Viaggiare può essere uno stato d’animo, ma è soprattutto mescolanza di cultura ed usanze che arricchiscono il proprio animo. Viaggiare in Sardegna è come un tuffo nel passato fatto di tradizioni, ricette, profumi e sapori. Non potevamo esimerci dal raggiungere, nei pressi di Dorgali, un tempio della cucina e dell’accoglienza locale: il Ristorante Hotel Ispinigoli.
La terrazza ed i vigneti del Ristorante Hotel Ispinigoli
Un posto immerso nel verde che più verde non si può, un’oasi di relax e di gastronomia a pochi passi dalle meravigliose sabbie di Cala Gonone, nel cuore del golfo di Orosei, famose in tutto il mondo. Da quasi 30 anni Pietro Mula ed i suoi parenti gestiscono l’attività a carattere strettamente familiare, divenuta ormai un faro per chi volesse riscoprire l’arte del mangiar bene in quest’angolo di pace. Non solo cibo, ma anche vino con una selezione di oltre 500 etichette di caratura nazionale ed internazionale ed un ampio focus sui produttori regionali.Pietro Mula
Il menu comporta l’imbarazzo della scelta: antipasti tipici come la casadina e la cordedda in salsa di pomodoro, uniti a moderne raffinatezze quali l’uovo pochè (in camicia) con spuma di pecorino. Proprio da questo piatto vogliamo iniziare il racconto del nostro percorso gastronomico per voi lettori di Vinodabere.Uovo pochè
Visivamente stuzzicante averlo servito nel guscio aperto di un’ostrica. Perfetto l’amalgama tra la delicatezza pastosa del tuorlo d’uovo liquido e la sapidità del pecorino.
Bocconcini di rana pescatrice fritti
La frittura è l’altro punto di forza del ristorante. Da sciogliere in bocca sia nelle tipiche frittelle di cervella, che nei bocconcini di rana pescatrice con sfondo di cipolle caramellate. Due sapori molto diversi, divisi tra mare e monti, ma entrambi di ottimo impatto gustativo.
Quagliette con sesamo su fondo bruno
Chiudiamo il trittico di antipasti con l’assaggio della quaglia (coscia e petto) cotta a bassa temperatura ricoperta di sesamo, su fondo bruno. Carni non semplici da lavorare, per il rischio di restare troppo asciutte e stoppacciose. Fortunatamente non è questo il caso: la cottura perfetta, ancora rosa e tenera con il giusto sprint dato dal sesamo e dall’untuosità della salsa in riduzione.
Ciò che in altre regioni è lo gnocco tirato a dito, viene qui preparato con un ragù bianco di pecora delizioso e per nulla stancante. Che i sardi sapessero cucinare la pecora in tanti modi è risaputo, ma l’eleganza e la sostanza di questa preparazione hanno colpito nel segno. Uno dei migliori assaggiati finora. Non mancano però i tradizionali culurgiones, gli anzellotos e la fregola qui chiamata pistizzone.
Tra i secondi, al posto dell’immancabile porcetto arrosto, ci siamo orientati verso un filetto di ombrina cotto nei suoi aromi con finocchietto selvatico. Ottimo viatico per la chiusura dolce finale, con una bavarese glassata al cioccolato fondente originale e fragrante.
L’hotel dispone di numerose camere confortevoli che affacciano direttamente sul mare. La struttura è predisposta per matrimoni, eventi e degustazioni enogastronomiche, con una piccola produzione in proprio di vino (sia bianco che rosso) e la vicinanza alle più importanti cantine di Dorgali, terra di Cannonau. Un autentico momento di stacco dalla frenetica vita quotidiana.
Hotel Ristorante Ispinigoli s.n.c. di Mula Pietro e C.
Loc. Ispinigoli – 08022 Dorgali (NU)+39 0784 95268
+39 0784 94293
info@hotelispinigoli.it
Luca Matarazzo Giornalista- Sommelier AIS - Degustatore Ufficiale - Relatore corsi per la Campania.. Ha partecipato a numerosi concorsi enologici e seminari di approfondimento. Vincitore del Trofeo Montefalco Sagrantino edizione 2021 e del Master sull'Albana di Romagna 2022, Wine Consultant collabora attualmente con testate giornalistiche e blog importanti a livello nazionale.
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