Difficile capire dove finisca la fase di apprendistato di un uomo e dove inizi il vero e proprio progetto di vita. A volte le cose – la vita e il lavoro – viaggiano di pari passo in stretta e naturale connessione. Non potrebbe essere altrimenti per Andrea Sorlini Bifolchi, poco più che trentenne, brillante imprenditore, ristoratore, chef, consulente, sommelier e tanto altro.
Perché Andrea, nella sua apparente freschezza anagrafica, ne ha vissute davvero tante come le leggendarie sette vite dei gatti. Dimenticavamo infatti, la laurea in Farmacia e l’esser diventato, da poco, un tenero papà. Ed in tutto questo? Tre locali adibiti a enoteca, ristorazione e pasticceria artigianale, ognuno con la propria anima ed un resort di lusso – Villa Benefizio – nel centro di Montepulciano (SI).
L’accoglienza è il vero segreto, schietta, sincera e genuina da autentico “toscanaccio purosangue”. Accogliere un avventore non può bastare, serve anche uno staff preparatissimo ed una competenza invidiabile, frutto di esperienze maturate in campo internazionale. Oggi vi racconteremo dell’Osteria Porta di Bacco e di come ci si possa sentire travolti dalle emozioni e catapultati direttamente a casa propria.
Un menu a misura di ogni tasca ed una selezione vini semplicemente mostruosa, con annate e formati pressoché introvabili sul mercato. Si perdono ore soltanto per visitare le varie sezioni del locale, alcune predisposte unicamente alla corretta conservazione delle etichette. Ottima l’idea di un dispenser automatico per la mescita al calice, sempre rinnovata nelle sua proposta.
Flan di topinamburGuarnito con crema di pecorino e crumble di pane. Il topinambur presenta una sua delicatezza, con leggera acidità sul finale. Perfetto il connubio, quindi, con il formaggio e la croccantezza del pane scottato. Iniziamo il nostro percorso da un antipasto davvero ideale e versatile.
Lingua arrostoAccompagnata da salsa verde e cipolle all’Alchermes. Non è semplice la cottura della lingua, si rischia sempre di non raggiungere o di superare il punto esatto di bollitura. Risultato: lingua cruda e gommosa o secca e stopposa. Qui è stata eseguita da manuale, con una leggera brasatura in padella sul finale per rendere la guaina esterna dorata e aromatica. Salsa verde: un grande classico.
Battuta di ScottonaTagliata al coltello con maionese alle acciughe e giardiniera di verdure. Saporita, intrigante l’abbinamento tra la carne e l’acciuga salata. La giardiniera viene spesso dimenticata in cucina, ma fornisce un ottimo supporto nel bilanciare pietanze tendenzialmente ricche di struttura e morbidezza.
Proseguiamo, adesso, con due esempi di pasta fresca fatta a mano.
I taglioliniCon ragù di capriolo e pomodorini secchi. Quando ci vuole ci vuole! La cacciagione è il simbolo di quest’angolo magnifico della Toscana. Che sia capriolo, lepre, anatra o altro ha poca importanza, basta prepararli con dovizia eliminando, come in questo caso, il gusto di selvatico tipico della selvaggina.
I paccheriRealizzati a mo’ di raviolo, con ripieno di manzo su crema di broccoli e pecorino fondente. La ricetta migliore degustata, innovativa e con una farcia semplicemente divina.
Carne alla fiorentinaImmancabile nella ristorazione dei borghi toscani, incluse le città di Siena e Firenze. Mai dimenticarsi l’osso e lo spessore. Minimo tre dita, meglio quattro, altrimenti per la gente del posto diventa una semplice tagliata!
Osteria Porta di Bacco: un luogo dell’anima, per un momento di totale rilassamento, concentrati solo sulle bellezze dell’enogastronomia di qualità. Per tutto il resto… ci pensa Andrea.
Osteria Porta di Bacco
Via di Gracciano nel Corso 94
Montepulciano (SI)
Ristorante (Martedì Chiuso):
12:30 – 15:00 / 19:30 – 22:00
Enoteca (Sempre Aperta):
10:00 – 22:0o
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