Ebbene sì, lo dobbiamo confessare: Brunico e dintorni ci son rimasti nel cuore.
Le bellezze e gli stimoli della Val Pusteria, siano essi paesaggistici, sportivi o enogastronomici, sono davvero unici e ogni volta colpiscono nel segno.
Stavolta, oltre la solita e mai troppo ricordata enoteca di Karl Bernardi (link) dove ci siamo recati all’arrivo per l’omaggio preliminare e dove si può trovare di tutto, dalla splendida carne a primi e insalate pieni di creatività, per non citare dolci e gelati. E dove la cantina è top, con tante chicche proposte a ricarichi risibili.
Stavolta ci allontaniamo un pochino dal centro per recarci per esempio a Falzes, dove in un antico (risalente al 1300) e ottimamente restaurato Castello, Sichelburg, abbiamo trovato accoglienza e cucina di tutto rispetto.
Qui, oltre a una tradizione locale molto ben reinterpretata, si trovano sorprendenti piatti di cucina creativa ed esotica.
Il luogo sembra fuori dal tempo, quasi magico con le sue architetture, le sue Stube e la cura dei particolari. Un’isola golosa nel panorama dell’offerta locale.
Due piatti in particolare ci hanno colpito.
Un risotto (Carnaroli) alla crema di bietole con pomodorini gialli e rossi, con sopra delicatamente adagiati freschissimi bocconcini di astice.
Piatto che ci è piaciuto per il contrasto tra morbidezza e croccantezza, dolcezza e acidità, ma soprattutto per il grande equilibrio degli ingredienti.
In abbinamento un magnifico Sauvignon, quello della linea Flora di Girlan, perfetto per accompagnare il piatto.
E poi un doppio sorbetto di basilico e lampone, servito con fragole al limone e mini cialde che, nella giornata assolata, ci ha regalato a fine pranzo freschezza, sapore e piacevolezza.
Di sicuro torneremo per altri assaggi.
Infine, un piccolo ma delizioso ritrovo a Riscone, ai piedi di Plan de Corones, il Rischon, un locale molto curato con deliziosa accoglienza e piatti non banali che anche qui spaziano dalla tradizione alla fantasia.
La cantina non si limita alle etichette locali e offre anche al calice alcune proposte interessanti.
Tra i piatti, molto gradevoli i primi e i dolci, anche se l’offerta di carne e pesce non è da trascurare.
Tagliatelle al rosmarino con finferli freschi, risotto al prezzemolo con formaggio di capra e schlutzkrapfen classici e delicati raccontano con mano leggera il territorio e quasi spingono al bis.
Schlutzkrapfen
Per finire, una crème brulée alla lavanda da non mancare e un insolito strudel di ricotta e pesche.
Falzes e Riscone distano entrambi pochi chilometri da Brunico: vale la pena di percorrerli.