Rimani in contatto con noi
[the_ad id="81458"]

ISCRIVITI

News

Pecorino Romano, una DOP di indiscutibile successo

In Sardegna il Pecorino Romano DOP ha un ruolo cruciale nel settore agroalimentare ed è un punto di riferimento fondamentale anche nel Lazio e nella provincia di Grosseto.

La produzione del Pecorino Romano nella campagna 2022-2023 ha raggiunto i 366 mila quintali con un incremento del 12,4% rispetto all’anno precedente. Anche il valore medio delle vendite annuali ha subito un potenziamento e questo ha portato benefici significativi all’intera filiera.

A Oristano, l’assemblea dei soci del Consorzio di Tutela, oltre ad approvare il bilancio annuale del 2023,  ha rivolto l’attenzione sulle caratteristiche tecniche del prodotto e sulle tendenze di mercato.

Nel 2022-23 il Pecorino Romano ha confermato la sua forte propensione all’export. I numeri del 2023 indicano una stabilità fondamentale per lo sviluppo del mercato garantendo il reale valore del prodotto. L’investimento nei progetti internazionali è aumentato proponendo il Pecorino Romano sia come formaggio da tavola che come ingrediente per ricette.

Il Pecorino Romano DOP è un formaggio unico che sa mantenere la tradizione senza tralasciare l’innovazione, soddisfacendo, così, i gusti dei consumatori nel mondo. Proprio per questo successo il Pecorino Romano rientra tra gli alimenti più imitati all’estero. Il fenomeno di contraffazione viene chiamato “Italian sounding” intendendo tutti quei generi alimentari che, pur non essendo prodotti in Italia, vengono commercializzati con nomi, etichette, grafiche e confezionamento che richiamano la bandiera italiana. Chi compra e consuma è così indotto a credere che sia un alimento italiano autentico, mentre sono articoli che hanno poco o niente a che vedere con il prodotto originale.

L’attività di vigilanza e le iniziative anti-italian-sounding sono state numerose a tutela della DOP Pecorino Romano e dei consumatori spesso utilizzando campagne di educazione.

La sostenibilità è un’altra priorità per il Consorzio di tutela del Pecorino Romano DOP coinvolto attraverso il finanziamento europeo nel progetto Magis nello schema “Made Green Italy”. Certificazione rilasciata ai prodotti Made in Italy che presentano prestazioni ambientali pari o superiori ai parametri di riferimento analizzate lungo tutto il ciclo di vita, nel rispetto delle Regole di Categoria di Prodotto (RCP) rilasciate dal Ministero dell’Ambiente.

Abbiamo assaggiato il Pecorino Romano DOP del Consorzio di tutela del Pecorino Romano DOP stagionato 5 mesi che rientra nella categoria “formaggio da tavola”.

Odore di latte bollito con sfumature dolci che si alternano a incisive sensazioni caratteristiche del latte ovino che tendono ad un odore animale, bestiale. Si avvertono in sottofondo foraggio fresco ed erbe aromatiche. Sapore semplice, delicato, con sensazioni lattiche acidule, netto e equilibrato nella sapidità e nella piccantezza. Nella post deglutizione esce un sentore di mallo di noce insieme all’erbaceo. Consistenza morbida, elastica e appena friabile.

Ci abbiamo abbinato con successo uno dei vini dolci da poco premiati nella nostra Guida ai Migliori Vini della Sardegna 2025:

Bianco Dolce Noli Me Tollere Vitis Apiana 2022 – Cantina Sorso Sennori 98,3/100 (territorio/zona dei vigneti: Sorso) prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa (bottiglia da 0,5 litri).

Complesso e intenso all’olfatto con scorze d’arancia amara candite, ananas e mela disidratati, una punta di cacao, fungo, zagara e caramello. Dolcezza e calore avvolgenti, bilanciati dalla sottesa freschezza agrumata e dall’ingente sapidità che gestiscono il sorso in tensione e lunghezza. Lunga persistenza fruttata. Ne consegue la nostra Standing Ovation.

L’Azienda: Cantina Sorso Sennori

Via Marina, 5, 07037 Sorso SS

Email: info@cantinasorsosennori.it

Tel: 079 350118

L’azienda si colloca nel complesso mosaico geo-pedologico della Romangia e, per precisione, a Sorso. Fondata nel 1955, vanta oggi una superficie vitata di 40 ettari su terreni prevalentemente sabbiosi e argillosi, destinati principalmente alla produzione di Vermentino, Cannonau e, ovviamente, Moscato. Prendas è una linea dedicata di vini, piuttosto limitata per entità e diffusione.

 

avatar
Scritto da

Mi chiamo Emanuela, mi interesso del Mondo del cibo e del vino da sempre occupandomene a tutto tondo, dal punto di vista: - medico/scientifico: ho conseguito l’attestato all’abilitazione alla professione di dietista; - organolettico: sono sommelier classe 1993, maestra assaggiatrice onaf ed ho ottenuto l’attestato onav, umao, onas, aibes e iiac; - storico/goliardico: frequentando e visitando i luoghi del cibo, parlando con i protagonisti con chi produce, chi elabora, chi propone; - di divulgazione di “esperienze”: sono coautrice del libro “Le parole del formaggio - glossario enciclopedico per appassionati e curiosi”, collaborando con varie testate e blog: Vinodabere, Il talento di Roma (nel presente), scatti di gusto, aromarte, newsletter di avis e del circolo del tennis (nel passato), partecipando alle degustazioni per diverse guide con protagonista il vino, l’olio evo e il formaggio e facendo parte del panel di assaggio dell’ex “INRAN”; - lavorativo: ho lavorato, e lavoro, nel dinamico ambiente della ristorazione romana. Ho avuto modo di ricoprire diversi ruoli, incarichi e mansioni, esperienze che mi hanno permesso di conoscere l’andamento e lo svolgimento dello stesso direttamente sul campo.

Iscriviti alla Newsletter

Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia

NELLA CLASSIFICA DEI 10 CAFFÈ PIU’ COSTOSI AL MONDO 4 DERIVANO DALLA MASTICAZIONE DEGLI ANIMALI

News

La classifica dei migliori 10 Panettoni d’Italia del 2019 secondo Vinodabere

News

La Classifica dei migliori Cannonau della Piccola Guida della Sardegna di Vinodabere – Seconda Edizione (assaggi effettuati nel 2019)

News

La classifica dei migliori 20 Panettoni d’Italia del 2021 secondo Vinodabere

News

Connect
Iscriviti alla Newsletter

Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia