Una nobile tuba nel cuore degli appennini vibranti, pascolo, transumanza terra, bosco frutto e profumi, valico di carri trainati, merci e frontiere, tecnica al servizio. Questo è UNE.
Nell’antica lingua umbra, UNE significa acqua e vuole condensare le origini della regione con quelle del paese del ristorante, Colfiorito, che con la sua bellezza ancestrale, porge questo borgo nascosto e guida alla consolare Flaminia, un casolare accogliente caldo e rassicurante, per una sosta di buona cucina, audace e vibrante, ma saldamente ancorata alle radici del luogo.
Ambiente spazioso, servizio cortese e attento, premuroso, mai invadente, bagni puliti e luminosi, carta vini di slancio al naturale, conto amico.
Qui lo chef Giulio Gigli con un passato in ristoranti stellati come, il Pagliaccio, Le Cheval Blanc, Benu e Disfrutar, ha deciso di porre al centro del suo progetto tecnica e tradizioni.
Abbiamo provato uno dei due menu che il ristorante propone: l’ACQUEDOTTO
Tigella aerea con pecorino di fossa e gelatina d’uva bianca
Grattoni grani antichi, topinambur, anguilla affumicata del lago Trasimeno
Agnello di Annifo al bianco, cavolfiore e limone al sale. Superbo nella sua armonia di consistenza, con un bacio, nascosto, di cavolfiore e una carezza al limone
Pain perdu al mandarino, gelato di mandarino arrosto, birra scura
Piccola Pasticceria per terminare
Abbiamo deciso di abbinarci un vino di questa regione:
Poggio del Vescovo 2020 Spoleto DOC Trebbiano Spoletino della Cantina Ninni
Vinificato solo in acciaio appare elegante e morbido, all’assaggio ben sorretto dall’acidità.
Un applauso al coraggio, sfrontato e professionale, di una cucina alta in luogo inaspettato.
Appennini culla di civiltà delle genti italiche, Roma dei pastori, attende il riscatto che merita dalle ferite della natura, si offre ai turisti nella sua sapienza.
UNE
Loc. Capodacqua,
Via Fiorenzuola, 37
06034 Foligno (PG)