Non è sicuramente facile mettere insieme un gruppo di giornalisti, blogger, sommelier ed assaggiatori esperti, che vengono da diverse parti d’Italia e che hanno modi di degustare differenti, ma è comunque un’esperienza di grande interesse. Così 23 persone si sono riunite ieri presso l’Osteria Mangiafuoco di Roma (che ringraziamo per l’ospitalità) per valutare le differenze tra l’annata 2014 e l’annata 2013 di Brunello di Montalcino. A queste si sono poi aggiunte ulteriori 2 persone (Antonio Dolfi e Rowena Dumlao Giardina) che per ragioni di tempo più limitato a disposizione hanno assaggiato solo una parte dei campioni e quindi non hanno fatto parte del panel di assaggio.
Gli 89 vini (45 del 2014 e 44 del 2013) sono stati serviti a bottiglia coperta senza dare alcuna indicazione sull’annata e sulla etichetta.
Cominciamo dal ringraziare i partecipanti e “punteggianti” di questo evento organizzato da Vinodabere elencandoli:
Andrea Petrini
Antonio Vaia
Carlo Zucchetti
Claudia Marinelli
Daniele Moroni
Davide Tita
Enzo Scivetti
Erika Mantovan
Gianmarco Nulli Gennari
Gianna Apicella
Gianni Travaglini
Giuseppe Picconi
Luca Matarazzo
Marco Carnevali
Marina Betto
Maurizio Valeriani
Paolo Valentini
Pasquale Pace
Sabrina Signoretti
Salvatore Del Vasto
Sante Laviola
Simona Geri
Stefano Tesi
Il risultato è una vera sorpresa. Ci saremmo aspettati, date le difficoltà climatiche dell’annata 2014, un consistente divario con la 2013.
I punteggi medi invece evidenziano un sostanziale pareggio. La media relativa al 2013 è 86/100, mentre del 2014 risulta essere 85,8.
Anche la classifica della Top 20 (sempre relativa ai punteggi medi) vede la presenza di 10 vini del 2013 e 10 del 2014.
Classifica Top 20
Azienda | Nome | Anno |
Argiano | Brunello di Montalcino | 2013 |
Fattoria dei Barbi | Brunello di Montalcino | 2014 |
Pietroso | Brunello di Montalcino | 2013 |
Tenuta Buon Tempo | Brunello di Montalcino Oliveto P56′ | 2014 |
Fattoi | Brunello di Montalcino | 2013 |
Fattoria del Pino | Brunello di Montalcino | 2013 |
Collemattoni | Brunello di Montalcino | 2013 |
Casa Raia | Brunello di Montalcino | 2014 |
Tassi -Franci | Brunello di Montalcino | 2013 |
Citille di Sopra | Brunello di Montalcino | 2014 |
Canalicchio di Sopra | Brunello di Montalcino | 2013 |
Mastrojanni | Brunello di Montalcino | 2014 |
Il Marroneto | Brunello di Montalcino | 2014 |
Sesti Castello di Argiano | Brunello di Montalcino | 2014 |
Camigliano | Brunello di Montalcino | 2014 |
Caprili | Brunello di Montalcino | 2013 |
Lisini | Brunello di Montalcino | 2014 |
Sesti Castello di Argiano | Brunello di Montalcino | 2013 |
Poggio Antico | Brunello di Montalcino Altero | 2013 |
Podere Le Ripi | IGT Toscana Rosso Cielo d’Ulisse | 2014 |
Il sottoinsieme formato solo dalla squadra di Vinodabere evidenzia un divario leggermente superiore tra le due annate (87,5 media 2013 vs 87,2 per la 2014)
Questa la Top 20 di Vinodabere (14 vini del 2013 e 6 del 2014):
Azienda | Nome | Anno |
Sesti Castello di Argiano | Brunello di Montalcino | 2014 |
Argiano | Brunello di Montalcino | 2013 |
Fattoria dei Barbi | Brunello di Montalcino | 2014 |
Fattoria del Pino | Brunello di Montalcino | 2013 |
Collemattoni | Brunello di Montalcino | 2013 |
Podere Le Ripi | IGT Toscana Rosso Cielo d’Ulisse | 2014 |
Caprili | Brunello di Montalcino | 2013 |
Fattoria dei Barbi | Brunello di Montalcino | 2013 |
Piombaia | Brunello di Montalcino | 2013 |
Ventolaio | Brunello di Montalcino | 2014 |
Tassi -Franci | Brunello di Montalcino | 2013 |
Caprili | Brunello di Montalcino | 2014 |
Tenuta Buon Tempo | Brunello di Montalcino Oliveto P56′ | 2014 |
Fattoi | Brunello di Montalcino | 2013 |
Sesti Castello di Argiano | Brunello di Montalcino | 2013 |
Pietroso | Brunello di Montalcino | 2013 |
Citille di Sopra | Brunello di Montalcino | 2014 |
Tenuta Buon Tempo | Brunello di Montalcino P56 | 2013 |
Lisini | Brunello di Montalcino | 2014 |
Corte dei Venti | Brunello di Montalcino | 2013 |
Altre foto della giornata:
Giornalista enogastronomico, una laurea cum laude in Economia e Commercio all'Università La Sapienza di Roma, giudice in diversi concorsi internazionali, docente F.I.S.A.R.. Ha una storia che comprende collaborazioni con Guide di settore. Per citare solo le ultime : Slow Wine (Responsabile per la Sardegna edizioni 2015 e 2016), I Vini de L'Espresso (vice-curatore e coordinatore nazionale edizioni 2017 e 2018), I Ristoranti d'Italia de L'Espresso (edizioni dalla 2010 alla 2018). Collabora con le testate: www.lucianopignataro.it , www.repubblica.it/sapori. Ha scritto alcuni articoli sul quotidiano "Il Mattino" e su www.slowine.it. Ha una passione sfrenata per quel piccolo continente che prende il nome di "Sardegna", per le sue terre e per la sua gente.
Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia