Si fa sempre più incessante in questo periodo il desiderio di tornare a viaggiare, di “toccare” il mare, sentire i profumi della terra, lasciarsi accarezzare dai raggi del sole. Perché ogni viaggio, si sa, è una scoperta, un bagaglio di emozioni, un insieme di ricordi di profumi e sapori. Così, la squadra di Vinodabere, rappresentata da Maurizio Valeriani, Antonio Paolini, Daniele Moroni, Gianmarco Nulli Gennari, Salvatore Del Vasto e Sabrina Signoretti, ha provato a riprodurre tutte queste sensazioni raccogliendo l’invito per una video degustazione con sei etichette dell’azienda Nuraghe Crabioni e con la piacevole narrazione di chi quelle etichette le realizza con tanta passione. Alessandra Seghene, Presidente e Direttore commerciale, Gianni Gasperi, consulente enologico esterno e Mauro Murgia enologo e Direttore tecnico, ci hanno guidati in questo viaggio in terra di Romangia.
Diciamolo subito. Il viaggio sarà stato pure virtuale, ma i sapori e i profumi di questa parte di territorio della Sardegna nord occidentale che guarda il golfo dell’Asinara, sono arrivati diretti nelle nostre case.
Nuraghe Crabioni, il cui nome trae origine dal nuraghe presente nella tenuta, nel giro di 15 anni è diventata un punto di riferimento imprescindibile per i vini di questo areale. Siamo a Sorso, in località Lu Crabioni, per l’appunto, in provincia di Sassari. Questa terra, in cui si alleva la vite da più di 2.000 anni, era conosciuta già agli antichi Romani come un giardino fertile in cui la ricchezza dei terreni, che vanno dal sabbioso-argilloso al calcareo-argilloso, è “impreziosita” dalla salsedine proveniente dal mare. Nella vigna di Marritza, uno dei vigneti che compongono i 35 ettari aziendali, il sale addirittura si deposita sui grappoli d’uva di Cannonau, quasi a volerli avvolgere come in un abbraccio tra terra e mare.
L’autoctonia qui non è solo una filosofia aziendale, ma un vero è proprio legame inscindibile con il territorio. Vermentino, Cannonau e Cagnulari, le uve su cui si è puntato sin da subito, tutte vinificate in purezza, a cui si aggiunge il Moscato Bianco, quasi a ricordarci che questo territorio ricade in una delle più piccole Doc territoriali italiane, quella di Sorso Sennori.
La cantina, incastonata tra le vigne aziendali, è dotata di moderne tecnologie di vinificazione utilizzate nel pieno rispetto ambientale anche grazie alla presenza di un impianto fotovoltaico che garantisce l’autosufficienza energetica, un tetto ventilato naturalmente e le pareti della struttura coibentate che consentono la tenuta delle ideali temperature di cantina anche d’estate.
Le sei etichette in degustazione, tutte inscindibilmente legate da un’impronta marcatamente territoriale e connotate da una spiccata sapidità, convincono ed emozionano regalandoci un vero e proprio “sorso” di Romangia. È un “patto d’acciaio” con il territorio, come ha ricordato Antonio Paolini, il risultato in sintesi dei nostri assaggi.
Questi alcuni aspetti tecnici dei protagonisti della degustazione. Per le note gustative vi rimandiamo al nostro video.
Crabioni Vermentino di Sardegna Doc 2019, ottenuto dai vigneti situati dinanzi la cantina in località Lu Crabioni. Solo acciaio.
Kanimari Vermentino di Sardegna Doc 2019, da uve selezionate provenienti dagli stessi vigneti adiacenti la cantina (località Lu Crabioni).
Sussinku Romangia Bianco IGT 2018. Sussinku è un nome di fantasia che in lingua locale sta ad indicare “abitante di Sorso”. Vermentino in purezza, ottenuto dalla surmaturazione in pianta delle uve provenienti da vigneti in località a Tresmontes (a 1 km dalla cantina). Due, tre ore di macerazione in pressa. Permanenza sulle fecce fini minimo 4 mesi.
Kanimari Cuvée Romangia Bianco IGT 2018. Da uve Moscato vinificate in secco provenienti dalla vigna davanti alla cantina (località Lu Crabioni). E’ un blend composto per l’85% dall’annata 2018 ed un 15% della 2017.
Crabioni Cannonau di Sardegna Doc 2018. Da uve Cannonau provenienti dai vigneti in località Maritza (3km dalla cantina), solo acciaio.
Sussinku Romangia Cagnulari IGT 2018. 100% Cagnulari dai vigneti in località Lu Crabioni. Solo acciaio.
Nuraghe Crabioni
Località Lu Crabioni
07037 Sorso (Sassari)
email: info@nuraghecrabioni.com
“Il vino è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo.” In queste parole la condivisione di una nostra passione e la voglia di comunicarla. Salvatore Del Vasto, laureato in Giurisprudenza e da sempre appassionato di vino, diventa prima sommelier, poi frequenta il Bibenda Executive Wine Master di Fis e poi consegue il diploma di Master presso l’Università di Tor Vergata in “Cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche”. Sabrina Signoretti, laureata in Scienze Politiche, coltiva la sua passione diventando sommelier del vino, assaggiatrice di oli di oliva vergini ed extra vergini e sommelier dell’olio extravergine di oliva dell’AISO. Una delle qualità nascoste, la spiccata attitudine per la fotografia.
Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia