Giro intorno casa nel mio terreno e raccolgo i Crespigni, erba spontanea conosciuta fin dall’antichità. Il nome risale a Teofrasto (III eII sec.A.C).
Plinio il vecchio ci tramanda che Teseo prima di inoltrarsi nel labirinto per uccidere il Minotauro si nutrì con un bel piatto di crespigni.
Ho voluto creare una ricetta coniugando una cosa agre ad una cosa dolce.
Tagliare finemente i crespigni e metterli in una ciotola
Da parte preparare un pentolino con olio extra vergine di oliva, spicchio d’aglio e due alici e una piccola quantità di aceto. Emulsionare, togliere l’aglio e versare sopra alle erbette ancora caldo. Coprire con pellicola è far insaporire.
Da parte sbucciare una cipolla rossa di Tropea tagliarla in sei parti, mettere in forno con alluminio per mezz’ora.
Infine scoprire e cuocere ancora per 10 minuti.
Impiattare la cipolla su letto di crespigni.
Salare la cipolla e aggiungere un rametto di timo.