Noi preferiamo chiamarle degustazioni guidate, anche se ormai, ahinoi, spesso si usa il termine “masterclass”. Questo è il caso del Merano Wine Festival che ne ha dedicata una al Grüner Veltliner ed alla sua straordinaria longevità.
Carmen Augschöll dell’Austrian Wine Marketing Board ci ha dato indicazioni sulle vinicole zone dell’Austria ed in particolare su quelle interessate dalla presenza di questo straordinario vitigno (Grüner Veltliner).
Ed allora proviamo a fornirvi le nostre sensazioni sugli 8 vini assaggiati, che hanno percorso zone ed annate differenti:
2016 Traisental DAC Reserve Grüner Veltliner “Der Wein vom Stein” – Ludwig Neumayer (alcool 13,5%, residuo zuccherino 4,1 g/l , acidità 6,2 g/l) – Traisental è una zona vinicola che vede il Grüner Veltliner occupare il 60% della superficie vitata (la zona in cui il vitigno è più diffuso in Austria), che presenta terreni alluvionali, calcarei e aridi. Questa Riserva ha ricordi gessosi con grande allungo iodato e marino. Struttura, complessità, eleganza e freschezza, insieme ad un finale agrumato completano il già ricco quadro organolettico. 90/100.
2014 Kremstal DAC Reserve Grüner Veltliner “Das Beste von GV” – Malat (alcool 13,5%, residuo zuccherino 1 g/l , acidità 5 g/l). La zona di Kremstal è molto simile alla vicina Wachau dove dominano le rocce cristalline erose. Il vino assaggiato è pieno, ricco, avvolgente e coniuga freschezza e struttura con ricordi di pera e mela ed una chiusura speziata.95/100.
2013 Kamptal DAC Reserve Grüner Veltliner Ried Spiegel “IŐTW” – Loimer Fred (alcool 13,5%, residuo zuccherino 1 g/l , acidità 5 g/l): Il terreno della Kamptal è molto vario: loss, terreni alluvionali, scisto e terreni vulcanici. Sentori di pera matura, accenni di muffa nobile anticipano acidità, tensione, sapidità, struttura ed una leggera vena alcolica. 90/100
2010 Wachau Smaragd Grüner Veltliner Ried Loibenberg – Tegernseerhof (alcool 13%, residuo zuccherino 3,6 g/l , acidità 6,4 g/l): Smaragd è il nome che prendono le riserve strutturate nella zona del Wachau, caratterizzata per il Grüner Veltliner da löss (sabbie portate dal vento). Ed infatti parliamo di un vino avvolgente e complesso, con toni di spezia, agrume e gesso. Bellissimo il lungo finale di frutta secca e agrumi. Di grande eleganza. 94/100
2008 Kamptal DAC Reserve Grüner Veltliner Ried Lamm – Brűndlmayer (alcool 13,5%, residuo zuccherino 4 g/l , acidità 4,5 g/l): Torniamo nella zona di Kamptal con un vino strutturato, che presenta note di spezia ed agrumi e chiude con ricordi di miele, pepe bianco e cedro candito. 88/100
2006 Kremstal Reserve Grüner Veltliner Ried Lindberg – Salomon Undhof (alcool 13,5%, residuo zuccherino 5,4 g/l , acidità 6,3 g/l): Eleganza, struttura, freschezza, sapidità, profondità di beva descrivono un vero e proprio capolavoro che lascia sensazioni di roccia bagnata e pietra focaia. 97/100
2005 Wagram Reserve Grüner Veltliner Ried Scheiben – Leth (alcool 14%, residuo zuccherino 2,1 g/l , acidità 5,5 g/l): la zona di Wagram vede la presenza in superficie di löss e negli strati sottostanti di depositi marini e ciottoli fluviali. In evidenza sentori di frutta gialla matura e toni fumé che anticipano un lungo finale minerale e sapido. 95/100
1997 Wachau Smaragd Grüner Veltliner Ried Spitzer Point – Donabaum Johann (alcool 14%, residuo zuccherino 1,1 g/l , acidità 4,9 g/l): Un Grüner Veltliner in straordinaria forma, con freschezza, sapidità, e mineralità in evidenza, seguite da ricordi fumé, di frutta secca e di erbe officinali. 94/100
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