La crescita di un territorio vinicolo (e non solo) passa quasi sempre attraverso l’apertura verso l’esterno ed il confronto con comunità e terroir diversi da quelli di appartenenza.
Grande merito va quindi a Stefano Amerighi ed al Consorzio Vini Cortona per aver organizzato (in collaborazione con altri enti della città) anche quest’anno l’evento Chianina e Syrah. All’interno di questo contenitore è stato possibile assaggiare in anteprima le nuove annate dei Syrah di Cortona, di altre realtà d’Italia partecipanti, e di un piccolo gruppo di produttori del Rodano.
Il 17 marzo nella piccola sala di degustazione abbiamo avuto occasione di provare con servizio al tavolo da parte dei bravissimi sommelier AIS, tutti i Syrah disponibili per l’assaggio.
Il giorno dopo invece abbiamo avuto l’occasione di interloquire con i produttori presenti nei banchi di assaggio.
I Syrah di Cortona sono in evidente crescita qualitativa, come abbiamo avuto modo di scrivere con riferimento alla recente Anteprima dell’Altra Toscana (link).
Di seguito l’elenco dei vini che ci hanno maggiormente convinto per territorio ed in ordine di preferenza.
Cortona
Cortona Syrah Pietro 2018 – Stefania Mezzetti
Cortona Syrah Villa Passerini 2020 – Cantina Canaio
Cortona Syrah Smeriglio 2019 – Baracchi
Cortona Syrah Candito 2020 – Eredi Trevisan
Cortona Syrah Linfa 2021 – Fabrizio Dionisio
Cortona Syrah L’Usciolo 2021 – Cantina Doveri
Cortona Syrah 2020 – Colle Acacia
Cortona Syrah Cuculaia 2019 – Fabrizio Dionisio
Cortona Syrah Selverello 2019 – Dal Cero
Cortona Syrah Di Ego 2019 – Roberta Pasini
Cortona Syrah Apice 2019 – Stefano Amerighi
Cortona Syrah 2020 – Stefano Amerighi
Cortona Syrah Polluce 2020 – Chiara Vinciarelli
Resto d’Italia
Sicilia Menfi Syrah Maroccoli 2019 – Planeta
Costa Toscana IGT Syrah Il Gamo 2020 – Cima
Toscana IGT Syrah 2019 – Fattoria di Piazzano
Toscana IGT Syrah Varramista 2019 – Fattoria Varramista
Costa Toscana Syrah Vedomare 2020 – Toscani
Toscana IGT Syrah 2020 – Fabbrica Pienza
Costa Toscana Syrah Pitis 2018 – La Fralluca
Terre Siciliane Syrah 2020 – Spadafora
Vallagarina Syrah XX 2021 – Vallarom
Rodano
Cornas Chaillott 2020- Cyril Courvoisier
Saint Joseph Clos des Cessieux 2020 – Hervé Souhaut
Saint Joseph 2021 – Pierre Gonon
Saint Joseph Rancure 2021 – Vindiou
Saint Joseph Les sabots de Coppi 2020 – Domaine de L’Iserand
Cornas Les Chailles 2020 – Alain Voge
Crozes-Hermitage Les Meysonniers 2021 – Maison Chapoutier
La cena di gala del 17 marzo ha messo in evidenza le grandi capacità degli chef presenti, capaci di valorizzare la Chianina attraverso le loro preparazioni.
Segnaliamo tra tutti 4 piatti che ci hanno particolarmente colpito:
Sfera liquida di parmigiano con frutto della passione e tartàre di Chianina
(Credit foto: Pasquale Pace)
Chef: Enrico Mazzaroni del Ristorante stellato Il Tiglio a Montemonaco (AP) (abbiamo scritto di questo ristorante in un nostro precedente articolo: https://vinodabere.it/il-ristorante-il-tiglio-torna-a-montemonaco-dopo-due-anni-a-porto-recanati-2/)
Mezzi pennoni gragnanesi con genovese di Chianina e fonduta di Pecorino
Chef: Matteo Sangiovanni del Ristorante Tre Olivi del Savoy Beach Hotel di Paestum (SA)
Controfiletto di Chianina, melanzana perlina alla soia e gel all’arancia piccante
Chef: Marcello Corrado del Ristorante Villa Eden di Merano (BZ)
Cremoso al pistacchio, budino di ricotta, gelatina all’arancia, cremino al grano Verna e sorbetto ai fiori d’arancio
Pasticcera: Loretta Fanella