Per una volta parliamo di acqua. Ma l’eccezione è giustificata da un dubbio che sempre più ci attanaglia. Ma è giusto che un ristorante chieda il pagamento per l’acqua del Sindaco (l’acqua del rubinetto)? Certo è vero che a volte viene resa frizzante e comunque viene refrigerata, e che quindi il gestore affronta dei costi, anche se molto bassi, ma il corrispettivo richiesto spesso supera i 2 euro a bottiglia. Ed il nostro dubbio rimane, soprattutto quando si parla di chilometri zero e progetto ecosostenibile.
Provo a fare un parallelo per far capire meglio il nostro pensiero. Quando si viene invitati ad un matrimonio la prassi vuole che si faccia un regalo agli sposi e si riceva la bomboniera dagli stessi nel giorno delle nozze. Ultimamente si sta consolidando una nuova tendenza, e cioè che i soldi delle bomboniere vengano destinati ad iniziative solidali o di beneficienza. Ma dato che le bomboniere sono una spettanza degli invitati, non sarebbe più giusto destinare una parte del regalo alle opere di bene?
Ma nel ristorante siete clienti e non ospiti, direte voi. Ed anche questo è vero. Però il dubbio ci rimane soprattutto se ci confrontiamo con diversi paesi stranieri dove l’acqua del rubinetto è servita gratis in una caraffa rinfrescata con cubetti di ghiaccio.