Parafrasando una frase storica potremmo azzardare che il “Cilento val bene una messa”. In questi luoghi ancora incontaminati il tempo sembra essersi fermato; non potrebbe essere altrimenti, considerando il tragitto tortuoso e selvatico che costeggia le splendide aree marine da Acciaroli fino a Casalvelino. Al suo ombelico si erge Pioppi un paesino noto per essere il punto di origine della teoria sulla dieta Mediterranea elaborata dal fisiologo Ancel Keys, che qui soggiornò per quarant’anni.
Antonio MorinelliProprio in questo antico villaggio di pescatori nasce l’idea vincente dei fratelli Morinelli (Antonio ed Enrico), coadiuvati dai rispettivi genitori, di trasformare un’idea salutistica in una cucina a km zero, con prodotti scelti in base a ciò che le stagioni potessero offrire. Ecco la filosofia del Suscettibile, vera espressione delle bellezze gastronomiche cilentane.
Tutto è più facile quando la natura ti dà un aiuto, con una spettacolare terrazza vista mare a pochi metri dalle sabbie fini del Tirreno. Niente cerimonie od abiti da sera, qui parlano i piatti ed una selezione vini ben curata da Antonio in persona, privilegiando gli abbinamenti con le pietanze a base di pesce.
L’entrée vuol essere una rivisitazione della celebre pappa al pomodoro, con i sentori tipici del pane di grano locale. Delicato e stuzzicante, ottimo viatico per iniziare il viaggio nei sapori di una terra meravigliosa.
Polpette di aliciImmancabili le polpette di alici fresche, con salsa di pomodori gialli e piccantezza finale. Astenersi chi rifugge dai sapori forti, la sapidità è protagonista, unita ad una spiccata aromaticità dell’alice.
Polpo su coulis di pomodoro, ricotta del cilento e purea di olive taggiasche
Non manca nulla, presenti gli ingredienti tipici locali, con una insolita mescolanza tra pesce e derivati del latte. Non è casuale, perché quest’ultimi hanno una sapidità che ben contrasta la dolcezza della carne del polpo. Ravviva il tutto l’acidità del pomodoro e l’amaro delle olive taggiasche. Le quattro sensazioni gustative sono appagate.
Spaghetti con alici, colatura di alici, salsa di pomodori gialli e capperi
Mangiar bene, stare bene e non pretendere altro. Un piatto senza fronzoli, di consistenza e ricordi: quelli della mia gioventù, nelle passeggiate tra macchia mediterranea, salsedine e sole. Un’ombra di pane sbriciolato per donare croccantezza ad un piatto di grande equilibrio.
Filetto di tonno rosso del Tirreno scottato con scarole e patate saltate
Unico addendum a piacere qualche goccia di olio extravergine di oliva ed il gioco è fatto. Delicatezza del tonno, che ben si sposa anche ad un vino rosso come il tedesco Pinot Noir 2017 di Louis Guntrum, zona Pfalz (Palatinato), scelto dal sottoscritto. Calorie decisamente contenute e gusto delizioso.
Potevamo dimenticare l’importanza del dessert a fine pasto? Il giovane e promettente chef Stefano Luongo ci propone due variazioni sempre nel segno dell’eleganza.
La prima è la rivisitazione del babà napoletano su salsa alla vaniglia. Curiosità vuole che le origini di tale dolce provengano dal nord Europa, in particolare dalla Polonia, per scendere poi in Francia ed arrivare ad essere adottato dai pasticcieri partenopei.
Chiudiamo la degustazione con il classico fragole e cioccolato, riadattato appositamente per gli allergici al lattosio, non potendo utilizzare la panna. Una piccola attenzione verso palati sempre più esigenti e restii agli allergeni contenuti in alcune materie prime. Ottimo infine il servizio, curato in ogni dettaglio dallo staff. Il ristorante osserva turno serale nella stagione estiva, previa prenotazione.
Suscettibile
Via Giuseppe Ungaretti, 27 – 84068 Pioppi (SA), Cilento
info@suscettibile.it
Ristorante e Camere +39 0974 27 18 07
Cell: +39 329 31 36 478
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