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Degustazione

Grandi Langhe – Le anteprime dei vini delle Langhe e del Roero

La manifestazione organizzata a Torino presso gli spazi OGR (Officine Grandi Riparazioni) dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e Consorzio Tutela Roero ha visto la partecipazione record di 300 cantine che hanno presentato i loro vini. Un totale di oltre 1500 referenze in assaggio per un pubblico di operatori italiani e stranieri (top buyer provenienti da trenta Paesi differenti) e di giornalisti.

Impossibile quindi assaggiare tutto.
Noi ci siamo concentrati sui vini a base Nebbiolo specialmente Barolo e Barbaresco DOCG senza dimenticare le altre Denominazioni a base Nebbiolo di Langhe o Roero; questi ultimi sono vini che sempre più stanno conquistando una importante quota di mercato anche giovanile sia per le loro caratteristiche di più immediata e facile bevibilità che per il prezzo decisamente più abbordabile.

Ecco quindi, in ordine sparso, qualcuno degli assaggi che ci ha maggiormente colpito per eleganza e finezza.

Barolo DOCG Riserva Bussia 2017, Livia Fontana
Dal grande equilibrio e dalla perfetta trama tannica, coniuga persistenza ed eleganza con freschezza e sapidità.

Barbaresco DOCG Riserva Rabajà 2016, Bera
Decisamente asciutto, quasi crudo. Buona la persistenza e il tannino che appare quasi piccante. Si dischiude lentamente sui toni balsamici ed erbacei, della liquirizia.

Barolo DOCG Aeroplanservaj 2020, Domenico Clerico
Dal Comune di Serralunga d’Alba. Acquisisce morbidezza nella tensione gustativa. Equilibrato e dalla buona persistenza. Complesso.

Barolo DOCG Liste 2018, Damilano
Dal bel tannino, deciso e persistente, asciutto. Dalla buona complessità, mostra, in evidenza, un frutto carnoso. Già pronto da gustare.

Nebbiolo d’Alba DOC Bernardina 2022, Ceretto
Un prodotto dalla immediata e facile approcciabilità. Elegante e fine con un tannino presente ma non invadente; persistente.

Barolo DOCG Coste&Bricco® 2020, Ascheri
Dal bell’equilibrio e verticalità, ci ricorda i Nebbiolo di montagna. Buona la persistenza e la complessità; è al tempo stesso sottile e di struttura.

Barolo DOCG Bussia Vigna Mondoca 2017, Oddero Poderi e Cantine
Volume e verticalità determinate dalla sinergia tra freschezza e tannino. Dalla raffinata eleganza e dalla lunga persistenza, evidenzia una buona sapidità.

Barbaresco DOCG Cottà 2021, Sottimano
Una magica unione tra eleganza, struttura e pienezza. Ottima persistenza accompagnata da sentori freschi e fruttati. Giovane e godibile.

Barolo DOCG Riserva Gramolere 2016, Manzone
Dal tannino ben presente ma integrato nel corpo, questo vino assomma eleganza, equilibrio e buona struttura nella persistenza che rimanda a note fresche.

Barolo DOCG Bricco delle Viole 2020, G.D. Vajra
In perfetto equilibrio nella lunga tannicità, si dipana fresco nell’ottima persistenza. Ancora giovane ma raffinato e dall’estrema pulizia gusto olfattiva.

Barolo DOCG Baudana 2020, G.D. Vajra
Un prodotto unico, preciso nei sentori che con eleganza contraddistinguono la lunga persistenza. Pienezza ed equilibrio.

Langhe DOC Nebbiolo Minot 2021, Negretti
Molto elegante al naso, dalla bella struttura e persistenza; coerente tra naso e bocca, presenta un tannino equilibrato.

Barolo DOCG Cerretta 2020, Ettore Germano
Raffinato, e dal grandissimo equilibrio tra le sue componenti, questo Barolo si ricorda per persistenza e finezza.

Barbaresco DOCG Giacone Lorens 2021, Lodali
In commercio dal prossimo ottobre, si mostra ora in tutta la sua gioventù con un accenno del passaggio in legno. Già in equilibrio perfetto si snoda nella lunga persistenza.

Barolo DOCG Sarmassa 2020, Virna Borgogno
Intenso e raffinato nelle sue note nere, scure, mostra una elegante struttura unita a ottima verticalità. Lunga la persistenza; un vino scorrevole con un finale particolarmente pulito.

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Dopo una trentennale brillante carriera in ambito amministrativo finanziario all’interno di un noto gruppo multinazionale, dal maggio 2018 si dedica totalmente al mondo del vino del quale è appassionato partecipe da oltre quindici anni. Sommelier dal 2005 e degustatore Associazione Italiana Sommelier, assaggiatore di formaggi ONAF, assaggiatore di grappe e acqueviti ANAG e degustatore professionista di birre ADB, è relatore in enologia nei corsi per sommelier. È stato responsabile redazionale del sito internet della delegazione AIS di Milano e ha collaborato alla stesura delle guide Vitae e Viniplus. È redattore per la rivista Viniplus di Lombardia, per la quale cura due rubriche, è inoltre autore per la rivista Barolo & Co e per le testate on-line vinodabere.it, e aislombardia.it.

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