Le sontuose sale in stile Barocco di Palazzo Brancaccio a Roma hanno ospitato lo scorso 29 maggio un grande evento degustazione organizzato dal Gambero Rosso e incentrato sugli oli extravergine certificati Igp della regione Puglia.
A livello quantitativo la Puglia è la regione più importante della penisola, dai suoi olivi deriva circa metà della produzione olivicola nazionale. Inoltre il crescente livello qualitativo dei suoi oli, in particolare della fascia a denominazione IGP, dimostra che qualità e quantità possono andare di pari passo, caratterizzandosi con l’offerta di prodotti che valorizzano le tante cultivar autoctone regionali, come la Peranzana, la Coratina, l’Ogliarola, la Cellina di Nardò e altre inserite recentemente nel disciplinare IGP come la Favolosa e il Leccino; oli diversissimi che possono andare incontro ai differenti gusti dei consumatori e che possono rivelarsi di grande versatilità sia in ambito domestico che per l’uso di chef e cuochi.
Le aziende olivicole che hanno partecipato all’evento:
- Frantoio Antica Masseria Caroli
- Consorzio Frantoi Artigiani & Piccole Imprese
- Associazione Dei Frantoiani Di Puglia
- Le 4 Contrade
- Il Quadrato Delle Rose
- Olearia Clemente
- Frantoio Mancino
- Pugliaolive
- Pellegrino 1890
- Aziende Agricole Di Martino
- Olio Guglielmi
- Le Ferre
- Amore Coltivato
- Azienda Agricola Angiolillo
- Evoo Fine Foods
La manifestazione è stata per il pubblico partecipante un’occasione di convivialità e scoperta, attraverso i numerosi banchi di assaggio dei produttori, delle diverse espressioni che l’Olio di Puglia Igp può offrire. La degustazione dei vari oli è stata affiancata da diverse proposte enogastronomiche tra cui alcune tipiche del territorio pugliese:
- Giovanni Mandara, titolare della pizzeria Piccola Piedigrotta di Reggio Emilia (Tre Spicchi all’interno della guida Pizzerie d’Italia di Gambero Rosso), ha realizzato gustose pizze che hanno fornito l’occasione di mettere alla prova la versatilità gastronomica dei tanti tipi di oro verde.
- Sono state presentate le specialità gastronomiche delle aziende Salumi Martina Franca, Le 4 Contrade, Il Quadrato Delle Rose e Azienda Agricola Angiolillo.
- È stato possibile degustare anche una selezione di vini pugliesi del Consorzio di Tutela Primitivo di Manduria DOP, del Consorzio di Tutela Vini DOP Salice Salentino e del Consorzio Tutela Vini DOC Brindisi.
All’interno della manifestazione si è svolto un interessante seminario, riservato agli operatori di settore, stampa e professionisti, in cui si è potuto dialogare e confrontarsi sulle varie tematiche che interessano la produzione olivicola pugliese. Partendo dallo stato di salute degli olivi pugliesi in relazione alla nota infestazione da Xylella, per focalizzarsi poi sulle dinamiche qualitative, comunicazionali e commerciali degli oli a denominazione IGP della Puglia. L’incontro ha visto la partecipazione in particolare del Consorzio Igp Olio di Puglia nelle figure della presidente Maria Francesca Di Martino, della Dott.ssa Maddalena Rossi – nutrizionista – e Giuseppina Lavalle – referente tecnico – ; di Nicola Di Noia, direttore generale UNAPROL (associazione del settore olivicolo a livello nazionale e comunitario) e personaggio di primo piano del mondo olivicolo nazionale; di Indra Galbo, capo panel della guida Oli d’Italia del Gambero Rosso, che ha condotto il seminario.
da sinistra a destra: Indra Galbo, Maria Francesca Di Martino e Nicola Di Noia
Tra le indicazioni più importanti emerse nel confronto citiamo:
- il Consorzio Igp Olio di Puglia è nato nel 2020 (dopo che nel 2019 era stata riconosciuta la denominazione IGP Puglia) e comprende ad oggi circa 160 tra produttori, conferitori, frantoiani ed imbottigliatori, il cui scopo principale è promuovere il “brand” Puglia attraverso la produzione di olio extravergine con alto contenuto di polifenoli e una serie di vincoli produttivi che ne garantiscano la qualità e la riconoscibilità territoriale. A questo scopo il Consorzio, in sinergia con Gambero Rosso, sta realizzando, in Italia ed all’estero, una serie di iniziative volte a promuovere il prodotto cardine della regione, l’olio extra vergine di oliva appunto.
- Nicola Di Noia ha evidenziato come il genere di iniziative sopradescritto è in linea con gli obiettivi e le dinamiche in corso a livello nazionale nel mondo dell’olio extravergine: si sta costruendo l’immagine di un brand “IGP Italia”, ci sono già i marchi IGP Roma, IGP Puglia, IGP Sicilia ed è in via di definizione l’IGP Campania.
- La Xylella, il parassita che ha distrutto (disseccato) moltissime piante di olivo pugliesi, soprattutto nel Salento, è ancora attivo (una sua variante è stata trovata anche in Portogallo…), anche se la sua “avanzata” è stata molto rallentata. La principale contromisura prevista negli anni a venire sarà quella di impiantare cultivar resistenti al parassita, come il Leccino, che già da oggi si sta iniziando ad impiantare in Puglia, e che andrà a sostituire la maggior parte delle cultivar oggi presenti nel territorio.
- Indra Galbo, oltre a gestire il dibattito, ha condotto una degustazione guidata di una selezione di oli IGP fornita dal Consorzio Igp Olio di Puglia che vi andiamo a descrivere:
OLIO DE CARLO
La famiglia De Carlo è attiva da quattro secoli sul territorio di Bitritto (BA), coltivando ad oggi 30.000 olivi su 130 ettari, per circa 7.000 litri di olio extravergine prodotti. Le principali cultivar allevate sono Favolosa, Peranzana, Ogliarola, Coratina e Leccino.
Olio di Puglia IGP – blend di Peranzana, Ogliarola, Coratina e Leccino
Un fruttato medio, pulito, con un gran ventaglio di aromi: cardo, erba tagliata, carciofo, rucola, mandorla fresca e pomodoro acerbo. Nel palato risaltano amaro e piccante in perfetta armonia e una lunga persistenza. Un grande olio.
OLEARIA CLEMENTE
La famiglia Clemente produce da 120 anni olio extravergine d’oliva, da uliveti che si estendono per più di 5000 ettari nel Parco Nazionale del Gargano, nella zona di Manfredonia (FG). È la più grande azienda di filiera olearia in Italia, dalla raccolta delle olive all’imbottigliamento.
Olio di Puglia IGP – blend di Coratina e Ogliarola
Fruttato medio, profumi di mandorla matura, erbe amare, carciofo, mela e oliva matura; nel palato è maturo, piccante (pepe), pastoso, con leggero amaro e con ritorni di carciofo.
PUGLIAOLIVE
Puglia Olive è una grande società cooperativa agricola dei produttori di Puglia, raccoglie 13.000 produttori dislocati in tutta la regione, proprietari di 41.000 ettari di superfici agricole, con 40 mila quintali di olio extravergine di oliva prodotti.
Olio di Puglia IGP – monocultivar di Coratina
Fruttato medio, sentori di ortica, cardo, timo, carciofo e foglia di pomodoro; alla gustativa emergono pomodoro e cannella, risulta molto piccante e con amaro più tenue. Pulito e persistente.
AZIENDE AGRICOLE DI MARTINO
Nei 176 ettari dell’azienda di Maria Francesca Di Martino vengono coltivati, oltre all’olivo, cereali, legumi e altro. Le 28.000 piante di olivo (Coratina, Peranzana, Nocellara e Bella di Spagna) di proprietà si trovano a Trani (BT) e producono circa 80.000 litri di olio extravergine.
Olio Schinosa La Coratina, Olio di Puglia IGP – monocultivar di Coratina
Un fruttato medio, con profumi pronunciati di basilico, pomodoro, mandorla, sensazioni balsamiche e di erbe amare, cenni di cannella e mela gialla; in bocca è fine, con amaro e piccante equilibrati e molto pulito.
OLIO GUGLIELMI
Una grande azienda di circa 200 ettari e 75.000 piante di proprietà. L’azienda di Riccardo e Vincenzo Guglielmi è attiva da 60 anni nelle campagne di Andria (BT). Coratina, Peranzana e Ogliarola sono solo alcune delle cultivar tipiche della regione Puglia coltivate.
Olio di Puglia IGP – monocultivar di Coratina
Fruttato medio/intenso, sentori di cardo, pomodoro verde, erba tagliata, cicoria, pepe, lattuga e frutta secca; nel palato arriva un amaro intenso, seguito da piccante, con riconoscimenti di vegetale ed erbe amare ed un finale persistente. Una coratina molto classica.
OLIO LE FERRE
L’azienda si trova a Castellaneta (TA), dove i fratelli Esposito hanno una proprietà di circa 4000 piante di Coratina, Ogliarola, Leccino e Frantoio. Vengono prodotti circa 120.000 litri di olio extravergine con l’apporto maggioritario di conferitori esterni di olive.
Olio di Puglia IGP – monocultivar di Coratina
Un fruttato medio con profumi decisi di cardo, cime di rapa, erbe di campo ed erbe aromatiche, ha un profilo verticale e balsamico; al gusto è erbaceo, amaro e piccante decisi, molto persistente. Tipico e territoriale.
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