Se è vero che il fenomeno Franciacorta è stato creato dallo spirito imprenditoriale degli industriali bresciani negli ultimi decenni del secolo scorso, è altrettanto vero che la vocazione viticola della zona ha origini ben più remote.
E proprio con l’intento di far conoscere il pregresso storico di questo territorio il Consorzio Franciacorta, nell’ambito delle sue attività istituzionali di promozione, ha pubblicato un saggio dal titolo “Le origini del Franciacorta nel Rinascimento Italiano”.
Il volume, che gode della prefazione di Andrea Grignaffini, è stato redatto dal prof. Gabriele Archetti, ordinario di storia medievale nella Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Questa opera è una sintesi, divulgabile agli operatori e agli appassionati, di un volume di ben più alto spessore: “Tempus vindemie” nel quale sempre il prof. Archetti analizza nel dettaglio la storia del territorio franciacortino dall’epoca romana ad oggi e il connubio con la vite che ha trovato in questa zona le condizioni pedoclimatiche ideali per la coltivazione.
Il Presidente del Consorzio Silvano Brescianini, che da appassionato di storia del territorio ha fortemente voluto questa opera, sottolinea come “Le testimonianze, in particolare del Gallo e del Conforti, datano al 500 il “brindar Mordace” in uso nelle nobili famiglie Bresciane, ma dallo stesso testo apprendiamo quanto fosse rilevante la produzione di vino in età Longobarda e di come il vescovo di Brescia classificasse per villaggio i vini che riceveva con le decime”.
L’autore, prof. Gabriele Archetti, tiene a precisare che “Sono poche le regioni che nel contesto europeo possono vantare una continuità culturale, specializzata e di qualità, come quella Franciacortina. Festeggiare questo traguardo, guardato con ammirazione da tutto il mondo è per il Consorzio Franciacorta il modo migliore per mettere al centro il lavoro di tante generazioni, la loro capacità di plasmare la terra e l’ingegno a creare un fermentato che, oggi, è sinonimo del luogo stesso in cui lo si produce. Una bella storia dove passato e presente sono già parte del futuro che viene”.
Il libro, dalla elegante copertina telata, è ricco di fotografie e riproduzioni di documenti storici. La lettura è veloce e piacevole. Non ha finalità commerciali ma divulgative e viene distribuito dal Consorzio.