Quante volte vi sarà capitato, quando cucinate, di gettare nell’acqua salata più pasta del necessario e una volta preso atto della situazione non sappiate cosa farvene.
Mi è venuta a tal proposito un idea per mettere rimedio a tale errore, facciamo un dolce partendo dalla ricetta della Pastiera napoletana, fatta con il grano.
Il risultato mi ha mostrato che talvolta per rimediare ad un errore può nascere un dolce veramente interessante.
Ricordate che occorrerà stracuocere la pasta rimasta tanto da fargli perdere la consistenza iniziale.
Procedimento:
Base di pasta frolla
500 grammi farina
180 grammi burro
180 grammi zucchero
2 uova
Scorza di limone grattugiata
1 cucchiaino di lievito in polvere
Farcia:
200 grammi pasta avanzata
250 grammi ricotta
200 grammi zucchero
150 grammi uova
Scorza limone
200 ml Latte
1 bacca vaniglia
Cannella un pizzico
1 cucchiaino rum
Procedimento
Versare il latte in una pentola con bordi aggiungere la pasta già cotta, scorza di limone non trattato, bacca di vaniglia e stracuocere per circa 15 minuti affinché rilasci tutto l’amido e e si formi una sorta di crema.
Far raffreddare e frullare per fargli perdere consistenza iniziale.
Nel frattempo setacciamo la ricotta e aggiungiamo lo zucchero, meglio se a velo, poi le uova, la pasta con la sua crema, cannella e rum,vaniglia
Stendere la frolla ad una altezza di 5 mm, foderare uno stampo
di alluminio e farcire con il ripieno precedentemente ottenuto.
Infornare a 180 gradi per circa un’ora.