzano, stratificazione di lave acide e lapilli vulcanici con sedimenti intermedi, che fornisce la matrice ai vini della Cantina. Fondata nel 1893, la Kellerei Terlan rappresenta oggi 143 soci conferitori e i loro 190 ettari di vigneto, per una produzione media annua di circa 1,5 milioni di bottiglie.

1 Ex Aequo

Alto Adige Sauvignon Blanc Praesulis 2022 – Gump Hof Markus Prackwieser 100/100 prezzo a scaffale enoteca 28 euro circa.

Eleganza, carattere e personalità per questo fuoriclasse della Valle Isarco, ottenuto da vigneti collocati tra 400 e 550 metri, ai piedi del massiccio dello Sciliar, e maturato per 10 mesi sulle fecce fini in serbatoio d’acciaio e un terzo in botte (tonneau). Già all’olfatto mostra tutta la sua prorompente personalità con intensi sentori di frutta a polpa bianca, agrumi, erbe aromatiche, accenni vegetali, intriganti note minerali. L’assaggio, succoso ed invitante, evidenzia un raffinato equilibrio contornato da una intrigante progressione fresco sapida in una cornice di delicata morbidezza. La lunghissima persistenza con chiusura su rimandi agrumati corona la nostra Standing Ovation con il massimo punteggio.

L’azienda: Gump Hof Markus Prackwieser

Strada di Fiè 11

39050 Fiè allo Sciliar – Novale di Presule

Tel: +39 0471 601190

Email: info@gumphof.it

L’Azienda agricola Gump Hof si trova a Novale di Presule, nel comune di Fiè allo Sciliar. Menzionata già in alcuni documenti del 1546, è di proprietà della famiglia Prackwieser da oltre due secoli. Nel 2000 il padre Johann affida a Markus lo storico podere famigliare. I ripidi vigneti del Maso Gump, con pendenze del 50-70%, sono posizionati all’interno della Valle Isarco a circa 400-800 metri di altezza. Il terreno è morenico-calcareo, composto da ghiaie di origine fluviale e ricco di porfido quarzifero. Durante il giorno dal Lago di Garda soffia l’Ora, un vento tiepido e mediterraneo, mentre di notte i venti discendenti dalle Dolomiti rinfrescano il clima. L’antica cantina è scavata nella roccia delle montagne. Ampia la gamma dei vini proposti da Markus: Pinot Bianco, Sauvignon, Gewürztraminer, Schiava e Pinot Nero.

 

Migliori Sauvignon del Friuli Venezia Giulia

27

Collio Sauvignon 2023 – Kurtin 91,1/100 prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.

Al naso il vino modera l’espressione varietale con note composte e ben assiemate di foglia di pomodoro, mandarino, uva spina e pompelmo. Il sorso corrisponde con giusta freschezza, rispondenza aromatica, rotondità e corpo, il tutto in buon equilibrio. Nel complesso il vino è semplice, fine e di spigliata beva.

L’azienda: Kurtin

Loc. Novali, 9

34071 Cormons (GO)

Tel: +39 0481 60685

Email: info@kurtin.it

L’azienda, la cui fondazione data al 1906, ha sede a Cormons e dal 1970, dismesse le altre colture, si dedica esclusivamente all’attività vitivinicola. La superficie vitata è di 14 ettari e la produzione di circa 60 mila bottiglie all’anno.

26

Collio Sauvignon 2021 –Tenuta La Ponca  91,3/100  prezzo a scaffale enoteca 33 euro circa.

Le uve provenienti dal vigneto Petris (nomen omen) ci regalano questo Sauvignon snello che fermenta e sosta (in acciaio) sulle fecce nobili per 15 mesi. Nel bouquet predominano i sentori di fiori bianchi e frutta (sambuco e pesca) intrecciati a buona vegetalità e mineralità. All’assaggio il vino si rivela sapido, di buona verticalità, e con bei ritorni di note di pomodoro e salvia che nel finale lasciano di nuovo il posto alla pesca bianca.

L’Azienda: Tenuta La Ponca 

Località Scriò 10

34070 – Dolegna del Collio (Go)

Tel. : +39 0481 62396

E-mail: info@laponca.com

Siamo nel nord-est del Friuli in una zona collinare ai confini con la Slovenia, dove La Ponca possiede 45 ettari, di cui 11 vitati e 34 coperti da boschi e prati. Il nome dell’azienda, di proprietà della famiglia Mason dal 2004, deriva dal tipo di suolo su cui sono ubicati i vigneti: “ponca” è’ il nome con cui in Friuli e Slovenia viene identificato l’impasto plurimillenario di marna e arenaria, ricco di sali e microelementi, dal quale la vite estrae sostanze che conferiscono ai vini un’elegante mineralità. Paolo Mason dal 2018 ha coinvolto anche i figli Paola e Giorgio nel suo progetto di valorizzazione del territorio, che punta a farne esprimere attraverso i vini prodotti tutte le straordinarie potenzialità.

 

25

Sauvignon Blanc 2023 – Terre di Ger 91,4/100 prezzo a scaffale enoteca 13 euro circa.

Bouquet ampio e ordinato con note varietali di bosso, pompelmo e foglia di pomodoro molto composte. Sorso agevole e molto fresco, sapido, prodigo di richiami a frutta gialla croccante, con una coda più calorosa, più rotonda e matura nel frutto (mela, ananas).

L’azienda: Terre di Ger

Via della Meduna 17

33076 Frattina di Pravisdomini – Pordenone

Tel:+39 0434 644452

Email: info@terrediger.it

L’Azienda ha sede a Pravisdomini e gestisce vigne nelle Grave, in Veneto e nelle Marche. Si caratterizza per la spiccata propensione alla coltivazione di varietà resistenti bianche e rosse, pur commercializzando una “Linea Classica” di varietà tradizionali, tra le quali il Sauvignon Blanc.

24

Friuli Colli Orientali Sauvignon 2023 – Pizzulin 91,6/100 prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.

Assaggio piacevolmente invitante, sin dall’intenso impatto olfattivo cadenzato da note di fiori bianchi, erbe aromatiche, cenni vegetali e pompelmo in una cornice di spiccata mineralità. Setoso e armonico, con una vivace progressione fresco sapida sa poi condurre ad un lungo e invitante finale su rimandi minerali.

L’azienda: Pizzulin

Via Brolo, 43

33040 – Prepotto (UD)

Tel. +39 0432 713425

Email: info@pizzulin.com

Sulle colline di Prepotto la famiglia Pizzulin possiede 11 ettari di vigneti, dove vengono coltivati vitigni autoctoni come il Refosco, lo Schioppettino , il Friulano, insieme agli internazionali Sauvignon Blanc (vino di punta dell’azienda), Pinot Bianco, Pinot Nero e Merlot. La composizione dei terreni è dominata dalla “ponca”, l’impasto di arenaria e marna tipica della zona che influisce notevolmente sulle caratteristiche sensoriali dei vini. L’azienda segue criteri di sostenibilità.

23

Collio Sauvignon 2022 – Komjanc Alessio 91,8/100 prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Dai terreni di marne ed arenarie del Collio arriva questo Sauvignon in purezza che fermenta e matura interamente in acciaio. Si presenta con un bel colore paglierino brillante con riflessi verdolini e un bouquet di note vegetali (foglia di pomodoro, basilico, sambuco, salvia) a cui seguono belle sensazioni agrumate e minerali (talco). Una bella espressione aromatica e un gusto fresco e sapido regalano a chi assaggia una elegante espressione del vitigno d’origine.

Komjanc Alessio

Loc. Giasbana,35

34070 San Floriano del Collio (GO)

Tel: 0481 391228

Email: info@komjancalessio.com

Fondata negli anni Settanta l’azienda affonda le sue radici nella seconda metà dell’800 quando gli avi dei proprietari iniziarono a produrre vino. Qui, nei terreni di antichissima origine marina prevale una marna arenacea, localmente chiamata ponka, friabile e ideale per la pratica della viticoltura. E i vini risultano così caratterizzati da buona vena sapida e aromaticità spiccata e fresca, favorita dalle notevoli escursioni termiche tra giorno e notte. La scelta di praticare una agricoltura sostenibile ha portato nel 2020 i Komjanc alla adesione al sistema di qualità nazionale di produzione integrata.

22

Friuli Isonzo Sauvignon Luna de Ronchi 2019 – La Bellanotte 91,9/100 prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Sauvignon maggioritario con correzione di Friulano. Il primo primeggia all’olfatto con salvia, lime, guava, asparago, foglia di pomodoro ed erbaggi, per poi lasciare al secondo un mirabile, lungo e lirico terzo tempo di mandorla, pera caramellata e osmanto. Questo riuscito e divertente connubio si ripete al gusto con l’ingresso varietale e concreto di frutta gialla ed esotica, uva spina ed erbe, che in progressione evolve in sapidità infusa e note di frutta da guscio (nocciola, anacardo).

L’azienda:  La Bellanotte

Strada della Bellanotte, 3

34072 – Farra d’Isonzo Gorizia

Tel: +39 0481 888020

Email: info@labellanotte.it

La storia di Villa Baselli trascende l’interesse settoriale dell’enomondo e meriterebbe un passaggio sul sito dell’azienda dove è ben riassunta, se non uno in loco, per conoscerne i dettagli. Per limitarsi al tempo recente e alla settorialità enoica invece, basta partire dall’anno 1985, quello dei primi sfusi prodotti dalla famiglia Benassi a Farra d’Isonzo, e dal primo imbottigliamento – 10 mila unità – nel 1987, fino ad arrivare alle circa 80 mila imbottigliate a oggi. Farra d’Isonzo è un unicum banalmente assimilato al Collio, anche per la comune denominazione, ma ne è piuttosto un’eterogenea enclave, un’isola rossa (di ferro) e bianca (di ghiaia) in terra di ponca, caratterizzata da terreni calcarei con presenza di ghiaie rosse e di terre ferrettizzate, che trattengono acqua e sostanze fertilizzanti, o da terreni ghiaiosi molto permeabili. In quest’enclave sono 12 gli ettari coltivati da La Bellanotte.

21

Collio Sauvignon 2023 – Buzzinelli 93,1/100 prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Ampio ventaglio olfattivo con note varietali ben stagliate – foglia di pomodoro, litchi, salvia, pompelmo – rispetto a quelle dolci a corredo con mela golden, mirabella, fico e melata. L’ampiezza si riflette al palato e si articola in corpo, ingente sapidità, moderata sensazione pseudo-dolce e intensità aromatica. Finale fruttato-maturo e leggermente amaricante. Lunga persistenza.

L’azienda: Buzzinelli

località Pradis n. 20

34071 – Cormòns (GO)

Tel: +39 0481 60902

Email: info@buzzinelli.it

L’Azienda Agricola Buzzinelli è a Pradis, frazione di Cormons, zona di transizione tra la pianura e la meravigliosa, morbida altalena altimetrica che è il Collio. Anche qui, di conseguenza, viti a perdita d’occhio; e qui si costituì un’ottantina d’anni e tre generazioni fa il nucleo storico dell’azienda, progressivamente ampliatasi fino a raggiungere un’estensione vitata di oltre 30 ettari e una produzione annuale di oltre 100 mila bottiglie.

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Collio Sauvignon Ronco delle Mele 2023 – Venica & Venica 93,3/100 prezzo a scaffale enoteca 40 euro circa.

Arriva da uno dei cru di Venica & Venica questa interpretazione di Sauvignon che si distingue per profondità gustativa, armonia ed equilibrio. Fiori di zagara, frutta esotica, erbe aromatiche, delicate note vegetali precedono un sorso caldo e intenso, in cui viva sapidità e freschezza sembrano quasi rincorrersi conducendo a un lungo finale su ritorni fruttati. Circa il 20% del vino affina in grandi botti di legno da 20/27 ettolitri, il resto invece in contenitori di acciaio.

L’azienda: Venica & Venica

Località Cerò 8

34070 Dolegna del Collio (Go)

Tel:  +39 0481 61264

Email: info@venica.it

Venica & Venica è un’azienda familiare con 40 ettari di vigneto – una delle più estese del circondario – tutti locati nelle colline della zona di produzione D.O.C. Collio. La maggior parte (circa l’85%) dei vigneti è a bacca bianca: Sauvignon, Pinot Bianco, Malvasia e Chardonnay sono i principali vitigni. Attiva dal 1930, quando fu fondata da Daniele Venica, oggi, dopo quattro generazioni, l’azienda è condotta da Gianni, Ornella, Giampaolo e Serena Venica.

19

Sauvignon Blanc 2022 – Fruscalzo 94,3/100 prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Un Sauvignon che matura per circa 8 mesi a contatto con le fecce fini, elegante ed armonico, e che si fa notare per la spiccata piacevolezza di beva. Al naso esibisce delicate note floreali di sambuco, poi frutta matura, erbe aromatiche, cedro e cenni balsamici. Il sorso, succoso e invitante, brilla per vivacità agrumata e incisiva sapidità, con netti rimandi fruttati nel finale.

L’azienda: Fruscalzo

Loc. Cavezzo/Ruttars, 6

34070 – Dolegna del Collio (GO)

Tel: +39 0481630118

Email: info@fruscalzovini.com

Nel cuore del Collio la famiglia Fruscalzo è dedita dal 1950, ormai da tre generazioni, alla produzione di vini. Sia in cantina che nei vigneti vengono utilizzate metodologie improntate alla sostenibilità ambientale, mantenendo tuttavia le antiche usanze, come la vendemmia effettuata a mano e l’osservanza dei tempi dettati dalle fasi lunari. I vigneti, locati sulle colline del piccolo paese di Ruttars, hanno un’età media di 30-60 anni e comprendono i vitigni tipici del luogo come Friulano, Sauvignon, Malvasia, Ribolla tra i bianchi, Cabernet Franc, Merlot e Refosco tra i rossi.

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Friuli Colli Orientali Sauvignon 2022 – Scubla 94,5/100 prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Questo Sauvignon, proveniente dai Colli Orientali del Friuli, si distingue per un profilo aromatico fresco e vivace. Al naso emergono immediatamente note agrumate di pompelmo e lime, arricchite da accenni di frutta tropicale, come il litchi e la papaya, e da una sottile sfumatura erbacea che ricorda il basilico fresco. Al gusto il vino offre una piacevole freschezza, supportata da un’acidità vivace e una polpa croccante e ben equilibrata. La componente fruttata è vibrante e si fonde armoniosamente con una leggera nota minerale, culminando in un finale pulito e persistente.

L’azienda: Scubla

Via Rocca Bernarda 22

33040 – Ipplis di Premariacco (UD)

Tel. +39 0432 716258

Email: info@scubla.com

Scubla è sinonimo di dedizione alla qualità e attenzione ai dettagli in ogni fase del processo produttivo. Situata nei Colli Orientali del Friuli, la cantina è stata fondata nel 1991 da Luigi Scubla, che ha trasformato l’azienda agricola di famiglia in una realtà vitivinicola d’eccellenza. La cantina si distingue per l’attenzione alla qualità e la passione per il territorio, con una produzione che spazia tra vini bianchi e rossi, caratterizzati da eleganza e tipicità. Le pratiche agricole rispettano l’ambiente, con un approccio che combina tradizione e innovazione per esaltare il potenziale del terroir friulano.

16 Ex Aequo

Isonzo del Friuli Sauvignon Luisa 2022 – Tenuta Luisa 95/100 prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

 

Il Sauvignon di Tenuta Luisa conferma come il vitigno sia davvero di casa nell’area del Friuli Venezia Giulia, e qui nella zona dell’Isonzo, nota per i suoi terreni ghiaiosi che conferiscono mineralità e freschezza ai vini. Al naso emerge un bouquet ricco, complesso e tipico, con note di frutti tropicali e aromatiche sfumature erbacee (il basilico, la salvia, il tè verde). Al sorso una grande struttura ed una vivace freschezza sfociano in un bel finale di lunga persistenza in cui le sensazioni vegetali e fruttate si fondono alla perfezione con una decisa mineralità.

L’azienda: Tenuta Luisa

Via Campo Sportivo 13

34070 – Mariano del Friuli (GO)

Tel: +39 0481 69680

Email: info@tenutaluisa.it

La Tenuta Luisa è una realtà vitivinicola situata nel cuore della DOC Isonzo. Negli anni ’70 Eddi Luisa, purtroppo venuto a mancare nel maggio dello scorso anno, prese in mano la Tenuta trasformandola in un’azienda da 110 ettari vitati condotti in maniera “sostenibile” e 350 mila bottiglie vendute in parte in Italia, ma esportate in tutto il mondo. A continuare il lavoro sono ora i due figli: Michele, enologo, che si occupa della cantina e Davide, agronomo, che segue i vigneti. Insieme hanno dato vita a un’azienda moderna, conosciuta e apprezzata per vini intensi, complessi, di grande equilibrio ed eleganza, che valorizzano e rispettano il “terroir” friulano.

16 Ex Aequo

Friuli Colli Orientali Sauvignon 2023 – Colutta 95/100 prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Un intrigante mix olfattivo di frutta tropicale, sensazioni vegetali, erbe aromatiche e fiori bianchi introduce quest’assaggio che si distingue poi per carattere, personalità e spiccata piacevolezza di beva. Il sorso è generoso ed equilibrato, marcato da una lunga progressione fresco-sapida culminante in un profondo finale minerale che invita più volte al riassaggio.

L’azienda: Colutta

Via Orsaria, 32

33044 Manzano (Udine)

Tel: +39 0432 740315

Email: colutta@colutta.it

L’Azienda Agricola Colutta – “Bandut”, così denominata dal nome di un antico fondo della proprietà, acquistata da Antonio Colutta ai primi del Novecento – è ora condotta da Giorgio Colutta. I circa 23 ettari di vigneti a Buttrio, Manzano e Rosazzo sono quasi tutti inseriti nel prestigioso “Parco della vite e del vino” dei Colli Orientali del Friuli. Particolare attenzione viene rivolta ai vitigni autoctoni come il Friulano, la Ribolla, lo Schioppettino, il Refosco, senza trascurare gli ormai “acclimatati” vitigni internazionali come Sauvignon Blanc e Merlot.

15

Friuli Colli Orientali Sauvignon 2023 – Ermacora 95,3/100 prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Tanta materia, corroborata da un caleidoscopio di sensazioni che vanno dalle spezie morbide alle erbe officinali passando per lime e bergamotto. Finale in crescendo con note di frutta secca. Ottima freschezza complessiva.

L’azienda: Ermacora

Via Solzaredo, 9

33040 Ipplis di Premariacco (UD)

Telefono: +39 0432 716250

Email: info@ermacora.it

Ermacora fa vino ad Ipplis, Colli Orientali del Friuli. Le origini risalgono al 1922, dunque l’azienda ha da poco festeggiato i 100 anni. Fondata dal nonno Antonio, subito dopo la seconda guerra mondiale passa al figlio Marino e dalla fine degli anni ’70 punta esclusivamente sulla vigna. Oggi ne conta circa 50 ettari, gestiti dai nipoti Luciano e Dario, tenaci continuatori della tradizione di famiglia. La zona è protetta dai venti più freddi provenienti dal nord e gode del più tiepido influsso di quelli che giungono da Sud e dall’Adriatico. Importante la scelta di mantenere il corretto equilibrio tra vigneto e bosco, in modo da rispettare il più possibile la biodiversità e la selezione accorta dei terreni su cui impiantare le diverse varietà. Così nelle zone più fresche trovano ospitalità i vitigni a bacca bianca o aromatici, mentre nelle colline esposte a sud vengono coltivate le viti a bacca rossa per produrre più intensi vini di struttura.

14 

Isonzo del Friuli Sauvignon 2023 – Battistutta Gabriele 95,4/100 prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Giallo paglierino intenso con riflessi verdognoli, ha naso ricco e intenso, ginestra, salvia, menta, bosso. Buona la consistenza tattile che grazie all’apporto dell’acidità non tende all’opulenza ma vira verso una fresca, agrumata succosità. L’intensità riecheggia nei ritorni retrolfattivi di interessante persistenza. Un ottimo esordio in guida.

L’azienda: Battistutta Gabriele

via Zanetti n. 1

4070 fraz. Borgnano Cormons (GO)

tel. 0481/67219 | 349/8666739

Email: gabrielebattistutta@gmail.com

Nata nel 1948 l’azienda comprende circa 14 ettari, di cui 4 coltivati a vigneto, situati in maggior parte nel Comune di Dolegna del Collio dove i terreni sono costituiti da marne ed arenarie stratificate d’origine eocenica, note con il nome locale di “Ponka”, e nel Comune di Cormons dove prendono il nome di “Flysch”. La forma di allevamento è Cappuccina per i vitigni bianchi e Guyot per i rossi. La Cantina dell’Azienda è all’interno di un agriturismo, il “Cà dal Bat”, di recente apertura. La produzione complessiva oscilla tra le 5 e le 6 mila bottiglie.

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Collio Sauvignon 2023 – Ronco Blanchis 95,6/100 prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.

Intrigante, deciso e verticale questo Sauvignon del Collio, che si presenta con delicate note di agrumi (cedro), cenni floreali, frutta esotica, sentori vegetali. La struttura è importante, e suggellata da una decisa vena minerale, molto saporita, e da incisiva freschezza. Ne risultano armonia, profondità e persistenza. Lungo il finale su ritorni fruttati.

L’azienda: Ronco Blanchis

Via Blanchis 70

34070 Mossa (GO) · ITALIA

Tel. +39 351 5665924

Email: info@roncoblanchis.it

Nel piccolo borgo rurale di Mossa, sulla collina (“Ronco”) di Blanchis, una delle più alte del Collio, Giancarlo Palla e i figli Alberto e Lorenzo gestiscono 12 ettari di vigneti in conduzione biologica certificata. Nella zona, particolarmente vocata per le uve a bacca bianca, vengono coltivati principalmente i vitigni del territorio: Sauvignon Blanc, Friulano, Malvasia, Ribolla Gialla e Pinot Grigio, ed anche lo Chardonnay.

12

Colli Orientali Sauvignon Lastris 2022 – Pizzulin 95,8/100 prezzo a scaffale enoteca n.d.

Il Sauvignon Lastris 2022 di Pizzulin si distingue per la sua finezza ed eleganza. Il quadro olfattivo rivela un bouquet complesso e raffinato, dove le note di frutta esotica, come ananas e mango, si intrecciano con delicati sentori di erbe aromatiche, in particolare salvia e menta. La componente minerale, caratteristica del terroir dei Colli Orientali, emerge con discrezione, conferendo al vino una profondità particolare. Il sorso presenta una struttura equilibrata e avvolgente, con un’acidità vivace che esalta le note fruttate e una texture setosa che accompagna un finale lungo e piacevolmente sapido.

L’azienda: Pizzulin

Via Brolo, 43

33040 – Prepotto (UD)

Tel. +39 0432 713425

Email: info@pizzulin.com

Sulle colline di Prepotto la famiglia Pizzulin possiede 11 ettari di vigneti, dove vengono coltivati vitigni autoctoni come il Refosco, lo Schioppettino , il Friulano, insieme agli internazionali Sauvignon Blanc (vino di punta dell’azienda), Pinot Bianco, Pinot Nero e Merlot. La composizione dei terreni è dominata dalla “ponca”, l’impasto di arenaria e marna tipica della zona che influisce notevolmente sulle caratteristiche sensoriali dei vini. L’azienda segue criteri di sostenibilità.

 

11

Collio Sauvignon 2023 – Fondazione Villa Russiz 95,9/100 prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Nitidamente giallo paglierino con nuance verdognole, offre un ampio corredo aromatico, con in prima battuta sentori di ananas, pesca gialla, sambuco, salvia e ginestra. All’assaggio si presenta elegante grazie a una buona acidità e ai toni rinfrescanti di uva spina. I ritorni di pepe bianco uniti a una delicata scia sapida lasciano una gradevole sensazione tattile che conferisce al vino una maggiore personalità e persistenza, e un timbro di autentica nobiltà facile da approcciare, difficile da dimenticare.

L’azienda: Fondazione Villa Russiz

Via Russiz 4/6,

34070 Capriva del Friuli (GO)

Tel. 0481 80047

Email: villarussiz@villarussiz.it

Ricca di fascino e piena di storia quella della Fondazione Villa Russiz. Frutto nel 1868 della unione di due nobili famiglie, cattolica una, protestante l’altra, con i suoi vini miete da subito successi commerciali in tutta Europa. La Villa, utilizzata come lazzaretto durante la prima guerra mondiale, viene distrutta per poi rinascere come azienda agricola. Fedele alla sua doppia anima la Fondazione ancor oggi prosegue tanto nella sua attività vitivinicola che nel sostegno a favore dei meno fortunati.

 

10

Friuli Colli Orientali Sauvignon (un vino di Flavio Cabas) 2023 – Petrucco 96/100 prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Tipiche note varietali all’olfatto, definite e intense, con peperone verde, foglia di pomodoro e di fico, bosso e asparago, temperate da note più dolci e grasse di mela golden e schiuma di latte. Al palato il vino è di medio corpo e asciutto, ordinato in progressione con riscontri aromatici nitidi e ben amalgamati, per chiudere con una lunga, sottile coda sapida.

L’azienda: Petrucco

Via Morpurgo, 12

33042 – Buttrio (UD)

Tel: +39 0432 674387

Email: info@vinipetrucco.it

L’azienda di proprietà di Lina e Paolo Petrucco nasce nel 1981 sulle colline di Buttrio in Monte, a due passi da Udine. Si estende su un’area di 35 ettari di cui 25 a vigneto. La resa per ceppo è inferiore ai due kg. Per il 70% la produzione è di vino bianco, il restante 30% in rosso, per un totale di circa 70 mila bottiglie l’anno. I vini prodotti sono: Friulano, Pinot Grigio, Pinot Bianco, Ribolla Gialla, Sauvignon, Chardonnay, Merlot, Cabernet Franc, Refosco, Pignolo e Picolit. L’enologo Flavio Cabas si occupa da quasi 30 anni dell’azienda.

9

Friuli Sauvignon 2023 – Zorzettig 96,1/100 prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.

Intrigante interpretazione territoriale per questo assaggio che ben sintetizza il carattere dei Colli Orientali. Salvia, mentuccia, pompelmo, sfumature vegetali e frutta tropicale anticipano un sorso ricco, succoso e invitante, con freschezza e sapidità che si rincorrono in una lunga progressione conclusa da un incisivo finale su echi agrumati.

L’azienda: Zorzettig

Strada Sant’Anna, 37 – Spessa

33043 Cividale del Friuli (UD)

Tel: +39 0432 716156

Email: info@zorzettigvini.it

La tenuta si estende su circa 120 ettari di terreno intorno a uno dei colli più alti della frazione di Spessa, poco distante da Cividale del Friuli, su un sottosuolo ricco di marne e argille. Fondata nel 1986 da Giuseppe Zorzettig, è gestita oggi dai figli Annalisa e Alessandro. Si coltivano diversi vitigni, sia autoctoni che internazionali e le uve a bacca bianca, come Pinot Bianco, Friulano, Sauvignon Blanc, danno origine ai vini di punta dell’azienda.

8

Sauvignon Blanc 2023 – Pierpaolo Pecorari 97,3/100 prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Naso di sicura rispondenza varietale con foglia di pomodoro, pompelmo rosa, uva spina, bosso e peperone verde. Al sorso è fresco e sapido, evolve in maggior morbidezza mantenendo slancio e tensione per una beva coinvolgente. Buona persistenza fruttata.

L’azienda: Pierpaolo Pecorari

Via Tommaseo, 52

It-34070 San Lorenzo Isontino (Go)

Tel: +39 0481 808775

Email: info@pierpaolopecorari.it

La cantina, a conduzione familiare da generazioni, è proprietaria di 30 ettari coltivati a vigneto sulla riva sinistra del fiume Isonzo, nella piana tra le città di Gorizia a est, Cormons a ovest e Gradisca d’Isonzo a sud. I terreni sono poveri, asciutti e ricchi di scheletro. La prevalenza dell’attività vitivinicola risale agli anni Settanta del secolo scorso, quando vennero rinnovati i vigneti nelle zone più vocate di Kolaus, Olivers e Sorjs. La produzione annuale si attesta sopra le 200 mila bottiglie.

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Friuli Colli Orientali Sauvignon   (un vino di Flavio Cabas) 2022 – Petrucco 98/100 prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Uve coltivate a Buttrio a 180 metri di quota. I profumi delicati ma intensi e persistenti ricordano il peperone verde, la foglia di pomodoro, la salvia, il fico. Sapore asciutto, elegante, pieno, armonioso. Finale complesso e fresco, minerale, di bella pulizia. Un grande ambasciatore del vino friulano da una cantina di antica tradizione, che non sbaglia mai un colpo. Standing Ovation strameritata.

L’azienda: Petrucco

Via Morpurgo, 12

33042 – Buttrio (UD)

Tel: +39 0432 674387

Email: info@vinipetrucco.it

L’azienda di proprietà di Lina e Paolo Petrucco nasce nel 1981 sulle colline di Buttrio in Monte, a due passi da Udine. Si estende su un’area di 35 ettari di cui 25 a vigneto. La resa per ceppo è inferiore ai due kg. Per il 70% la produzione è di vino bianco, il restante 30% in rosso, per un totale di circa 70 mila bottiglie l’anno. I vini prodotti sono: Friulano, Pinot Grigio, Pinot Bianco, Ribolla Gialla, Sauvignon, Chardonnay, Merlot, Cabernet Franc, Refosco, Pignolo e Picolit. L’enologo Flavio Cabas si occupa da quasi 30 anni dell’azienda.

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Collio Sauvignon Segré 2022 – Castello di Spessa  98,1/100  prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Figlio di un’annata caldissima e siccitosa, che in Friuli ha complicato la maturazione, questo vino, affinato in acciaio e poi in bottiglia, ha malgrado ciò tutto quello che ci si può aspettare da un Sauvignon del Collio. Molto elegante al naso con delicati sentori floreali (sambuco, biancospino), vegetali (basilico, foglia di pomodoro verde, salvia) e piacevoli note agrumate, chiude su nuance di pietra bagnata. Al gusto è molto espressivo: ha una bella freschezza citrina che si sposa benissimo con un’ampiezza di grande carattere, un sorso vivace ed una persistenza lunghissima che gli valgono la nostra indiscussa Standing Ovation.

L’azienda: Castello di Spessa 

Via Spessa n. 1

34070 – Capriva del Friuli (GO)

Tel: +39 0481 808124

E-mail: info@castellodispessa.it

Il Castello di Spessa, di proprietà della famiglia Pali, è una delle più importanti aziende vinicole del Friuli con i suoi 98 ettari vitati nel Collio Goriziano, ed offre anche ospitalità e ristorazione. Pinot Bianco, Friulano, Ribolla Gialla e Sauvignon sono i vitigni principali coltivati, per un totale di circa 450 mila bottiglie l’anno delle denominazioni Collio e Friuli Isonzo.

5

Friuli Colli Orientali Sauvignon 2022 – Adriano Gigante 98,4/100 prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Teso, diretto, elegante, ricco di sfumature olfattive e di grande carattere questo Sauvignon che conquista di diritto la nostra Standing Ovation. L’impatto olfattivo, di seducente finezza, regala sentori di salvia, pesca, lime, sambuco, in una cornice di apprezzabile mineralità. Il sorso è fresco, morbido, equilibrato, connotato da una sapidità stuzzicante che conduce ad un lungo finale agrumato.

L’azienda: Adriano Gigante

Località Rocca Bernarda, 3

33040 – Corno di Rosazzo (UD)

Tel: +39 0432.755835

Email: info@adrianogigante.it

La cantina di Adriano Gigante e sua moglie Giuliana è una realtà consolidata nell’area della denominazione Friuli Colli Orientali. È stata fondata nel 1957 dal nonno che acquistò un vigneto di Tocai Friulano che ancora oggi produce un vino denominato Friulano Vigneto Storico. Attualmente vengono coltivati circa 30 ettari di vigneto su terreni locati sulla collina della Rocca Bernarda – a Corno di Rosazzo – caratterizzati da strati di marne e arenarie ricchi di minerali. Le bottiglie prodotte annualmente sono 100 mila, dalla vendemmia 2023 i vini sono certificati biologici.

4

Collio Sauvignon Extempore 2018 – Venica & Venica 98,5/100  prezzo a scaffale enoteca n.d..

Appagante già all’olfatto questo superbo Sauvignon marcato da intense note di frutta tropicale, erbe aromatiche, lime, spezie dolci, contornate da apprezzata verve minerale. Il sorso, raffinato, denota struttura e morbidezza pregevolmente sorrette da freschezza e sapidità in perfetto equilibrio. Quasi interminabile il finale, su rimandi floreali e fruttati, che suggella la nostra Standing Ovation.

L’azienda: Venica & Venica

Località Cerò 8

34070 – Dolegna del Collio (Go)

Tel:  +39 0481 61264

Email: info@venica.it

Venica & Venica è un’azienda familiare con 40 ettari di vigneto – una delle più estese del circondario – tutti locati nelle colline della zona di produzione D.O.C. Collio. La maggior parte (circa l’85%) dei vigneti è a bacca bianca: Sauvignon, Pinot Bianco, Malvasia e Chardonnay sono i principali vitigni. Attiva dal 1930, quando fu fondata da Daniele Venica, oggi, dopo quattro generazioni, l’azienda è condotta da Gianni, Ornella, Giampaolo e Serena Venica.

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Friuli Colli Orientali Sauvignon Blanc Duality 2022 – Specogna 98,6/100 prezzo a scaffale enoteca 43 euro circa.

Duality nasce dall’unione di Sauvignon Blanc da vigneti con caratteristiche opposte. Un appezzamento ha esposizione a Sud/Sud-Est in medio-alta collina e dà uve di maturazioni più elevate che garantiscono struttura, calore e morbidezza. L’altro vigneto è invece esposto a Nord-Est, in bassa collina, e regala maggiore acidità e freschezza. Altitudine tra i 130 e 180 metri, su terreni di marna ed arenaria. Un anno in barrique usate. Profumi eleganti di agrumi (pompelmo rosa), fiori di sambuco, pietra focaia, menta e frutta esotica. Sorso strutturato, intenso, raffinato, di buona tensione acida, lungamente persistente. Standing Ovation in scioltezza.

L’azienda: Specogna

Via Rocca Bernarda, 4

33040
- Corno di Rosazzo (UD)

Tel: 0432 755840

Email: info@specogna.it

Era il 1963 quando Leonardo Specogna, dopo anni da emigrante in Svizzera (sorte comune per la gente friulana all’epoca), rientrando in Friuli passò sulle colline di Rocca Bernarda a Corno di Rosazzo e decise d’investire i suoi risparmi in un piccolo appezzamento. Anno dopo anno, grazie all’impegno di Graziano Specogna, cominciarono a migliorare le tecniche di gestione dei vigneti e di vinificazione, specializzando la tenuta nella produzione vitivinicola. Oggi il lavoro è portato avanti dalla terza generazione degli Specogna, Cristian e Michele, che da diverso tempo hanno preso in mano le redini. E l’azienda dispone di una superficie pari a circa 30 ettari, di cui 25 a vigneto, gestiti in biologico. Si producono circa 120 mila bottiglie l’anno vendute per il 50% sul mercato nazionale e per il restante 50% in più di 30 paesi nel mondo.

2

Collio Sauvignon Blanc Cicinis 2022 – Attems 98,7/100 prezzo a scaffale enoteca 26 euro circa (la foto è relativa alla annata 2023, ma noi abbiamo assaggiato la 2022).All’olfatto spicca per intensità e definizione la parte floreale con neroli, acacia e ginestra. Limone, frutto della passione, zabaione, salvia e la nota varietale ben nota agli amici dei gatti, peraltro qui molto composta e ben integrata, a fare da complemento. Freschezza dissetante e sapidità infiltrante a introdurre il sorso che si sviluppa nelle note più acidule di frutto e aromatiche d’erbe, per evolvere nel finale che ha la forza di mettere insieme crème brûlée, lime, salvia e spezie dolci senza forzature. Vale la nostra Standing Ovation.

L’azienda: Attems

Via Aquileia, 30

34070 – Capriva del Friuli (GO)

tel. 0481 806098

Email: info@attems.it

Datano al XII secolo i primi documenti attestanti le proprietà della famiglia Attems nel Collio. Ben otto secoli dopo, senza soluzione di continuità, il conte Douglas Attems è fondatore del Consorzio dei Vini del Collio. La discontinuità risale invece al 2000, quando la storica proprietà a ovest di Gorizia, insieme ai suoi 44 ettari vitati esposti prevalentemente a sud, viene ceduta alla famiglia Frescobaldi. L’azienda coltiva varietà sia autoctone, che alloctone. Dalla notevole estensione vitata consegue la diversità nelle matrici dei suoli: nella zona dell’Isonzo, più calda e umida e meno ventilata, si trovano terreni alluvionali, caratterizzati da sabbie e argille spesso miste a ciottoli. La parte intermedia delle proprietà, posta tra Collio e Isonzo, è pianeggiante e caratterizzata da terreni limosi con buon drenaggio. I vigneti del Collio, tra questi la collina del Cicinis, giacciono sulla ponca, il tipico e friabile suolo di arenarie con alternanza di marne. La produzione media annuale supera ampiamente le 700 mila bottiglie.

1

Sauvignon Kolaus 2021 – Pierpaolo Pecorari 99,3/100 prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

Kolaus deve il nome all’omonima località nel comune di San Lorenzo Isontino e ai suoi vigneti, giacenti su suoli ghiaioso-calcarei misti a sabbie, caratterizzati da un’età media di 40 anni e da rese per pianta molto basse. Il vino è ampio al naso, molto intenso nelle note fruttate di ananas, pesca, guava, mirabella e uva spina cui si fondono quelle di acacia, vaniglia, curcuma e pasticceria in un insieme imponente e armonico. In bocca il vino colpisce per il calore, il corpo e la corrispondenza delle note fruttate, qui in versioni più dolci e mature, con freschezza in crescendo a bilanciare struttura e morbidezze. Finale concentrato, strutturato e goloso con note intense di orzata, zucchero vanigliato, cumino e frutta tropicale disidratata, ben gestito da freschezza ingente e liquescente sapidità. Standing Ovation strameritata.

L’azienda: Pierpaolo Pecorari

Via Tommaseo, 52

It-34070 San Lorenzo Isontino (Go)

Tel: +39 0481 808775

info@pierpaolopecorari.it

La cantina, a conduzione familiare da generazioni, è proprietaria di 30 ettari coltivati a vigneto sulla riva sinistra del fiume Isonzo, nella piana tra le città di Gorizia a est, Cormons a ovest e Gradisca d’Isonzo a sud. I terreni sono poveri, asciutti e ricchi di scheletro. La prevalenza dell’attività vitivinicola risale agli anni Settanta del secolo scorso, quando vennero rinnovati i vigneti nelle zone più vocate di Kolaus, Olivers e Sorjs. La produzione annuale si attesta sopra le 200 mila bottiglie.

 

Migliori Sauvignon del Lazio

 

5

Sauvignon Doyle 2022 – Palazzo Tronconi 92,7/100  prezzo a scaffale enoteca 22 euro circa.

Il vino è dedicato a William Doyle, il sergente delle Guardie Gallesi che condusse i suoi uomini nella battaglia di Monte Grande ad Arce durante la seconda guerra mondiale. Bouquet complesso, denso, concentrato: prevalenza di note agrumate e speziate (chinotto e scorze essiccate, fieno greco, curry, cedro) e cenni di elicriso, cola, nocciola, ananas disidratato. Al palato la pressione tattile è immediata, nitida e mordace, i tannini saporosi e non acri, il corpo ingente ma sostenuto da freschezza infusa e mineralità quasi salata. La progressione è agile nonostante la notevole carica estrattiva, retaggio dei 7 mesi di macerazione sulle bucce.

L’azienda: Palazzo Tronconi

Via Corte Vecchia 44

03032 Arce (Frosinone)

Tel: 0776539678

Email: info@palazzotronconi.com

L’azienda deve il nome alla dimora storica situata all’interno della proprietà in località Tramonti d’Arce, e adotta i principi dell’agricoltura biodinamica, dopo aver precedentemente fatto suoi quelli dell’agricoltura biologica, con l’adesione al protocollo Demeter. Dopo la fermentazione spontanea, i vini vengono affinati in vasche di cemento, anfore di terracotta oppure in legno di rovere o di acacia senza subire alcun trattamento chimico o fisico. Oltre a Malvasia Puntinata, Moscato di Terracina e Syrah l’azienda ha recuperato e messo a dimora antichi vitigni autoctoni: Lecinaro, Ulivello nero, Pampanaro, Capolongo e Maturano Bianco. La superficie vitata supera i 14 ettari e la produzione annuale è di 30 mila bottiglie.

4

Sauvignon Blanc Essenza della Terra 2022 – Parvus Ager 94,4/100 prezzo a scaffale enoteca 13 euro circa.

Tutto estremamente delicato. Con sensazioni che viaggiano tra agrumi gialli, mela e pera mature e, nel finale, su biancospino ed acacia. Beva coerente dall’inizio alla fine del sorso.

L’azienda: Parvus Ager

Via della Repubblica, 8

00047 – Santa Maria delle Mole – Marino (RM)

Tel: 06935431620

Email: info@parvusager.it

Il “Piccolo Campo”, traduzione dal latino “Parvus Ager”, si estende per 54 ettari nel parco dell’Appia Antica. Di proprietà di una famiglia votata alla produzione di vino da più di un secolo, ma volta dapprima al conferimento dell’uva, è stata poi acquistata da Silvano Lulli e dal figlio Luigi nel 1980. Proprio Luigi ne ha curato una decina d’anni fa la riorganizzazione tesa a gestire l’intera catena della produzione, fino all’imbottigliamento. Gli investimenti sono poi continuati: la cantina è stata totalmente ristrutturata nel 2020 e affidata ai nipoti di Silvano Lulli (Alessia, Giacomo e Silvana). Sono diverse le varietà coltivate, tra cui Malvasia Puntinata, Sauvignon, Bombino, Trebbiano Verde, Malvasia di Candia, Montepulciano, Petit Verdot, Syrah e Viogner. I terreni, tufacei o basaltici, presentano nei vari strati un corredo minerale che include potassio, magnesio e zolfo, con rese per ettaro che non arrivano a 80 quintali.

3

Sauvignon 2023 – Cantine Capitani 95,2/100 prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Un tocco di eleganza alimentata da sensazioni saline e mediterranee che raccontano di vento di mare, agrumi gialli ed erbe officinali. Succosa chiusura su evocazioni di ginestra e zagare fresche.

L’azienda: Cantine Capitani

 

Via di Monterosi 113

00069 – Trevignano Romano (RM)

Email. info@cantinecapitani.it

L’azienda è nata nel 1974 col nome “Trevignano Vino” nel borgo omonimo alle porte nord di Roma, partendo da vitigni autoctoni tipici del territorio, e solo negli anni 2000 si è deciso di impiantare vitigni internazionali, tra cui il Sauvignon. La denominazione attuale dell’azienda data 2015 con la scelta di inserire nel marchio il nome della famiglia proprietaria. I vigneti aziendali sono ubicati nelle campagne sottostanti il monte Rocca Romana, e passeggiando in vigna si può godere della magnifica vista del lago di Bracciano, presenza determinante per il microclima favorevole alla maturazione delle uve.

2

Lazio Sauvignon 2023 – Casale del Giglio 97,4/100 prezzo a scaffale enoteca 13 euro circa.

Intrigante Sauvignon dell’Agro Pontino che si esprime con apprezzabile e decisa intensità gustativa. Naso invitante, con sentori varietali di salvia, ortica, foglia di pomodoro, frutta tropicale, seguiti da intense percezioni agrumate. Il sorso è appagante, fresco, sostenuto da buona struttura e apprezzabile sapidità. Chiude con un delicato finale dai rimandi fruttati.

L’azienda: Casale del Giglio

Strada Cisterna – Nettuno Km 13

04100 – Le Ferriere (LT)

Tel: 0692902530

Email: info@casaledelgiglio.it

È una delle più grandi (180 ettari di vigneti, 1,7 milioni di bottiglie prodotte) e più conosciute aziende vitivinicole del Lazio. Fondata nel 1967 da Dino Santarelli, con il passaggio della conduzione al figlio Antonio (nel 1985) si opera una vera e propria rivoluzione, facendo assurgere il comprensorio dell’Agro Pontino – il territorio pianeggiante situato a sud dei Colli Laziali, fra i Lepini, il Tirreno e l’insenatura di Terracina – a terra di sperimentazione e innovazione, dove oltre ai vitigni tradizionali (Bellone, Biancolella) vengono coltivati con ottimi risultati anche vitigni internazionali, quali il Sauvignon Blanc, Petit Verdot, Shiraz, Tempranillo e molti altri. Da qualche anno dall’Isola di Ponza si ricava l’ottimo vino “Faro della Guardia”.

1

Sauvignon “Sesto 21” 2023 – Casata Mergè 99,4/100 prezzo a scaffale enoteca 23 euro circa.

Standing Ovation per questo vino seducente già al naso, con un intenso bagaglio di profumi cadenzati da note esotiche, vegetali e floreali, seguite da sensazioni agrumate, erbe aromatiche e sfumature mentolate. L’assaggio, di esaltante raffinatezza, conquista e cattura con una intrigante progressione fresco sapida in una cornice di percepita mineralità e struttura glicerica che conduce ad un finale lungo e persistente nei ritorni olfattivi.

L’azienda: Casata Mergè

Via di Fontana Candida 381

00132 Roma (IT)I

Tel.: +39 0620609225

Email: info@casatamerge.it

L’azienda sorge sui Castelli Romani, al confine tra Frascati e Monte Porzio Catone, in un’area climatica tipicamente mediterranea. Vengono coltivati vitigni autoctoni ultracentenari, da cui derivano vini della tradizione locale, come il Cesanese e il Frascati, ed anche vini “naturalizzati in loco”, come il Sauvignon Blanc, il Cabernet Sauvignon o il Merlot. Fondata da Manlio Mergè nel 1960, oggi l’azienda è condotta da Luigi Mergè, con i figli Massimiliano, Mariabeatrice e Marianna.

Migliori Sauvignon del Piemonte

3 Ex Aequo

Piemonte Sauvignon Parcella 602 2021 – I Parcellari di Davide Canina 91,4/100 prezzo a scaffale enoteca 28 euro circa.

Si parte dal finale speziato d’elegante fattura per ripercorrere a ritroso i passi di un assaggio dalla buona concretezza di sorso, appetitoso e invitante, con stimolante successione di note di agrumi mediterranei e iodio marino fino all’allungo di chiusura.

L’azienda: I Parcellari di Davide Canina 

Via Umberto I, 46

12040 – Govone (CN)

Tel: +39 328 889 1794 –

Email: info@iparcellari.com

L’azienda nasce nel 2019, quando Davide Canina e Monica Pedrotto, insieme ad Agostino Malvicino concretizzano l’idea di valorizzare al meglio i 300 ettari dei soci dei Produttori di Govone, attraverso una selezione parcellare dei migliori vigneti puntando a produrre vini territoriali e di altissima qualità. Il motto dell’azienda è: un vigneto, una parcella, un vino. Così, grazie anche alla collaborazione e il lavoro dell’enologo Claudio Dacasto e di Maurizio Gily (dal 2022), sono state individuate le parcelle ideali per produrre vini in grado di valorizzare al meglio i terroir dei tre siti selezionati: Portacomaro, Montegrosso d’Asti e Govone.

3 Ex Aequo

Langhe Sauvignon 2023 – Marchesi di Grésy 91,4/100 prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.

Sauvignon Blanc figlio del territorio di Langa che si propone al naso con un intenso e complesso bouquet giocato su note di frutta a polpa bianca, pompelmo, erba tagliata, tocchi minerali. Equilibrato e di buona struttura all’assaggio, si caratterizza per una lunga progressione fresco-sapida ed un invitante finale su richiami di erbe aromatiche.

L’azienda: Marchesi di Grésy

Via Giacosa, 19

12050 Treiso (Cn)

Tel: + 39 0173 32 81 00

Email: hello@daigresy.com

Le Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy comprendono quattro aziende vitivinicole situate nelle Langhe e nel Monferrato, per un totale di 35 ettari. Le Tenute sono un pezzo importante della storia vitivinicola piemontese con origini che risalgono alla fine del XVIII secolo. Le uve a bacca rossa fanno, ovviamente, la parte del leone – il Nebbiolo per il Barbaresco in particolare, insieme a Barbera e Dolcetto – mentre tra i bianchi emerge il Sauvignon, ultimo in ordine di apparizione tra i vini aziendali.

Piemonte Sauvignon 2022 – Tenuta San Martino di Emanuele Gambino 91,7/100  prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Abitano le dolci colline di Costigliole d’Asti le vigne d’origine di questo Sauvignon, coltivate in bio e ubicate su terreni argillosi-calcarei. Il vino fermenta e affina totalmente in acciaio inox. Tipico nei profumi varietali, delicati ed eleganti, apre su note vegetali e agrumate con ricordi di frutta esotica. Il sorso è fresco, sapido ed equilibrato, e il finale fruttato, pulito e di buona persistenza.

L’Azienda: Tenuta San Martino di Emanuele Gambino

Strada San Martino 3

Costigliole d’Asti

Tel. :+39 0141 350698

E-mail:  info@emanuelegambino.com

Emanuele Gambino, giovane vignaiolo di 41 anni, nel 2016 acquista la Tenuta San Martino, 8 ettari di vigneti tutti intorno alla casa rurale, su un crinale che domina la Val Tanaro con i suoi castelli. Siamo a 270 metri di quota e i suoli sono principalmente composti da argilla. Una importante ristrutturazione ha dato origine alla nuova cantina e all’elegante wine-relais Monvì. I vigneti, parzialmente reimpiantati, vedono la presenza sia di varietà autoctone (Barbera, Nebbiolo e Grignolino) che internazionali (Merlot, Sauvignon Blanc e Chardonnay). La produzione si attesta oggi sulle 25 mila bottiglie a fronte di un potenziale di 70 mila ed è limitata a cinque etichette: due Barbera, un Merlot, un Sauvignon e un Moscato secco. La cantina si avvale della consulenza tecnica dell’enologo Claudio Dacastro.

1

Piemonte Sauvignon Pian Craie 2022 – Tenuta Il Falchetto 98/100 prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Naso pimpante e invitante con note predominanti di frutta bianca fresca, sambuco, mandarino, menta romana, guava e il riff di un agrume più amaro. Al sorso è fresco e magro in attacco, ma prende corpo, grassezza ed energia (anche calore) nello sviluppo, fino al corale fruttato del finale lungo e avvolgente, che conduce alla nostra Standing Ovation.

L’azienda: Tenuta Il Falchetto

 

Loc. Valle Tinella, Frazione Ciombi 16

12058 – Santo Stefano Belbo (CN)

Tel: +39 0141 840344

Email: tenuta@ilfalchetto.com

L’azienda della famiglia Forno ha sede a Santo Stefano Belbo, alla destra del Tanaro, e possiede 40 ettari di vigneti distribuiti tra sei tenute nelle provincie di Cuneo e Asti, piantati per la maggior parte a Moscato Bianco (20 ettari circa) e Barbera (12 ettari). La gestione è interamente manuale e non prevede il ricorso a insetticidi e diserbanti. La produzione media annuale è di 120 mila bottiglie.

 

Migliori Sauvignon del Trentino

 

3

Trentino Sauvignon Vigna Tratta 2021 – Az. Agricola Maso Grener 92,6/100prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Un Sauvignon dall’incisiva ricchezza aromatica e minerale che al naso sciorina intriganti note agrumate, ananas, uva spina, erbe aromatiche e ricordi di frutta secca. L’assaggio è ricco, equilibrato e appagante con una vivace freschezza e sapidità a fare da contraltare a una struttura importante e una percepibile morbidezza glicerica. Davvero lungo il finale su echi minerali.

L’Azienda: Az. Agricola Maso Grener

 

Località Masi, 21 – Strada provinciale 131 Pressano di Lavis

38015 – LAVIS Trento

Tel. +39 0461 871514

Email info@masogrener.it

Maso Grener è la piccola azienda che con orgoglio e tenacia viene gestita da Cinzia Giacomoni e Fausto Peratoner. Entrambi hanno famiglie che affondano le radici nella terra e nei vigneti da molto tempo, e si sono conosciuti sui banchi della scuola enologica di San Michele all’Adige. Dopo anni di lavoro e impegno, ecco realizzato un sogno che, nel caso di Cinzia e Fausto consiste nell’acquisizione di un vigneto e di un vecchio maso da ristrutturare. Nel 1999 nasce così Maso Grener. Siamo a Pressano, nei pressi di Lavis, una delle zone storiche della viticoltura trentina. Anche se la ricerca è durata quasi un quarantennio, è solo nel 2013 che i due portano a termine i primi imbottigliamenti. Oggi l’azienda lavora in regime biodinamico e si caratterizza per un approccio preciso e rispettoso verso la terra e l’uva che se ne nutre.

2

Trentino Sauvignon Blanc Vette 2023 – San Leonardo 97,5/100  prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Tra giallo paglierino e verdolino, dotato di una luminosità brillante, al naso evidenzia note di frutta tropicale (ananas), pesca bianca e una fresca nota mentolata. Il vino scorre agile grazie a una chiara vena sapida che facilita il ritorno retrolfattivo allungandone la persistenza. Un Sauvignon solare e allegramente conviviale.

L’azienda: San Leonardo

Località San Leonardo

38063 Borghetto A/Adige – Avio (TN)

Tel:+39 0464 689004

Email: info@sanleonardo.it

Trecento anni di storia e il ruolo di apripista nel panorama vitivinicolo trentino e nazionale; questa è sintetizzando Tenuta San Leonardo. Passione per i grandi vini di Bordeaux, basi enologiche acquisite in Francia, continui viaggi di studio e di confronto fanno di San Leonardo uno degli ambasciatori del taglio bordolese in Italia. Trecento sono anche gli ettari di proprietà di cui trenta destinati all’allevamento della vite, con altitudini che partono da 130 metri e una interessante diversità nella composizione dei suoli dei vari appezzamenti di terreno. La Tenuta organizza interessanti degustazioni a riguardo.

1

Trentino Sauvignon Blanc 2023 – Castel Firmian (Nosio) 98/100  prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Bouquet improntato a ordine e definizione aromatica con asparago, peperone, menta e foglia di pomodoro intensi e nitidi. Bocca sapida ed equilibrata nello sviluppo, con acidità e dolcezze di frutta gialla in equilibrio e finale in freschezza con ricordi vegetali e cenni delicatamente amari (mandorla). Da Standing Ovation.

L’azienda: Castel Firmian (Nosio)

Via del Teroldego 1/E

38016 Mezzocorona (TN)

Tel. +39 0461 616399

Email: info@mezzacorona.it 

Castel Firmian è una linea di prodotto e un marchio di Nosio S.p.a., subholding del Gruppo Mezzacorona preposta alle attività di commercializzazione all’estero dei vini del gruppo, a quelle industriali di imbottigliamento e a quelle di produzione di spumanti. Il fatturato di Nosio S.p.A. rappresenta oltre la metà di quello consolidato di gruppo (137,1 milioni di euro su 217,7). Considerando solo il Trentino-Alto Adige, il gruppo vanta 1600 soci viticoltori per un totale di 2800 ettari vitati con quasi 350.000 quintali di uva conferita e oltre 45 milioni di bottiglie prodotte.

 

Migliori Sauvignon della Valle d’Aosta

3

Vin Blanc Ferox 2022 – La Plantze di Henri Anselmet 91,2/100  prezzo a scaffale enoteca 23 euro circa.

Materico e potente anche nelle incursioni boisée ben gestite. Pera Williams, arancia tarocco e pepe bianco dipingono il finale, insieme a scie minerali di bell’impatto.

L’azienda: La Plantze di Henri Anselmet

Fr. Vereytaz 30 – Saint Pierre

11018 – Villeneuve

Tel: +39 0165 904851

Email: info@laplantze.it

La Plantze incarna il sogno di una cantina libera da regole e condizionamenti. Nata nel 2013, quando Henri Anselmet, “torna a casa” a lavorare i vigneti di famiglia, conta su poco più di 6 ettari lungo la Dora Baltea, nel cuore della Valle d’Aosta, per una produzione che non supera le 20 mila bottiglie. Qui non sono i protocolli a dettar legge, ma la voglia di sperimentare e mettersi in gioco, con lavorazioni manuali in vigna e in cantina, non avendo paura di osare, pur all’interno di una visione enologica di grande eleganza e finezza espressiva, producendo vini per degustatori intrepidi e curiosi.

2

Vin Blanc La Copine 2023 – La Plantze di Henri Anselmet 92,2/100  prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Compatto e concreto, alla buona bevibilità unisce lunghezza e ricordi salini. Spezie mature (cannella e macis) si fondono a note di gelsomino e nuance finali di pompelmo giallo.

L’azienda: La Plantze di Henri Anselmet

Fr. Vereytaz 30 – Saint Pierre

11018 – Villeneuve

Tel: +39 0165 904851

Email: info@laplantze.it

La Plantze incarna il sogno di una cantina libera da regole e condizionamenti. Nata nel 2013, quando Henri Anselmet, “torna a casa” a lavorare i vigneti di famiglia, conta su poco più di 6 ettari lungo la Dora Baltea, nel cuore della Valle d’Aosta, per una produzione che non supera le 20 mila bottiglie. Qui non sono i protocolli a dettar legge, ma la voglia di sperimentare e mettersi in gioco, con lavorazioni manuali in vigna e in cantina, non avendo paura di osare, pur all’interno di una visione enologica di grande eleganza e finezza espressiva, producendo vini per degustatori intrepidi e curiosi.

1

Vin Blanc La Copine 2022 – La Plantze di Henri Anselmet 95,2/100prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

La Copine nasce dal desiderio del suo creatore, Henri Anselmet, di portare sul mercato un bianco di grande spessore, perfetta sintesi di uva e territorio: un notevolissimo Sauvignon in salsa valdostana. Lavorato solo in acciaio, si distingue, oltre che per la spiccata vegetalità d’approccio, per le note di fiori di campo secchi che subentrano in un secondo tempo insieme ad una elegante mineralità. Nitido e fresco, è ben bilanciato tra la vena sapida e le note minerali che lo rendono estremamente godibile.

L’azienda: La Plantze di Henri Anselmet

Fr. Vereytaz 30 – Saint Pierre

11018 – Villeneuve

Tel: +39 0165 904851

Email: info@laplantze.it

La Plantze incarna il sogno di una cantina libera da regole e condizionamenti. Nata nel 2013, quando Henri Anselmet, “torna a casa” a lavorare i vigneti di famiglia, conta su poco più di 6 ettari lungo la Dora Baltea, nel cuore della Valle d’Aosta, per una produzione che non supera le 20 mila bottiglie. Qui non sono i protocolli a dettar legge, ma la voglia di sperimentare e mettersi in gioco, con lavorazioni manuali in vigna e in cantina, non avendo paura di osare, pur all’interno di una visione enologica di grande eleganza e finezza espressiva, producendo vini per degustatori intrepidi e curiosi.

Migliori Sauvignon di Altre Regioni

7

Camporso Il Sauvignon 2022 – La Querciolana 91/100 Regione: Umbria. Prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

Vino dal profilo giovane e vivace, che riesce ad esprimere al meglio la freschezza del vitigno. Nei profumi emergono subito le classiche note agrumate di lime e cedro, accompagnate da leggeri sentori di frutta tropicale, come il mango. Il profilo olfattivo è completato da un tocco erbaceo delicato, che ricorda l’erba appena tagliata. Alla beva il vino si presenta agile e fresco, con un’acidità ben bilanciata che lo rende estremamente scorrevole e adatto a diverse occasioni. Il finale è semplice e rinfrescante, ideale per un consumo spensierato e appagante.

L’azienda: La Querciolana

Via Vieniche, 4

06064 – Panicale (PG)

Tel. +39 075 837477

Email: info@laquerciolana.it

Situata tra le verdi colline umbre, La Querciolana è un’azienda agricola e agrituristica vicina al Lago Trasimeno, in una zona ricca di storia e bellezza naturale. Fondata su una lunga tradizione familiare, coltiva i propri vigneti e uliveti con un forte impegno per la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente. L’azienda offre un’esperienza completa, dalla produzione vinicola alle degustazioni, in un contesto suggestivo e rilassante.

6

Sauvignon Blanc Lunaria 2022 – Ronchi di Castelluccio 92,8/100  Regione: Emilia Romagna. Prezzo a scaffale enoteca 12 euro circa.

Il Sauvignon Blanc Lunaria 2022 dei Ronchi di Castelluccio è un vino che punta sulla freschezza e sulla piacevolezza immediata. Al naso sprigiona vivaci note agrumate, con predominanza di limone e pompelmo, accompagnate da leggere sfumature erbacee che donano un tocco di freschezza. Il sorso si rivela snello e fresco, con un’acidità brillante che lo rende particolarmente scorrevole. Il finale è semplice e pulito, e lascia una sensazione rinfrescante e leggera.

L’azienda: Ronchi di Castelluccio

Via Tramonto, 15

47015 Modigliana (FC)

Tel. +39 347 2121158

Email: info@ronchidicastelluccio.com

Ronchi di Castelluccio è una cantina storica situata nell’entroterra collinare dell’Emilia Romagna. Fondata negli anni ’70, l’azienda ha sempre avuto l’obiettivo di produrre vini che rispecchino il carattere del territorio, puntando su vitigni internazionali come il Sauvignon Blanc, ma interpretandoli con lo stile tipico della zona. La filosofia aziendale è orientata alla creazione di vini semplici ma di qualità, ideali per un consumo quotidiano e per essere apprezzati in ogni occasione. La cantina adotta un approccio pratico e diretto, valorizzando la freschezza e la genuinità delle uve coltivate sui terreni calcarei e argillosi delle colline emiliane. Una scelta che si riflette sui vini che privilegiano l’equilibrio e la bevibilità, senza rinunciare a personalità e carattere.

5

Sicilia Sauvignon  Kaid 2023 – Alessandro di Camporeale 95,1/100 Regione: Sicilia. Prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Buon equilibrio per un campione che sa ben dosare le potenze caloriche alla delicatezza dei fiori bianchi di gelsomino e glicine e susine appena colte. Seguono in successione erbe di campo e iodio marino. Vino di grande compostezza.

L’azienda:  Alessandro di Camporeale

Contrada Mandranova,

IT 90043 – Camporeale

Tel: +39 0924 37038

Email: info@alessandrodicamporeale.it

Il piccolo centro agricolo in cui ha sede la Alessandro di Camporeale è dentro il perimetro della Doc Monreale. Alessandro è il cognome di famiglia, Camporeale il nome del paese. Il territorio è prevalentemente collinare, area Belìce, quota tra i 300 e i 600 metri. Nata nei primi anni del ‘900, oggi l’azienda è guidata dalla quarta generazione familiare e conta su 40 ettari vitati su suoli calcareo-argillosi e sabbiosi. I vitigni coltivati sono Nero D’Avola, Catarratto, Grillo, e varietà internazionali come Syrah e Sauvignon Blanc.

4

 Sauvignon 2022 – Colle Uncinano 96,2/100 Regione: Umbria. Prezzo a scaffale enoteca 13 euro circa.

Un Sauvignon che si apre con un bouquet aromatico esuberante, in cui spiccano vivaci note agrumate di lime e cedro, arricchite da un delicato tocco di fiori bianchi e pesca matura. Al gusto, il vino colpisce per la sua freschezza immediata, sostenuta da un’acidità vibrante che conferisce una sensazione di dinamismo e pulizia. La tessitura è raffinata e si percepisce una lieve componente salina che accompagna il finale, lungo e sapido, lasciando una sensazione di purezza e persistenza.

L’azienda: Colle Uncinano

Loc. Uncinano

06049 – Spoleto (PG)

Tel. +39 380 3454401

Email: info@colleuncinano.com

Situata nel cuore dell’Umbria, a Spoleto, Colle Uncinano è una cantina che si distingue per la sua dedizione alla qualità e al rispetto del territorio. Fondata da una famiglia di agricoltori con una lunga tradizione nella viticoltura, l’azienda ha saputo combinare l’eredità del passato con tecniche moderne di vinificazione per creare vini che esprimono appieno le caratteristiche del terroir umbro. Ogni fase della produzione è seguita con cura, dalla selezione manuale delle uve alla vinificazione in cantina, per garantire un prodotto di alta qualità che rispetti l’ambiente.

 

3

Castel del Monte Sauvignon Terre al Monte 2023 – Rivera 96,4/100 Regione: Puglia. Prezzo a scaffale enoteca 11 euro circa.

Figlio di una grande sfida vitivinicola iniziata nei primi anni ’80, finalizzata ad esaltare un vitigno come il Sauvignon nel clima mediterraneo della terra pugliese, si presenta al naso con una spiccata ricchezza aromatica. Pietra focaia, accenni agrumati, frutta esotica, note erbacee e minerali anticipano un sorso di apprezzabile spessore gustativo, equilibrato e succoso, con una incisiva freschezza agrumata seguita da un’intrigante percezione sapida. Invitante e lungo il finale su ritorni minerali.

L’azienda: Rivera

S.P.231 Km. 60,500

76123 – Andria (BT) Italy

Tel. +39 0883 56 95 10

Email: info@rivera.it

 

Una delle più note cantine pugliesi. Fondata alla fine degli anni ’40 da Sebastiano de Corato, il cui padre aveva rilevato le storiche tenute appartenute per secoli all’omonima nobile famiglia abruzzese Rivera, la cantina è gestita oggi da Sebastiano e Marco, rappresentanti la quarta generazione della famiglia de Corato. L’azienda agricola si estende per 150 ettari sull’antica via Traiana ai piedi delle colline dell’Alta Murgia, equamente suddivisi tra vigneti (70 ettari) e oliveti secolari. Si coltivano uve autoctone a bacca bianca, come Fiano e Bombino Bianco, e a bacca rossa: Bombino Nero, Nero di Troia, Aglianico e Montepulciano.

2 

Sauvignon Blanc I Nani e le Ballerine 2022 – Luretta 97,1/100Regione: Emilia Romagna. Prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Il profumo è intenso e variegato, con note predominanti di sambuco, pompelmo e frutto della passione, accompagnate da eleganti sfumature speziate. Si percepisce una sottile componente minerale che arricchisce il bouquet e una freschezza che si esprime poi attraverso una vivace acidità, unita a una struttura e persistenza notevoli. Le sensazioni fruttate di agrumi e frutto della passione sono ben delineate, arricchite da una piacevole sapidità e da un tocco iodato che esalta la nitidezza complessiva.

L’Azienda: Luretta

Località Castello di Momeliano

29010 – Gazzola (PC)

Tel: 39 0523 971 070

Email: info@luretta.com

Dal 1988 la famiglia Salamini, conscia delle potenzialità enologiche della zona dei Colli Piacentini, ha intrapreso il suo iter produttivo nelle cantine situate nella prestigiosa sede del Castello di Momeliano. E per preservare i delicati equilibri di questo angolo di territorio vengono utilizzate tecniche di agricoltura biologica, applicando processi di produzione sostenibili e lavorando con consapevolezza e rispetto della natura i 54 ettari vitati. Una filosofia risultata vincente e che ha portato Luretta a trainare il rilancio enologico di una regione, l’Emilia, associata in genere più al buon cibo che alla qualità dei suoi vini.

1

Maximo Botrytis Cinerea 2021 – Umani Ronchi 98,5/100 Regione: Marche. Prezzo a scaffale enoteca 28 euro circa (bottiglia da 0,375 litri, la foto è relativa alla annata 2020, ma noi abbiamo assaggiato la 2021).

Bouquet articolato tra dolcezze e carnosità con fico secco, uva passa, miele, albicocca disidratata, cedro e rabarbaro canditi, zafferano. In bocca parte molto dolce e rotondo, con ingente riserva di freschezza a conferire equilibrio e sostenere la lunga progressione fino a tutto il finale, con note di frutta candita e caramello intercalate a sensazioni sapide e agrumate. Un profilo organolettico da Standing Ovation.

L’azienda: Umani Ronchi

 

Via Adriatica 12

60027 – Osimo (AN)

Tel. +39 071 7108019

Email: wine@umanironchi.it

Fondata oltre 60 anni fa da Gino Umani Ronchi a Cupramontana, zona tra le più classiche del Verdicchio, l’azienda è andata estendendosi nei decenni successivi in altre aree delle Marche e dell’Abruzzo; strutturandosi inoltre con l’ingresso dell’imprenditore Roberto Bianchi e di suo genero Massimo Bernetti. È quest’ultimo a porre le basi per il cospicuo sviluppo commerciale dell’azienda, con l’espansione sui mercati esteri, in particolare Germania e Inghilterra, l’incremento della produzione e quello della superficie vitata che giungerà a un’estensione di oltre 200 ettari tra le due regioni. Ad affiancarlo dagli anni Novanta per poi continuarne e consolidarne visione e risultati sarà il figlio Michele, cui si deve, tra l’altro, una fruttuosa collaborazione con Giacomo Tachis.

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