Rimani in contatto con noi
[the_ad id="81458"]

ISCRIVITI

News

DOVE TROVARE A VINITALY 2022 I VINI PREMIATI DA VINODABERE CON LA STANDING OVATION NELLA GUIDA AI MIGLIORI VINI DELLA BASILICATA

DOVE TROVARE A VINITALY I VINI DA STANDING OVATION DELLA GUIDA AI MIGLIORI VINI DELLA BASILICATA (LINK GUIDA)

 

Aglianico del Vulture Superiore Riserva 2013 – Martino 98/100   (territorio/zona: Rionero in Vulture) prezzo a scaffale enoteca 35 euro circa. Dove a Vinitaly? Pad. 7 Stand, C2.

Austerità e potenza: in due parole, l’identikit di un Aglianico del Vulture di tutto rispetto. Le uve da cui deriva, raccolte nella prima decade di novembre, fermentano con macerazione delle bucce. Dopo la svinatura, a malolattica svolta, il vino matura in barrique per 24-30 mesi e continua il suo lungo affinamento in bottiglia, per almeno altri 12 mesi. Rubino scuro e intenso, dai sentori terziari di cuoio, tabacco e liquirizia e persistenze gradevoli di frutta di bosco, ha tannini energici e ben fusi, e lascia un’impronta nitida e indelebile al palato, meritando così la nostra Standing Ovation.

Casa Vinicola Martino

Via Luigi La Vista

85028 Rionero in Vulture (PZ)

email:  info@martinovini.com
Tel. +39 0972721422

La Casa Vinicola Armando Martino porta il nome del suo innovatore. Nasce negli anni ’40 a Rionero in Vulture (PZ), e lavora esclusivamente viti coltivate nelle sue colline e su quelle del materano. Le grotte naturali di tufo, ristrutturate e adibite a locali per l’invecchiamento dei vini, rappresentano il giusto compromesso tra tradizione e modernità. I prodotti sono pieni di carattere, a volte austeri, e legati indissolubilmente al proprio terroir di elezione.

 

Aglianico del Vulture Titolo 2018 – Elena Fucci   98,1/100   (territorio/zona: Barile) prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa. Dove a Vinitaly? Pad. 12 Stand, A2.

Titolo è il nome della contrada dove sono situati azienda e vigneti. Tipicità e carattere sono al centro dell’assaggio, con ricordi di sottobosco ed argilla, amarena e macchia mediterranea. Il sorso è dinamico ed i tannini risultano di grande finezza. Una lunga scia sapida finale completa il già ricco quadro organolettico.

 

 

 

 

Elena Fucci
C.da Solagna del Titolo
85022 Barile (PZ)
email: info@elenafuccivini.com – az.elenafucci@tiscali.it
Tel. +39 3204879945

Elena Fucci prende in mano nel 2000 la gestione dei terreni del nonno Generoso, impedendone la vendita. Profondamente innamorata dell’Aglianico in ogni sfaccettatura, riesce a produrre vini che esprimono al meglio le connotazioni del Vulture anche in rapporto alle diverse annate. Ogni etichetta, nasce dai suoi 7 ettari allevati a “capanno”. La cantina, ecosostenibile, contiene una bottaia modello, nella quale Elena si diverte a sperimentare nuove tecniche di affinamento, secondo una filosofia che lei stessa ama definire “moderna ma non modernista”, alla ricerca di eleganza e prontezza di beva.

 

Aglianico del Vulture Il Sigillo 2014 – Cantine del Notaio 98,3/100   (territorio/zona: Rionero in Vulture) prezzo a scaffale enoteca 35 euro circa.  Dove a Vinitaly? Pad. 8 Stand, E1.

Per descrivere l’eleganza di questo vino il nostro pensiero va ad un signore distinto, in frac, pronto e tirato a lucido per una serata di gala. Il profilo olfattivo è intenso e ricco di sfaccettature. Il sorso potente ma comunque fresco, in perfetto equilibrio, con il lato fruttato ancora bene in evidenza, che inizia appena adesso a cedere il passo a sentori e sapori più evoluti. Finale molto lungo, con ritorni speziati e di macchia mediterranea. Finita la serata di gala, arriva la nostra Standing Ovation.

Cantine del Notaio

Indirizzo: Via Roma, 159 – 85028 – Rionero in Vulture (PZ)
email: info@cantinedelnotaio.it
Tel. 0972 723689

Cantine del Notaio è un’azienda che non ha bisogno di presentazioni. Sotto la direzione intelligente di Gerardo Giuratrabocchetti – che dopo una laurea in scienze agrarie, decide di tornare alla terra e rinverdire l’attività vitivinicola dei propri antenati, interrotta dal padre notaio – riesce in pochi anni a diventare un simbolo di successo e di imprenditorialità. Un esempio per tutta la Basilicata, Gerardo ha avuto un ruolo decisivo nel processo di sdoganamento dell’Aglianico del Vulture fuori dai ristretti confini regionali. La sede della cantina è a Rionero in Vulture, nel palazzo di famiglia in cui si trovano le antiche grotte risalenti al Seicento, utilizzate come cantine di invecchiamento.

 

Aglianico del Vulture Pian del Moro 2016 – Musto Carmelitano 98,5/100   (territorio/zona: Maschito) prezzo a scaffale enoteca 23 euro circa. Dove a Vinitaly? Pad. 11 Stand, E5.

Ottenuto in parte da piante centenarie a piede franco, le più vecchie dell’azienda, ed in parte da vigne di 70 anni, a 550 metri di quota, alle pendici del vulcano spento del Vulture, il Pian del Moro nasce da una macerazione – secondo annate – di 20-30 giorni, affina un anno in acciaio, uno in tonneaux di rovere francese e un terzo in bottiglia. Il profilo olfattivo è molto complesso: frutta matura (more e ciliegie macerate), agrumi, lavanda, viole, note balsamiche (liquirizia, resina), spezie, toni minerali (persino ruggine). Sapido, voluttuoso nell’estrazione tannica, freschissimo, equilibrato, il vino è ricco di polpa e ha notevole progressione al palato. La persistenza è intrigante e molto lunga, su ricordi di grafite e frutti rossi e scuri. Standing Ovation strameritata.

Musto Carmelitano

Via Pietro Nenni, 23 85020 Maschito (PZ)

email: info@mustocarmelitano.it
Tel. +39 097 233312

A vent’anni Elisabetta Musto Carmelitano decide di prendere le redini dell’azienda familiare di Maschito assieme al fratello Luigi per produrre vino in proprio. Siamo nel 2005: già l’anno dopo viene creata la nuova cantina e vedono la luce le prime etichette, con l’aiuto e la supervisione dell’enologo Fortunato Sebastiano. Sette gli ettari vitati, con uve selezionate e raccolte a mano – principalmente Aglianico – dai vigneti Pian del Moro, Serra del Prete, Vernavà (il più giovane). L’azienda è biologica, ha scelto le fermentazioni spontanee e fa parte dell’associazione Vinnatur.

 

 

avatar
Scritto da

Giornalista enogastronomico, una laurea cum laude in Economia e Commercio all'Università La Sapienza di Roma, giudice del Concorso Mondiale di Bruxelles e membro del Comitato Editoriale del Concorso Mondiale del Sauvignon, docente F.I.S.A.R.. Ha una storia che comprende collaborazioni con Guide di settore. Per citare solo le ultime : Slow Wine (Responsabile per la Sardegna edizioni 2015 e 2016), I Vini de L'Espresso (vice-curatore e coordinatore nazionale edizioni 2017 e 2018), I Ristoranti d'Italia de L'Espresso (edizioni dalla 2010 alla 2018). Collabora con le testate: www.lucianopignataro.it , www.repubblica.it/sapori. Ha scritto alcuni articoli sul quotidiano "Il Mattino" e su www.slowine.it. Ha una passione sfrenata per quel piccolo continente che prende il nome di "Sardegna", per le sue terre e per la sua gente.

Iscriviti alla Newsletter

Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia

NELLA CLASSIFICA DEI 10 CAFFÈ PIU’ COSTOSI AL MONDO 4 DERIVANO DALLA MASTICAZIONE DEGLI ANIMALI

News

La classifica dei migliori 10 Panettoni d’Italia del 2019 secondo Vinodabere

News

La classifica dei migliori 20 Panettoni d’Italia del 2021 secondo Vinodabere

News

La Classifica dei migliori Cannonau della Piccola Guida della Sardegna di Vinodabere – Seconda Edizione (assaggi effettuati nel 2019)

News

Connect
Iscriviti alla Newsletter

Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia