Dopo avervi parlato dei Migliori Vermentino della Sardegna (link), dei Migliori Nuragus (link), dei Migliori Vermentino della Gallura (link), delle Migliori Vernaccia Ossidative (link), delle Migliori Granazza (link), dei Migliori Altri Vini Bianchi (link), dei Migliori Vini Rosati (link), dei Migliori Vini Dolci (link), dei Migliori Bovale (link), è il momento di passare ai migliori Mandrolisai nella nostra Guida ai Migliori Vini della Sardegna 2024.
Introduzione
Edizione numero sei di una Guida – la nostra – che ha ormai superato da un pezzo le fasi dell’approccio e del relativo rodaggio. Che è sempre più “dentro” il territorio e i prodotti di cui si occupa, e che vede al centro, come è logico in questa fase, la voglia di approfondire. E quindi di raccontare e far conoscere sempre più realtà vinicole – accendendo riflettori anzitutto su quelle sin qui meno in vista – del piccolo continente che prende il nome di Sardegna. E, bisogna dirlo, le scoperte ogni volta non mancano. Anche grazie a un numero di adesioni e di campioni inviati e degustati (con le regole e il metodo di sempre) in costante e vistosa crescita. È nata così la decisione di condividere sensorialmente, fisicamente, e non solo in forma di valutazione critica, alcune delle “scoperte” di cui sopra. Ecco allora, a gennaio scorso, il primo evento organizzato a Roma da Vinodabere e dedicato ai vini sardi. Con la partecipazione attenta (e graditissima) di molti colleghi del mondo della stampa e della comunicazione, oltre a un folto numero di operatori (ristoratori, enotecari, agenti, distributori) che hanno potuto apprezzare “dal vivo” le differenze tra territori, vitigni e comunità all’interno dell’Isola, e quanto elevata sia divenuta la qualità media della produzione regionale. La kermesse romana è stata anche l’occasione – preziosa – per sfatare e superare un certo numero di stereotipi che da più di un decennio non appartengono più al contesto enoico sardo, ma in qualche modo gli aleggiano ancora attorno. L’esempio più lampante è quello del Cannonau, lontano ormai anni luce dal modello di vino alcolico e pesante della “vecchia” (e oggi non più fondata) reputazione, ed espresso ora attraverso una panoplia di interpretazioni di spiccata diversità (e di grandissimo interesse) a seconda delle zone di origine delle uve: dalla viticoltura di montagna della vocatissima comunità di Mamoiada (ormai sono quasi 40 i vignaioli che imbottigliano lì i loro vini) a zone altrettanto storiche come Oliena (con il suo Nepente), Orgosolo, Dorgali (con la splendida Valle di Oddoene, ora toponimo utilizzabile in etichetta), l’Ogliastra, la Romangia, e perfino la Gallura, che mostra ultimamente di sapersi districare abilmente anche con le varietà a bacca rossa. La strabiliante vendemmia 2021 – di sicuro una di quelle che restano negli annali – ha poi contribuito a fare il resto (e a far sì che i campioni di questa varietà recensiti siano stati la bellezza di 110). Restando in tema di sorprese, ne regala di belle anche Mandrolisai, territorio di grande tradizione enoica (ma fin qui non premiata a sufficienza da fama e fortuna) che con la sua omonima denominazione (la doc più territoriale della Sardegna con tre vitigni utilizzati in blend: Bovale, Cannonau e Monica) raccoglie ormai più di 20 produttori, autori di vini di carattere, personalità e alto rango e prossimi ormai alla costituzione di un auspicabile Consorzio di Tutela. La somma delle punte e il loro aumento di numero ha come logico effetto un ulteriore innalzarsi dell’asticella a livello regionale. Accompagnato – un effetto che, se tutto funziona, diverrà a sua volta causa – da una graduale crescita del numero delle aziende vinicole. Che hanno inviato a Vinodabere stavolta oltre 700 campioni, battendo ogni primato precedente. I tempi sembrano insomma maturi per un vero e proprio exploit della Regione. Che noi proviamo ad anticipare e motivare con le recensioni e le valutazioni dei 329 vini (altro record) presenti in questa edizione della Guida. Con l’auspicio, come sempre, di suscitare ulteriore curiosità, stimoli all’assaggio e – meglio ancora – al tuffo in loco (scrigno inimitabile di bellezze, oltre che di grandi vini) in chi ci legge.
Ad accompagnarci nel nostro percorso è, in qualità di sponsor, il Consorzio per la Tutela del Formaggio Pecorino Romano (che ha sede in Sardegna, maestra assoluta di caseificazione di tutto il Centro tirrenico), formaggio dal forte profilo di cui esploreremo dopo la pubblicazione della Guida i migliori abbinamenti con le etichette premiate.
Metodologia
L’impostazione vede confermate le scelte principali. L’obiettivo rimane quello di rivolgersi al consumatore finale, ai ristoratori e tutti gli esercenti dei circuiti commerciali che ruotano attorno al vino. Che abbiamo dunque messo al centro del nostro lavoro, creando delle classifiche per tipologia ed insiemi omogenei, provando a rispondere alle esigenze di chi vuole orientarsi nell’acquisto di una bottiglia o nella costruzione di una cantina o anche di una carta dei vini se titolare di un locale. Non mancano le descrizioni delle aziende e le loro storie, ma solo dopo ciascun vino recensito; per questo alcune – quelle di cantine presenti con più vini – saranno ripetute per non costringere il lettore ad andare a cercarle altrove nella Guida.
Utilizziamo alcuni simboli per spiegare ancora meglio le differenze qualitative tra i vini recensiti.
Abbiamo attribuito 1 applauso a quelle etichette che si attestano tra i 90 ed i 94,9 centesimi (vini decisamente buoni), 2 applausi tra i 95 ed i 97,9 (vini ottimi), e la standing ovation tra 98 e 100 (vini eccellenti). I punteggi, essendo frutto di una media di degustazione in panel, possono prevedere anche i decimi di punto. Le classifiche sono in ordine inverso (si parte dall’ultima posizione per arrivare alla prima).
Per rendere più compiutamente comprensibili e trasparenti le nostre valutazioni vi ricordiamo che abbiamo usato una scala di punteggio internazionale (quindi mediamente più alta di quelle in uso in Italia) e che tutti gli assaggi sono stati svolti rigorosamente alla cieca presso l’Osteria Poerio di Roma che ringraziamo per l’ospitalità.
Qualora almeno la metà del panel abbia attribuito il punteggio di 100/100 ad un campione, si è provveduto ad un riassaggio per confermare o meno questo punteggio massimo.
La Squadra
Curatori: Maurizio Valeriani e Antonio Paolini.
I testi che leggerete in Guida sono di: Paolo Frugoni, Maurizio Gabriele, Emanuele Giannone, Luca Matarazzo, Daniele Moroni, Gianmarco Nulli Gennari, Antonio Paolini, Pino Perrone, Emanuela Pistoni, Stefano Puhalovich, Franco Santini, Gianni Travaglini, Paolo Valentini, Maurizio Valeriani.
Hanno completato la squadra di assaggio: Alessandro Battaglia e Ruggero Faliva.
La Classifica dei migliori Mandrolisai
Mandrolisai è una denominazione (ed un territorio) di origini antiche, che prevede l’utilizzo delle uve Bovale insieme a Cannonau e Monica. In questo territorio, sito nel centro della Sardegna, che ricade in gran parte nella provincia di Nuoro e solo per una piccola porzione nella provincia di Oristano, si trovano alcune delle più belle ed antiche vigne di tutta l’Isola. I Comuni interessati sono Ortueri, Atzara, Sorgono, Tonara, Desulo e Meana Sardo, in provincia di Nuoro, il Comune di Samugheo in provincia di Oristano.
Al momento i produttori che imbottigliano sono più di 20, i vini sono ogni anno più centrati e mostrano carattere, eleganza e grande aderenza territoriale. Per questo motivo siamo arrivati a recensire ben 20 etichette che ci hanno letteralmente conquistato. Ci auguriamo che il percorso per la costituzione del relativo consorzio di tutela sia veloce. La Classifica include anche etichette non appartenenti alla denominazione, ma prodotte nel territorio con l’uvaggio caratteristico (Bovale, Cannonau, Monica).
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Pareda Bio 2017 – Cantina Meana di Francesco Podda91/100 (territorio/zona dei vigneti: Meana Sardo) prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.
Note di spezie, frutti rossi e macchia mediterranea, si uniscono a sentori balsamici e leggermente boisé. Il sorso è fresco, sapido. Darà il meglio di sé con l’evoluzione.
L’azienda: Cantina Meana
MEANA Terra del Mandrolisai S.S. Agricola di Francesco Podda e C.
Via Roma 129 08030
Meana Sardo (NU)
Tel.+ 39 349 8797817 oppure + 39 335 1229399
email: info@cantinameana.it
Francesco Podda, dopo una vita passata da dirigente d’azienda fuori regione torna in Sardegna con l’obiettivo di valorizzare un territorio unico come il Mandrolisai. Poche etichette, idee chiare, e tanto impegno per conseguire l’obiettivo. Ed i risultati sono già evidenti.
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Rosso Ventuno 2021 – Vigne Centro Sardegna 92/100 (territorio/zona dei vigneti: Sorgono) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.
Proviene da vigne di oltre 90 anni allevate ad alberello e si presenta con note balsamiche e frutti rossi a cui si accompagnano accenni di spezie ed agrumi. Ricco, con un tannino vellutato, termina in un finale lunghissimo di erbe officinali e macchia mediterranea.
L’Azienda: Vigne Centro Sardegna
Corso IV Novembre, 63
08038 – Sorgono (NU)
Email: info@vignecentrosardegna.com
Tel. +39 346 4499459
La storia delle Vigne Centro Sardegna, inizia con l’intuizione e la voglia di Iuri Marras di valorizzare il territorio ma soprattutto la vecchia vigna di proprietà del nonno Antonio, che conferiva l’uva ad altri produttori. Iuri ha deciso invece che fosse giunto il tempo di produrre per se stessi e di imbottigliare. Ha avuto subito il calore e il sostegno di alcuni amici e familiari. Da qui è nato il progetto Vigne Centro Sardegna nato per raccontare il cuore dell’isola e il Mandrolisai.
18
Mandrolisai Rosso Garage 2021 – I Garagisti di Sorgono 93/100 (territorio/zona dei vigneti: Sorgono) prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.
Una interpretazione della DOC Mandrolisai incentrata soprattutto sulla freschezza, senza perdere di vista il carattere dei vitigni Muristeddu, Cannonau, e Monica. L’assaggio è tutto improntato su frutti rossi ed agrumi a cui si associa un sorso sapido e ricco.
L’Azienda: I Garagisti di Sorgono
email: info@garagistidisorgono.com
A Sorgono, capoluogo del Mandrolisai, Pietro Uras, Renzo Manca e Simone Murru hanno deciso di unire le forze e coltivare ad alberello le vecchie vigne, di 60-80 anni di età, dei nonni e dei genitori, nelle migliori colline Burdaga, Figu, Pischina, Pardu e Cresia ad un altitudine di circa 550 metri. Naturalmente si vinificano i vitigni che compongono il Mandrolisai: Cannonau, Muristeddu (Bovale Sardo) e Monica. Il risultato è rappresentato da tre etichette con i loro cognomi: Uras (Mandrolisai), Manca (Cannonau), Murru (Monica); la quarta, Parisi (Muristeddu), che significa “Insieme”, riunisce le uve di tutti.
17
Mandrolisai Rosso 2020 – Cantina Soberana 94/100 (territorio/zona dei vigneti: Samugheo) prezzo a scaffale enoteca 12 euro circa.
Un vino di straordinaria finezza che mostra sentori di frutti e fiori rossi, insieme a ricordi di erbe officinali e note balsamiche. Eleganza, complessità ed un sorso pulito e ricco allo stesso tempo completano il già ampio quadro organolettico.
L’Azienda: Cantina Soberana
Via Nonnu Macis 15/C 09086 Samugheo (OR)
tel. Andrea Loi +39 3459384487
tel. Raimondo Frongia +39 3463253041
email: soberanacantina@gmail.com
Nel Comune di Samugheo, l’unico della provincia di Oristano della doc Mandrolisai nel centro della Sardegna un’azienda che cerca di valorizzare un terroir unico, fatto di vecchie vigne (alcune hanno oltre 100 anni) su terreni da disfacimento granitico con importanti escursioni termiche giorno-notte. Una produzione di nicchia (30 mila bottiglie) fedele all’identità territoriale.
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Mandrolisai Rosso Superiore Balente 2018 – Cantina Carboni 94,5/100 (territorio/zona dei vigneti: Ortueri) prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.
In evidenza carattere, eleganza, complessità e freschezza. Note di frutti rossi e macchia mediterranea si uniscono a sensazioni speziate e ricordi di erbe officinali. Il sorso è agile senza rinunciare a materia e lunghezza gustativa.
L’azienda: Cantina Carboni
Via Umberto 163 – Ortueri (NU)
email: info@vinicarboni.it
Tel. +39.078466213
L’azienda, con le sue vigne, ha sede ad Ortueri, nel cuore di una delle “regioni” storiche della Sardegna: il Mandrolisai, area della Sardegna centrale, circondata dalla Barbagia e dall’Ogliastra, dove si trovano le montagne più alte della regione. Parliamo di una piccola cantina a conduzione famigliare nata negli anni ’90 con l’obiettivo di difendere la millenaria tradizione della coltivazione dei vitigni autoctoni della zona (Cannonau, Bovale, Monica e Nasco), promuovendo i vini tipici del territorio, di cui la Doc Mandrolisai rappresenta il fiore all’occhiello.
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Mandrolisai Rosso Genìa (bio) 2020 – Cantina Meana di Francesco Podda 95/100 (territorio/zona dei vigneti: Meana Sardo) prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.
Sapido, fresco e di grande lunghezza gustativa, presenta note speziate e iodate, ricordi di macchia mediterranea ed una buona mineralità. Coniuga potenza ed eleganza in un sorso avvolgente e di grande equilibrio che si chiude con un piacevole finale su note di frutti rossi.
L’azienda: Cantina Meana
MEANA Terra del Mandrolisai S.S. Agricola di Francesco Podda e C.
Via Roma 129 08030
Meana Sardo (NU)
Tel.+ 39 349 8797817 oppure + 39 335 1229399
email: info@cantinameana.it
Francesco Podda, dopo una vita passata da dirigente d’azienda fuori regione torna in Sardegna con l’obiettivo di valorizzare un territorio unico come il Mandrolisai. Poche etichette, idee chiare, e tanto impegno per conseguire l’obiettivo. Ed i risultati sono già evidenti.
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Mandrolisai Rosso Quarantesimo Parallelo 2020 – Luigi Murru 95,4/100 (territorio/zona dei vigneti: Sorgono) prezzo a scaffale enoteca 26 euro.
Sensazioni speziate e agrumate si uniscono a note di macchia mediterranea. Il sorso è fresco, sapido, succoso, con tannini levigati e mostra struttura e complessità. Il finale insiste su ricordi balsamici e iodati.
L’Azienda: Luigi Murru
Vico II Amsicora 5,
08038, Sorgono, Nuoro
email: murruluigi@tiscali.it
Tel.+39 3404020462
Piccola realtà con un vigneto di circa un ettaro acquistato e reimpiantato nel 2005, in agro del Comune di Sorgono in località Burdaga, collocato ad una altitudine di 650 metri su terreni franco-sabbiosi. Si producono solo 1500 bottiglie di un’unica etichetta, il quarantesimo parallelo, che ha visto la nascita con la vendemmia 2018.
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Mandrolisai Rosso Quarantesimo Parallelo 2021 – Luigi Murru 95,5/100 (territorio/zona dei vigneti: Sorgono) prezzo a scaffale enoteca 26 euro.
Bevibilità, scorrevolezza senza rinunciare a materia e lunghezza gustativa. Queste le caratteristiche del Quarantesimo Parallelo 2021 che mostra note floreali e di frutti rossi, sentori di spezie ed erbe officinali. Il sorso è fresco, sapido ed avvolgente.
L’Azienda: Luigi Murru
Vico II Amsicora 5,
08038, Sorgono, Nuoro
email: murruluigi@tiscali.it
Tel.+39 3404020462
Piccola realtà con un vigneto di circa un ettaro acquistato e reimpiantato nel 2005, in agro del Comune di Sorgono in località Burdaga, collocato ad una altitudine di 650 metri su terreni franco-sabbiosi. Si producono solo 1500 bottiglie di un’unica etichetta, il quarantesimo parallelo, che ha visto la nascita con la vendemmia 2018.
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Mandrolisai Rosso 2020 – Vitivinicola Etzo 95,7/100 (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 23 euro circa.
Da vigneti di età compresa tra i 15 e i 72 anni nel comune di Atzara, situati a 650 metri sul livello del mare nasce un vino che affina in parte in acciaio e in parte in barrique usate. Ci accoglie con note di frutti rossi a cui si accompagnano sentori di spezie ed agrumi, Il sorso è intenso con un ottima progressione iodata e termina su ricordi di macchia mediterranea.
L’Azienda: Vitivinicola Etzo
Via Vittorio Emanuele, 93/a
08030 – Atzara (NU)
Email:
Tel: +39 333 654 0778
La Vitivinicola Etzo nasce nel 2019 ad Aztara (Nuoro) paese situato nel cuore della Sardegna, nella subregione storica del Mandrolisai e nello stesso anno viene svolta la prima vendemmia. I vigneti sono condotti a regime biologico e la forma di allevamento è quella ad alberello sardo. Si trovano all’interno dell’area iscritta nel Registro Nazionale dei Paesaggi storico rurali e denominata “Paesaggio Policulturale: I vigneti del Mandrolisai di Atzara e Sorgono”, unico paesaggio iscritto in Sardegna. Tra questi un vigneto è stato impiantato nel 1950 risultando iscritto all’albo comunale dei vigneti storici del Mandrolisai.
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Mandrolisai Fradiles 2021 – Fradiles 96/100 (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa (nella foto della bottiglia è indicata la 2008 ma noi abbiamo assaggiato l’annata 2021).
Ottenuto dai vitigni tradizionali della zona: Bovale, Cannonau e Monica, allevati oltre i 500 metri di altitudine, questo vino racchiude in sé tutto il territorio del Mandrolisai con il suo carattere pieno e vellutato. Sentori di frutti maturi (ciliegia e more quasi in confettura), note di macchia mediterranea e ricordi di speziatura dolce introducono ad un sorso fresco, sapido e moderatamente tannico, tanto da riequilibrare la sensazione di calore dell’apertura. Complessivamente intenso, persistente e di grande carattere.
L’azienda: Fradiles
Incrocio per Località Creccherì, SP61, 08030 Atzara NU
email: info@fradiles.it
tel. +39 3331761683
Fradiles, “cugini” in lingua sarda, è guidata da Paolo Savoldo. L’azienda è votata in gran parte alla valorizzazione della Doc Mandrolisai, con 12 ettari di vigna ad Atzara, a 500-600 metri di quota, sotto il Gennargentu. Qui, su terreni derivanti da disfacimento granitico, vengono coltivate le varietà tipiche della zona: Bovale Sardo (Muristellu), Cannonau, Monica, ma anche Carignano (chiamato “Aniga di Sant’Antiogu”). Il sistema prevalente è l’alberello, con esemplari che in alcuni casi superano il secolo d’età. Da segnalare anche il bianco Funtanafrisca e il rosso Bagadìu, da Muristellu in purezza.
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Mandrolisai Rosso Superiore 2020 – Cantina Soberana 96,5/100 (territorio/zona dei vigneti: Mandrolisai) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.
Da vigne di Muristellu, Cannonau, Monica e altre varietà autoctone, che in alcuni casi raggiungono i 50 anni di età, coltivate a 450 metri di quota. Affinamento in acciaio con breve passaggio in barrique esauste. Frutti e fiori rossi, uva spina, macchia mediterranea, leggermente affumicato, pepe nero e chiodi di garofano. Sorso di buone freschezza e armonia, succosissimo e di notevole tensione. Finale ricco, con rimandi al sottobosco e alle spezie.
L’Azienda: Cantina Soberana
Via Nonnu Macis 15/C 09086 Samugheo (OR)
tel. Andrea Loi +39 3459384487
tel. Raimondo Frongia +39 3463253041
email: soberanacantina@gmail.com
Nel Comune di Samugheo, l’unico della provincia di Oristano della doc Mandrolisai nel centro della Sardegna un’azienda che cerca di valorizzare un terroir unico, fatto di vecchie vigne (alcune hanno oltre 100 anni) su terreni da disfacimento granitico con importanti escursioni termiche giorno-notte. Una produzione di nicchia (30 mila bottiglie) fedele all’identità territoriale.
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Mandrolisai Krabone 2021 – Vigne Centro Sardegna 97/100 (territorio/zona dei vigneti: Sorgono) prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.
Dal cuore della Sardegna e da vigne di oltre 80 anni proviene questo vino che rappresenta al meglio il territorio della sua denominazione. Un colore rubino impenetrabile lascia presagire un ventaglio olfattivo che spazia dalla confettura rossa, a sensazioni balsamiche, a note di pepe nero e di vaniglia (dovute agli 8 mesi di affinamento in legno). Affascina per il suo equilibrio tra struttura e freschezza che, unitamente alla sapidità, progrediscono in un lungo finale in cui emergono eleganti ricordi di spezie ed erbe officinali.
L’Azienda: Vigne Centro Sardegna
Corso IV Novembre, 63
08038 – Sorgono (NU)
Email: info@vignecentrosardegna.com
Tel. +39 346 4499459
La storia delle Vigne Centro Sardegna, inizia con l’intuizione e la voglia di Iuri Marras di valorizzare il territorio ma soprattutto la vecchia vigna di proprietà del nonno Antonio, che conferiva l’uva ad altri produttori. Iuri ha deciso invece che fosse giunto il tempo di produrre per se stessi e di imbottigliare. Ha avuto subito il calore e il sostegno di alcuni amici e familiari. Da qui è nato il progetto Vigne Centro Sardegna nato per raccontare il cuore dell’isola e il Mandrolisai.
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Mandrolisai Rosso 2021 – Cantina Giacu 97,3 /100 (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.
Le uve provengono dalle vigne situate sulle colline di Sorgono, a 500 metri di altezza. Dopo una macerazione prefermentativa di tre giorni, fermenta per 15 giorni sulle bucce. Affinamento in acciaio e qualche mese in bottiglia prima della commercializzazione. In evidenza sentori di lamponi e melograno, spezie in sottofondo. Sorso di impronta acida e minerale, con tannini dolci e carezzevoli, è di notevole bevibilità e scorrevolezza. Chiusura complessa, di buon equilibrio, contrassegnata dai frutti rossi.
L’azienda: Cantina Giacu
Via Veneto, 20/A,
08038 Sorgono NU
Email: agricolagiacu@gmail.com
Tel: 393 194 8566
Piccola azienda a conduzione familiare nata nel 2016. I vigneti sono a pochi chilometri dal centro di Sorgono, in prossimità del Santuario di San Mauro e del sito archeologico di Biru ‘e Concas (in italiano sentiero delle teste), dove si trovano menhir, nuraghi e tombe dei giganti.
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Mandrolisai 2021 – La Dolce Vigna di Antonella Pisu 98/100 (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 28 euro circa.
Questo sorprendente Mandrolisai viene prodotto con le migliori uve provenienti dai vigneti di Muristeddu (Bovale Sardo), Cannonau e Monica, posti su terreni derivanti da disfacimento granitico, tendenti al sabbioso, a 600 metri di quota. Le varietà di uva, vendemmiate la prima settimana di ottobre, vengono vinificate insieme con fermentazione spontanea ed affinano 8 mesi in legno medio ed ulteriori 8-10 mesi in bottiglia. Il risultato è in un calice che deborda di sensazioni: cassis, pepe nero, sentori agrumati e iodati, ritorni balsamici e di macchia mediterranea che si susseguono in un finale lunghissimo. Al sorso si rivela corposo, caldo, avvolgente, sapido, dotato di un’elegante tannicità per chiudersi su richiami speziati e di frutti rossi. Un vino da Standing Ovation che viene prodotto in meno di 3 mila bottiglie.
L’Azienda: La Dolce Vigna di Antonella Pisu
Tel.: +39 3288148897
email:info@dolcevigna.it
Antonella Pisu, microbiologa ed enologa, con il progetto “La Dolce Vigna” mira a valorizzare il territorio del Mandrolisai ed in particolare quello di Atzara. Con poche ma significative parole esprime la sua visione: “Per me la vigna è tutto: la mia casa, il mio lavoro, la mia passione. Un contesto sostenibile, ecologico, in piena armonia con l’ambiente circostante.” Ma la vigna è per Antonella anche “l’insieme di attività autentiche e genuine, che possono essere sperimentate in prima persona da chiunque desideri prenderne parte”. Il turismo in vigna dunque con l’obiettivo di far conoscere il territorio e le attività che servono a produrre un grande vino come il Mandrolisai.
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Mandrolisai Centro 2021 – Vigne Centro Sardegna 98,3/100 (territorio/zona dei vigneti: Sorgono) prezzo a scaffale enoteca 22 euro circa.
Naso accogliente e intenso di ciliegia, china, arancia sanguinella e garofano, pulito e profondo nelle note silvestri e terrose. Trama fitta dei tannini, polpa e succulenza di frutta rossa fresca – con la sua saporosa, rinfrescante acidità – a connotare l’ingresso; struttura e vigoria emergenti in progressione, elevati da freschezza istante, sapidità infusa e richiami di bosco ed erbe officinali. Lungo e arioso finale sugli stessi accordi d’apertura (ciliegia, terra, cortecce e fogliame). Merita la nostra Standing Ovation.
L’Azienda: Vigne Centro Sardegna
Corso IV Novembre, 63
08038 – Sorgono (NU)
Email: info@vignecentrosardegna.com
Tel. +39 346 4499459
La storia delle Vigne Centro Sardegna, inizia con l’intuizione e la voglia di Iuri Marras di valorizzare il territorio ma soprattutto la vecchia vigna di proprietà del nonno Antonio, che conferiva l’uva ad altri produttori. Iuri ha deciso invece che fosse giunto il tempo di produrre per se stessi e di imbottigliare. Ha avuto subito il calore e il sostegno di alcuni amici e familiari. Da qui è nato il progetto Vigne Centro Sardegna nato per raccontare il cuore dell’isola e il Mandrolisai.
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Mandrolisai Rosso Uras 2020 – I Garagisti di Sorgono 98,5/100 (territorio/zona dei vigneti: Sorgono) prezzo a scaffale enoteca 22 euro circa.
Un Mandrolisai che stupisce per eleganza e profondità esprimendo appieno il territorio attraverso profumi di macchia mediterranea che si fondono a spezie e note agrumate e un sorso pulito e ricco allo stesso tempo, sapido, fresco che mostra complessità e lunghezza gustativa. Il finale insiste su ricordi balsamici e di erbe officinali. Vale la nostra Standing Ovation.
L’Azienda: I Garagisti di Sorgono
email: info@garagistidisorgono.com
A Sorgono, capoluogo del Mandrolisai, Pietro Uras, Renzo Manca e Simone Murru hanno deciso di unire le forze e coltivare ad alberello le vecchie vigne, di 60-80 anni di età, dei nonni e dei genitori, nelle migliori colline Burdaga, Figu, Pischina, Pardu e Cresia ad un altitudine di circa 550 metri. Naturalmente si vinificano i vitigni che compongono il Mandrolisai: Cannonau, Muristeddu (Bovale Sardo) e Monica. Il risultato è rappresentato da tre etichette con i loro cognomi: Uras (Mandrolisai), Manca (Cannonau), Murru (Monica); la quarta, Parisi (Muristeddu), che significa “Insieme”, riunisce le uve di tutti.
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Mandrolisai Rosso Superiore Baioe 2020 – Cantina Giacu 98,7/100 (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa.
Dedicato al nonno dei titolari, è ricavato da vecchie viti ad alberello piantate prevalentemente in località Monte ‘e Pischina. Oltre ai tre vitigni classici della denominazione è presente nell’uvaggio un 10% di altre varietà autoctone, tra cui il Nebbiolo. Un anno in botti grandi e piccole di rovere. Leggermente boisé, speziato, con note di frutti di bosco, macchia mediterranea e sfumature minerali di terra. Tannini eleganti, beva slanciata e dinamica, intensa e succosa. Grande persistenza, ricca di frutto e sapore, che invita al riassaggio. Standing Ovation, senza discussioni di sorta.
L’azienda: Cantina Giacu
Via Veneto, 20/A,
08038 Sorgono NU
Email: agricolagiacu@gmail.com
Tel: 393 194 8566
Piccola azienda a conduzione familiare nata nel 2016. I vigneti sono a pochi chilometri dal centro di Sorgono, in prossimità del Santuario di San Mauro e del sito archeologico di Biru ‘e Concas (in italiano sentiero delle teste), dove si trovano menhir, nuraghi e tombe dei giganti.
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Sardegna Mandrolisai S’Òmine Creccherie 2021 – Cantina Pisu Luigi 99/100 (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.
Carattere, eleganza, freschezza, complessità sono le parole chiave per la descrizione di un Mandrolisai succoso, che presenta note di frutti rossi, macchia mediterranea ed erbe officinali. Il sorso è sapido, avvolgente, complesso ed armonico e si chiude con un lungo finale su ricordi iodati e balsamici. Il risultato è la nostra Standing Ovation.
L’Azienda: Cantina Pisu Luigi
Via Monte Bello 14, 08030 Atzara (NU)
email: luigipisu82@gmail.com
Tel. +39 3389377808
Cantina di recente costituzione (2019) che si dedica alla conduzione di 4 ettari nel territorio di Atzara. Al centro della filosofia aziendale c’è la dedizione alla vigna intesa come elemento dell’ecosistema. Ne conseguono lavorazioni attente alla natura ed interventi ridotti al minimo in cantina.
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Mandrolisai Giuàle 2020 – Famiglia Demelas 99,5/100 (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 36 euro circa.
Prodotto in una manciata di bottiglie – circa 2000 – Giuàle lascia un ricordo vivo per l’equilibrio immediato e naturalmente sotteso al suo palinsesto di frutta rossa, alloro, spezie dolci ed erbe officinali, definiti chiaramente e modulati con basso profilo. Austero e diritto, ha un’intensità soffusa e d’insieme che assomma profumi in un bouquet corale e coeso di grande suggestione. Al sorso ha presa gagliarda e andamento ritmato per grana e qualità dei tannini, è fresco, goloso nel frutto e per i dosati rimandi a spezie (cumino, pepe rosa) ed erbe. Ha classe e disinvoltura in progressione da grande vino e come tale, infatti, chiude con una lunga, giocosa coda di ricordi fruttati, terrosi ed erbacei in ripetizione non casuale, ordinata e definita, succosa e sapida. La conseguenza è, dunque, la nostra Standing Ovation.
L’Azienda: Famiglia Demelas
Località S’ULIMU 08030 ATZARA (NU)
email: info@famigliademelas.com
Tel. 347 0993307
Ad Atzara, nel vocatissimo territorio del Mandrolisai, la Famiglia Demelas, che per tanti anni ed alcune generazioni ha prodotto vino sfuso, ha deciso nel 2019 di passare all’imbottigliamento con risultati da subito lusinghieri. Il nome dei vini naturalmente è in lingua sarda e le etichette sono ideate dall’artista Patta Artist che si è ispirato alla tradizione in chiave moderna.
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Mandrolisai Rosso Superiore Antiogu 2020 – Fradiles 99,6/100 (territorio/zona dei vigneti: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa (nella foto della bottiglia è indicata la 2007 ma noi abbiamo assaggiato l’annata 2020).
È il Mandrolisai “storico” dell’azienda, che ha contribuito a restituire fama a una denominazione ingiustamente dimenticata fino a pochi anni fa. Le vigne cinquantenni di Muristellu, Cannonau e Monica sono allevate a circa 500 metri di altitudine sulle colline di Atzara. Affinato un anno in acciaio e un anno in tonneau di primo e secondo passaggio. Sentori ematici, tostati, speziati (pepe e noce moscata), poi ciliegia, prugna, frutta sotto spirito. Sorso fresco e salino, dinamico, tannini potenti e di notevole struttura, ancora da addomesticare del tutto. Finale lungo, molto elegante, su toni balsamici e di spezie orientali. Vale la nostra Standing Ovation.
L’azienda: Fradiles
Incrocio per Località Creccherì, SP61, 08030 Atzara NU
email: info@fradiles.it
tel. +39 3331761683
Fradiles, “cugini” in lingua sarda, è guidata da Paolo Savoldo. L’azienda è votata in gran parte alla valorizzazione della Doc Mandrolisai, con 12 ettari di vigna ad Atzara, a 500-600 metri di quota, sotto il Gennargentu. Qui, su terreni derivanti da disfacimento granitico, vengono coltivate le varietà tipiche della zona: Bovale Sardo (Muristellu), Cannonau, Monica, ma anche Carignano (chiamato “Aniga di Sant’Antiogu”). Il sistema prevalente è l’alberello, con esemplari che in alcuni casi superano il secolo d’età. Da segnalare anche il bianco Funtanafrisca e il rosso Bagadìu, da Muristellu in purezza.
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