Come ogni anno Vinodabere organizza per il suo compleanno (la testata giornalistica festeggia oggi i due anni di vita) una degustazione alla cieca (chi assaggia non conosce né l’azienda né l’annata della bottiglie) destinata alla stampa di settore a Roma per comprendere cosa ci si può aspettare dalla nuova annata di Brunello in uscita, attraverso il confronto con l’annata precedente.
E così 19 persone (Marina Betto, Paula Clarke, Carlo Dugo, Maurizio Gabriele, Luca Matarazzo, Francesca Mordacchini Alfani, Daniele Moroni, Donato Antonio Notarachille, Gianmarco Nulli Gennari, Pasquale Pace, Giuseppe Picconi, Ivano Piterà, Stefano Puhalovic, Marco Sciarrini, Gianni Travaglini, Antonio Vaia, Paolo Valentini, Maurizio Valeriani, Carlo Zucchetti) si sono cimentate nel confronto tra la 2015 (che entrerà in commercio a gennaio 2020) e la 2014, assaggiando 77 vini (42 del 2015 e 35 del 2014) provenienti da 40 aziende.
A differenza della precedente edizione di questa manifestazione (che aveva visto un sostanziale pareggio tra la 2014 e la 2013: link) stavolta abbiamo un vincitore. L’annata 2015 vince ma non stravince sulla 2014. La differenza nel punteggio medio è infatti di mezzo punto in termini di punteggio in centesimi. (88,5 per la 2015, 88 per la 2014).
I toni fruttati, la struttura e l’energia della 2015 prevalgono sui ricordi speziati e sulla freschezza della 2014 che esce comunque a testa alta dalla competizione, dimostrando ancora una volta di non essere un’annata deludente.
Se consideriamo la Top 20 la 2015 invece stravince con 16 vini su 20.
Ecco la classifica dei 20 vini che hanno ricevuto i punteggi più alti:
1 | Collemattoni | Brunello di Montalcino | 2015 |
2 | Mastrojanni | Brunello di Montalcino | 2015 |
3 | Elia Palazzesi (Collelceto) | Brunello di Montalcino | 2015 |
4 | Fattoria del Pino | Brunello di Montalcino | 2014 |
5 | Talenti | Brunello di Montalcino | 2014 |
6 | Pietroso | Brunello di Montalcino | 2015 |
7 | Fattoria del Pino | Brunello di Montalcino | 2015 |
8 | Pian delle Querci | Brunello di Montalcino | 2014 |
9 | Tornesi | Brunello di Montalcino | 2015 |
10 | Talenti | Brunello di Montalcino | 2015 |
11 | Tenuta Buon Tempo | Brunello di Montalcino | 2015 |
12 | Tiezzi | Brunello di Montalcino Vigna Soccorso | 2015 |
13 | Tenuta di Sesta | Brunello di Montalcino | 2015 |
14 | Terre Nere Campigli Vallone | Brunello di Montalcino | 2015 |
15 | Fattoria dei Barbi | Brunello di Montalcino | 2015 |
16 | Corte dei Venti | Brunello di Montalcino | 2015 |
17 | Silvio Nardi | Brunello di Montalcino | 2015 |
18 | Carpineto | Brunello di Montalcino | 2014 |
19 | Le Chiuse | Brunello di Montalcino | 2015 |
20 | Castiglion del Bosco | Brunello di Montalcino | 2015 |
Questa è invece la Top20 considerando i punteggi della sola squadra di Vinodabere (14 vino sono del 2015)
1 | Mastrojanni | Brunello di Montalcino | 2015 |
2 | Collemattoni | Brunello di Montalcino | 2015 |
3 | Elia Palazzesi (Collelceto) | Brunello di Montalcino | 2015 |
4 | Sesti Castello di Argiano | Brunello di Montalcino | 2014 |
5 | Banfi | Brunello di Montalcino Poggio alle Mura | 2014 |
6 | Fattoria del Pino | Brunello di Montalcino | 2014 |
7 | Pian delle Querci | Brunello di Montalcino | 2014 |
8 | Le Chiuse | Brunello di Montalcino | 2015 |
9 | La Fornace | Brunello di Montalcino | 2014 |
10 | Talenti | Brunello di Montalcino | 2015 |
11 | Tenuta Buon Tempo | Brunello di Montalcino | 2015 |
12 | Fattoria dei Barbi | Brunello di Montalcino Vigna del Fiore | 2015 |
13 | Talenti | Brunello di Montalcino | 2014 |
14 | Carpineto | Brunello di Montalcino | 2015 |
15 | Tenuta di Sesta | Brunello di Montalcino | 2015 |
16 | Pietroso | Brunello di Montalcino | 2015 |
17 | Tornesi | Brunello di Montalcino | 2015 |
18 | Pian delle Querci | Brunello di Montalcino | 2015 |
19 | Ridolfi | Brunello di Montalcino | 2015 |
20 | Terre Nere Campigli Vallone | Brunello di Montalcino | 2015 |
Giornalista enogastronomico, una laurea cum laude in Economia e Commercio all'Università La Sapienza di Roma, giudice in diversi concorsi internazionali, docente F.I.S.A.R.. Ha una storia che comprende collaborazioni con Guide di settore. Per citare solo le ultime : Slow Wine (Responsabile per la Sardegna edizioni 2015 e 2016), I Vini de L'Espresso (vice-curatore e coordinatore nazionale edizioni 2017 e 2018), I Ristoranti d'Italia de L'Espresso (edizioni dalla 2010 alla 2018). Collabora con le testate: www.lucianopignataro.it , www.repubblica.it/sapori. Ha scritto alcuni articoli sul quotidiano "Il Mattino" e su www.slowine.it. Ha una passione sfrenata per quel piccolo continente che prende il nome di "Sardegna", per le sue terre e per la sua gente.
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