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Guida ai Migliori Vini della Sardegna 2022 di Vinodabere – La Guida Completa – VINODABERE – Esperienze nel mondo del vino, della gastronomia e della ristorazione
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Guida ai Migliori Vini della Sardegna 2022 di Vinodabere – La Guida Completa

Introduzione

Con il patrocinio del Comune di La Maddalena, ed il supporto della casa vacanze Oasi Serena e dell’Enoteca Gialisio si sono svolti nella bellissima isola gli assaggi alla cieca per la Guida ai Migliori Vini della Sardegna 2022 di Vinodabere, curata da Maurizio Valeriani Antonio Paolini.

Ancora ottime notizie da questa regione, che è un vero e proprio piccolo continente e che ormai ha raggiunto con la sua produzione vitivinicola un consolidato e diffuso livello qualitativo. Tanti i territori, ancora in parte da scoprire o ormai iconici, come le vecchie vigne del Mandrolisai o la viticoltura d’altura a Mamoiada, ma anche il granito della Gallura, il fascino di Orgosolo, i suggestivi paesaggi di Oliena, le vigne a piede franco nelle sabbie del Sulcis, l’Ogliastra, Bosa, le zone della Vernaccia d’Oristano, Serdiana, e ne potremmo citare moltissimi altri. E lo stesso vale per i vitigni autoctoni come Vermentino, Nuragus, Granazza, Vernaccia, Carignano, Cannonau, Monica, Cagnulari, Malvasia, Caricagiola, Bovale e tanti altri.

Anche i nuovi produttori che si affacciano sul mercato raggiungono buoni risultati, a dimostrazione della vocazione territoriale e delle potenzialità di questa straordinaria regione.

Come testimonia anche il numero non indifferente di vini nella nuova edizione della nostra Guida: stavolta i raccontati superano le 180 unità.

Metodologia

Iniziamo dall’impostazione che vede confermate le scelte principali. L’obiettivo rimane quello di rivolgersi al consumatore finale, ai ristoratori e tutti gli esercenti dei circuiti commerciali che ruotano attorno al vino. Che abbiamo dunque messo al centro del nostro lavoro, creando delle classifiche per tipologia ed insiemi omogenei, provando a rispondere alle esigenze di chi vuole orientarsi nell’acquisto di una bottiglia o nella costruzione di una cantina o anche di una carta dei vini se titolare di un locale. Non mancano le descrizioni delle aziende e le loro storie, ma solo dopo ciascun vino recensito; per questo alcune – quelle di cantine presenti con più vini – saranno ripetute per non costringere il lettore ad andare a cercarle altrove nella Guida.

Utilizziamo alcuni simboli per spiegare ancora meglio le differenze qualitative tra i vini recensiti.

 

Abbiamo attribuito 1 applauso  a quelle etichette che si attestano tra i 90 ed i 94,9 centesimi (vini decisamente buoni), 2 applausi tra i 95 ed i 97,9 (vini ottimi), e la standing ovation  tra 98 e 100 (vini eccellenti). I punteggi, essendo frutto di una media di degustazione in panel, possono prevedere anche i decimi di punto. Le classifiche sono in ordine inverso (si parte dall’ultima posizione per arrivare alla prima).

Per rendere più compiutamente comprensibili e trasparenti le nostre valutazioni vi ricordiamo che abbiamo usato una scala di punteggio internazionale (quindi mediamente più alta di quelle in uso in Italia) e che tutti gli assaggi sono stati svolti rigorosamente alla cieca.

Qualora almeno la metà del panel abbia attribuito il punteggio di 100/100 ad un campione, si è provveduto ad un riassaggio per confermare o meno questo punteggio massimo.

La Squadra

Curatori: Maurizio Valeriani e Antonio Paolini.

I testi che leggerete in Guida sono di: Carlo Bertilaccio, Nicola Campanile, Salvatore Del Vasto, Paolo Frugoni, Federico Gabriele,  Maurizio Gabriele, Claudia Marocchi, Luca Matarazzo, Daniele Moroni, Gianmarco Nulli Gennari, Antonio Paolini, Emanuela Pistoni, Franco Santini, Marco Sciarrini, Gianni Travaglini, Maurizio Valeriani.

 

La classifica dei migliori Vermentino di Sardegna

 

 

In questa classifica prendiamo in considerazione tutti i vini realizzati con Vermentino fuori della Gallura indipendentemente dalla denominazione (quindi troverete anche etichette IGT).

Dagli assaggi la 2020 risulta un’annata decisamente buona per questa varietà, e straordinaria, come vedremo in seguito, per la Gallura.

20

Vermentino di Sardegna Crabioni 2020 – Nuraghe Crabioni 92,8/100 (territorio/zona: Sorso), prezzo a scaffale enoteca 14 euro.

Un Vermentino paradigmatico, nel cui bouquet sembrano incontrarsi e fondersi il mare e la terra di Sardegna. Alla vista è giallo paglierino con riflessi verdognoli. Intenso all’olfatto, con toni dolci di frutta tropicale, ginestra, timo e sambuco. In bocca è morbido, ma ben equilibrato, grazie alla freschezza ben conservata. Il finale è lungo, pulito e sapido.

L’azienda: Nuraghe Crabioni

Località Lu Crabioni 07037 Sorso (Sassari)

email: info@nuraghecrabioni.com

tel. 3402742056

 

Augusto Seghene, con l’aiuto del cugino Tonino Spanu fonda l’azienda a Sorso nel 2003. Nel giro di pochi anni, prima con le selezioni di Vermentino (Kanimari e Sussinku), poi con lo stesso Cannonau e con il tipico Moscato della zona, e da ultimo anche con il Cagnulari (etichetta Sussinku Rosso), la cantina si afferma tra le più importanti della Romangia. Circa 35 ettari coltivati davanti al mare, la cui salsedine spesso ricopre l’uva con la sua patina bianca e suggerisce quasi una trasmissione di sapori. I figli di Augusto (Alessandra e Maurizio) seguono gli aspetti commerciali mentre la direzione tecnica è del bravissimo enologo Mauro Murgia.

19

Vermentino di Sardegna Su’Imari 2020 – Su’Entu 93/100 (territorio/zona: Marmilla) prezzo a scaffale enoteca 11 euro.

Affinato sui lieviti per 5 mesi, si presenta al naso  con evocazioni di erbe aromatiche (timo, salvia), frutta tropicale matura e zucchero di canna. Al gusto ritornano i toni dolci (miele) sostenuti da una scia salina e fragrante che ne caratterizza il finale.

L’Azienda: Su’Entu

SP 48 Km 1,8 (Strada Sanluri-Lunamatrona)
09025 Sanluri (CA)
tel. Cantina +39 (070) 935 71 206

email: info@cantinesuentu.com

Il progetto della famiglia Pilloni è uno di quelli di cui si parla molto nell’isola. Con l’obiettivo di valorizzare un territorio poco conosciuto e incontaminato, la Marmilla, in pochi anni hanno messo su una cantina, una struttura ricettiva e una produzione vitivinicola di prima classe. I vigneti stanno diventando più maturi ed equilibrati, e ciò si riflette in una qualità media della produzione in continua crescita.

18

Vermentino di Sardegna Demà 2020 – Cantina Calasetta 93,5/100 (territorio/zona: Calasetta) prezzo a scaffale enoteca 14 euro.

 

Prodotto nelle zone collinari del basso Sulcis nella parte sud- occidentale della Sardegna. Suoli calcarei argillosi, vigneti allevati a controspalliera con potatura Guyot. Breve macerazione a freddo prima della pressatura soffice, decantazione statica e fermentazione a temperatura controllata. Affinamento in acciaio con batonage periodici per almeno 4 mesi, poi breve affinamento in bottiglia. Colore giallo paglierino scarico con riflessi verdognoli, al naso fruttato intenso con delicate note agrumate; al palato è fresco, sapido, morbido e persistente, con caratteristica vena amarognola finale.

L’azienda: Cantina Calasetta

Via Roma, 134, 09011 Calasetta (CI)

email: info@cantinadicalasetta.it

tel. 0781 88413

La Cantina Calasetta rappresenta un esempio vincente di cooperazione enoica che oggi aggrega circa 300 viticoltori mossi da un unico intento, produrre vini fortemente identitari e di grande piacevolezza gustativa. Siamo nell’isola di Sant’Antioco, a sud-ovest della Sardegna, in un terroir davvero unico caratterizzato da terreni sabbiosi che consentono di coltivare la vite franca di piede. Condizione questa che consente al Carignano, uva regina dell’areale, di raggiungere la sua massima espressione.

17

Vermentino di Sardegna 2020 – Polinas 93,7/100 (territorio/zona: Bonnanaro) prezzo a scaffale enoteca 13 euro.

 

Sulle colline sabbiose di Funtana Janna nascono le uve madri, da agricoltura biologica, di questo Vermentino dalle sensazioni intense e balsamiche di erbe aromatiche e macchia mediterranea, mescolate a nuances agrumate e di fiori bianchi. Al gusto il vino è coerente, con retrolfatto di salvia e ortica; di media struttura, ha aroma fresco e citrino che dona piacevolezza alla beva.

L’Azienda: Polinas

Azienda vitivinicola Polinas Wines | Sebastiano e Giovanni Polinas

Sede Legale:
via Marzabotto, 7 Castellammare del Golfo – TP – Sicily, Italy

Sede operativa:
Via Roma, 9 Bonnanaro – SS – Sardinia, Italy

mail: info@polinaswines.com

Sebastiano Polinas +39 338-7519148
Giovanni Polinas +39 340-2826139

Giovanni e Sebastiano Polinas, figli di numerose generazioni di viticoltori in Sardegna, sono tra gli artefici della rinascita della viticoltura di Bonnanaro. La riconversione dei vecchi vigneti di famiglia nel 2012, trasformati seguendo nuove tecniche agronomiche, ha portato alla nascita di nuovi appezzamenti sui quali vengono allevati i vitigni storici del luogo come il Vermentino, il Cannonau, il Nebbiolo, il Cagnulari ed il Moscato. I terreni di Bonnanaro sono variegati e spaziano dalla sabbia vulcanica delle alte colline del Monte Pelau ai terreni calcarei e sabbiosi delle colline più dolci intorno al paese. Dal Vigneto Funtana Janna, con il suo terreno sabbioso, sciolto su un fondo di marna calcarea, nascono il Vermentino, ed il Moscato bianco con il suo clone storico di Bonnanaro. Nel Vigneto di Badde Majore, su terreni sabbiosi e argillosi, si trova il Nebbiolo. Dal vigneto di Murunis (su suoli a medio impasto) nasce il Cagnulari. Infine il Cannonau viene dal vigneto sabbioso di Monte Santo, zona viticola più vocata del territorio Bonnanarese.

16

Vermentino di Sardegna Opale 2020 – Mesa 94,1/100 (territorio/zona: Sant’Anna Arresi – Sulcis) prezzo a scaffale enoteca 18 euro.

Le uve raccolte vengono sottoposte a criomacerazione per circa 12 ore prima della pressatura soffice e quindi fermentazione a 18-20 °C  (solo per una piccola parte,  in barriques di rovere). Segue una sosta di 7 mesi sulle fecce nobili. Naso ancora vinoso, minerale, erbaceo, balsamico di pino, con sfumature fruttate molto eleganti di nespola e gelso bianco. Bocca agrumata, sapida, di media densità. Ritorni di frutta, erbe officinali e macchia mediterranea in chiusura. Deve ancora dare il meglio di sé. Perfetto l’abbinamento con pesci strutturati (tonno, spada, tranci di ricciola).

L’Azienda: Mesa

Loc. Su Baroni 09010 Sant’Anna Arresi (SU)

email: info@cantinamesa.it

tel. +39 0781965057

Il nome Mesa, che in sardo significa “tavola”, rappresenta al meglio la filosofia di questa azienda. Semplicità, unicità e amore per la terra sono, infatti, i valori caratterizzanti tutta la filiera produttiva. La cantina che conta oggi su 78 ettari vitati, di cui 66 di proprietà, situati in un territorio straordinariamente vocato alla viticoltura, nasce nel 2004 grazie a un’intuizione del famoso pubblicitario di origine sarda Gavino Sanna ed ha vissuto qualche anno fa un’importante svolta con l’ingresso del gruppo Santa Margherita come socio di maggioranza. Territoriali ed espressivi sono i vini prodotti ben identificabili anche grazie alle etichette minimali, ispirate agli antichi arazzi sardi, creati da un’arte silenziosa e lenta che affina nel tempo proprio come il vino.

15

Vermentino di Sardegna Pariglia 2020 – Contini 94,3/100 (territorio/zona: provincia di Oristano) prezzo a scaffale enoteca 10 euro circa.

Al Monte Arci la Sardegna deve la prima, preistorica, apertura al commercio “estero”, grazie alla ossidiana presente in grande abbondanza nelle sue falde. Da questo vetro nero il Vermentino di Sardegna Pariglia 2020, allevato ai piedi della montagna, riprende non il colore ma la capacità di riflettere la luce. Luminosissimo nei suoi sbuffi dorati, al naso, oltre a una scia agrumata, offre sensazioni iodate e un’idea sapida che si perde nel mare. Al gusto invece la sapidità diventa solida e lunga realtà affondando i piedi nella terra di origine vulcanica del Monte. Luminosità, carattere, profondità dunque per un Pariglia che, proprio come i tre acrobati a cavallo del carnevale Oristanese, si diverte a “sparigliare” il campo del Vermentino.

L’azienda: Contini

Via Genova, n. 48-50, 09072 Cabras – Oristano

email: info@vinicontini.com

tel. 39 0783290806

Contini in Sardegna è sinonimo di Vernaccia di Oristano. Facendo una visita in azienda è possibile rimanere senza parole di fronte a diverse Vernaccia senza tempo, capaci di emozionare anche il bevitore più esperto. Qui però si prende tutto sul serio, e quindi anche quando ci si è cimentati con il Cannonau o con il Vermentino, il risultato è stato subito eccellente.

14

Vermentino di Sardegna Merì 2020 – Argiolas 94,4/100 (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 13 euro.

Grande eleganza per questo Vermentino dal colore paglierino che rivela netti profumi agrumati (kiwi e zest di limone) uniti a gradevoli sentori di frutta gialla. Un finale vivace e sapido regala al palato una piacevole persistenza.

L’azienda: Argiolas

Via Roma, 28/30 – 09040 Serdiana (CA)
email: info@argiolas.it
tel. +39 070740606

Fondata alla fine degli anni trenta da Antonio Argiolas, questa cantina è una delle più grandi e prestigiose della Sardegna (e d’Italia). Un nome che ha fatto conoscere i vini sardi nel mondo, il Turriga (un vino di fama internazionale creato dal celebre enologo Giacomo Tachis) su tutti. I terreni si trovano nel sud della Sardegna, nelle subregioni della Trexenta e del Sulcis. Una vasta gamma di etichette prodotte, tutte di assoluto valore, derivanti da vitigni come il Cannonau, il Vermentino, il Bovale, il Nasco e diversi altri oltre al Carignano.

13

Vermentino di Sardegna Giolzi 2020 – Cantina Madeddu 94,6/100 (territorio/zona: Bosa) prezzo a scaffale enoteca 11 euro.

Fa parte della produzione che Madeddu ricava dai circa 6 ettari vitati nella zona di Bosa, e nasce  a pochi chilometri dal mare. L’etichetta è un omaggio al carnevale di Bosa e all’omonimo rito di Giolzi, rievocazione di antiche celebrazioni dionisiache. Il vino si presenta di colore giallo paglierino con aromi di mela verde, pesca e zagara. Al palato è avvolgente, sapido e di buona freschezza.

L’Azienda: Cantina Madeddu

Sede legale: Via Satta 6 08013 Bosa (Or)
Sede stabilimento: loc. Pianu ‘ e Murtas SS 129bis km 27 , Bosa (Or)

tel. 333 1019 545

email:  francomadeddu43@gmail.com

 

L’azienda nasce nel 1972, a Bosa, quando Franco Madeddu acquista terreni da impiantare a vigneto nell’area di Pianu ‘e Murtas. La Cantina viene costruita e inaugurata nel 2016..Oggi la superficie vitata è pari a 6 ettari e si spazia nella coltivazione di Cannonau, Vermentino ed ovviamente Malvasia.

 

 

12

Stellato Nature 2020 – Pala 95/100 (territorio/zona: Località “Is Crabilis” (Serdiana)) prezzo a scaffale enoteca 25 euro.

Un Vermentino che strizza l’occhio ai “naturali”, a partire dall’aspetto leggermente velato. Dalla vigna Is Crabilis, di circa 60 anni, le cui uve vengono pressate e quindi lasciate a macerare per una notte sulle bucce. Dopo la fermentazione il vino rimane sulle fecce per tre mesi circa. Segue l’imbottigliamento senza filtrazione. Nel calice si apre su note di susina e biancospino, cui seguono aromi di erbe aromatiche e finocchietto selvatico. In bocca è fresco, sapido e di grandissima beva.

L’Azienda: Pala

Via Verdi, 7

09040 Serdiana

Tel +39 070 740284

E-mail: info@pala.it

 

Mario Pala rappresenta la quarta generazione di una famiglia da sempre dedita alla viticoltura e inscindibilmente legata alla terra di Sardegna. Nel 1950, con la prima vendemmia, iniziava la storia aziendale che oggi vede Mario affiancato dalla moglie Rita e dai figli Massimiliano, Maria Antonietta ed Elisabetta sempre più attenti a produrre  vini che siano fortemente espressivi del territorio, nel pieno rispetto delle tradizioni vitivinicole tramandate. Nel 2020 si sono spente le candeline per festeggiare la settantesima vendemmia.

11

Vermentino di Sardegna Marà 2019 – Tenute Costadoria 96/100 (territorio/zona: Valledoria – Golfo dell’Asinara) prezzo a scaffale enoteca 15 euro.

 

Odore delicato, gradevole ed elegante. Floreale, con sentori di frutti a polpa bianca ma anche di fico d’india e ananas. Leggermente radicioso, mostra ricordi di elicriso e nuance di liquirizia confettata. Fresco, quasi acidulo e nettamente minerale al gusto. Strutturato, sapido con leggero retrogusto amarognolo

L’Azienda: Tenute Costadoria

 

via Giuseppe Mazzini s.n.c. 07039 – Valledoria (SS)

La cantina è situata in territorio di Valledoria, nome che come quello della Cantina è stato ispirato dalla presenza dell’antica famiglia nobiliare dei Doria. Le Tenute Costadoria sono circondate da un panorama agricolo adibito a carciofaie, nella famosa valle del Cynara e ad altre colture, che affacciano sul Golfo dell’Asinara. La tenuta è di 200 ettari. suddivisa in due distinti possedimenti.

10

Vermentino di Sardegna Diorvene 2020 – Atha Ruja 96,5/100 (territorio/zona : Dorgali) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Classe e carattere da vendere in un Vermentino che racchiude e compendia fragranze delicate di ananas e melone inquadrate in una cornice floreale di gelsomino e ginestra. Al palato spicca un richiamo minerale profondo, intriso di note agrumate intense e di salinità. Il Diorvene può spaziare a tutto tondo nell’abbinamento con i piatti della tradizione italiana.

L’Azienda: Atha Ruja

 

 

Via Oddoene, Dorgali (NU) ITALY

email:info@viniatharuja.com

Tel. +39 347 8693936

La Cantina Atha Ruja Poderi di Dorgali nasce nei primi anni ‘90, dalla condivisione del sogno di Pietro Pittalis e Annita Salis. La storia non ha avuto il percorso lineare dei filari dei vigneti, non è stato un “amore a prima vista”, ma l’elaborazione di una tradizione di viticoltori da due generazioni. Insieme all’enologo Marco Bernabei,  i due hanno iniziato quest’avventura con l’entusiasmo di quando da bambini raccoglievano l’uva della vendemmia sui piccoli cesti di incannucciato. Oggi tutte le fasi e i processi, dalla raccolta dei grappoli alla fermentazione e maturazione, vengono costantemente monitorati grazie a protocolli interni di controllo qualità.

9

Vermentino di Sardegna Tino 2020 – Mora&Memo 96,8/100 (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 16 euro.

Un effluvio di note fruttate e floreali (pesca bianca, lime ed erbe officinali) precede forti aromi di macchia mediterranea, con soffi marini. Fresco e minerale, offre al palato tutta la tipicità del territorio.

L’Azienda: Mora&Memo 

Via Giuseppe Verdi, 9

09040 Serdiana, Sardegna, Italia

Tel +39 33 119 7 2266

email: info (@)morememo.it

La tenuta Mora&Memo si trova a Serdiana, a sud est dell’Isola di Sardegna. I vigneti con un’età media di circa 30 anni, coprono una superficie di circa 40 ettari, a pochi chilometri, in linea d’aria, dal mare, su terreni argillosi, sabbiosi e calcarei. Vermentino, Cannonau, Monica e alcuni vitigni internazionali, costituiscono il panorama ampelografico aziendale. Tutti i vini sono prodotti con uve coltivate secondo i metodi della lotta biologica integrata, secondo quella che è la filosofia di  Elisabetta Pala, ovvero quella di “fare vini capaci di esprimere la mia terra ma anche il mio carattere”. Davvero interessanti le raffigurazioni in etichetta scelte per rappresentare i singoli vini. Ai quattro mori, bandiera e simbolo della Sardegna, Mora&Memo contrappone, in modo originale e creativo, le Bandidas, dei personaggi creati dall’estro di Katia Marcias raffiguranti le orgogliose donne sarde ispirate ai grandi valori arcaici della donna nuragica.

8

Vermentino di Sardegna Camminera 2019 – Audarya 97/100 (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 17 euro.

Frutto di una accurata scelta delle uve, da vigne vecchie ormai di un quarto di secolo, il Camminera matura 6 mesi sulle sue fecce fini. Nel calice si presenta brillante e complesso, con note di frutta e fiori bianchi (pesca, mela verde, fresia) e una lieve sfumatura torbata. Al gusto è fresco e di grande personalità, con un bel finale sapido.

L’azienda: Audarya

09040 Serdiana | Cagliari | Sardegna | Italy Loc. Sa Perdera | SS 466 km. 10,100

email: info@audarya.it

tel. +39 070 740437

Ormai nel piccolo comune Serdiana c’è una schiera di aziende che fanno vini di qualità. A nomi come Argiolas e Pala da pochi anni si è aggiunta anche questa cantina, oggi guidata da Salvatore Pala e la sorella Nicoletta, che rappresentano la terza generazione della famiglia. Salvatore segue scrupolosamente la vigna e le attività di vinificazione. E i suoi vini – monitorati da chi scrive nel corso degli anni – manifestano un progresso continuo e sempre più evidente.

7

Vermentino di Sardegna I Fiori 2020 – Pala 97,4/100 (territorio/zona: Località “Is Crabilis” a Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 11 euro circa.

 

Un Vermentino la cui storia parte da lontano: le prime vendemmie aziendali risalgono al 1950. Al naso ha profumi delicati di caprifoglio e biancospino seguiti da ricordi di pera Williams. Al gusto si confermano gli aromi fruttati (pera e mela); il sorso è avvolgente , sapido, scorrevole e di grande bevibilità.

L’Azienda: Pala

Via Verdi, 7

09040 Serdiana

Tel +39 070 740284

E-mail: info@pala.it

Mario Pala rappresenta la quarta generazione di una famiglia da sempre dedita alla viticoltura e inscindibilmente legata alla terra di Sardegna. Nel 1950, con la prima vendemmia, iniziava la storia aziendale che oggi vede Mario affiancato dalla moglie Rita e dai figli Massimiliano, Maria Antonietta ed Elisabetta sempre più attenti a produrre  vini che siano fortemente espressivi del territorio, nel pieno rispetto delle tradizioni vitivinicole tramandate. Nel 2020 si sono spente le candeline per festeggiare la settantesima vendemmia.

6

Vermentino di Sardegna Smeralda 2020 – Tenute Smeralda 97,5/100 (territorio/zona: Parteolla) prezzo a scaffale enoteca 13 euro.

 

Sentori di frutta tropicale e fiori gialli, note minerali e marine, molto eleganti, sono il biglietto da visita del vino. Il sorso è ricco, di buon corpo, con una vena salina che bilancia aromi fruttati e maturi (ananas, pompelmo rosa).

L’Azienda:  Tenute Smeralda

Sede operativa (Cantina)
Loc. Giuanni Porcu
S.S. 387 km 28, 09040 – Donori, Cagliari (IT)

Sede Legale
Tenute Smeralda Srl
Via Kennedy 21, 09040 – Donori, Cagliari (IT)
P.Iva 03800240925

Cell: +39 338 7446524
E-mail: info@tenutesmeralda.it

L’azienda è situata nel sud della Sardegna, nell’area denominata Parteolla, che comprende diversi comuni della storica regione del “Giudicato di Cagliari”. Presente da circa 50 anni nel settore viticoltura,  attualmente la superficie vitata aziendale è di 6 ettari coltivati  con Vermentino e Cannonau, su terreni di origine sabbioso-argillosa.

5

Vermentino di Sardegna Is Argiolas 2020 – Argiolas 98/100 (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 16 euro.

 

Di color giallo oro, offre all’olfazione aromi di fiori bianchi, agrumi e frutta gialla, ben preservati dall’affinamento in acciaio. Equilibrio ed eleganza accompagnano il sorso in un finale in cui prevalgono, insieme a una gradevole acidità, toni iodati e sapidi.

L’azienda: Argiolas

Via Roma, 28/30 – 09040 Serdiana (CA)
email: info@argiolas.it
tel. +39 070740606

Fondata alla fine degli anni trenta da Antonio Argiolas, questa cantina è una delle più grandi e prestigiose della Sardegna (e d’Italia). Un nome che ha fatto conoscere i vini sardi nel mondo, il Turriga (un vino di fama internazionale creato dal celebre enologo Giacomo Tachis) su tutti. I terreni si trovano nel sud della Sardegna, nelle subregioni della Trexenta e del Sulcis. Una vasta gamma di etichette prodotte, tutte di assoluto valore, derivanti da vitigni come il Cannonau, il Vermentino, il Bovale, il Nasco e diversi altri oltre al Carignano.

4

Vermentino di Sardegna 2020 – Audarya 98,1/100 (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 14 euro.

A Serdiana, sud della Sardegna, vicino a Cagliari, da uve allevate ad alberello su un terreno calcareo-argilloso, nasce questo Vermentino che fermenta e si affina in tini di acciaio. Giallo paglierino con riflessi verdolini di gioventù, ha profumi fruttati e floreali di glicine, acacia, melone giallo e agrumi. Tipica la sensazione di erbe aromatiche e note marine iodate. In bocca mostra un ottimo equilibrio tra le componenti fresche e morbide, così come ottimo è il rapporto qualità/prezzo.

L’azienda: Audarya

09040 Serdiana | Cagliari | Sardegna | Italy Loc. Sa Perdera | SS 466 km. 10,100

email: info@audarya.it

tel. +39 070 740437

Ormai nel piccolo comune Serdiana c’è una schiera di aziende che fanno vini di qualità. A nomi come Argiolas e Pala da pochi anni si è aggiunta anche questa cantina, oggi guidata da Salvatore Pala e dalla sorella Nicoletta, che rappresentano la terza generazione della famiglia. Salvatore segue scrupolosamente la vigna e le attività di vinificazione. E i suoi vini – monitorati da chi scrive nel corso degli anni – manifestano un progresso continuo e sempre più evidente.

3

Vermentino di Sardegna Tuvaoes 2020 – Cherchi 98,2/100 (territorio/zona: Usini), prezzo a scaffale enoteca 15 euro.

 

Il colore è giallo paglierino piuttosto intenso, brillante e con riflessi verdognoli. Il naso è di buona intensità e persistenza, con sentori floreali e vegetali. Spiccano note di erbe, fiori di campo e foglia di pomodoro. Il vino ha nerbo e freschezza conferitagli dall’acidità; ma è anche caldo e morbido, grazie alla consistente struttura. Evidente al palato la piacevolezza aromatica con finale floreale lungo e persistente.

L’azienda: Cherchi 

Località Sa Pala ‘e Sa Chessa 07049 Usini (SS)

mail: info@vinicolacherchi.com

tel.+39 079 380273

Giovanni Maria Cherchi, conosciuto da tutti come zio Billia, da poco scomparso, ha dato vita a questa azienda 50 anni fa, cercando di valorizzare, con successo, il vitigno Cagnulari nella zona più vocata in Sardegna (Usini) insieme al Vermentino che in questo territorio dà generalmente risultati fantastici e si dimostra molto adatto al’invecchiamento. Salvatore, figlio di Billia, ha preso in mano le redini dell’azienda. La consulenza enologica è del bravissimo Piero Cella.

2

Tino sur lie 2019 – Mora&Memo 98,3/100 (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 18 euro.

Vino di intenso impatto floreale e vegetale in cui emergono con forza macchia mediterranea (rosmarino e mirto), erbe officinali (salvia e timo), ma anche note fruttate (mela). Il sorso è elegante e appagante. Una piacevole acidità e una lunga persistenza completano il profilo di questo vino davvero rimarchevole.

L’Azienda: Mora&Memo 

Via Giuseppe Verdi, 9

09040 Serdiana, Sardegna, Italia

Tel +39 33 119 7 2266

email: info (@)morememo.it

La tenuta Mora&Memo si trova a Serdiana, a sud est dell’Isola di Sardegna. I vigneti con un’età media di circa 30 anni, coprono una superficie di circa 40 ettari, a pochi chilometri, in linea d’aria, dal mare, su terreni argillosi, sabbiosi e calcarei. Vermentino, Cannonau, Monica e alcuni vitigni internazionali, costituiscono il panorama ampelografico aziendale. Tutti i vini sono prodotti con uve coltivate secondo i metodi della lotta biologica integrata, secondo quella che è la filosofia di  Elisabetta Pala, ovvero quella di “fare vini capaci di esprimere la mia terra ma anche il mio carattere”. Davvero interessanti le raffigurazioni in etichetta scelte per rappresentare i singoli vini. Ai quattro mori, bandiera e simbolo della Sardegna, Mora&Memo contrappone, in modo originale e creativo, le Bandidas, dei personaggi creati dall’estro di Katia Marcias raffiguranti le orgogliose donne sarde ispirate ai grandi valori arcaici della donna nuragica.

1

Sussinku Bianco 2019 – Nuraghe Crabioni 98,5/100 (territorio/zona: Sorso), prezzo a scaffale:  16 euro.

 

Un Vermentino potente e strutturato. Ottenuto dai vigneti in località Tresmontes, di fronte al golfo dell’Asinara, affina a lungo sui propri lieviti, periodicamente rimessi in sospensione, fino all’imbottigliamento. Brillante alla vista, all’olfatto è intenso, pieno, con note candite di agrumi, toni di frutta esotica e ricordi “rocciosi”. Al gusto è morbido, pieno e materico. Un vino sicuramente adatto a un lungo invecchiamento.

L’azienda: Nuraghe Crabioni

Località Lu Crabioni 07037 Sorso (Sassari)

email: info@nuraghecrabioni.com

tel. 3402742056

Augusto Seghene, con l’aiuto del cugino Tonino Spanu fonda l’azienda a Sorso nel 2003. Nel giro di pochi anni, prima con le selezioni di Vermentino (Kanimari e Sussinku), poi con lo stesso Cannonau e con il tipico Moscato della zona, e da ultimo anche con il Cagnulari (etichetta Sussinku Rosso), la cantina si afferma tra le più importanti della Romangia. Circa 35 ettari coltivati davanti al mare, la cui salsedine spesso ricopre l’uva con la sua patina bianca e suggerisce quasi una trasmissione di sapori. I figli di Augusto (Alessandra e Maurizio) seguono gli aspetti commerciali mentre la direzione tecnica è del bravissimo enologo Mauro Murgia.

 

La Classifica dei migliori Nuragus di Cagliari

5

Nuragus di Cagliari I Fiori 2020 – Pala 94,6/100 (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 11 euro circa.

Il vino è affinato solo in acciaio, e al naso si caratterizza per intensi profumi floreali (biancospino, limone), agrumati (pompelmo , lime) e di pesca bianca matura. Il sorso è fresco, succoso, sapido, con un finale lungo e dalle sfumature ammandorlate.

L’azienda: Pala

 

Via Verdi, 7

09040 Serdiana

Tel +39 070 740284

E-mail: info@pala.it

Mario Pala rappresenta la quarta generazione di una famiglia da sempre dedita alla viticoltura e inscindibilmente legata alla terra di Sardegna. Nel 1950, con la prima vendemmia, iniziava la storia aziendale che oggi vede Mario affiancato dalla moglie Rita e dai figli Massimiliano, Maria Antonietta ed Elisabetta sempre più attenti a produrre  vini che siano fortemente espressivi del territorio, nel pieno rispetto delle tradizioni vitivinicole tramandate. Nel 2020 si sono spente le candeline per festeggiare la settantesima vendemmia

 

4

Nuragus di Cagliari Pedraia 2020 – Santadi 95/100  (territorio/zona: Sulcis) prezzo a scaffale enoteca 9 euro circa.

 

Da vigne impiantate su suoli sabbiosi e argillosi, viene affinato in acciaio e cemento. I profumi d’attacco sono agrumati, con netti sentori di pietra focaia che fanno da contorno a quelli di fiori e frutta bianca fresca (pesca, susina). Al palato è morbido, con note citrine e un finale sottile e minerale.

L’azienda: Santadi

Via Cagliari, 78 – 09010 Santadi

email: info@cantinadisantadi.it

tel. +39 0781950127

Nata negli anni Sessanta del Novecento, è probabilmente la cantina sociale del Sulcis più importante da un punto di vista storico, con un ruolo pionieristico per la valorizzazione del Carignano in termini di qualità e potenziale commerciale. È qui che Giacomo Tachis creò nel 1984 il Terre Brune, uno degli ambasciatori del vino sardo nel mondo. Oggi la via a fianco della sede aziendale prende il nome del celebre enologo. I soci sono circa 200, il patrimonio vitato (Vermentino compreso) è di ben 600 ettari.

 

 

3

Nuragus di Cagliari 2020 – Audarya  95,2/100 (territorio/zona: “Acquasassa” e “Audarya”, Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 13 euro circa.

Dalle vigne “Acquasassa” e “Audarya”, a Serdiana su terreni calcareo-argillosi a 160 metri sul livello del mare. Età media, 15 anni. Sistema di allevamento: alberello a spalliera bassa. Pressatura soffice e decantazione naturale a freddo del mosto. Solo il mosto fiore fermenta in tini di acciaio a 16°C di temperatura per esaltare le caratteristiche originarie del terroir. Completa il proprio percorso evolutivo, sostando sulle fecce fini prima della bottiglia. Colore giallo paglierino, al naso fragrante, con note aromatiche di erbe essenziali, al palato ricco e dalla piacevole morbidezza.

L’azienda: Audarya

09040 Serdiana | Cagliari | Sardegna | Italy Loc. Sa Perdera | SS 466 km. 10,100

email: info@audarya.it

tel. +39 070 740437

Ormai nel piccolo comune Serdiana c’è una schiera di aziende che fanno vini di qualità. A nomi come Argiolas e Pala da pochi anni si è aggiunta anche questa cantina, oggi guidata da Salvatore Pala e dalla sorella Nicoletta, che rappresentano la terza generazione della famiglia. Salvatore segue scrupolosamente la vigna e le attività di vinificazione. E i suoi vini – monitorati da chi scrive nel corso degli anni – manifestano un progresso continuo e sempre più evidente.

2

Nuragus di Cagliari Sisini 2020 –  Tenute Evaristiano  96/100 (territorio/zona: Putzu Idu, Oristano) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

 

Un vino che esce immediatamente dalla mischia della banalità. Corpo, profumi e spessore gustativo lo pongono ai vertici della sua categoria. Al  naso, miscela sapiente di agrumi mediterranei, erbe officinali e fiori di sambuco. Gusto vivace e fresco, centrato su una decisa sensazione minerale. Semplicemente equilibrato.

L’Azienda: Tenute Evaristiano 

Loc. Is Araus SP10 Km 10.500 – 09070 San Vero Milis (OR)

Tel.: 0783 1814 897
email: info@cantinaevaristiano.it 

La Cantina Evaristiano nasce negli anni ’90, ma la sua storia vitivinicola risale al 1939, quando Padre Evaristo Madeddu e Beniamina Piredda crearono la Compagnia del Sacro Cuore con l’obiettivo di aiutare la comunità attraverso un progetto di educazione, formazione e lavoro al sostegno dei bisognosi. Attualmente la Sede operativa enologica è ubicata nella località di Putzu Idu, nel comune di San Vero Milis (OR), situato nella costa occidentale della Sardegna. La “Società Agricola Evaristiano”, che oggi conta oltre 100 ettari di terreno, è stata fondata per rispondere alle esigenze socioeconomiche del momento, mantenendo intatto il carisma fondativo dell’opera evaristiana. Oggi le principali aree di coltivazione dei vigneti, estese per circa 30 ettari, sono così distribuite:

Area del Sinis, nei pressi della comunità di Putzu Idu;

Area del Medio Campidano, nei pressi della comunità di Serramanna;

Area della piana di Cagliari, Sestu e Monserrato.

1

Nuragus di Cagliari Perlas 2020 – Cantine di Dolianova 97/100 (territorio/zona: Parteolla) prezzo a scaffale enoteca 11 euro circa.

Giallo paglierino con riflessi verdognoli, si fa apprezzare per freschezza e persistenza. Dopo un impatto di grande immediatezza in cui predominano note floreali e fruttate, una buona acidità mantiene il sorso vivo, piacevole e progressivo.

L’azienda: Cantine di Dolianova

Località Sant’Esu S.S. 387 km. 17+150

09041 Dolianova (CA) Tel: +39.070744101

mail: info@cantinedidolianova.it

La Cantina di Dolianova è nata nel 1949 dall’unione di 35 agricoltori che pian piano hanno costruito la più grande azienda vinicola della Sardegna con i suoi 1.200 ettari di vigneti propri e a 300 soci conferenti. Racchiude nella sua storia tutta l’identità dei vitigni autoctoni che hanno reso celebri i vini di questa terra, ottenendo importanti e unanimi riconoscimenti da tutta la critica enologica, nazionale e internazionale. Si caratterizza per uno straordinario rapporto qualità prezzo dei suoi prodotti.

 

La Classifica dei migliori Vermentino della Gallura

 

 

 

Sono compresi in questa classifica i vini prodotti in Gallura indipendentemente dalla denominazione.

La 2020 in Gallura si è rivelata un’annata di incredibile livello qualitativo ed i punteggi riportati in basso ne sono una palese dimostrazione.

25

Vermentino di Gallura Superiore Elicrì 2020 – Lu Colbu 95/100 (territorio/zona: Santa Maria Coghinas) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

 

Piacevolezza gustativa e grande bevibilità caratterizzano questo Vermentino, che si concede al naso con intense note di agrumi, fiori bianchi e macchia mediterranea. In bocca il vino è gustoso, appagante, di buon corpo, con sapidità in evidenza che conduce verso un finale dalla lunga persistenza.

L’Azienda: Lu Colbu

Viale Sardegna, 140

07030 Santa Maria Coghinas – Sassari

tel. +39 345 5264 907

email: info@lucolbusardiniawine.com

Poco più di tre ettari suddivisi tra Cannonau e Vermentino, allevati attraverso un attento processo di operazioni colturali eseguite manualmente, con rese molto basse al fine di ottenere uve di elevata qualità. Questa è la connotazione dell’azienda Lu Colbu, fondata con l’obiettivo di produrre vini i cui sapori e profumi siano l’espressione di una terra segnata dalla sua storia, delle sue coste da sogno, della sua macchia mediterranea, dal suo odore inconfondibile di terra fertile ed incontaminata.

24

Vermentino di Gallura Superiore Rudia 2020 – Tercis 95,3/100 (territorio/zona: Telti) prezzo a scaffale enoteca 12 euro circa.

Naso caratterizzato da ricordi di erbe mediterranee (salvia, lentischio, zafferano), agrumi e una nota fumé. L’ingresso in bocca è succoso e morbido; il finale, in armonia tra frutto e acidità, regala una beva scorrevole e gustosa.

L’Azienda: Cantina Vini Tercis sas di Mariano Michele e C.

via Matteo Cuccheddu 4, 07020, Telti, Sassari

tel.  3409371613

Fondata nel 2014 a Telti, un piccolo comune vicino Olbia, conta cinque soci  con Michele Mariano che è il presidente, questa giovane cantina ha puntato tutto sui migliori vitigni locali, con l’obiettivo di produrre vini di alta qualità. Attualmente produce oltre al Vermentino Superiore di Gallura Rudia il Balia, da uve Cannonau.

23

Vermentino di Gallura Superiore Maìa 2020 – Siddura 95,5 /100 (territorio/zona: Luogosanto, Gallura) prezzo a scaffale enoteca 21 euro circa.

 

Maia significa magia in gallurese: e questo è il primo vino realizzato dall’azienda una decina di anni fa. Un bouquet ricco si dispiega al naso con note di macchia mediterranea e di pesca gialla matura, precisi e insieme delicati. Il vino scorre poi al palato fresco, minerale, molto equilibrato, e ha finale agrumato e amaricante.

L’Azienda: Siddura

 

 

Località Siddura,07020, Luogosanto

Telefono: 079 657 3027

email: amministrazione@siddura.com

L’azienda è nata con l’ambizione di “rifondare” e restaurare i vigneti nei pressi del borgo medievale di Luogosanto in piena Gallura. I lavori di scasso hanno portato una decina di anni fa alla nascita di un vero e proprio punto di riferimento per la produzione locale. L’approccio punta alla valorizzazione dei vitigni locali attraverso un uso sapiente della tecnologia, in modo da produrre vini che siano espressione pura del territorio e, allo stesso tempo, facili da posizionare sul mercato. I progressi sono evidenti di anno in anno, con prodotti sempre più a fuoco.

22

Vermentino di Gallura Spèra 2020 – Siddura 96 /100 (territorio/zona: Luogosanto, Gallura) prezzo a scaffale enoteca 13 euro circa.

 

I vigneti posti su media collina, vicino al mare spesso spazzato dal maestrale, danno materia a un Vermentino fresco e giovanile, con profumi incentrati su agrumi dolci e fiori bianchi. La beva è fine, sapida e vivace, con buona struttura e una chiusura di pesca bianca e agrumi.

L’Azienda: Siddura

 

 

Località Siddura,07020, Luogosanto

Telefono: 079 657 3027

email: amministrazione@siddura.com

L’azienda è nata con l’ambizione di “rifondare” e restaurare i vigneti nei pressi del borgo medievale di Luogosanto in piena Gallura. I lavori di scasso hanno portato una decina di anni fa alla nascita di un vero e proprio punto di riferimento per la produzione locale. L’approccio punta alla valorizzazione dei vitigni locali attraverso un uso sapiente della tecnologia, in modo da produrre vini che siano espressione pura del territorio e, allo stesso tempo, facili da posizionare sul mercato. I progressi sono evidenti di anno in anno, con prodotti sempre più a fuoco.

21

Vermentino di Gallura Superiore Costarenas 2020 – Masone Mannu 96,1/100 (territorio/zona: Monti) prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Prendi un vigneto, aggiungi una escursione termica giorno/notte importante, circondalo con un bosco alla Robin Hood, proteggilo con un monte che lo guarda dall’alto, sostienilo dal basso con un piede di granito… Ed ecco Costarenas. Vendemmia a fine settembre, grappoli dolci, profumi più intensi, frutta bianca appena matura, consistenza al colore e in bocca; poi il sale del suolo e del vento a solleticare il naso e stuzzicare il gusto, insieme alla freschezza degli effluvi boschivi. Come un acrobata in equilibrio su un filo: il miglior complimento fattibile a un vino.

 

L’azienda:  Masone Mannu

 

 

 

 

 

 

S.S. 199 km 48, Monti (OT) – Italia

email: info@masonemannu.it

tel. +39 0789 47140

L’azienda, fondata nel 1960 come podere agricolo, nel 2000 inizia l’attività vitivinicola e nel 2018 viene rilevata da Gaetano Emendatori già titolare della Tenuta biodinamica Mara in Romagna. I circa 40 ettari vitati (principalmente Vermentino e poi Cannonau, Carignano, insieme a Bovale Sardo, Merlot e Cabernet Sauvignon) si trovano a 200 metri s.l.m. in Monti, in provincia di Olbia Tempio e sono coltivati secondo principi di ecosostenibilità.

20

Vermentino di Gallura Superiore Arakena 2019 – Cantina del Vermentino 96,3/100 (territorio/zona: Monti) prezzo a scaffale enoteca 21 euro circa.

La Gallura nel bicchiere. Con le tipiche sensazioni gliceriche che sfiorano le note di piccoli frutti rossi di bosco, pera Williams ed albicocche succose. E poi l’inconfondibile nota di macchia fatta da salvia e rosmarino, e coadiuvata da miele di millefiori. Sorso ampio, appagante ed energico, su richiami di spezie bianche, cedro candito e fiori di acacia essiccati. Di buona complessità.

L’Azienda: Cantina del Vermentino

Cantina del Vermentino

Via San Paolo, n° 2 07020 Monti (OT) Italia

email: cantina@vermentinomonti.it

Tel +39 0789 44012

Conosciuta in Sardegna come la Cantina di Monti, è una  cooperativa di grandi dimensioni (350 soci, 600 ettari di vigne, tre milioni di bottiglie) nata nel 1956. Da diversi anni riesce a mantenere un alto standard qualitativo soprattutto nella vasta gamma dei vini bianchi, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. I vigneti sono nelle zone più vocate della Gallura, tra i 100 e 450 metri s.l.m., su terreni di disfacimento granitico. Il Vermentino è naturalmente l’uva regina, il suo allevamento è favorito dalle notevoli escursioni termiche.

19

Vermentino di Gallura Superiore Neulas 2020 – La Neula 96,5/100 (territorio/zona: Telti) prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.

La sottile differenza tra un semplice vino e un “vino del cuore” risiede nella capacità di scatenare emozioni indelebili. La Sardegna e il vitigno sono rappresentati qui in un quadro cristallino e insieme ricco, come i riflessi dorati sciorinati nel calice. Macchia mediterranea, essenze di cedro e di pompelmo giallo, finale salino e minerale ne siglano il bouquet, componenti decisive nella costruzione di un prodotto di grande eleganza.

L’Azienda: La Neula

Sede Legale via Trento, 4
20068 Peschiera Borromeo

Sede Operativa Località Baddarana
07020 Telti – Olbia/Tempio

tel. +39 02.55303232

tel. +39 327.7404899

email: info@laneula.it

 

Nella Sardegna gallurese “Neula” è il nome di un monte che svetta a poche centinaia di metri dai campi dove i filari di viti si perdono verso l’orizzonte. Curiosando tra le cartografie antiche, si scopre che “Neula” è anche il nome di una strada, quella che serpeggia tra le campagne e arriva fino ai terreni aziendali, eredità del nonno materno dell’attuale titolare. Un nome, insomma, che racchiude in sé il legame con la terra e con i propri antenati. Il marchio è nato nel settembre del 2008, con produzione di olio, olive e vino. A questi prodotti si affiancano anche il miele e il liquore di mirto, uno dei simboli dell’enogastronomia sarda, qui realizzato secondo la ricetta tradizionale.

18

Vermentino di Gallura Superiore Renabianca 2020 – Li Duni 96,7/100 (territorio/zona: Badesi) prezzo a scaffale enoteca 14 euro.

 

“Potenza” potrebbe essere il suo secondo nome. Ce n’è da vendere, avvolta nelle note suadenti di agrumi gialli e fiori di gelsomino ed acacia. L’olfatto a sua volta è decisamente intenso e coerente al gusto, corroborato da una vena salmastra/iodata di gran forza e bellezza. Perfetta pulizia del palato, che il vino lascia pronto – e voglioso – per un nuovo sorso. Grande, infine, il rapporto qualità-prezzo.

L’azienda: Li Duni

Loc. Li Parisi – 07030 Badesi (SS)

email: info@cantinaliduni.com

tel +39 079 914 4480 / +39 388 426 3825

A Badesi, su terreni sabbiosi, troviamo le viti a piede franco dell’azienda Li Duni. Le vigne sono molto vicine al mare, tanto che il sale riesce a volte ad arrivare fin sopra agli acini. Il vento favorisce delle ottime escursioni termiche tra notte e giorno. La gamma prevede il Vermentino in prima linea, ma non sono da trascurare anche i rossi, prevalentemente a base di Cannonau. Un terroir incredibile nel quale le viti sono allevate come si faceva nei secoli scorsi, prima dell’attacco della fillosera, per ottenere vini unici, particolari e ricchi di sfumature iconiche della Sardegna.

17

Vermentino di Gallura Piras Gold 2020 – Cantina Gallura 97/100 (territorio/zona: Gallura) prezzo a scaffale enoteca 12 euro.

 

 

Giusto mix tra sensazioni di frutta secca e disidratata, ravvivate da ricordi di scorze di cedro maturo, ginestra, salvia e rosmarino fresco. Di grande eleganza, decisa tipicità e palesi richiami mediterranei, il vino sposa bene la cucina di pesce, senza disdegnare le carni bianche. Mineralità intrigante nel finale di bocca.

L’Azienda: Cantina Gallura

 

Via Val di Cossu, 9

07029 Tempio Pausania (OT)

Sardegna – Italia

tel. +39 079 631241

tel. +39 079 671257

Uno degli esempi di successo del modello cooperativo sardo, con una storia ormai antica, che dà luogo a vini ormai diventati dei veri e propri portabandiera della Gallura. Da diversi anni il Canayli VT è sugli scudi conquistando i palati nazionali ed esteri.

16

Vermentino di Gallura Superiore Clos 2019 – Atlantis 97,2/100 (territorio/zona: Berchidda) prezzo a scaffale enoteca 22 euro.

 

Prodotto esclusivamente nelle annate migliori, dalle uve raccolte in una piccola parte del vigneto di Sos Ruos a Berchidda, appena 2.500 bottiglie in tutto. Olfatto di grande tipicità, floreale, agrumato, iodato, speziato (pepe bianco). Bel sorso carnoso e dinamico, con spunti salini e note di frutta bianca. Lungo finale succoso e lievemente ammandorlato. Matrimonio d’amore con i frutti di mare.

L’Azienda: Atlantis Berchidda – Terre di Sardegna

Indirizzo: Via Torino, 3, 07022 Berchidda SS

Tel.: 3200285665

email: info@atlantiswine.it

Atlantis – Terre di Sardegna nasce nel 2013 a Berchidda per volontà di Francesco e Andrea Sannitu, il primo ingegnere gestionale, il secondo avvocato, che vengono attratti irresistibilmente dal richiamo della terra, grazie alle vigne del padre, che vendeva le uve ad altri. Una quindicina gli ettari in produzione su sabbie di origine granitica. Focus soprattutto sul Vermentino; ma c’è anche una piccola produzione di rossi, dal classico Cannonau a un interessante uvaggio di Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah.

15

Vermentino di Gallura Superiore Aghiloja Oro 2020 – Cantina del Vermentino 97,3/100 (territorio/zona: Monti) prezzo a scaffale enoteca 11 euro circa.

 

Vinificazione in bianco con fermentazione a temperatura controllata. Colore giallo paglierino brillante, secco, al naso bouquet intenso, lontano sentore di mandorla amara, al palato vellutato con un lungo finale sostanziato dal carattere impressogli dal granito in cui affondano le radici qui i vigneti.

L’Azienda: Cantina del Vermentino

Cantina del Vermentino

Via San Paolo, n° 2 07020 Monti (OT) Italia

email: cantina@vermentinomonti.it

Tel +39 0789 44012

Conosciuta in Sardegna come la Cantina di Monti, è una cooperativa di grandi dimensioni (350 soci, 600 ettari di vigne, tre milioni di bottiglie) nata nel 1956. Da diversi anni riesce a mantenere un alto standard qualitativo soprattutto nella vasta gamma dei vini bianchi, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. I vigneti sono nelle zone più vocate della Gallura, tra i 100 e 450 metri s.l.m., su terreni di disfacimento granitico. Il Vermentino è naturalmente l’uva regina, il suo allevamento è favorito dalle notevoli escursioni.

14

Vermentino di Gallura Miradas 2020 –Murales 97,4/100 (territorio/zona: Gallura) prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

 

Breve macerazione a contatto con le bucce, spremitura soffice, fermo di qualche settimana sui lieviti. Dopo una lunga fermentazione a temperatura controllata decanta per un lungo periodo prima di venir imbottigliato. All’olfatto, oltre a sentori minerali, un ampio fruttato, dall’agrume a buccia gialla come pompia e cedro, alla frutta a polpa, mela, ed un accenno di frutta esotica, ananas. In bocca è pieno, morbido, rotondo. Spicca, inoltre, un’attraente sapidità marina che lo rende molto elegante. Intenso e persistente, un sorso felice che promette longevità.

L’Azienda: Murales

Localita Piliezzu, 1,

07026 Olbia SS

Tel. +39 393 923 1011

email: info@vinimurales.com

Piero Canopoli, enologo e sommelier, e la moglie Giuliana Dalla Longa, si sono trasferiti quasi 20 anni fa, da Varese in Gallura per dar vita a questa azienda che spazia a tutto tondo tra diverse varietà sarde (soprattutto Vermentino, Cannonau e Carignano) e internazionali (Viognier, Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah). Molto originali ed esteticamente curate sono le etichette che riprendono appunto il concetto dei murales.  Se vi recate in azienda non perdete l’occasione di fermarvi a pranzo alla Locanda Murales.

13

Vermentino di Gallura Superiore Karagnanj 2020 – Tondini  97,5/100 (territorio/zona  del vigneto: San Leonardo, Calangianus) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Un Vermentino di media intensità e struttura, ben dotato della mineralità e sapidità dei terreni granitici della collina di Calangianus. Dopo una macerazione in pressa e fermentazione a temperatura controllata il vino affina in cisterne di acciaio fino ad aprile, quando viene imbottigliato. Profumi di frutta gialla sono accompagnati da note agrumate e di macchia mediterranea. Un sorso morbido e fresco allo stesso tempo permette alla nota salina di ben figurare. Chiusura su note fruttate e floreali che spinge a un nuovo assaggio.

L’Azienda: Tondini

 

Loc. San Leonardo
07023 Calangianus (OT)

email: info@cantinatondini.it

La cantina Tondini ha circa trent’anni di storia. Il fondatore Orlando Tondini, oggi alla guida dell’azienda con i suoi quattro figli, ha iniziato l’attività di viticoltore sul finire degli anni Ottanta, dando priorità al vitigno bianco principe della Sardegna: il Vermentino.  Siamo nel cuore dell’alta Gallura, su una collina tra Luras e Calangianus, zona d’eccellenza per il Vermentino, ma anche capitale sarda del sughero. I vigneti hanno esposizioni ottimali, ad  un’altitudine tra i 300 e i 400 metri s.l.m. su terreni derivanti prevalentemente da disfacimento granitico. Il clima ventilato e le forti escursioni termiche fanno il resto, offrendo una gamma di bianchi sempre convincente e con un ventaglio aromatico indubbiamente espressivo ed affascinante.

12

Vermentino di Gallura Superiore Sciala 2020 – Surrau 97,6/100 (territorio/zona: Arzachena) prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Ottenuto da uve Vermentino selezionate, dopo un rapido contatto iniziale con le bucce il vino fermenta in acciaio ed evolve per alcuni mesi a contatto con le fecce fini, sottoposto a bâtonnage. Minerale e affumicato al naso, con sfumature salmastre, note fresche di fiori di campo e frutta bianca, ha sorso fresco e profondo, sapido, di discreta struttura, chiusura ricca e morbida, marcata da mandorla e leggera menta in persistenza.

L’azienda: Surrau

 

 

 

 

Località Chilvagghja, Strada Provinciale Arzachena, Km 1, 07021 Porto Cervo (OT)

email: info@vignesurrau.it

tel. 0789 82933

Le Cantine Surrau possiedono oltre 50 ettari di terreno, occupato in parte da vigneti, nella zona più orientale della Gallura, in vallate soleggiate accarezzate dal vento di maestrale e poste di fronte alle bocche di Bonifacio. I suoli sono composti da sabbie granitiche delle colline di Jannisolu e Capichera e argille delle pianure di Pastura e Cascioni. La cantina, dal design moderno, si trova all’inizio della strada che da Arzachena conduce a Porto Cervo ed è frutto di un progetto architettonico​ integrato nella natura.

11

Vermentino di Gallura Gemellae 2020 – Cantina Gallura 97,7/100 (territorio/zona: Gallura) prezzo a scaffale enoteca 9 euro.

 

Vermentino di Gallura dal profumo delicatamente fruttato e floreale, sapido al palato, dotato di buona persistenza gustativa e capace di un lungo finale minerale. Chiude con il tipico e leggero retrogusto amarognolo, che è una delle marche caratteristiche  del vitigno interpretato con fedeltà.

L’Azienda: Cantina Gallura

Via Val di Cossu, 9

07029 Tempio Pausania (OT)

Sardegna – Italia

tel. +39 079 631241

tel. +39 079 671257

Uno degli esempi di successo del modello cooperativo sardo, con una storia ormai antica, che dà luogo a vini ormai diventati dei veri e propri portabandiera della Gallura. Da diversi anni il Canayli VT è sugli scudi conquistando i palati nazionali ed esteri.

10

Vermentino di Gallura Funtanaliras Oro 2020 – Cantina del Vermentino 97,8/100 (territorio/zona: Monti) prezzo a scaffale enoteca 13 euro circa.

Da anni è un’etichetta di riferimento nel panorama gallurese, con una tiratura di ben 700 mila bottiglie. Note fruttate croccanti e polpose di mela golden su fondo agrumato (buccia di mandarino), mandorla fresca, fiori bianchi. Poi spezie dolci (noce moscata, cannella, zenzero candito) e percezioni marine, salmastre, iodate. Al palato c’è finezza di aromi e carattere deciso, espresso in sensazioni asciutte, fresche e sapide. Sorso pieno, piacevole, che conferma i sentori percepiti al naso in un gioco altalenante di buona intensità e persistenza. Finale lievemente amaricante da mandorla verde.

L’Azienda: Cantina del Vermentino

Cantina del Vermentino

Via San Paolo, n° 2 07020 Monti (OT) Italia

email: cantina@vermentinomonti.it

Tel +39 0789 44012

Conosciuta in Sardegna come la Cantina di Monti, è una  cooperativa di grandi dimensioni (350 soci, 600 ettari di vigne, tre milioni di bottiglie) nata nel 1956. Da diversi anni riesce a mantenere un alto standard qualitativo soprattutto nella vasta gamma dei vini bianchi, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. I vigneti sono nelle zone più vocate della Gallura, tra i 100 e 450 metri s.l.m., su terreni di disfacimento granitico. Il Vermentino è naturalmente l’uva regina, il suo allevamento è favorito dalle notevoli escursioni termiche.

9

Capichera Classico 2019 – Capichera 98/100 (territorio/zona: Gallura) prezzo a scaffale enoteca 39 euro circa.

 

Vino-icona dell’azienda, prodotto a partire dal 1980 con l’ambizione di creare un Vermentino di statura internazionale. Fermenta e matura in larga parte in acciaio, con una minima frazione della massa che fa un breve passaggio in legno francese. All’olfatto anice, ginestra, macchia mediterranea, ricordi di conchiglie marine, spezie leggere. Sorso scattante, roccioso, minerale, quasi affumicato, di estrema piacevolezza e notevole allungo salino e fruttato.

 

L’azienda: Capichera

 

 

 

 

 

 

 

Strada Arzachena/S.Antonio Km 4 (OT) | Sardegna | Italy

email: info@capichera.it

Telefono: +39 0789 80800

Coordinate GPS 41.039808,9.383783

La famiglia Ragnedda è stata la prima a valorizzare il Vermentino della Gallura nel mondo, declinandolo in varie versioni anche ambiziose (il Santigaini, affinato in legno, nelle annate giuste può rivaleggiare quasi alla pari con i grandi Chardonnay di Borgogna). Capichera è ancora oggi un marchio di primaria importanza, presente sulle carte di ristoranti stellati e collocato in fasce di prezzo impensabili fino a pochi decenni fa per la Sardegna. Cinquanta ettari di vigne curate come giardini, a due passi dal granito rosa e dal mare della Costa Smeralda. Vini complessi, longevi, territoriali, eleganti e di implacabile costanza qualitativa.

8

Vermentino di Gallura Superiore 2020 – Jankara 98,2/100 (territorio/zona: Calangianus) prezzo a scaffale enoteca 17 euro.

Da uve a bassissima resa, situate a circa 300 metri sul livello del mare, nasce questo Vermentino che premiamo con Standing Ovation per le sue qualità e le caratteristiche così tipicamente territoriali. Di un bel giallo paglierino, all’olfatto presenta profumi freschi di fiori bianchi, mela renetta, maggiorana e scorza di mandarino. Al palato è ricco e strutturato con un finale deciso, lungo e sapido.

L’azienda: Jankara

Vigneti:
Località San Leonardo 07023 Calangianus (SS)

Indirizzo:
Via Regina Elena, 55 07030 Sant’Antonio di Gallura (SS)

email: renato@vinijankara.com

tel. 3287577060

Il simbolo di Jankara è l’antico stemma del “Gallo di Gallura”, che risale all’anno 1116 e appartiene in origine ad uno dei primi Giudici di Gallura, Il Gallo divenne il simbolo di Gallura dopo un patto che fu stretto con I Pisani durante il regime di Costantino e alla data attuale simboleggia l’antica terra dalle montagne di granito. Fondata da Renato Spanu nel 2006, situata nel nord-est della Sardegna, tra le colline dell’Alta Gallura,  dopo l’acquisto di 8 ettari di terreno nella “Vena di San Leonardo”, all’interno di questa vena, la vigna di Jankara è situata in un “cru” chiamato “Giannaghe” oppure “Jannaca” nel dialetto Gallurese, che si ritrova davanti ad un altro storico “Cru” della zona chiamata “Karana” a 300 metri s.l.m.. Da un paio di anni l’azienda ha in affitto una vigna a Mamoiada dove sta sperimentando la produzione di Cannonau in area vocata.

7

Vermentino di Gallura Terra e Mare 2020 – Unmaredivino di Gioacchino Sini   98,3/100   (territorio/zona: Berchidda) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

 

Più mare che terra, in questo bel Vermentino che esprime odori finissimi e balsamici di iodio, macchia, scoglio e in bocca ha una salinità travolgente ben bilanciata da un frutto nitido e perfettamente maturo. Ottima anche la persistenza. Un vino esemplare, un manifesto della Gallura, semplice in apparenza, in realtà di grande fascino. In più, cosa che non guasta, sembra fatto apposta per la tavola.

L’azienda: Unmaredivino di Gioacchino Sini

SP138, 12, 07022 Berchidda (OT)

tel. 079 709436

mob. +39 3288395 166

L’azienda Unmaredivino, oggi guidata da Gioacchino Sini junior, classe 1968 con un diploma di perito agrario e studi al corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia a Oristano, nasce nel 1949 a Berchidda, nell’area di Olbia-Tempio, un areale estremamente vocato alla produzione di Vermentino. Un progetto meditato dopo un accurato studio sulla composizione dei terreni ha portato ad arricchire la base ampelografica aziendale, puntando, oltre che sul Vermentino, anche su Carignano, Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Sangiovese.

6

Vermentino di Gallura Superiore Taerra 2020 – Cantina Tani 98,5/100 (territorio/zona  del vigneto: Località Conca Sa Raighina – Monti) prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

 

Ancora un ragazzo, eppure già promettente. Non aspettatevi da questo vino, poi, un tripudio di fanfare, ma piuttosto un elegante poema sinfonico da fine ensemble. L’arancia tarocco e il lime sono nitidi, freschi, quasi plasmati anche nelle tenui nuances del colore. Il vento di mare spinge forte sia al naso, sia negli aromi percepibili al palato, donando una sensazione di caldo e salmastro insieme che rende il vino particolarmente duttile negli abbinamenti.

L’azienda: Cantina Tani

Loc. Conca Sa Raighina 07020 Monti (OT)

email: info@cantinatani.it

tel. +39 335472221

Tonino Tani e le figlie Angelica e Roberta, hanno dato vita a questa cantina con annesso, piacevole agriturismo. Siamo a Monti, nel cuore dell’area di produzione del Vermentino di Gallura. Le vigne qui sono a 350 metri, su terreni da disfacimento granitico. La vendemmia è manuale. Si producono con successo anche vini a base di Cannonau. La Cantina, costruita nel 2008, è ubicata nel cuore dei vigneti per consentire l’immediata vinificazione delle uve appena colte. Struttura all’avanguardia, conta interamente su macchine in acciaio inox, ed ha annessa area di affinamento seminterrata.

5

Vermentino di Gallura Superiore Lagrimedda 2020 – Li Seddi 99/100 (territorio/zona: Badesi) prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.

Si guadagna una standing ovation meritatissima, il Lagrimedda: pur con un naso che gioca inizialmente a nascondino, richiedendo qualche minuto per svelarsi in tutta la sua fragranza, ma che diventa poi esplosione di sentori floreali, acacia quasi mielosa e riverberi da macchia mediterranea. Il gusto è puro velluto, giocato su note agrumate vivide e ricordi di elicriso. Una emozionante passeggiata tra le dune marine.

L’Azienda: Li Seddi

Via Mare,29  07030 Badesi  (Olbia-Tempio)

tel.079683052 – 3492467604

email: Amministrazione@cantinaliseddi.it 

Le dune sabbiose e le viti a piede franco caratterizzano il territorio di Badesi, davanti al golfo dell’Asinara, dove Franco Stangoni, insieme ai figli, alleva le viti, concentrandosi sul Vermentino, che qui ottiene strordinari risultati, senza però disdegnare di occuparsi, con buoni risultati, del Cannonau (anche in versione passita).

4

Ruinas  del Fondatore 2018 – Depperu 99,1/100 (territorio/zona  del vigneto: località Sas Ruinas a Luras) prezzo a scaffale enoteca 40 euro circa.

 

Vermentino in purezza dalla resa bassissima, meno di 50 quintali per ettaro e almeno sette i mesi di riposo sulle fecce. Il risultato è un vino decisamente ricco, soprattutto al palato, con essenze di ginestra e zagare appassite, composta di pera bianca e susine mature. Sempre presente la vena minerale tonificante, marchio indiscusso dei vini di Depperu. E con una ulteriore evoluzione darà il meglio di sé.

 

L’azienda: Depperu

 

 

 

 

 

 

Loc. “Sas Ruinas” (strada per la diga Liscia) 07025 Luras (OT)

tel.+39 079 647314

email: info@cantinadepperu.it

L’azienda  si è convertita alla produzione di vino ormai da quasi 20 anni (prima rappresentava un salumificio punto di riferimento per tutto il nord della Sardegna). I risultati ormai da diverso tempo sono eccellenti. Del resto le vigne sono nella zona più vocata dell’Alta Gallura (tra Luras e Calangianus) ed i tre fratelli Depperu (Luciano, Andrea e Giovanni) insieme al papà Paolo e supportati da pochi mesi  dal giovane enologo Paolo (rappresentante della nuova generazione della famiglia Depperu) sono letteralmente instancabili e sempre presenti (alternandosi) in vigna e cantina.

 

3

Vermentino di Gallura Canayli Vendemmia Tardiva 2019 – Cantina Gallura 99,3/100 (territorio/zona  del vigneto: località Sas Ruinas a Luras) prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

 

Un vino di incredibile ricchezza e ampiezza, di spessore e carattere, e che non stanca affatto alla beva, in perfetta espressione della sua particolare tipologia di provenienza. Agrumato, salmastro, lunghissimo, sciorina un connubio infinito tra cedro e bergamotto, uniti a effluvi di salsedine che stimolano un puro “appetito” gastronomico evitando ogni saturazione al palato.

L’Azienda: Cantina Gallura

 

Via Val di Cossu, 9

07029 Tempio Pausania (OT)

Sardegna – Italia

tel. +39 079 631241

tel. +39 079 671257

Uno degli esempi di successo del modello cooperativo sardo, con una storia ormai antica, e che dà luogo alla produzione di vini ormai diventati dei veri e propri portabandiera della Gallura. Da diversi anni il Canayli VT è sugli scudi conquistando i palati nazionali ed esteri.

2

Ruinas 2020 – Depperu 99,4/100(territorio/zona  del vigneto: località Sas Ruinas a Luras) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Un classico esempio di cosa significhi fare Vermentino in Gallura. Grande rotondità alternata a tensione minerale unica nel suo genere. Si apre su note di pesca matura e albicocche, scivolando poi verso fiori di gelsomino e ricordi di  erbe officinali. Al sorso vibra, teso come una corda di violino, mettendo in subordine per un istante la pur decisa componente glicerica, e procedendo lungo una scia salina di grande freschezza. Vino dialettico e tessuto di contrasti: quasi l’“odi et amo” del celebre verso di Catullo.

L’azienda: Depperu

 

 

 

 

 

 

Loc. “Sas Ruinas” (strada per la diga Liscia) 07025 Luras (OT)

tel.+39 079 647314

email: info@cantinadepperu.it

L’azienda  si è convertita alla produzione di vino ormai da quasi 20 anni (prima rappresentava un salumificio punto di riferimento per tutto il nord della Sardegna). I risultati ormai da diverso tempo sono eccellenti. Del resto le vigne sono nella zona più vocata dell’Alta Gallura (tra Luras e Calangianus) ed i tre fratelli Depperu (Luciano, Andrea e Giovanni) insieme al papà Paolo e supportati da pochi mesi  dal giovane enologo Paolo (rappresentante della nuova generazione della famiglia Depperu) sono letteralmente instancabili e sempre presenti (alternandosi) in vigna e cantina.

1

VT Vendemmia Tardiva  2018 – Capichera 100/100 (territorio/zona  del vigneto: Gallura) prezzo a scaffale enoteca: 70 euro circa

Da grappoli selezionati raccolti tardivamente. Fermentazione in acciaio per un mese, poi circa 6 mesi in barriques, infine affinamento in vetro per un paio d’anni. Naso floreale, macchia mediterranea, miele, agrumi, zenzero, frutta bianca e gialla. Stile raffinato ma di grande fedeltà al territorio e al vitigno, classe purissima, finale ricco di suggestioni, interminabile. Grandissimo vino, da abbinare col pesce ma anche con formaggi non stagionati, in particolare caprini.

L’azienda: Capichera

 

 

 

 

 

 

 

Strada Arzachena/S.Antonio Km 4 (OT) | Sardegna | Italy

email: info@capichera.it

Telefono: +39 0789 80800

Coordinate GPS 41.039808,9.383783

La famiglia Ragnedda è stata la prima a valorizzare il Vermentino della Gallura nel mondo, declinandolo in varie versioni anche ambiziose (il Santigaini, affinato in legno, nelle annate giuste può rivaleggiare quasi alla pari con i grandi Chardonnay di Borgogna). Capichera è ancora oggi un marchio di primaria importanza, presente sulle carte di ristoranti stellati e collocato in fasce di prezzo impensabili fino a pochi decenni fa per la Sardegna. Cinquanta ettari di vigne curate come giardini, a due passi dal granito rosa e dal mare della Costa Smeralda. Vini complessi, longevi, territoriali, eleganti e di implacabile costanza qualitativa.

 

La Classifica dei  migliori Bovale

Recenti studi del DNA ci rappresentano delle differenze tra Bovale Sardo (o Muristellu) e Bovale di Spagna, entrambi presenti in Sardegna. Dato che però in etichetta queste differenze non appaiono parleremo per praticità solo di “Bovale” in generale.

Il Bovale (sia quello sardo che quello di Spagna) è un vitigno usato storicamente come uva da taglio, essenzialmente per conferire ai vini ulteriore colore.

Negli ultimi 10/15 anni si è invece rivelata una varietà che anche in purezza può dare ottimi risultati.

E la nostra classifica ne consacra, in qualche misura, il successo.

5

Bovale Su’diterra 2020 – Su’Entu 96,5/100 (territorio/zona: Marmilla) prezzo a scaffale enoteca 13 euro circa.

Intensi effluvi di macchia mediterranea (mirto e lentisco) e di spezie aromatiche si sposano a sentori di ciliegia e frutta rossa. Ma la dolcezza di questo impatto non impedisce al vino di esprimere una grande freschezza con un bel finale sapido.

L’Azienda: Su’Entu

SP 48 Km 1,8 (Strada Sanluri-Lunamatrona)
09025 Sanluri (CA)
tel. Cantina +39 (070) 935 71 206

email: info@cantinesuentu.com

Il progetto della famiglia Pilloni è uno di quelli di cui si parla molto nell’isola. Con l’obiettivo di valorizzare un territorio poco conosciuto e incontaminato, la Marmilla, in pochi anni hanno messo su una cantina, una struttura ricettiva e una produzione vitivinicola di prima classe. I vigneti stanno diventando più maturi ed equilibrati, e ciò si riflette in una qualità media della produzione in continua crescita.

4

Bovale Nuracada 2019 – Audarya 97/100 (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 23 euro circa.

 

Toni decisamente fumé spiccano tra netti aromi di macchia mediterranea per un notevole impatto olfattivo. Al palato si apprezzano spezie dolci, visciola e frutta secca per un insieme gustativo che sa di confettura. Morbido, con tannini delicati, regala un finale lungo e armonico.

L’azienda: Audarya

09040 Serdiana | Cagliari | Sardegna | Italy Loc. Sa Perdera | SS 466 km. 10,100

email: info@audarya.it

tel. +39 070 740437

Ormai nel piccolo comune Serdiana c’è una schiera di aziende che fanno vini di qualità. A nomi come Argiolas e Pala da pochi anni si è aggiunta anche questa cantina, oggi guidata da Salvatore Pala e dalla sorella Nicoletta, che rappresentano la terza generazione della famiglia. Salvatore segue scrupolosamente la vigna e le attività di vinificazione. E i suoi vini – monitorati da chi scrive nel corso degli anni – manifestano un progresso continuo e sempre più evidente.

 

3

Bovale Binariu 2019 – Su Binariu 97,2/100 (territorio/zona: Sorgono, Mandrolisai) prezzo a scaffale enoteca 22 euro circa.

 

 

Prima annata in uscita per questo Bovale in purezza (in commercio da febbraio 2021), che si colloca subito sui piani alti della nostra classifica. Sentori di frutti di bosco (mora, ribes nero, bacche scure) e frutta secca. Al gusto è succoso, sapido, di buon corpo. I tannini fini e setosi, con un finale amaricante e saporito che invita alla beva.

L’Azienda: Su Binariu 

Località Latarasiddu

08038 SORGONO (NU)

email: info@cantinasubinariu

tel. 349 3594560

Sorgono è il capoluogo storico del Mandrolisai, la cui DOC caratterizza i vini dell’areale. Il nome Su Binariu è ispirato ai binari del trenino che per 100 anni ha unito i piccoli paesi della zona a Cagliari. Fondata nel 1974, l’azienda di 5 ettari è gestita dai tre fratelli Zedde. Le uve coltivate sono soprattutto Bovale sardo, Monica e Cannonau. La novità di quest’anno, il Bovale in purezza, è una conferma della focalizzazione dell’azienda sui vitigni della tradizione locale.

2

Bovale Capo Mannu 2020 – Tenute Evaristiano 97,5/100 (territorio/zona: Putzu Idu, Oristano) prezzo a scaffale enoteca 11 euro circa.

Vino scuro e denso fin dal colore impenetrabile, proseguendo all’olfatto verso note di cassis, more selvatiche e macchia mediterranea e terminando al gusto in una esplosione di affumicature, pepe nero in grani e scorze di chinotto. Inaspettato, di ottima e succosa beva.

L’Azienda: Tenute Evaristiano 

Loc. Is Araus SP10 Km 10.500 – 09070 San Vero Milis (OR)

Tel.: 0783 1814 897
email: info@cantinaevaristiano.it 

La Cantina Evaristiano nasce negli anni 90‘, ma la sua storia vitivinicola risale al 1939, quando Padre Evaristo Madeddu e Beniamina Piredda crearono la Compagnia del Sacro Cuore con l’obiettivo di aiutare la comunità attraverso un progetto di educazione formazione e lavoro al sostegno dei bisognosi. Attualmente la Sede operativa enologica è ubicata nella località di Putzu Idu, nel comune di San Vero Milis (OR), situato nella costa occidentale della Sardegna. La “Società Agricola Evaristiano”, che oggi conta oltre 100 ettari di terreno, è stata fondata per rispondere alle esigenze socioeconomiche del momento, mantenendo intatto il carisma fondativo dell’opera evaristiana. Oggi le principali aree di coltivazione dei vigneti, estese per circa 30 ettari, sono così distribuite:

Area del Sinis, nei pressi della comunità di Putzu Idu;

Area del Medio Campidano, nei pressi della comunità di Serramanna;

Area della piana di Cagliari, Sestu e Monserrato.

 

1

Bovale Bagadìu 2019 – Fradiles 98/100  (territorio/zona: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 16 euro.

Non piove molto nella zona del Mandrolisai, area tanto affascinante e scenografica, quanto dura e per certi versi ostile. Il Muristellu o Bovale Sardo forse è il vitigno che più esprime questa contraddizione. In vendemmia se lo attendi con pazienza ti ripaga con un colore rubino che tende al violaceo, impenetrabile al riflesso della luce; poi al naso apre un ventaglio di piccoli frutti rossi e la macchia mediterranea quasi a sottolineare la raccolta autunnale..e all’improvviso, un leggero, capriccioso, refolo balsamico. Perché ad onta della sua maturazione tardiva il nostro “scapolo”, questo il significato del termine bagadiu, non ne vuole sapere di metter giudizio e avrebbe voglia di fare di testa propria; in bocca vorrebbe essere soprattutto fresco, deciso e scontroso…Per sua fortuna l’affinamento in botte ne mitiga le esuberanze senza cancellarle, lo sostiene regalandogli un surplus di complessità e di spezie mai alterandone le peculiarità. Finale lungo e tanta vita davanti. Non semplicemente scapolo…È lui  il Golden Boy del Bovale!!!

 

La Classifica dei migliori Mandrolisai

Mandrolisai è una denominazione (ed un territorio) di origini antiche, che prevede l’utilizzo delle uve Bovale (o Muristellu) insieme a Cannonau e Monica. In questo territorio, sito nel centro della Sardegna, che ricade in gran parte nella provincia di Nuoro e solo per una piccola parte nella provincia di Oristano, si trovano alcune delle più belle ed antiche vigne di tutta l’Isola. I Comuni interessati sono Ortueri, Atzara, Sorgono, Tonara, Desulo e Meana Sardo, in provincia di Nuoro, il Comune di Samugheo in provincia di Oristano.

Al momento i produttori che imbottigliano sono poco più di 20.

Siamo rimasti particolarmente colpiti dal carattere e dalla profondità di beva dei vini che abbiamo assaggiato, come potete vedere dalla Classifica che segue, che comprende anche campioni non appartenenti alla denominazione, ma prodotti nel territorio con l’uvaggio caratteristico (Bovale, Cannonau, Monica).

9

Mandrolisai Memorias Creccherie 2019 – Fradiles 95/100  (territorio/zona: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 46 euro circa.

 

 

Nato da un vigneto di 88 anni esposto a sud e allevato ad alberello su terreni di disfacimento granitico, a differenza dell’altro cru Angraris vede qui diminuire la percentuale di Bovale a vantaggio del Cannonau. Il vino fa parte di un progetto che punta alla conservazione e valorizzazione dei vigneti centenari del Mandrolisai. Olfatto ricco di suggestioni, frutti di bosco, terra bagnata, note balsamiche; palato ricco e già espressivo, succoso, con tannini vivaci ma di bella stoffa. Il finale ha buon allungo su toni ematici e speziati. Ampia crescita possibile nei prossimi mesi e anni.

L’azienda: Fradiles

Incrocio per Località Creccherì, SP61, 08030 Atzara NU

email: info@fradiles.it

tel. +39 3331761683

Fradiles, “cugini” in lingua sarda, è guidata da Paolo Savoldo. L’azienda è votata in gran parte alla valorizzazione della Doc Mandrolisai, con 12 ettari di vigna ad Atzara, a 500-600 metri s.l.m., sotto il Gennargentu. Qui, su terreni derivanti da disfacimento granitico, vengono coltivate le varietà tipiche della zona: Bovale Sardo (Muristellu), Cannonau, Monica, ma anche Carignano (chiamato “Aniga di Sant’Antiogu”). Il sistema prevalente è l’alberello, con esemplari che in alcuni casi superano il secolo d’età. Da segnalare anche il bianco Funtanafrisca e il rosso Bagadiu, da Muristellu in purezza.

 

8

Telargia 2018 – Su Creccu 95,2/100 (territorio/zona: Ortueri) prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.

 

 

Un vino dal profilo olfattivo diretto e intrigante. Un ingresso in bocca caratterizzato da un frutto intenso e vigoroso ricco di mora e con sentori di macchia mediterranea. Tannini forse ancora non perfettamente maturi ma che non disturbano una beva molto piacevole per un vino dal rapporto qualità prezzo decisamente interessante.

L’azienda: Su Creccu

Loc.tà “Prochile ‘e Campu”  08036 Ortueri (NU) ss 388

Tel 0784/66510  Abitazione 0784/66310 Cell. 368 3084401

email: info@sucreccu.com

L’azienda, che comprende anche un delizioso agriturismo, si trova ad Ortueri, zona nota per la vicina  oasi naturalistica di Assai. Il titolare Raimondo Frau ha contribuito negli anni a restituire splendore al Mandrolisai. Tra i diversi meriti non ultimo quello di aver riscoperto il Lacconargiu, un vitigno a bacca bianca destinato all’estinzione.

 

7

Mandrolisai Fradiles 2019 – Fradiles 96/100  (territorio/zona: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

 

 

Rosso rubino intenso tendente al granato, di una profondità impenetrabile. Sentori di frutti maturi (ciliegia e more), quasi in confettura. Note di piante officinali tipiche della macchia mediterranea e ricordi speziati  (pepe nero). Fresco, sapido, minerale e moderatamente tannico tanto da riequilibrare un’iniziale sensazione di calore. Complessivamente intenso e persistente. Ben strutturato, di grande carattere.

L’azienda: Fradiles

Incrocio per Località Creccherì, SP61, 08030 Atzara NU

email: info@fradiles.it

tel. +39 3331761683

Fradiles, “cugini” in lingua sarda, è guidata da Paolo Savoldo. L’azienda è votata in gran parte alla valorizzazione della Doc Mandrolisai, con 12 ettari di vigna ad Atzara, a 500-600 metri s.l.m., sotto il Gennargentu. Qui, su terreni derivanti da disfacimento granitico, vengono coltivate le varietà tipiche della zona: Bovale Sardo (Muristellu), Cannonau, Monica, ma anche Carignano (chiamato “Aniga di Sant’Antiogu”). Il sistema prevalente è l’alberello, con esemplari che in alcuni casi superano il secolo d’età. Da segnalare anche il bianco Funtanafrisca e il rosso Bagadiu, da Muristellu in purezza.

 

6

Mandrolisai Tre Buccas 2017 – Su Binariu 96,5/100  (territorio/zona: Sorgono, Mandrolisai) prezzo a scaffale enoteca 24 euro circa.

 

 

in evidenza l’anima sincera del Mandrolisai, con le sue note di macchia mediterranea fatta da rosmarino, mirto ed elicriso ed una bevibilità impressionante. Succosità di frutti rossi di bosco, coadiuvata da sensazioni di pepe nero e macis. Scia finale salina che ammicca al palato.

L’Azienda: Su Binariu 

Località Latarasiddu

08038 SORGONO (NU)

email: info@cantinasubinariu

tel. 349 3594560

Sorgono è il capoluogo storico del Mandrolisai, la cui DOC caratterizza i vini dell’areale. Il nome Su Binariu è ispirato ai binari del trenino che per 100 anni ha unito i piccoli paesi della zona a Cagliari. Fondata nel 1974, l’azienda di 5 ettari è gestita dai tre fratelli Zedde. Le uve coltivate sono soprattutto Bovale sardo, Monica e Cannonau. La novità di quest’anno, il Bovale in purezza, è una conferma della focalizzazione dell’azienda sui vitigni della tradizione locale.

5

Balente 2019 – Cantina Carboni 97/100  (territorio/zona: Ortueri) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

 

 

 

Ottenuto da vigne centenarie di Muristellu (Bovale Sardo), Cannonau e Monica, coltivate nelle assolate colline del Mandrolisai. Il Balente si presenta con un colore rubino intenso, profumi tipici delle erbe e piante della Sardegna (mirto, lentischio, ginepro, cisto), contornati da spezie dolci (vaniglia, cannella) e frutti rossi. Il sorso è caldo, avvolgente, vellutato e morbido. Il finale è di grande lunghezza iodata, con ricordi balsamici e di macchia mediterranea.

L’azienda: Cantina Carboni

Via Umberto 163 – Ortueri (NU)

email: info@vinicarboni.it

Tel. +39.078466213

L’azienda, con le sue vigne, ha sede ad Ortueri, nel cuore di una delle “regioni” storiche della Sardegna: il Mandrolisai, area della Sardegna centrale, circondata dalla Barbagia e dall’Ogliastra, dove si trovano le montagne più alte della regione. Parliamo di una piccola cantina a conduzione famigliare nata negli anni ’90 con l’obiettivo di difendere la millenaria tradizione della coltivazione dei vitigni autoctoni della zona (Cannonau, Bovale, Monica e Nasco), promuovendo i vini tipici del territorio, di cui la Doc Mandrolisai rappresenta il fiore all’occhiello.

 

4

Mandrolisai Superiore Fedeila 2016 – Su Creccu 98/100  (territorio/zona: Ortueri) prezzo a scaffale enoteca 16 euro.

 

 

Fedelia nasce dai tre vitigni tipici del Mandrolisai, allevati a circa 600 metri s.l.m.: Muristellu,Cannonau, Monica. Maturato in barrique per 18 mesi, si presenta rosso granato con aromi di amarena, prugna e leggera speziatura di cannella e chiodi di garofano. In bocca rivela la sua grande personalità con un’ottima struttura e morbidezza equilibrate da tannini eleganti e da buona sapidità. Un vino da Standing Ovation.

L’azienda: Su Creccu

Loc.tà “Prochile ‘e Campu”  08036 Ortueri (NU) ss 388

Tel 0784/66510  Abitazione 0784/66310 Cell. 368 3084401

email: info@sucreccu.com

L’azienda, che comprende anche un delizioso agriturismo, si trova ad Ortueri, zona nota per la vicina  oasi naturalistica di Assai. Il titolare Raimondo Frau ha contribuito negli anni a restituire splendore al Mandrolisai. Tra i diversi meriti non ultimo quello di aver riscoperto il Lacconargiu, un vitigno a bacca bianca destinato all’estinzione.

 

3

Mandrolisai Superiore Angraris 2017 – Fradiles 98,4/100  (territorio/zona: Atzara) prezzo a scaffale enoteca 49 euro.

 

Standing Ovation per questo vino da un cru di un’azienda che conferma la sua capacità di rappresentare al meglio questa denominazione. Un Mandrolisai che si presenta nella sua complessità alternando note di frutti rossi all’eredità lasciata da un passaggio in legno che dona quelle note speziate capaci di apportare ulteriore eleganza. Ottima struttura ma beva piacevole, accompagnata da un finale lungo e da tannini di rara finezza.

L’azienda: Fradiles

Incrocio per Località Creccherì, SP61, 08030 Atzara NU

email: info@fradiles.it

tel. +39 3331761683

Fradiles, “cugini” in lingua sarda, è guidata da Paolo Savoldo. L’azienda è votata in gran parte alla valorizzazione della Doc Mandrolisai, con 12 ettari di vigna ad Atzara, a 500-600 metri s.l.m., sotto il Gennargentu. Qui, su terreni derivanti da disfacimento granitico, vengono coltivate le varietà tipiche della zona: Bovale Sardo (Muristellu), Cannonau, Monica, ma anche Carignano (chiamato “Aniga di Sant’Antiogu”). Il sistema prevalente è l’alberello, con esemplari che in alcuni casi superano il secolo d’età. Da segnalare anche il bianco Funtanafrisca e il rosso Bagadiu, da Muristellu in purezza.

 

 

2

Kantharu 2017 – Fulghesu Le Vigne 99/100  (territorio/zona: Meana Sardo) prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

 

Ci sono vini di grande personalità, che richiedono maggior attenzione di altri all’assaggio. Questo ne è un fulgido esempio, dotato a primo acchito di una freschezza fin troppo esuberante, rapidamente surclassata da un frutto nitido, fatto di marasche mature. Buona la speziatura da pepe bianco macinato e chiodi di garofano; tesa e vibrante la mineralità al sorso. Finale lungo e piacevole con riverberi floreali di giunchiglio ed iris.

L’Azienda: fulghesu le vigne

Località “Su Figili Cerebinu”

08030 Meana Sardo (NU)
email: peppeful@tiscali.it

tel. +39 0784 64320 – +39 338 8729991

I Fulghesu da generazioni tramandano le conoscenze della coltivazione della vite, i saperi e le esperienze dell’arte enologica e le tradizioni del proprio territorio. Tutto ebbe inizio negli anni trenta a Meana Sardo, piccolo paese nella regione storica della Barbagia di Belvì (Nuoro), quando venne impiantato il primo vigneto, nelle splendide colline a ovest del Gennargentu, con le antiche varietà tuttora coltivate ed altri vitigni come la Tintoria. Nel 1969 il capo famiglia Nino Fulghesu, con i risparmi del proprio lavoro di emigrato, volle continuare nella sua attività di viticoltore acquistando altri terreni proseguendo l’avventura di una viticoltura moderna con uno sguardo al futuro. Oggi, nel solco tracciato dal padre, Maria Teresa con l’aiuto ed il supporto della famiglia, continuano la tradizione con la realizzazione di una cantina dotata di moderne attrezzature, diventata subito un piccolo gioiello incastonato nelle meravigliose colline meanesi.

1

Mandrolisai Rosso Superiore Balente 2016 – Cantine Carboni   100/100  (territorio/zona: Ortueri) prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

 

Un vero e proprio fuoriclasse, che mostra eleganza e pura aderenza territoriale con sentori di macchia mediterranea ampiamente declinati in ricordi di mirto, elicriso e ginepro, toni speziati, accenni iodati. Il sorso è avvolgente, succoso e sapido, il tannino di rara finezza introduce ad un lunghissimo finale su note di frutti rossi. Una Standing Ovation, ma soprattutto 100 punti su 100 strameritati, a dimostrazione dei risultati che possono arrivare da questo territorio, e di come sia necessario far conoscere questo areale in Italia e nel mondo.

L’azienda: Cantina Carboni

Via Umberto 163 – Ortueri (NU)

email: info@vinicarboni.it

Tel. +39.078466213

L’azienda, con le sue vigne, ha sede ad Ortueri, nel cuore di una delle “regioni” storiche della Sardegna: il Mandrolisai, area della Sardegna centrale, circondata dalla Barbagia e dall’Ogliastra, dove si trovano le montagne più alte della regione. Parliamo di una piccola cantina a conduzione famigliare nata negli anni ’90 con l’obiettivo di difendere la millenaria tradizione della coltivazione dei vitigni autoctoni della zona (Cannonau, Bovale, Monica e Nasco), promuovendo i vini tipici del territorio, di cui la Doc Mandrolisai rappresenta il fiore all’occhiello.

 

La Classifica dei  migliori Monica di Sardegna

 

5

Monica di Sardegna Antigua 2020 – Santadi 94/100 (territorio/zona: Santadi) prezzo a scaffale enoteca 9 euro circa.

Questo vino che nasce dal connubio tra due vitigni tipici della Sardegna, il Monica (85%) e il Carignano (15%) , fermenta e affina in vasche di cemento prima di finire in bottiglia e essere commercializzato. Trova nel sorso morbido e seducente la sua arma migliore per farsi apprezzare, e presenta profumi di mora e mirtillo che si accompagnano a note speziate e di macchia mediterranea. Intrigante e persistente il finale su ricordi di ginepro e mirto.

 

L’azienda: Santadi

Via Cagliari, 78 – 09010 Santadi

email: info@cantinadisantadi.it

tel. +39 0781950127

Nata negli anni Sessanta del Novecento, è probabilmente la cantina sociale del Sulcis più importante da un punto di vista storico, con un ruolo pionieristico per la valorizzazione del Carignano in termini di qualità e potenziale commerciale. È qui che Giacomo Tachis creò nel 1984 il Terre Brune, uno degli ambasciatori del vino sardo nel mondo. Oggi la via a fianco della sede aziendale prende il nome del celebre enologo. I soci sono circa 200, il patrimonio vitato (Vermentino compreso) è di ben 600 ettari.

 

4

Monica di Sardegna 2020 – Audarya 94,1/100 (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 11 euro circa.

Dopo una breve macerazione a freddo delle uve, la fermentazione avviene in tini di acciaio a temperatura controllata, 15-18 giorni a 23°C.  Segue affinamento sulle fecce fini per una naturale stabilizzazione del vino. Un sorso fresco, sapido, agile e scorrevole accompagna sensazioni di piccoli frutti rossi, ricordi speziati e iodati. Succoso ed equilibrato, chiude con ricordi agrumati e floreali.

L’azienda: Audarya

09040 Serdiana | Cagliari | Sardegna | Italy Loc. Sa Perdera | SS 466 km. 10,100

email: info@audarya.it

tel. +39 070 740437

Ormai nel piccolo comune Serdiana c’è una schiera di aziende che fanno vini di qualità. A nomi come Argiolas e Pala da pochi anni si è aggiunta anche questa cantina, oggi guidata da Salvatore Pala e la sorella Nicoletta, che rappresentano la terza generazione della famiglia. Salvatore segue scrupolosamente la vigna e le attività di vinificazione. E i suoi vini – monitorati da chi scrive nel corso degli anni – manifestano un progresso continuo e sempre più evidente.

 

3

Monica di Sardegna Flora 2020 –Tenute Evaristiano 95/100 (territorio/zona: penisola del Sinis), prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

 

Dal colore rosso rubino dalle sfumature amaranto brillante, il Flora presenta una persistente carica olfattiva, con un caratteristico profumo di frutti di bosco: more, lampone, ribes e ciliegia e ricordi di fiori a petalo blu e viola come lavanda e malva. Ricco e armonioso, caldo, mostra una freschezza persistente, ed un lungo ed appagante finale su note agrumate, speziate e minerali.

L’Azienda: Tenute Evaristiano 

Loc. Is Araus SP10 Km 10.500 – 09070 San Vero Milis (OR)

Tel.: 0783 1814 897
email: info@cantinaevaristiano.it 

La Cantina Evaristiano nasce negli anni 90‘, ma la sua storia vitivinicola risale al 1939, quando Padre Evaristo Madeddu e Beniamina Piredda crearono la Compagnia del Sacro Cuore con l’obiettivo di aiutare la comunità attraverso un progetto di educazione formazione e lavoro al sostegno dei bisognosi. Attualmente la Sede operativa enologica è ubicata nella località di Putzu Idu, nel comune di San Vero Milis (OR), situato nella costa occidentale della Sardegna. La “Società Agricola Evaristiano”, che oggi conta oltre 100 ettari di terreno, è stata fondata per rispondere alle esigenze socioeconomiche del momento, mantenendo intatto il carisma fondativo dell’opera evaristiana. Oggi le principali aree di coltivazione dei vigneti, estese per circa 30 ettari, sono così distribuite:

Area del Sinis, nei pressi della comunità di Putzu Idu;

Area del Medio Campidano, nei pressi della comunità di Serramanna;

Area della piana di Cagliari, Sestu e Monserrato.

 

 

2

Monica di Sardegna Perdera 2019 – Argiolas 95,5/100 (territorio/zona: Sisini, Senorbì), prezzo a scaffale enoteca 11 euro circa.

 

 

Croccante e vivace, con sentori di lamponi e ciliegie appena colte, ancora piene di quella freschezza solo in apparenza aggressiva, ma ben ammorbidita da sensazioni gliceriche che rendono piacevole l’assaggio. Buono il quadro nella sua complessità e la persistenza finale, declinata interamente su note sapide miscelate ad erbe officinali.

 

L’azienda: Argiolas

Via Roma, 28/30 – 09040 Serdiana (CA)
email: info@argiolas.it
tel. +39 070740606

Fondata alla fine degli anni trenta da Antonio Argiolas, questa cantina è una delle più grandi e prestigiose della Sardegna (e d’Italia). Un nome che ha fatto conoscere i vini sardi nel mondo, il Turriga (un vino di fama internazionale creato dal celebre enologo Giacomo Tachis) su tutti. I terreni si trovano nel sud della Sardegna, nelle subregioni della Trexenta e del Sulcis. Una vasta gamma di etichette prodotte, tutte di assoluto valore, derivanti da vitigni come il Cannonau, il Vermentino, il Bovale, il Nasco e diversi altri oltre al Carignano.

 

1

Monica di Sardegna Superiore Iselis 2018 – Argiolas  96/100(territorio/zona: Tenute Iselis, Serdiana), prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

 

Da vigneti allevati su suolo marnoso-calcareo. Passaggio in barriques per 12 mesi ed affinamento in bottiglia per circa 6 mesi. Macerazione a temperatura controllata per circa 10-12 giorni. Malolattica svolta in vasi vinari di cemento vetrificato per 10-15 giorni. Colore rosso rubino, al naso intenso ed avvolgente, frutta rossa marasca e prugna in evidenza, dolcemente accompagnate da note di vaniglia e cannella, al palato armonico e vellutato con tannini dolcissimi, frutta rossa e spezie in perfetto equilibrio, finale molto lungo e piacevole.

L’azienda: Argiolas

Via Roma, 28/30 – 09040 Serdiana (CA)
email: info@argiolas.it
tel. +39 070740606

Fondata alla fine degli anni trenta da Antonio Argiolas, questa cantina è una delle più grandi e prestigiose della Sardegna (e d’Italia). Un nome che ha fatto conoscere i vini sardi nel mondo, il Turriga (un vino di fama internazionale creato dal celebre enologo Giacomo Tachis) su tutti. I terreni si trovano nel sud della Sardegna, nelle subregioni della Trexenta e del Sulcis. Una vasta gamma di etichette prodotte, tutte di assoluto valore, derivanti da vitigni come il Cannonau, il Vermentino, il Bovale, il Nasco e diversi altri oltre al Carignano.

 

La Classifica dei migliori Cagnulari

 

 

9

Alghero Cagnulari Arsenale 2018 – Vigne Rada 93,5/100 (territorio/zona: Alghero) prezzo a scaffale enoteca 22 euro circa.

 

Il vino viene affinato 12 mesi in serbatoi di acciaio inox, e 9 mesi in grandi botti vecchie. Nel terroir di Monte Pedrosu il Cagnulari esprime un corpo unico, eleganza e complessità aromatica. Di colore rosso rubino intenso, presenta un quadro olfattivo complesso (in particolare sensazioni di spezie e tabacco). In bocca è estremamente morbido con un finale su ricordi di macchia mediterranea.

 

L’Azienda: Vigne Rada

Siamo vicino alla bellissima Alghero, lungo la costa nord-occidentale della Sardegna. Vigne Rada prende il nome dalla splendida baia comunemente chiamata Rada di Alghero. È un nome che cerca di evocare il forte legame tra terra e mare, che ha segnato la storia di questa città e le antiche e preziose tradizioni della sua comunità. L’azienda lavora esclusivamente con i tipici vitigni autoctoni sardi, sia rossi che bianchi su due tenute principali: Monte Pedrosu, che, come è facile intuire, offre un terreno scarno e prevalentemente sassoso, e Cubalciada, un mix di calcare e argilla che dona grande finezza aromatica.

Monte Pedrosu Baratz snc – 0741 – Alghero

Tel. +39 327 4259136

info@vignerada.com

8

Cagnulari Tadija 2019 – Giuseppe Pocobelli 94,6/100(territorio/zona: Usini) prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.

 

 

Da vigne allevate a guyot con basse rese (circa 60 quintali per ettaro) viene questo Cagnulari tipico, che mostra sentori intensi di piccoli frutti a bacca rossa e pruno selvatico, e ricordi speziati con netti richiami di pepe nero. Strutturato, caldo, ma sapido e fresco, con un tannino di buona finezza. Nell’insieme è un vino di grande armonia.

L’Azienda: Giuseppe Pocobelli

Giuseppe Pocobelli, una laurea in viticoltura ed enologia, ha dato vita da pochi anni a questa piccola azienda ad Usini, zona particolarmente vocata per Cagnulari e Vermentino. Si tratta di 2 ettari su terreni calcarei, con una produzione di circa 3 mila bottiglie. Tipicità, rispetto del territorio, artigianalità, sono le parole chiave della filosofia aziendale.

7

Cagnulari Po Tui 2019 – Silvio Carta 95,5/100 (territorio/zona: Alghero) prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.

Vino potente e strutturato. Al naso emergono profumi intensi e decisi di sottobosco (bacche scure, muschio), frutta scura in confettura (amarena, prugna, arancia nera) seguiti da note speziate (pepe nero, eucalipto, tabacco, chiodi di garofano) e sbuffi vegetali (geranio, muschio). In bocca è imponente, con aromi decisi, dalla frutta scura al cioccolato fondente, al caffè. I tannini robusti ma levigati sono bilanciati da una notevole acidità, che insieme ad una vena amaricante di rabarbaro e china donano una insospettata freschezza e agilità alla beva.

L’azienda:  Silvio Carta

S.P. 12 km 7,800 , 09070 Zeddiani (OR) Sardegna – Italia

email: info@silviocarta.it

tel. +39 0783.410314

Fondata nel 1929 a Baratili San Pietro (OR), la cantina di Silvio Carta – oggi guidata dal figlio Elio – è nata con lo scopo di valorizzare la Vernaccia, il suo vino bandiera, di cui è uno dei massimi rappresentanti in Sardegna. Parallelamente ha sviluppato una gamma di vini e spirits derivati da vitigni (vermentino, cannonau, monica, cagnulari) e bacche locali (mirto e ginepro in primis). I vini rossi provengono da uve della zona di Alghero.

 

6

Cagnulari Sinzeru 2020 – Chessa Salvatore 96,4/100 (territorio/zona: Usini) prezzo a scaffale enoteca 13 euro circa.

 

Di buona materia, mix tra agrumi rossi e spezie dolci. Dall’arancia sanguinella il bouquet vira verso ribes rossi maturi, nuances di vaniglia in stecco, cannella e noce moscata. Sorso appagante, concentrato su riverberi da frutta di bosco ancora croccante.

L’Azienda: Salvatore Chessa

Via Sotgia 11

07049 Usini (SS)

Tel. +39 3470289441

email: chessasalvatore@hotmail.com

Nel territorio di Usini, con  5 ettari vitati Salvatore Chessa produce da qualche anno Vermentino e Cagnulari in piccole quantità (12 mila bottiglie in tutto) con grande passione e dedizione. Ed i risultati sono arrivati attraverso tipicità ed aderenza territoriale dei suoi vini.

5

Cagnulari Kressia 2020 – Poderi Parpinello 96,5/100 (territorio/zona: Alghero) prezzo a scaffale enoteca 19 euro

 

Carattere e tipicità contraddistinguono questo Cagnulari, che presenta sentori di frutti rossi e macchia mediterranea. Il sorso è sapido, succoso ed avvolgente e si chiude con un lungo finale su ricordi iodati e speziati.

 

L’Azienda: Poderi Parpinello

 

Giampaolo Parpinello ed il figlio Paolo coltivano circa 20 ettari di vigneto. La cantina sorge in località Janna de Mare circondata da un oliveto e da vigneti che si estendono su un terreno con presenza di marne calcaree, conglomerati ed arenarie. Dopo aver conquistato gli onori della critica specializzata attraverso la produzione di tre etichette di Torbato, l’azienda sta concentrando la sua attenzione anche su Cannonau e Vermentino, con ottimi risultati.

4

Cagnulari Carpante 2019 – Carpante 96,9/100 (territorio/zona: Usini) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa)

 

Uno di quei vini capaci di far  chiudere gli occhi e viaggiare chi li assaggia nel territorio che li produce: in  questo caso le magnifiche colline di Sardegna, ricche di macchia mediterranea. I profumi sono proprio quelli del mirto, della corteccia di pino riscaldata dal sole, di fiore di lilium e amarene succose. Balsamico e speziato quanto basta, perfettamente in equilibrio con la sua trama tannica delicata come la brezza delle dune, il Carpante si  beve bene dall’inizio alla fine.

L’azienda: Carpante

Via G.Garibaldi, 151, 07049 Usini SS

Tel: 392 501 9777

email: info@carpante.it

Carpante ha i vigneti adagiati a 250 metri s.l.m. sulle colline di Usini (Sassari), zona molto vocata per il Cagnulari – vitigno simbolo del territorio – ma anche per il Vermentino che qui dà origine a vini adatti al lungo invecchiamento. Il Carignano è stato “acquisito” da qualche anno con l’ingresso in azienda dell’agronomo Luca Mercenaro (diventato genero di Giorgio Careddu), che ha messo a disposizione la sua vigna di Carignano a Calasetta (Isola di Sant’Antioco) in località Cussorgia.

3

Cagnulari Sussinku Rosso 2018 – Nuraghe Crabioni 97/100 (territorio/zona: Sorso, Romangia) prezzo a scaffale enoteca 15 euro.

 

Carattere e tipicità in questo Cagnulari dalla Romangia. Di un bel rosso rubino, al naso presenta note balsamiche e di frutta matura accompagnate da sfumature erbacee e leggermente speziate. Lungo al palato, persistente e deciso. La materia qui si percepisce chiaramente ma è ben bilanciata da un’eccellente acidità che offre al vino una buona prospettiva d’invecchiamento.

L’azienda: Nuraghe Crabioni

Località Lu Crabioni 07037 Sorso (Sassari)

email: info@nuraghecrabioni.com

tel. 3402742056

 

Augusto Seghene, con l’aiuto del cugino Tonino Spanu fonda l’azienda a Sorso nel 2003. Nel giro di pochi anni, prima con le selezioni di Vermentino (Kanimari e Sussinku), poi con lo stesso Cannonau e con il tipico Moscato della zona, e da ultimo anche con il Cagnulari (etichetta Sussinku Rosso), la cantina si afferma tra le più importanti della Romangia. Circa 35 ettari coltivati davanti al mare, la cui salsedine spesso ricopre l’uva con la sua patina bianca e suggerisce quasi una trasmissione di sapori. I figli di Augusto (Alessandra e Maurizio) seguono gli aspetti commerciali mentre la direzione tecnica è del bravissimo enologo Mauro Murgia.

2

Cagnulari 2019 – Cherchi 97,1/100  (territorio/zona: Usini), prezzo a scaffale enoteca 15 euro.

Grande edizione di Cagnulari da parte di questa azienda che ha il merito storico di aver riscoperto il vitigno quando era quasi dimenticato. Nato da vigne di  collina a Usini, 200 metri di quota, su terreni ricchi di argilla e calcare, dopo la fermentazione il vino sosta per sei-otto mesi in parte in acciaio e in parte in botti di rovere. Ricco di note floreali – geranio in particolare – e di frutti di bosco, con evidenti sfumature speziate e balsamiche di macchia e liquirizia, questo 2019 ha sorso succoso, fruttato, fresco, persistente, tannini morbidi e già ben integrati e finale asciutto e pulito.

L’azienda: Cherchi 

Località Sa Pala ‘e Sa Chessa 07049 Usini (SS)

mail: info@vinicolacherchi.com

tel.+39 079 380273

Giovanni Maria Cherchi, conosciuto da tutti come zio Billia, da poco scomparso, ha dato vita a questa azienda 50 anni fa, cercando di valorizzare, con successo, il vitigno Cagnulari nella zona più vocata in Sardegna (Usini) insieme al Vermentino che in questo territorio dà generalmente risultati fantastici e si dimostra molto adatto al’invecchiamento. Salvatore, figlio di Billia, ha preso in mano le redini dell’azienda. La consulenza enologica è del bravissimo Piero Cella.

 

1

Sentidu 2016 – Fulghesu Le Vigne 98,5/100  (territorio/zona: Meana Sardo) prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

 

Una bellissima espressione di Cagnulari con approccio olfattivo intenso che annuncia la complessità che si esprime al sorso con frutti neri e sentori terziari sui quali spicca il pepe. Tracce di cioccolato nel finale e una trama tannica decisa ma garbata completano il quadro organolettico di un vino di grande carattere, elegante allo stesso tempo e, certamente, difficile da dimenticare.

 

L’Azienda: Fulghesu le vigne

Località “Su Figili Cerebinu”

08030 Meana Sardo (NU)
email: peppeful@tiscali.it

tel. +39 0784 64320 – +39 338 8729991

I Fulghesu da generazioni tramandano le conoscenze della coltivazione della vite, i saperi e le esperienze dell’arte enologica e le tradizioni del proprio territorio. Tutto ebbe inizio negli anni trenta a Meana Sardo, piccolo paese nella regione storica della Barbagia di Belvì (Nuoro), quando venne impiantato il primo vigneto, nelle splendide colline a ovest del Gennargentu, con le antiche varietà tuttora coltivate ed altri vitigni come la Tintoria. Nel 1969 il capo famiglia Nino Fulghesu, con i risparmi del proprio lavoro di emigrato, volle continuare nella sua attività di viticoltore acquistando altri terreni proseguendo l’avventura di una viticoltura moderna con uno sguardo al futuro. Oggi, nel solco tracciato dal padre, Maria Teresa con l’aiuto ed il supporto della famiglia, continuano la tradizione con la realizzazione di una cantina dotata di moderne attrezzature, diventata subito un piccolo gioiello incastonato nelle meravigliose colline meanesi.

 

La Classifica dei Migliori Vini Rosati

 

5

 

Cannonau di Sardegna Rosato Istimau 2020 – Montisci Vitzizzai 93/100  (territorio/zona: Mamoiada) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Una buona conferma per il rosato da Cannonau di questa giovane realtà di Mamoiada. Ottenuto da uve di impianti recenti raccolte a mano, ha naso esuberante venato di resina, erbe aromatiche (timo e rosmarino), ciliegie, fragoline di bosco, rose, pepe bianco. Sorso di grande spinta, verticale, di spiccata acidità, che prevale per ora su una morbidezza, zuccherina e leggermente alcolica, ben sottesa; notevole slancio e bei ritorni fruttati in una chiusura persistente e amaricante.

L’Azienda: Montisci Vitzizzai

Corso Vittorio Emanuele III 121

08024  Mamoiada

gianluigimontisci@hotmail.com

tel.+39  3805339704

 

La Cantina Montisci Vitzizzai è un’azienda a conduzione familiare guidata dai coniugi Gianluigi e Marcella. Le vigne sono coltivate ad alberello, su terreni di origine granitica, nella parte alta di una vallata di Mamoiada chiamata “Foddigheddu” a 700 metri di quota. Giovane realtà produttiva, la cantina, legatasi alla propulsiva associazione Mamojà  ha iniziato ad imbottigliare il vino ottenuto dal Cannonau delle proprie vigne guadagnando subito riconoscimenti e apprezzamenti. L’azienda lavora in biologico. La raccolta delle uve è fatta a mano e la vinificazione è tradizionale, senza aggiunta di lieviti selezionati o altri coadiuvanti.

4

Rosato “è” 2020 – Mora&Memo 94/100 (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

 

Ottenuto da un blend di Cannonau e Monica quest’intrigante e raffinato rosato sorprende per l’intensità e la piacevolezza gustativa. Piccoli frutti rossi (ciliegia, lampone), accenni speziati, note floreali, richiami minerali, anticipano un sorso fresco, vivace, dall’impronta marcatamente sapida e dalla lunga progressione iodata. Finale lungo ed appagante che invita al riassaggio. La bottiglia è un originale Bordolese Cubana Supreme con fondo spesso e tappo in vetro, nello stile Mora & Memo.

L’Azienda: Mora&Memo 

Via Giuseppe Verdi, 9

09040 Serdiana, Sardegna, Italia

Tel +39 33 119 7 2266

email: info (@)morememo.it

La tenuta Mora&Memo si trova a Serdiana, a sud est dell’Isola di Sardegna. I vigneti con un’età media di circa 30 anni, coprono una superficie di circa 40 ettari, a pochi chilometri, in linea d’aria, dal mare, su terreni argillosi, sabbiosi e calcarei. Vermentino, Cannonau, Monica e alcuni vitigni internazionali, costituiscono il panorama ampelografico aziendale. Tutti i vini sono prodotti con uve coltivate secondo i metodi della lotta biologica integrata, secondo quella che è la filosofia di  Elisabetta Pala, ovvero quella di “fare vini capaci di esprimere la mia terra ma anche il mio carattere”. Davvero interessanti le raffigurazioni in etichetta scelte per rappresentare i singoli vini. Ai quattro mori, bandiera e simbolo della Sardegna, Mora&Memo contrappone, in modo originale e creativo, le Bandidas, dei personaggi creati dall’estro di Katia Marcias raffiguranti le orgogliose donne sarde ispirate ai grandi valori arcaici della donna nuragica.

3

Cannonau di Sardegna Rosato Fromboliere 2020 – Cantine di Orgosolo 94,8/100 (territorio/zona: Orgosolo) prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.

Carattere floreale, con ricordi di rosa rossa e gelsomino. Seguono lamponi e fragoline di bosco, con toni fruttati di spiccata freschezza. Sorso dinamico, che lascia la bocca perfettamente pulita, con un piccolo richiamo mordente che non guasta. Progressione sapida e fruttata.

 

L’Azienda: Cantine di Orgosolo

Via E. Mattana, Zona P.I.P. – 08027 Orgosolo (NU)

Tel.: +39 0784 403096
email: info@cantinediorgosolo.it

Un gruppo di piccoli produttori, ciascuno con una propria storia ed esperienza produttiva alle spalle, costituiscono nel 2007 la società Cantine di Orgosolo e da allora selezionano le migliori uve Cannonau provenienti dai propri vigneti, per produrre in maniera artigianale dei vini rossi autentici, complessi, fortemente legati alla tradizione del luogo. L’impresa nasce ad Orgosolo, importante centro della Barbagia famoso per i suoi murales ed il Supramonte, caratterizzato da una realtà viticola formata da piccoli appezzamenti. La cantina è posta all’ingresso del centro abitato, per chi viene da Nuoro. Realizzata con tecniche e materiali ed attrezzature di nuova concezione, risulta essere molto funzionale ed adatta alle operazioni di trasformazione ed alla ricezione degli ospiti che intendono degustare i vini della cantina.

2

Cannonau di Sardegna Rosato Minnammentu 2020 – Li Duni 95,5/100 (territorio/zona: Badesi) prezzo a scaffale enoteca 14 euro.

 

Ennesima conferma della buona predisposizione del Cannonau alla versione in rosa. Il nome significa “mi ricordo”. Ottenuto da giovani vigne a due passi dal mare, le uve sono sottoposte a pressatura soffice e il vino a un breve passaggio in acciaio. Profumi vinosi, note di frutti rossi di varia intensità, dalla ciliegia all’amarena e iodio al naso; la bocca è sapida e asciutta, molto rigorosa, senza cedimenti a derive dolci. Bel finale, molto coerente con l’olfatto, e in cui ai frutti rossi si affiancano i frutti di bosco (mirtillo) e una spiccata sensazione minerale.

L’azienda: Li Duni

Loc. Li Parisi – 07030 Badesi (SS)

email: info@cantinaliduni.com

tel +39 079 914 4480 / +39 388 426 3825

A Badesi, su terreni sabbiosi, troviamo le viti a piede franco dell’azienda Li Duni. Le vigne sono molto vicine al mare, tanto che il sale riesce a volte ad arrivare fin sopra agli acini. Il vento favorisce delle ottime escursioni termiche tra notte e giorno. La gamma prevede il Vermentino in prima linea, ma non sono da trascurare anche i rossi, prevalentemente a base di Cannonau. Un terroir incredibile nel quale le viti sono allevate come si faceva nei secoli scorsi, prima dell’attacco della fillosera, per ottenere vini unici, particolari e ricchi di sfumature iconiche della Sardegna.

1

Nero Miniera Rosé 2020 – Enrico Esu (Nerominiera) 96,4/100 (territorio/zona del vigneto: località Medau Desogus), prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Note di frutta gialla, rossa ed esotica matura e disidratata, dall’albicocca al fico d’India, passando per lampone e marasche gustose. Il vino sorprende al palato per una tensione minerale importante, che lo rende di ottima beva e mai stancante. Finale salmastro e potente.

L’Azienda: Enrico Esu (Nerominiera)

Indirizzo: Località Medau Desogus, 09010 Carbonia Sud Sardegna

email: enricoesu@alice.it

Telefono: 347 825 6871

Paesaggi unici quelli della Cantina Esu nella terra del carbone tra sugherete e terreni sabbiosi dove nel 1958 fu impiantato il primo vigneto di Carignano a piede franco, con allevamento classico ad alberello per resistere meglio alla elevata calura estiva e alle forti raffiche di vento di maestrale. I vigneti si trovano nel comune di Carbonia nelle campagne che si estendono da Gonnesa a Perdaxius, in località Medau Desogus, dove sotto al primo strato di sabbia a qualche decina di metri si trova proprio quel carbone dove affondano le radici delle vigne e dove sono ben radicate anche quelle degli uomini, che hanno visto per molti anni nelle miniere la fonte di lavoro e di reddito.

 

La Classifica dei Migliori Vini Carignano 

 

 

Ancora una volta il Carignano, soprattutto nel Sulcis ma anche in altre parti della Sardegna, ci stupisce. Il livello qualitativo raggiunto è realmente impressionante. Parliamo di vini freschi e avvolgenti, eleganti e con un tannino di rara finezza. Buona lettura.

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Carignano del Sulcis Cenere 2020 – Mulleri 94/100 (territorio/zona: Sant’Antioco), prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Color rosso purpureo vivo. Al naso frutta rossa matura ed essiccata (prugna), confettura di ciliegia, note di polvere di cacao al latte, spezie e macchia mediterranea, ginepro e piccoli fiori come la borragine e il gladiolo selvatico. In bocca si esprime con un buon equilibrio tra alcol, tannino e acidità. Intensa espressione del territorio.

L’Azienda: Mulleri

Direzione Generale
Gianluca Mulleri
email: direzione@mulleri.it
Cellulare 349 6124775
Account skype: gianluca.mulleri

Direzione Commerciale
Daniela Fanari
email: commerciale@mulleri.it
Cellulare: 347 6436366

Direzione Amministrativa
email:  amministrazione@mulleri.it

Punto vendita
email: info@mulleri.it

Azienda che lavora secondo tradizione e con passione. I vigneti, a piede franco, con piante di circa 70 anni, si trovano sull’isola di Sant’Antioco, isola nell’isola, collegata da un ponte e un istmo artificiale. I nomi dei vini sono stati scelti in onore di Grazia Deledda che con il romanzo “Cenere” vinse il nobel per la letteratura nel 1926.

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Carignano del Sulcis Riserva Buio Buio 2018 – Mesa 95,5/100 (territorio/zona: Sant’Anna Arresi – Sulcis ) prezzo a scaffale enoteca 25 euro.

 

Sempre affidabile questa Riserva di Carignano che mette al centro dell’assaggio avvolgenza e sapidità, insieme a succosità ed intrigante speziatura. Il sorso è fresco e dinamico ed il finale è un’esplosione di profumi di macchia mediterranea, frutti rossi e tabacco.

L’azienda: Mesa

Loc. Su Baroni 09010 Sant’Anna Arresi (CI=Carbonia Iglesias)

email: info@cantinamesa.it

tel. +39 0781965057

Il nome Mesa, che in sardo significa “tavola”, rappresenta al meglio la filosofia di questa azienda. Semplicità, unicità e amore per la terra sono, infatti, i valori caratterizzanti tutta la filiera produttiva. La cantina che conta oggi su 78 ettari vitati, di cui 66 di proprietà, situati in un territorio straordinariamente vocato alla viticoltura, nasce nel 2004 grazie a un’intuizione del famoso pubblicitario di origine sarda Gavino Sanna ed ha vissuto qualche anno fa un’importante svolta con l’ingresso del gruppo Santa Margherita come socio di maggioranza. Territoriali ed espressivi sono i vini prodotti  ben identificabili anche grazie alle etichette minimali, ispirate agli antichi arazzi sardi, creati da un’arte silenziosa e lenta che affina nel tempo proprio come il vino.

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Carignano del Sulcis Cardanera 2020 – Argiolas 96/100  (territorio/zona del vigneto: Sulcis), prezzo a scaffale enoteca 13 euro.

 

Vino di bella eleganza, declinata sul frutto scuro, denso, di mora di rovo e amarene sotto spirito, e tanta materia, figlia di un’annata promettente, che regala vini godibili da subito e dal grande potenziale evolutivo. Liquirizia, fave di cacao amaro e pepe in grani a chiudere insieme a un netto accento minerale.

L’azienda: Argiolas

Via Roma, 28/30 – 09040 Serdiana (CA)
email: info@argiolas.it
tel. +39 070740606

Fondata alla fine degli anni trenta da Antonio Argiolas, questa cantina è una delle più grandi e prestigiose della Sardegna (e d’Italia). Un nome che ha fatto conoscere i vini sardi nel mondo, il Turriga (un vino di fama internazionale creato dal celebre enologo Giacomo Tachis) su tutti. I terreni si trovano nel sud della Sardegna, nelle subregioni della Trexenta e del Sulcis. Una vasta gamma di etichette prodotte, tutte di assoluto valore, derivanti da vitigni come il Cannonau, il Vermentino, il Bovale, il Nasco e diversi altri oltre al Carignano.

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Carignano del Sulcis Grotta Rossa 2019Cantina Santadi 96,1/100  (territorio/zona: Santadi) prezzo a scaffale enoteca 8 euro circa.

Uno dei vini con il miglior rapporto qualità-prezzo in Sardegna con note balsamiche e speziate in evidenza che si uniscono a ricordi di frutti rossi e macchia mediterranea. Fresco, dal sorso agile e dinamico, ma in ogni caso avvolgente e persistente. Un vino di ingresso, già biglietto da visita dell’azienda.

L’azienda: Cantina Santadi

Via Cagliari, 78 – 09010 Santadi

email: info@cantinadisantadi.it

tel. +39 0781950127

Nata negli anni Sessanta del Novecento, è probabilmente la cantina sociale del Sulcis più importante da un punto di vista storico, con un ruolo pionieristico per la valorizzazione del Carignano in termini di qualità e potenziale commerciale. È qui che Giacomo Tachis creò nel 1984 il Terre Brune, uno degli ambasciatori del vino sardo nel mondo. Oggi la via a fianco della sede aziendale prende il nome del celebre enologo. I soci sono circa 200, il patrimonio vitato (Vermentino compreso) è di ben 600 ettari.

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Carignano del Sulcis Nero Miniera 2019 – Enrico Esu (Nerominiera) 97/100 (territorio/zona del vigneto: località Medau Desogus), prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Uve raccolte a mano in cassetta, fermentazione a temperatura controllata, affinamento in contenitori di acciaio. Colore rosso rubino con riflessi ancora porpora. Al naso emergono note di frutti rossi, ma anche sentori di capperi, olive, erbe aromatiche e accenni speziati. Al palato il vino mostra bella struttura succosa con un’acidità salina che aiuta a ribadire i sentori olfattivi per un lungo finale.

L’Azienda: Enrico Esu (Nerominiera)

Indirizzo: Località Medau Desogus, 09010 Carbonia Sud Sardegna

email: enricoesu@alice.it

Telefono: 347 825 6871

Paesaggi unici quelli della Cantina Esu nella terra del carbone tra sugherete e terreni sabbiosi dove nel 1958 fu impiantato il primo vigneto di Carignano a piede franco, con allevamento classico ad alberello per resistere meglio alla elevata calura estiva e alle forti raffiche di vento di maestrale. I vigneti si trovano nel comune di Carbonia nelle campagne che si estendono da Gonnesa a Perdaxius, in località Medau Desogus, dove sotto al primo strato di sabbia a qualche decina di metri si trova proprio quel carbone dove affondano le radici delle vigne e dove sono ben radicate anche quelle degli uomini, che hanno visto per molti anni nelle miniere la fonte di lavoro e di reddito.

10

Carignano del Sulcis Desèa 2020 – Cantina Calasetta 97,1/100 (territorio/zona: Calasetta), prezzo a scaffale enoteca 14 euro.

Sentori di spezie e frutti rossi, insieme ad accenni agrumati descrivono il quadro olfattivo di un Carignano succoso ed elegante, fresco ed agile, sapido e persistente, che lascia piacevoli ricordi di macchia mediterranea.

 

L’azienda: Cantina Calasetta

Via Roma, 134, 09011 Calasetta (CI)

email: info@cantinadicalasetta.it

tel. 0781 88413

La Cantina Calasetta rappresenta un esempio vincente di cooperazione enoica che oggi aggrega circa 300 viticoltori mossi da un unico intento, produrre vini fortemente identitari e di grande piacevolezza gustativa. Siamo nell’isola di Sant’Antioco, a sud-ovest della Sardegna, in un terroir davvero unico caratterizzato da terreni sabbiosi che consentono di coltivare la vite franca di piede. Condizione questa che consente al Carignano, uva regina dell’areale, di raggiungere la sua massima espressione.

9

Carignano del Sulcis 2019 – Bentesali 97,5/100 (territorio/zona: Sant’Antioco) prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.

Attacco fine, floreale e tutto mediterraneo, giocato su elicriso, fiore di magnolia, glicine, viola. Seguono, in grande progressione, mirtilli rossi americani, ciliegie croccanti e scorze di pompelmo rosa. Vivace al gusto, di coerenza sublime, con nuance di pepe nero in grani, bacche di ginepro e chiodi di garofano. Un vino che ammalia e stupisce.

L’azienda: Bentesali

Via della Rinascita, 16, 09017 Sant’Antioco (CI)

email: bentesali.info@gmail.com

tel. 330 739 519

Una piccola azienda a conduzione familiare specializzata nella produzione in Carignano. I terreni, prevalentemente sabbiosi, caldi e assolati di Sant’Antioco, di fronte alla regione del Sulcis, costituiscono un habitat ideale per la coltivazione del Carignano. Le vigne ad alberello, dai 30 ai 105 anni d’età e a piede franco, sono distribuite in vari punti dell’isola, in una estensione di circa tre  ettari cui si stanno aggiungendo altri due ettari appena acquistati, di cui una parte sarà allevata a Vermentino.

8

Carignano del Sulcis Riserva Rocca Rubia 2018 – Cantina Santadi 97,8/100 (territorio/zona: Santadi) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Equilibrio, potenza e persistenza sono le parole chiave del profilo organolettico di questa Riserva di Carignano, che, da anni, è una delle etichette più affidabili della Sardegna. Sapido, succoso, elegante, con un sorso avvolgente che si chiude con ricordi di mirto e macchia mediterranea.

L’azienda: Cantina Santadi

Via Cagliari, 78 – 09010 Santadi

email: info@cantinadisantadi.it

tel. +39 0781950127

Nata negli anni Sessanta del Novecento, è probabilmente la cantina sociale del Sulcis più importante da un punto di vista storico, con un ruolo pionieristico per la valorizzazione del Carignano in termini di qualità e potenziale commerciale. È qui che Giacomo Tachis creò nel 1984 il Terre Brune, uno degli ambasciatori del vino sardo nel mondo. Oggi la via a fianco della sede aziendale prende il nome del celebre enologo. I soci sono circa 200, il patrimonio vitato (Vermentino compreso) è di ben 600 ettari.

7

Carignano CRG Memorie di Vite 2019 – Quartomoro  98,2/100   (territorio/zona: Calasetta), prezzo a scaffale enoteca 19 euro.

Ottenuto da vigne di Carignano di oltre 40 anni coltivate a piede franco sulla sabbia di Calasetta, nel Sulcis, a due passi dal mare. Sei mesi in acciaio e barriques di vari passaggi. Frutta scura, macchia e salsedine al naso. Bocca morbida, carezzevole, succosa, tannini fini, estratti con estrema precisione. Finale sapido, fresco, con una netta scia iodata e salmastra. Di grande bevibilità, invita irresistibilmente al riassaggio.

 

L’azienda: Quartomoro 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Via Dino Poli 31, 09092 Arborea (OR)

email: info@quartomoro.it

tel. +39 346764 3522

Quartomoro rappresenta una realtà dinamica e in continua evoluzione fondata dall’enologo e vignaiolo Piero Cella  ad Arborea in provincia di Oristano. La cantina  nasce come  una sorta di laboratorio, una fabbrica di idee che condensa saperi ed esperienze della viticoltura e dell’enologia sarda. La filosofia aziendale è ispirata alla produzione di vini marcatamente territoriali, eleganti e originali realizzati con il massimo rispetto della natura e dei suoi tempi e con un moderato intervento in cantina.

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Carignano del Sulcis Riserva Bricco delle Piane 2018 – Cantina Calasetta 98,3/100 (territorio/zona: Calasetta), prezzo a scaffale enoteca 19 euro.

Carignano 100%. Vigneti ad alberello latino e a piede franco su suoli sabbiosi. Fermentazione con macerazione per 15 giorni a temperatura controllata e affinamento in barrique di rovere francese per almeno 12 mesi, seguiti da 3 mesi in vetro. Colore rubino con leggeri riflessi granati. Naso intenso, persistente e complesso, con aromi di frutta rossa, erbe aromatiche e spiccate note balsamiche. Al palato il vino è asciutto, ampio, sapido ed armonico, di notevole struttura e persistenza, e corente con le note olfattive.

L’azienda: Cantina Calasetta

Via Roma, 134, 09011 Calasetta (CI)

email: info@cantinadicalasetta.it

tel. 0781 88413

La Cantina Calasetta rappresenta un esempio vincente di cooperazione enoica che oggi aggrega circa 300 viticoltori mossi da un unico intento, produrre vini fortemente identitari e di grande piacevolezza gustativa. Siamo nell’isola di Sant’Antioco, a sud-ovest della Sardegna, in un terroir davvero unico caratterizzato da terreni sabbiosi che consentono di coltivare la vite franca di piede. Condizione questa che consente al Carignano, uva regina dell’areale, di raggiungere la sua massima espressione.

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Carignano del Sulcis Superiore Terre Brune 2016 – Cantina Santadi 98,4/100 (territorio/zona: Santadi) prezzo a scaffale enoteca 40 euro circa.

Ricco ed emozionante già dal corredo olfattivo dominato da note fruttate di mora, mirtillo, mirto, agrumi, alternate a sfumature di spezie dolci e di macchia mediterranea. Sorso raffinato ed appagante, dalla piacevole freschezza a portare slancio e vitalità e dall’ottima trama tannica fine ed elegante. Il finale, tutto giocato tra richiami speziati e balsamici, è di quelli che sembra non volerti lasciare mai. Un vino di gran carattere che merita la nostra standing ovation.

L’azienda: Cantina Santadi

Via Cagliari, 78 – 09010 Santadi

email: info@cantinadisantadi.it

tel. +39 0781950127

Nata negli anni Sessanta del Novecento, è probabilmente la cantina sociale del Sulcis più importante da un punto di vista storico, con un ruolo pionieristico per la valorizzazione del Carignano in termini di qualità e potenziale commerciale. È qui che Giacomo Tachis creò nel 1984 il Terre Brune, uno degli ambasciatori del vino sardo nel mondo. Oggi la via a fianco della sede aziendale prende il nome del celebre enologo. I soci sono circa 200, il patrimonio vitato (Vermentino compreso) è di ben 600 ettari.

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Carignano del Sulcis Riserva SeRuci Miniera 2018 – Enrico Esu (Nerominiera) 98,5/100 (territorio/zona del vigneto: località Medau Desogus), prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa.

Per quanto possa essere chiara la metafora della botte e della miniera, entrambe “contenitori” di qualcosa di prezioso, rimane difficile accostare un vino così “gioioso” ai toni scuri di una miniera. L’assaggio si apre con un grande impatto olfattivo, perfettamente confermato da un sorso vivace, fatto di frutti rossi e neri e di macchia mediterranea. Fresco, minerale, con una trama tannica elegante e un finale all’altezza della meritatissima Standing Ovation.

L’Azienda: Enrico Esu (Nerominiera)

Indirizzo: Località Medau Desogus, 09010 Carbonia Sud Sardegna

email: enricoesu@alice.it

Telefono: 347 825 6871

Paesaggi unici quelli della Cantina Esu nella terra del carbone tra sugherete e terreni sabbiosi dove nel 1958 fu impiantato il primo vigneto di Carignano a piede franco, con allevamento classico ad alberello per resistere meglio alla elevata calura estiva e alle forti raffiche di vento di maestrale. I vigneti si trovano nel comune di Carbonia nelle campagne che si estendono da Gonnesa a Perdaxius, in località Medau Desogus, dove sotto al primo strato di sabbia a qualche decina di metri si trova proprio quel carbone dove affondano le radici delle vigne e dove sono ben radicate anche quelle degli uomini, che hanno visto per molti anni nelle miniere la fonte di lavoro e di reddito.

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Carignano del Sulcis Riserva Santomoro 2018 – Bentesali 99/100 (territorio/zona: Sant’Antioco) prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

Al primo anno di uscita questa Riserva si presenta con tutto il suo carattere, con note speziate ed agrumate, ricordi di frutti e fiori rossi, un sorso sapido, avvolgente e fresco ed una bellissima e lunga chiusura su sentori balsamici e di macchia mediterranea. Elegante e complesso, in breve da Standing Ovation.

L’azienda: Bentesali

Via della Rinascita, 16, 09017 Sant’Antioco (CI)

email: bentesali.info@gmail.com

tel. 330 739 519

Una piccola azienda a conduzione familiare specializzata nella produzione in Carignano. I terreni, prevalentemente sabbiosi, caldi e assolati di Sant’Antioco, di fronte alla regione del Sulcis, costituiscono un habitat ideale per la coltivazione del Carignano. Le vigne ad alberello, dai 30 ai 105 anni d’età e a piede franco, sono distribuite in vari punti dell’isola, in una estensione di circa tre  ettari cui si stanno aggiungendo altri due ettari appena acquistati, di cui una parte sarà allevata a Vermentino.

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Carignano del Sulcis Superiore Gavino 2017Mesa 99,2/100 (territorio/zona: Sant’Anna Arresi – Sulcis) prezzo a scaffale enoteca 37 euro.

Straordinaria energia agrumata, con sensazioni di arance rosse succose. Ma il vero principe degli aromi qui è la macchia mediterranea, con estrazioni di mirto selvatico, timo, maggiorana e rosmarino. Il vino è sapido al gusto, e vira verso spinte speziato-balsamiche tipiche per un grandissimo prodotto “made in Sardegna”.

L’azienda: Mesa

Loc. Su Baroni 09010 Sant’Anna Arresi (CI=Carbonia Iglesias)

email: info@cantinamesa.it

tel. +39 0781965057

Il nome Mesa, che in sardo significa “tavola”, rappresenta al meglio la filosofia di questa azienda. Semplicità, unicità e amore per la terra sono, infatti, i valori caratterizzanti tutta la filiera produttiva. La cantina che conta oggi su 78 ettari vitati, di cui 66 di proprietà, situati in un territorio straordinariamente vocato alla viticoltura, nasce nel 2004 grazie a un’intuizione del famoso pubblicitario di origine sarda Gavino Sanna ed ha vissuto qualche anno fa un’importante svolta con l’ingresso del gruppo Santa Margherita come socio di maggioranza. Territoriali ed espressivi sono i vini prodotti  ben identificabili anche grazie alle etichette minimali, ispirate agli antichi arazzi sardi, creati da un’arte silenziosa e lenta che affina nel tempo proprio come il vino.

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Carignano del Sulcis Riserva Is Solinas 2017 – Argiolas 99,5/100  (territorio/zona del vigneto:Tenuta Is Solinas, Golfo di Palmas), prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.

Nel calice si presenta di un bel rosso rubino con riflessi violacei. Il naso si esprime con una netta percezione di frutta rossa matura e confettura di more, uno speziato delicato da pepe bianco e bastoncino di liquirizia, ricordi di erbe aromatiche che virano su toni balsamici (menta, semi di finocchio e timo citronella). Il sorso è pieno, caldo e armonico e di ottima persistenza. Eleganza e complessità completano il quadro organolettico e suggellano la nostra Standing Ovation.

L’azienda: Argiolas

Via Roma, 28/30 – 09040 Serdiana (CA)
email: info@argiolas.it
tel. +39 070740606

Fondata alla fine degli anni trenta da Antonio Argiolas, questa cantina è una delle più grandi e prestigiose della Sardegna (e d’Italia). Un nome che ha fatto conoscere i vini sardi nel mondo, il Turriga (un vino di fama internazionale creato dal celebre enologo Giacomo Tachis) su tutti. I terreni si trovano nel sud della Sardegna, nelle subregioni della Trexenta e del Sulcis. Una vasta gamma di etichette prodotte, tutte di assoluto valore, derivanti da vitigni come il Cannonau, il Vermentino, il Bovale, il Nasco e diversi altri oltre al Carignano.

 

La classifica dei migliori Cannonau

 

Continua inarrestabile il percorso di miglioramento qualitativo del Cannonau, che ormai a pieno titolo compete per eleganza e complessità con i vini realizzati con vitigni della famiglia della Grenache di tutto il mondo (i risultati raggiunti dai campioni sardi nel Concorso Internazionale Grenaches du Monde, ne sono la dimostrazione). Ottimi segnali vengono anche dalla distribuzione geografica sul territorio, con sorprese anche dalla Gallura o da zone meno note per la coltivazione di questa uva. Ne consegue un numero decisamente elevato di vini contenuti nella nostra classifica, ben 53 (che hanno superato ampiamente la soglia dei 90 centesimi), di cui 15 hanno ottenuto la nostra Standing Ovation.

Sono compresi in questa classifica i vini prodotti con prevalenza di Cannonau indipendentemente dalla denominazione.

53

Cannonau di Sardegna  S’Ena Manna 2019 – Cantina Ladu 92,3/100  (territorio/zona: Mamoiada) prezzo a scaffale enoteca  30 euro circa.

Quando il frutto diventa il protagonista assoluto: è il ritratto di questo vino dalle note olfattive nitide quanto delicate, dai petali di viola mammola alla ciliegia. Un sottofondo di spezie rende il bouquet piacevole e appagante. Il sorso è saporito, elegante e soffuso come la luce di un abat-jour.

L’Azienda: Giovanni Ladu

La Cantina Giovanni Ladu è una giovane azienda che fonda le sue radici sulla famiglia e sul passato. Con la fortuna – come spiega il titolare – di trovarsi in un territorio vocato e di vinificare ormai da tre generazioni. La sede è a Mamoiada, in località S’Ena Manna. La superficie vitata è misurata, circa 2 ettari, su terreni granitici a un’altitudine media di 620 metri. Si lavora in maniera tradizionale. Le uve scelte sono Cannonau e poche piante di Granazza. Grazie al microclima favorevole i trattamenti, quando necessari, sono limitati al solo utilizzo di rame e zolfo.

 

52

Cannonau di Sardegna Riserva Kuéntu 2016 – Atha Ruja 92,5/100  (territorio/zona:  Dorgali) prezzo a scaffale enoteca 26 euro circa.

 

 

Cannonau piacevole e ricco, caratterizzato da sensazioni di frutti rossi e neri molto intensi. Un vino di struttura, dotato di una bella trama tannica nonché di una leggera speziatura e di una carica glicerica che rendono la beva estremamente piacevole e scorrevole. Un lungo finale su note di macchia mediterranea completa il quadro organolettico.

L’Azienda: Atha Ruja

 

 

Via Oddoene, Dorgali (NU) ITALY

email:info@viniatharuja.com

Tel. +39 347 8693936

La Cantina Atha Ruja Poderi di Dorgali nasce nei primi anni ‘90, dalla condivisione del sogno di Pietro Pittalis e Annita Salis. La storia non ha avuto il percorso lineare dei filari dei vigneti, non è stato un “amore a prima vista”, ma l’elaborazione di una tradizione di viticoltori da due generazioni. Insieme all’enologo Marco Bernabei,  i due hanno iniziato quest’avventura con l’entusiasmo di quando da bambini raccoglievano l’uva della vendemmia sui piccoli cesti di incannucciato. Oggi tutte le fasi e i processi, dalla raccolta dei grappoli alla fermentazione e maturazione, vengono costantemente monitorati grazie a protocolli interni di controllo qualità.

51

Cannonau di Sardegna Vinera 2019 – Antonio Mele 92,8/100  (territorio/zona: Mamoiada) prezzo a scaffale enoteca  20 euro circa.

 

Interessante Cannonau da uno dei tanti nuovi artigiani che si affacciano sull’ormai affollato panorama mamoiadino. Il Vinera nasce da vigne di circa 80 anni situate a 650 metri di altitudine e con rese bassissime. Olfatto molto fine, frutto scuro, pepe, inchiostro, note balsamiche di macchia e iodio. Sorso dinamico, intenso, succoso, bella polpa, tannini fitti e densi, frutto definito, acidità in primo piano. Buone la persistenza e la sapidità. Un vino che in prospettiva dovrebbe ancora crescere.

L’Azienda: Antonio Mele

Via E. Berlinguer, 25 08024 Mamoiada (NU)
+39 347 0559522
cantinaantoniomele@gmail.com

La Cantina Antonio Mele, gestita dai fratelli Antonio e Salvatore, nasce a Mamoiada nel 2017 con l’appoggio decisivo dell’associazione Mamojà. Le vigne, interamente coltivate a Cannonau, sono lavorate in modo tradizionale e biologico. I vigneti si trovano a “Su hastru e su orvu” ovvero “La fortezza del corvo”, immagine figurativa a cui si ispira il logo della Cantina, e in località “Tarasunele”. Nel 2020 è stato impiantato 1 ettaro di Granazza, in una zona chiamata “Sa Cuculia” a 690 metri s.l.m. “Vinera è la nostra prima bottiglia, l’inizio di un nuovo percorso che vogliamo perseguire con rispetto della tradizione e del territorio”.

50

Nigheddu 2019 – Vinzas Artas 93/100  (territorio/zona:Mamoiada ) prezzo a scaffale enoteca 23 euro circa.

Vino che presenta da una parte la forza dell’arancia sanguinella, dall’altra un lampone goloso e zuccherino. Intorno tanta macchia mediterranea, con i classici effluvi balsamici di rosmarino e mirto. Convincente dal primo all’ultimo sorso.

 

L’Azienda: Vinzas Artas

via San Cosimo 2 – 08024 – Mamoiada Sardegna

Tel 3203754341

Giorgio Gaia collabora sin da ragazzo nelle vigne di famiglia dove si produceva Cannonau per lo stretto consumo familiare. Dopo una esperienza lavorativa dal 2003 al 2009 presso una rinomata cantina della zona ha preso coraggio per espiantare e reimpiantare le viti di proprietà che erano ormai poco produttive e a partire dal 2016 inizia a imbottigliare il vino rosso “Nigheddu” con una produzione limitata di 1500 bottiglie. Nel 2019 ha acquistato un vigneto quasi centenario adiacente ad una delle sue vigne. Piercarlo Sotgiu nella vita si è sempre occupato di tutt’altro, è titolare di un’azienda di impiantistica ma, avvicinatosi a mondo della viticoltura, ne è rimasto affascinato e nel 2016 ha acquistato il suo primo vigneto, circa mille piante degli anni 70 circa. Poco tempo dopo acquista un altro di terreno di circa un ettaro dove ha impiantato 2000 piante di granatza e 3000 di cannonau. Nel 2021 Giorgio e Piercarlo, fondano la nuova Società Agricola Vinzas Artas S.s.- Vignaioli in Mamoiada.

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Cannonau di Sardegna Serenata 2019 – Silvio Carta 93,1/100 (territorio/zona: Alghero ) prezzo a scaffale enoteca 15 euro.

Un Cannonau succoso e speziato che gioca le sue carte sull’eleganza e bevibilità, senza rinunciare a struttura e complessità. Il sorso è sapido e fresco e chiude su ricordi di frutti rossi e di macchia mediterranea.

 

 

L’azienda:  Silvio Carta

S.P. 12 km 7,800 , 09070 Zeddiani (OR) Sardegna – Italia

email: info@silviocarta.it

tel. +39 0783.410314

Fondata nel 1929 a Baratili San Pietro (OR), la cantina di Silvio Carta – oggi guidata dal figlio Elio – è nata con lo scopo di valorizzare la Vernaccia, il suo vino bandiera, di cui è uno dei massimi rappresentanti in Sardegna. Parallelamente ha sviluppato una gamma di vini e spirits derivati da vitigni (vermentino, cannonau, monica, cagnulari) e bacche locali (mirto e ginepro in primis). I vini rossi provengono da uve della zona di Alghero.

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Terra Sorella 2019 – Atha Ruja 93,2/100  (territorio/zona: Dorgali) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Un vero e proprio tuffo nei profumi del territorio per questo assaggio caratterizzato da sentori di macchia mediterranea, mirto, accenni speziati, richiami agrumati e piacevoli percezioni minerali.  In bocca sorprende per la lunga progressione fresco sapida ed un tannino gentile, in perfetto equilibrio con una discreta morbidezza e una buona dotazione alcolica. Armonico e accattivante.

 

L’Azienda: Atha Ruja

 

 

Via Oddoene, Dorgali (NU) ITALY

email:info@viniatharuja.com

Tel. +39 347 8693936

La Cantina Atha Ruja Poderi di Dorgali nasce nei primi anni ‘90, dalla condivisione del sogno di Pietro Pittalis e Annita Salis. La storia non ha avuto il percorso lineare dei filari dei vigneti, non è stato un “amore a prima vista”, ma l’elaborazione di una tradizione di viticoltori da due generazioni. Insieme all’enologo Marco Bernabei,  i due hanno iniziato quest’avventura con l’entusiasmo di quando da bambini raccoglievano l’uva della vendemmia sui piccoli cesti di incannucciato. Oggi tutte le fasi e i processi, dalla raccolta dei grappoli alla fermentazione e maturazione, vengono costantemente monitorati grazie a protocolli interni di controllo qualità.

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Cannonau di Sardegna Riserva Kannu na’um 2014 – Cantina Ogliastra 93,5/100(territorio/zona: Ogliastra) prezzo a scaffale enoteca  50 euro circa.

Kannu na’um in assiro-babilonese significa alberello antico. Questo vino proviene infatti da un’attenta selezione delle migliori uve provenienti da ceppi secolari che la Cantina di Ogliastra ha il merito di salvaguardare e valorizzare. Una storia, quella della cantina, che ha oltre sessant’anni, e che, in questo vino, ha trasferito tutta l’esperienza di un così lungo periodo di lavoro. Al naso si presenta molto intenso, con una carica fruttata e speziata di tutto rispetto. Frutti rossi e neri si alternano, in un gioco chiaroscuro molto affascinante. In bocca ha equilibrio e morbidezza, con un finale quasi balsamico che gli dà un ulteriore tocco di leggiadria.

 

L’Azienda: Cantina Ogliastra 


Via Baccasara 36 08048 Tortolì (NU – Italia)
Tel. 0782/623228
info@cantinaogliastra.it

Dal 1959, anno della sua fondazione, la Cantina, che ha sede a Tortolì, capoluogo dell’Ogliastra, è un riferimento per tutto il territorio, tradizionalmente vocato per la coltivazione del Cannonau. I soci curano circa 200 ettari di vigne nelle colline ai piedi del Gennargentu e lungo le valli che degradano verso il mare, a sud del Golfo di Orosei. I terreni, di origine vulcanica, il clima mediterraneo e ventilato, l’esposizione a est danno ai vini un carattere spiccato, una buona sapidità e una notevole capacità di evoluzione.

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Cannonau di Sardegna Riviera 2018 – Vigne Rada 93,7/100  (territorio/zona: Alghero) prezzo a scaffale enoteca  19 euro circa.

Il Riviera è un Cannonau raffinato, un vino tra terra e mare con i suoi aromi di macchia mediterranea e sbuffi di brezza marina. Elegante come un Pinot nero e “terreno” come un Cabernet Franc, al naso presenta profumi di mirtilli, mora, rosmarino, carruba e rosa canina. In bocca è succoso, mai eccessivamente potente con un finale lungo e pulito.

 

L’Azienda: Vigne Rada

Monte Pedrosu Baratz snc – 0741 – Alghero

Tel. +39 327 4259136

info@vignerada.com

Siamo vicino alla bellissima Alghero, lungo la costa nord-occidentale della Sardegna. Vigne Rada prende il nome dalla splendida baia comunemente chiamata Rada di Alghero. È un nome che cerca di evocare il forte legame tra terra e mare, che ha segnato la storia di questa città e le antiche e preziose tradizioni della sua comunità. L’azienda lavora esclusivamente con i tipici vitigni autoctoni sardi, sia rossi che bianchi su due tenute principali: Monte Pedrosu, che, come è facile intuire, offre un terreno scarno e prevalentemente sassoso, e Cubalciada, un mix di calcare e argilla che dona grande finezza aromatica.

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Cannonau di Sardegna Riserva Nùrule 2018 – Cantina Dorgali 94/100  (territorio/zona: Dorgali ) prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

Un piccolo gioiello dorgalese ottenuto da vigneti allevati nella vallata di Isalle a 350 metri s.l.m. Il naso, di spiccata e piacevole complessità, regala profumi intensi di confettura di piccoli frutti rossi, spezie dolci, note balsamiche e accenni vegetali. In bocca è pieno, avvolgente, intenso, morbido di grande struttura e con una trama tannica pregevolmente integrata. Grande lunghezza gustativa che conduce ad un finale con ritorni fruttati. In barriques per 12 mesi e per 6 mesi in bottiglia.

L’Azienda: Cantina Dorgali

Via Piemonte, 11, 08022 Dorgali (NU)

email: info@cantinadorgali.com

Tel.: 0784 96143

Un’eccellente realtà che testimonia la qualità produttiva e organizzativa delle cantine sociali in Sardegna. Fondata nel 1953, consta di 660 ettari appartenenti a 220 soci. I terreni, di origine granitica e vulcanica, si estendono dalla valle dell’Oddoene fin quasi al mare di Cala Cartoe, costituendo un terroir diversificato che dà origine ad una ampia gamma di vini, di cui però il Cannonau, trovandosi nella sua zona di elezione, è il principale beneficiario e protagonista assoluto.

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Cannonau di Sardegna Bruncu Boeli 2019 – Osvaldo Soddu 94,1/100  (territorio/zona: Mamoiada) prezzo a scaffale enoteca 40 euro circa.

Alcune leggere spigolosità  lo rendono un vino dal carattere decisamente “artigianale”. Proprio questa è la sua bellezza ed originalità. Scuro, denso e deciso dai tannini vibranti e dalle freschezze di mirtilli rossi americani, lamponi acerbi e pompelmo rosa. Una nota floreale di rosa rossa quasi appassita fa da cornice ad una tela dipinta dal Cannonau.

L’Azienda: Osvaldo Soddu

Loc. Badu Orgolesu snc – 08024 Mamoiada (NU)

Tel.: +39 3485264170
email: info@osvaldosoddu.it

La cantina Osvaldo Soddu si trova a 1 km dal paese di Mamoiada in una zona chiamata Bruncu Boeli a 630 metri s.l.m. Osvaldo, il penultimo di otto figli, cresciuto in una famiglia legata più alla pastorizia che alla coltivazione della vite, da ragazzo, non amava occuparsi dei lavori nel vigneto di famiglia. Scopre questa passione solo nel 2004, quando riceve in eredità dal padre un ettaro di terreno, dove si trovava un vigneto di ottant’anni ormai dismesso. A trent’anni ricomincia ad avvicinarsi al mondo del vino con uno spirito diverso: impianta il nuovo vigneto a Cannonau, ristruttura un’antica casa di campagna e costruisce la sua cantina proprio davanti alla vigna. Cresce il legame con la terra, le sue viti e la passione per il vino. Con l’annata 2019, il primo imbottigliamento ufficiale, circa 5000 bottiglie di Cannonau in purezza, vinificato in tre versioni: rosato, rosso e Riserva. I vini sono ottenuti come da tradizione, da uve sane, lavorate in biologico, fermentazioni spontanee, pochi solfiti aggiunti.

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Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Carros 2017 – Fratelli Puddu 94,3/100  (territorio/zona: Oliena) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

 

Dagli assaggi effettuati nel 2018 ecco la Piccola Guida completa dei migliori vini della Sardegna per Vinodabere – VINODABERE – Esperienze nel mondo del vino, della gastronomia e della ristorazione

Carros è uno dei prodotti più rappresentativi della cantina Fratelli Puddu di Oliena. Nepente (di Oliena), appellativo dato da Gabriele D’Annunzio, è una delle sottozone del Cannonau di Sardegna doc. Il vino nasce da vigneti di Orbiddai, ai piedi del monte Corrasi, da vigne a bassissima resa che crescono su un suolo granitico. Mineralità e freschezza si ritrovano quindi nel bicchiere, dove il frutto è vivo e croccante, intenso. Una buona struttura si accompagna ad un sorso che scorre senza gradini, amichevole e conviviale. Un figlio della migliore tradizione isolana, che non strizza l’occhio alle mode e che convince così com’è.

L’Azienda: Fratelli Puddu

Località Orbuddai – 08025 Oliena (NU)

Tel.: +39 0784 288457
email: info@aziendapuddu.it

Nina Puddu con tenacia e determinazione porta avanti il progetto di famiglia: produrre cioè Cannonau fedeli alla storia della vocatissima zona di Oliena. I vini riescono a convincere contemporaneamente modernisti e tradizionalisti.

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Cannonau di Sardegna Brigantes 2017 – Cantina Ogliastra 94,5/100  (territorio/zona: Ogliastra ) prezzo a scaffale enoteca 10 euro circa.

Brigantes è il vino che la cantina sociale dell’Ogliastra produce dai vigneti più giovani dei circa 200 soci conferitori. Alla vista si presenta di un bel rosso porpora con riflessi granati; in bocca predominano le note di ribes, lampone, mora e viola. Al palato risulta fresco, sapido e di medio corpo.

L’Azienda: Cantina Ogliastra 


Via Baccasara 36 08048 Tortolì (NU – Italia)
Tel. 0782/623228
info@cantinaogliastra.it

Dal 1959, anno della sua fondazione, la Cantina, che ha sede a Tortolì, capoluogo dell’Ogliastra, è un riferimento per tutto il territorio, tradizionalmente vocato per la coltivazione del Cannonau. I soci curano circa 200 ettari di vigne nelle colline ai piedi del Gennargentu e lungo le valli che degradano verso il mare, a sud del Golfo di Orosei. I terreni, di origine vulcanica, il clima mediterraneo e ventilato, l’esposizione a est danno ai vini un carattere spiccato, una buona sapidità e una notevole capacità di evoluzione.

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Nero di Orgosa 2020 – Orgosa 94,6/100  (territorio/zona: Orgosolo) prezzo a scaffale enoteca  14 euro circa.

Siamo ad Orgosolo, nel cuore della Barbagia e qui Giuseppe Musina produce questo splendido vino da uve Cannonau, Pascale, Carignano e Sangue di Cristo. In vigna si seguono i dettami della biodinamica; in cantina solo lieviti indigeni con fermentazioni spontanee e nessun filtraggio o chiarifica. Gli aromi di frutti neri croccanti, pepe nero e macchia mediterranea sono immediati ed intensi. Il sorso è dinamico e fresco con buon equilibrio e ottima persistenza.

L’Azienda:  Orgosa

Loc. Lucuriò – 08027 Orgosolo (NU)

Tel.: +39 3397784958
email: mgorgosolo@tiscali.it

L’azienda Vitivinicola  Orgosa è stata la prima azienda a produrre vino in bottiglia a Orgosolo. Nasce nel 2002 grazie all’intuizione di Giuseppe Musina che, recuperando i vigneti di famiglia, si  reinventa agricoltore ed artigiano, riuscendo nell’impresa di produrre vini dal carattere marcatamente territoriale, spontanei, sinceri, dal frutto fragrante e di beva irresistibile. I vigneti sono situati nella valle di Locoe, su terreni composti da sabbione da disfacimento granitico, dove è sita anche la cantina e nella valle Sorasi, alle falde del Supramonte, con terreno prevalentemente calcareo. Il principale vitigno allevato è il Cannonau a cui si aggiungono in piccole quantità il Carignano, il Pascale e il Sangue di Cristo.

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Cannonau di Sardegna Mamò  2018 – Cantina Marco Canneddu 94,8/100  (territorio/zona: Mamoiada ) prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

 

Vino di grande carattere, con attacco su rabarbaro, bacche di mirto, liquirizia e torrefazione. Giunge in seguito un frutto nitido dal gusto di visciola matura, arricchito da pepe nero in grani. Finale di bocca su liquirizia e garrigue.

L’Azienda: Cantina Marco Canneddu

Via G. Manno 69 – Mamoiada (NU)

Tel.: +39 3496852916
email: cantinacanneddu@gmail.com

L’azienda della famiglia Canneddu si trova in uno dei luoghi più vocati per la coltivazione del Cannonau, a Mamoiada in provincia di Nuoro. Il microclima dettato dalla peculiare allocazione delle vigne – tra 650 e 900 metri s.l.m. esposte al sole e al vento, con grandi escursioni termiche notte/giorno – mantiene le piante e le uve sane, al riparo da malattie senza bisogno di interventi chimici. Ma tutta la filiera produttiva dell’azienda, certificata biologica, è improntata all’ecosostenibilità: in vigna si ara con i buoi, si lavora e si vendemmia solo manualmente, in cantina si usano lieviti indigeni e le fermentazioni sono spontanee.

39

Cannonau di Sardegna Su’Anima 2019 – Su’Entu 95/100 (territorio/zona: Marmilla) prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.

Cannonau di ingresso della cantina Su’ Entu, nasce dalle vigne più giovani di questa bella azienda del Medio Campidano. I profumi sono immediatamente invitanti con piccoli frutti rossi, violetta e resina in evidenza. In bocca si distingue per la facilità di beva e freschezza con tannini soffici e fini.

L’Azienda: Su’Entu

SP 48 Km 1,8 (Strada Sanluri-Lunamatrona)
09025 Sanluri (CA)
tel. Cantina +39 (070) 935 71 206

email: info@cantinesuentu.com

Il progetto della famiglia Pilloni è uno di quelli di cui si parla molto nell’isola. Con l’obiettivo di valorizzare un territorio poco conosciuto e incontaminato, la Marmilla, in pochi anni hanno messo su una cantina, una struttura ricettiva e una produzione vitivinicola di prima classe. I vigneti stanno diventando più maturi ed equilibrati, e ciò si riflette in una qualità media della produzione in continua crescita.

38

Cannonau di Sardegna Riserva ‘Inu 2017 – Contini  95,1/100  (territorio/zona: Oristano) prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Ematico e succoso, sorprende per un carattere speziato ed un ampio corredo di erbe aromatiche, dall’onnipresente mirto al delicato elicriso. Ed infatti la liquirizia è la coda finale gustosa e saporita di un vino piacevole e persistente.

L’Azienda: Contini 

Via Genova, n. 48-50, 09072 Cabras – Oristano

tel. 39 0783290806

email: info@vinicontini.com

Contini in Sardegna è sinonimo di Vernaccia di Oristano. Facendo una visita in azienda è possibile rimanere senza parole di fronte a diverse Vernaccia senza tempo, capaci di emozionare anche il bevitore più esperto. Qui però si prende tutto sul serio, e quindi anche quando ci si è cimentati con il Cannonau, il risultato è stato subito eccellente.

37

Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Riserva Sos Usos 2015 – Gostolai 95,2/100  (territorio/zona: Oliena) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

 

100% Cannonau di Sardegna. 15 giorni di macerazione, evoluzione in barriques per 12 mesi e 6 mesi di affinamento in bottiglia. Allevamento ad alberello. Colore rosso rubino cardinalizio di spessore con riflessi granati, brillante e luminoso, al naso frutti rossi freschi, peperone dolce, cotognata e asfodelo, finale intenso e lungo, al palato corpo intenso e pieno, buona complessità da tannini rotondi e leggermente amari, molto persistente.

L’Azienda: Gostolai

Via Friuli Venezia Giulia 24 – 08025 Oliena (NU)

Tel.: +39 0784288417
email: info@gostolai.it

L’azienda di Tonino Arcadu merita attenzione e rispetto. Perché se è vero che la maggior parte dell’uva lavorata viene acquistata, è anche vero che Tonino è un acutissimo selezionatore dei migliori grappoli di Oliena, che usa per produrre un Cannonau fedele alla tradizione e alla storia del Nepente di Oliena.

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Cannonau di Sardegna Naniha 2019 – Tenute Perdarubia 95,4/100 (territorio/zona: Ogliastra) prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

 

 

Nasce da viti a piede franco di circa vent’anni su terreni d’origine granitica. Solo mosto fiore, solo acciaio. Naso ricco, frutti di bosco, ciliegie, spezie (pepe), sensazioni agrumate e salmastre. Sorso fresco e avvolgente, di buona dinamica, armonico, tannini succosi. La chiusura è su toni di ribes e macchia mediterranea, con sfumature minerali. Un Cannonau ricco, moderno ma al tempo stesso tipico, di ottima bevibilità.

 

L’Azienda: Tenute Perdarubia

Via Asproni 29, 08100 Nuoro NU

info@tenuteperdarubia.com

Nel 1945 nasce Perda Rubia, da un’idea del commendator Mario Mereu, e vedrà la prima vendemmia nel 1949, Renato Mereu, figlio di Mario, porta avanti l’attività di famiglia, impiantando nel 1971 nuovi vigneti a piede franco con una nuova concezione di tipo colturale. Nel 2014 la terza generazione della famiglia Mereu dà avvio ad un’importante opera di rinnovamento e rilancio introducendo la nuova etichetta Naniha, con l’obiettivo di presentare il Cannonau “in purezza” sui nuovi mercati internazionali, pur nel rispetto dei tradizionali metodi di lavorazione, tramandati nel corso della settantennale attività. Oggi l’azienda dispone di circa 600 ettari di superficie, tutti condotti in biologico, di cui 20 ettari destinati a vigneto.

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Cannonau di Sardegna Riserva Sincaru 2017 – Surrau 95,5/100  (territorio/zona: Gallura) prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

 

Non solo Vermentino: Surrau dimostra che ci sa fare anche con il rosso più tradizionale dell’isola, proponendo un Cannonau di Gallura esemplare. Questa Riserva fermenta con lieviti indigeni e matura per 12-18 mesi in botti di rovere di medie dimensioni e poi in cemento. Naso elegante di frutta rossa in confettura, caffè, cacao, spezie dolci come cannella, con sfumature di carne cruda e di erbe aromatiche (timo). In bocca è succoso e profondo, caldo e speziato, morbido ma al tempo stesso di gran carattere e decisione. Buona persistenza su toni ancora speziati e agrumati. Un vino che può crescere negli anni.

L’azienda: Surrau

 

 

 

 

Località Chilvagghja, Strada Provinciale Arzachena, Km 1, 07021 Porto Cervo (OT)

tel. 0789 82933

email: info@vignesurrau.it

Le Cantine Surrau possiedono oltre 50 ettari di terreno, occupato in parte da vigneti, nella zona più orientale della Gallura, in vallate soleggiate accarezzate dal vento di maestrale e poste di fronte alle bocche di Bonifacio. I suoli sono composti da sabbie granitiche delle colline di Jannisolu e Capichera e argille delle pianure di Pastura e Cascioni. La cantina, dal design moderno, si trova all’inizio della strada che da Arzachena conduce a Porto Cervo ed è frutto di un progetto architettonico​ integrato nella natura.

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Sa Lahana 2019 – Vinzas Artas 95,6/100  (territorio/zona: Mamoiada) prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.

Tutto il carattere di Mamoiada nel calice, con sentori speziati e balsamici che si uniscono a ricordi di frutti rossi e macchia mediterranea. Il sorso è avvolgente, fresco, sapido e succoso ed invita al riassaggio.

 

L’Azienda: Vinzas Artas

via San Cosimo 2 – 08024 – Mamoiada Sardegna

Tel 3203754341

Giorgio Gaia collabora sin da ragazzo nelle vigne di famiglia dove si produceva Cannonau per lo stretto consumo familiare. Dopo una esperienza lavorativa dal 2003 al 2009 presso una rinomata cantina della zona ha preso coraggio per espiantare e reimpiantare le viti di proprietà che erano ormai poco produttive e a partire dal 2016 inizia a imbottigliare il vino rosso “Nigheddu” con una produzione limitata di 1500 bottiglie. Nel 2019 ha acquistato un vigneto quasi centenario adiacente ad una delle sue vigne. Piercarlo Sotgiu nella vita si è sempre occupato di tutt’altro, è titolare di un’azienda di impiantistica ma, avvicinatosi a mondo della viticoltura, ne è rimasto affascinato e nel 2016 ha acquistato il suo primo vigneto, circa mille piante degli anni 70 circa. Poco tempo dopo acquista un altro di terreno di circa un ettaro dove ha impiantato 2000 piante di granatza e 3000 di cannonau. Nel 2021 Giorgio e Piercarlo, fondano la nuova Società Agricola Vinzas Artas S.s.- Vignaioli in Mamoiada.

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Cannonau di Sardegna Classico D53 2017 – Cantina Dorgali 95,7/100  (territorio/zona: Dorgali) prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Accattivante Cannonau dal naso cadenzato da sentori agrumati, frutti rossi, richiami balsamici e intrigante e marcata speziatura. Succoso in bocca, scorre generoso, ampio con trama tannica elegante e coesa. Davvero lungo e appagante il finale su ritorni iodati.

L’Azienda: Cantina Dorgali

Via Piemonte, 11, 08022 Dorgali (NU)

Tel.: 0784 96143

email: info@cantinadorgali.com

Un’eccellente realtà che testimonia la qualità produttiva e organizzativa delle cantine sociali in Sardegna. Fondata nel 1953, consta di 660 ettari appartenenti a 220 soci. I terreni, di origine granitica e vulcanica, si estendono dalla valle dell’Oddoene fin quasi al mare di Cala Cartoe, costituendo un terroir diversificato che dà origine ad una ampia gamma di vini, di cui però il Cannonau, trovandosi nella sua zona di elezione, è il principale beneficiario e protagonista assoluto.

32

Cannonau di Sardegna Riserva 2017 – Pala 95,8/100  (territorio/zona:  Is Crabius, Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa.

Il quadro olfattivo è caratterizzato da sentori di frutti rossi che virano verso la confettura e note calde da spezia, cuoio e leggeri richiami di tabacco dolce. In bocca il vino è morbido, opulento, e di indubbia lunghezza per un finale interminabile su ricordi speziati e di macchia mediterranea.

L’Azienda:Pala

Via Verdi, 7 09040 Serdiana

Tel +39 070 740284

E-mail: info@pala.it

Mario Pala rappresenta la quarta generazione di una famiglia da sempre dedita alla viticoltura e inscindibilmente legata alla terra di Sardegna. Nel 1950, con la prima vendemmia, iniziava la storia aziendale che oggi vede Mario affiancato dalla moglie Rita e dai figli Massimiliano, Maria Antonietta ed Elisabetta sempre più attenti a produrre  vini che siano fortemente espressivi del territorio, nel pieno rispetto tradizioni vitivinicole tramandate. Nel 2020 si sono spente le candeline per festeggiare la settantesima vendemmia.

31

Cannonau di Sardegna Violante 2016 – Cantina Ogliastra 96/100  (territorio/zona: Ogliastra) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Da viti di 20-30 anni, affina per qualche mese in botti grandi, poi in cemento prima di essere imbottigliato. Olfatto delizioso, floreale, fragole, balsamico (mirto), speziato (pepe e curcuma). Sorso ricco e pieno, deciso, sostanzioso ma di buona finezza e precisione, i tannini ben estratti assecondano una beva scorrevole e molto piacevole. Un Cannonau semplice ma riuscito, rispettoso della tradizione.

L’Azienda:Cantina Ogliastra 


Via Baccasara 36 08048 Tortolì (NU – Italia)
Tel. 0782/623228
info@cantinaogliastra.it

Dal 1959, anno della sua fondazione, la Cantina, che ha sede a Tortolì, capoluogo dell’Ogliastra, è un riferimento per tutto il territorio, tradizionalmente vocato per la coltivazione del Cannonau. I soci curano circa 200 ettari di vigne nelle colline ai piedi del Gennargentu e lungo le valli che degradano verso il mare, a sud del Golfo di Orosei. I terreni, di origine vulcanica, il clima mediterraneo e ventilato, l’esposizione a est danno ai vini un carattere spiccato, una buona sapidità e una notevole capacità di evoluzione.

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Cannonau di Sardegna Thurcalesu 2019 – Berritta 96,1/100  (territorio/zona: Dorgali) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

 

Il colore è un rosso rubino brillante. Profilo olfattivo intenso ed ampio, avvolgente, con profumi tipici di frutti rossi maturi, erbe di macchia mediterranea (timo e mirto), incisiva speziatura di pepe, a tratti balsamico, in fine equilibrio. Corpo pieno, elegante, morbido, di grande intensità, con tannini ben levigati. Ottima freschezza e persistenza. Sentori di rabarbaro e cola, con ritorno degli aromi di frutta. Soffio iodato e balsamico mentolato che ricorda l’eucalipto, gli aghi di pino e la resina. Un vino territoriale, a tratti selvaggio ma di una rara eleganza.

L’azienda: Berritta

 

 

 

 

 

Viale Kennedy 108, 08022 Dorgali NU Sardegna

tel. +39 0784 95372, +39 377 325 6459

email: info@cantinaberritta.it,

Azienda che si estende su una decina di ettari vocati a vigneto con circa il 75% di Cannonau e per la restante percentuale di Syrah, Vermentino e Panzale (raro vitigno autoctono a bacca bianca). I terreni si estendono nella vallata di Oddoene nell’agro di Dorgali. Dal 2019 è presente in etichetta la certificazione biologica, a rimarcare che le vigne vengono coltivate rispettando le piante, l’ambiente, il terreno e le tradizioni.

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Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Purpura 2018 – Gostolai 96,2/100  (territorio/zona: Oliena) prezzo a scaffale enoteca 13 euro circa.

 

Anima espressiva di un territorio davvero unico. Un Cannonau di Sardegna con struttura, carattere e personalità. Succoso, ricco dei tipici sentori di macchia mediterranea ed humus boschivo. Al palato rivela una buona progressione sapida, in linea con la tipologia. Prezzo sorprendente.

L’Azienda: Gostolai

Via Friuli Venezia Giulia 24 – 08025 Oliena (NU)

Tel.: +39 0784288417

email: info@gostolai.it

L’azienda di Tonino Arcadu merita attenzione e rispetto. Perché se è vero che la maggior parte dell’uva lavorata viene acquistata, è anche vero che Tonino è un acutissimo selezionatore dei migliori grappoli di Oliena, che usa per produrre un Cannonau fedele alla tradizione e alla storia del Nepente di Oliena.

28

Cannonau di Sardegna 2020 – Orgosa 96,3/100  (territorio/zona: Orgosolo) prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

Profilo diretto e senza fronzoli, grande bevibilità, piacere puro di bocca per un Cannonau che fa della materia fruttata e della trama antocianica integrata il suo green pass verso il palato di chiunque lo assaggi. Interessante, infine, il rapporto qualità-prezzo.

 

L’Azienda:  Orgosa

Loc. Lucuriò – 08027 Orgosolo (NU)

Tel.: +39 3397784958
email: mgorgosolo@tiscali.it

L’azienda Vitivinicola  Orgosa è stata la prima azienda a produrre vino in bottiglia a Orgosolo. Nasce nel 2002 grazie all’intuizione di Giuseppe Musina che, recuperando i vigneti di famiglia, si  reinventa agricoltore ed artigiano, riuscendo nell’impresa di produrre vini dal carattere marcatamente territoriale, spontanei, sinceri, dal frutto fragrante e di beva irresistibile. I vigneti sono situati nella valle di Locoe, su terreni composti da sabbione da disfacimento granitico, dove è sita anche la cantina e nella valle Sorasi, alle falde del Supramonte, con terreno prevalentemente calcareo. Il principale vitigno allevato è il Cannonau a cui si aggiungono in piccole quantità il Carignano, il Pascale e il Sangue di Cristo.

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Cannonau di Sardegna Jerzu Riserva Cardedo 2018 – Alberto Loi 96,4/100  (territorio/zona: Ogliastra ) prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Il profilo olfattivo è caratterizzato da sentori di frutti rossi maturi e spezie. Il sorso è ricco ed avvolgente, sapido e succoso, con tannini levigati, ed un ottimo equilibrio tra sensazioni morbide e dure. Il lungo finale su ricordi di macchia mediterranea completa il composito quadro organolettico.

 

L’Azienda: Alberto Loi

Tenute e Cantina
SS 125 Km.124,1 Cardedu (NU)

Tel. +39 070240866

Per risalire alla  storia della famiglia Loi è necessario tornare indietro di quattro generazioni quando agli inizi del ‘900 inizia la produzione dei propri vini a Cardedu in Ogliastra , nella provincia di Nuoro. I vigneti sono posti tra il Gennargentu ed il mare in posizione pedecollinare, una delle zone più vocate per la produzione del Cannonau.

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Cannonau di Sardegna Sardo 2018 – Tenute Soletta 96,5/100  (territorio/zona: Codrongianos/Florinas) prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.

 

Superba interpretazione di Cannonau, la cui etichetta riproduce la pianta di un villaggio nuragico, connotata da un complesso ventaglio olfattivo. Ciliegia, melograno, accenni floreali, macchia mediterranea, richiami speziati, anticipano un sorso caldo, succoso equilibrato, morbido con una trama tannica perfettamente integrata. Lungo e appagante il finale con richiami a sentori balsamici.

L’Azienda: Tenute Soletta

Località Regione Signor’Anna – Codrongianos (SS)

Tel +39 079 435067

e-mail: info@tenutesoletta.it

Umberto Soletta, dopo la passione giovanile per i motori e per il rally, e dopo aver lavorato nell’azienda di famiglia, ha dato vita a metà anni ’90 a questa splendida realtà nella provincia di Sassari. Ed il lavoro in vigna è costante ed imponente. Ad aiutarlo c’è anche la moglie Caterina e la sorella Pina ed ogni tanto fa capolino il padre che ha superato i 99 anni. Da poco è disponibile anche un Wine Resort presso l’azienda.

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Cannonau di Sardegna Riserva Senes 2017 – Argiolas 96,6/100  (territorio/zona: Tenuta di Sisini, a nord di Cagliari) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Cannonau in purezza da vecchie vigne selezionate, cresciute su terreni argillosi calcarei con presenza di ciottoli di media e piccola dimensione, nella tenuta di Sisini, a nord di Cagliari. Prima cemento, poi piccole botti legno e infine qualche mese di vetro, prima di andare in commercio. Il nome “senes” – che in latino indica la vecchiaia, concentrato di saggezza – vuole evocare un racconto che parla di maturità, di equilibrio, di profondità, che si riscontrano anche nel calice, e, insieme ad esse, un frutto concentrato, con note terziare di terra, di tabacco da sigaro, di spezie. Il tannino è fine ed elegante, la progressione al palato coinvolgente e sapida, il finale discretamente fresco.

L’azienda: Argiolas

Via Roma, 28/30 – 09040 Serdiana (CA)
email: info@argiolas.it
tel. +39 070740606

Fondata alla fine degli anni trenta da Antonio Argiolas, questa cantina è una delle più grandi e prestigiose della Sardegna (e d’Italia). Un nome che ha fatto conoscere i vini sardi nel mondo, il Turriga (un vino di fama internazionale creato dal celebre enologo Giacomo Tachis) su tutti. I terreni si trovano nel sud della Sardegna, nelle subregioni della Trexenta e del Sulcis. Una vasta gamma di etichette prodotte, tutte di assoluto valore, derivanti da vitigni come il Cannonau, il Vermentino, il Bovale, il Nasco e diversi altri oltre al Carignano.

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Cannonau di Sardegna Riserva Fòla 2018 – Siddura 96,8/100 (territorio/zona: Gallura) prezzo a scaffale enoteca 22 euro circa.

 

Un vino che parla una lingua sarda inconfondibile, solare e mediterranea, dove spezie dolci si integrano a sfumature balsamiche di macchia. Nasce nel cuore della Gallura, da terreni sabbiosi a circa 300 metri di altitudine, ovviamente coltivati ad alberello. Affina 12 mesi in botti di diverso passaggio. Il nome “Fòla”, che in sardo significa ‘favola’, sottolinea la natura quasi magica di questa particolare espressione del Cannonau. Il sorso è morbido, ricco, con un frutto concentrato e puro, che dura a lungo e lascia un palato pulito e appagato.

L’Azienda: Siddura

 

 

Località Siddura,07020, Luogosanto

Telefono: 079 657 3027

email: amministrazione@siddura.com

L’azienda è nata con l’ambizione di “rifondare” e restaurare i vigneti nei pressi del borgo medievale di Luogosanto in piena Gallura. I lavori di scasso hanno portato una decina di anni fa alla nascita di un vero e proprio punto di riferimento per la produzione locale. L’approccio punta alla valorizzazione dei vitigni locali attraverso un uso sapiente della tecnologia, in modo da produrre vini che siano espressione pura del territorio e, allo stesso tempo, facili da posizionare sul mercato. I progressi sono evidenti di anno in anno, con prodotti sempre più a fuoco.

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Cannonau di Sardegna Tiscali 2019 – Fratelli Puddu 96,9/100  (territorio/zona:Oliena) prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.

Dai vigneti allevati nella vallata ai piedi del monte Corrasi, tra olivi e mandorli, nasce questo sorprendente Cannonau caratterizzato da intense percezioni di frutti rossi, mirto, erbe aromatiche, macchia mediterranea, armonicamente inserite in una cornice di piacevole speziatura. Sorso appagante, succoso, dal piacevole equilibrio fresco sapido che conduce ad un lungo finale dai ritorni fruttati. Fine ed elegante.

L’Azienda: Fratelli Puddu

Località Orbuddai – 08025 Oliena (NU)

Tel.: +39 0784 288457
email: info@aziendapuddu.it

Nina Puddu con tenacia e determinazione porta avanti il progetto di famiglia: produrre cioè Cannonau fedeli alla storia della vocatissima zona di Oliena. I vini riescono a convincere contemporaneamente modernisti e tradizionalisti.

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Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena S’Incontru 2018 – Vignaioli di Oliena 97/100  (territorio/zona: Oliena) prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Colore rosso rubino, con intense e note fragranti di lavanda, ciliegie, gelsi e lamponi. Il quadro olfattivo è inoltre caratterizzato da sentori di macchia mediterranea e di erbe aromatiche, tenui cenni di elicriso, peonia, fiori e bacche di mirto, timo, legno di rosmarino e ginepro. Il sorso presenta un tannino già rotondo, per nulla aggressivo, con una nota alcolica ben integrata e ben bilanciata dalla componente acido-sapida, che restituisce una beva gradevole con un finale equilibrato e succoso marcatamente fruttato.

L’Azienda: Vignaioli di Oliena

Via XX Settembre 39
08025 Oliena (NU) – Sardegna

Gianni Giobbe +39 349 786 4319
Antonello Puligheddu +39 347 1209382
Badore Congiu +39 339 473 8841

email: vignaiolioliena@gmail.com

Una cooperativa nata da poco che va ad aggiungersi a quella già esistente e ben conosciuta da tanti anni. I primi risultati evidenziano che la direzione intrapresa è quella giusta con la produzione di vini molto territoriali e di ottimo livello qualitativo.

 

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Cannonau di Sardegna Arcanos 2016 – Murales 97,1/100  (territorio/zona:  Gallura) prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa.

 

Elegante interpretazione di Cannonau connotata da intensi profumi di ribes nero, ciliegia, accenni speziati, macchia mediterranea e poi tabacco e richiami di liquirizia. L’assaggio è appagante e ricco, tutto giocato su freschezza e sapidità che sembrano quasi rincorrersi fino a condurre ad un finale di lunghissima persistenza su ricordi di piccoli frutti rossi.

L’Azienda: Murales

Localita Piliezzu, 1,

07026 Olbia SS

Tel. +39 393 923 1011

email: info@vinimurales.com

Piero Canopoli, enologo e sommelier, e la moglie Giuliana Dalla Longa, si sono trasferiti quasi 20 anni fa, da Varese in Gallura per dar vita a questa azienda che spazia a tutto tondo tra diverse varietà sarde (soprattutto Vermentino, Cannonau e Carignano) e internazionali (Viognier, Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah). Molto originali ed esteticamente curate sono le etichette che riprendono appunto il concetto dei murales. Se vi recate in azienda non perdete l’occasione di fermarvi a pranzo alla Locanda Murales.

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Cannonau di Sardegna 2018 – Atha Ruja 97,2/100  (territorio/zona: Dorgali ) prezzo a scaffale enoteca  15 euro circa.

Fermentazione sulle bucce per 15/20 giorni, matura in tonneaux di rovere francese per almeno 12 mesi, seguono ulteriori 6 mesi in bottiglia coricata. Colore rosso rubino luminoso con note violacee, al naso freschi profumi di macchia mediterranea, rosmarino con note di frutta rossa e bacche, marasca e mirto accompagnati da note speziate. In bocca l’impatto caldo è seguito da un’importante freschezza, da una spiccata sapidità e da una elegante trama di tannini che ben si integrano nella struttura morbida e vellutata. Buona intensità e persistenza.

L’Azienda: Atha Ruja

 

Via Oddoene, Dorgali (NU) ITALY

email:info@viniatharuja.com

Tel. +39 347 8693936

La Cantina Atha Ruja Poderi di Dorgali nasce nei primi anni ‘90, dalla condivisione del sogno di Pietro Pittalis e Annita Salis. La storia non ha avuto il percorso lineare dei filari dei vigneti, non è stato un “amore a prima vista”, ma l’elaborazione di una tradizione di viticoltori da due generazioni. Insieme all’enologo Marco Bernabei,  i due hanno iniziato quest’avventura con l’entusiasmo di quando da bambini raccoglievano l’uva della vendemmia sui piccoli cesti di incannucciato. Oggi tutte le fasi e i processi, dalla raccolta dei grappoli alla fermentazione e maturazione, vengono costantemente monitorati grazie a protocolli interni di controllo qualità.

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Cannonau di Sardegna 2019 – Nuraghe Crabioni 97,3/100  (territorio/zona: Sorso) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

 

Un Cannonau sempre affidabile, che gioca le sue carte sulla succosità e scorrevolezza del sorso senza rinunciare a materia e complessità. Note di spezie e frutti rossi, anticipano un lungo finale su ricordi agrumati e di macchia mediterranea.

L’azienda: Nuraghe Crabioni

Località Lu Crabioni 07037 Sorso (Sassari)

email: info@nuraghecrabioni.com

tel. 3402742056

Augusto Seghene, con l’aiuto del cugino Tonino Spanu fonda l’azienda a Sorso nel 2003. Nel giro di pochi anni, prima con le selezioni di Vermentino (Kanimari e Sussinku), poi con lo stesso Cannonau e con il tipico Moscato della zona, e da ultimo anche con il Cagnulari (etichetta Sussinku Rosso), la cantina si afferma tra le più importanti della Romangia. Circa 35 ettari coltivati davanti al mare, la cui salsedine spesso ricopre l’uva con la sua patina bianca e suggerisce quasi una trasmissione di sapori. I figli di Augusto (Alessandra e Maurizio) seguono gli aspetti commerciali mentre la direzione tecnica è del bravissimo enologo Mauro Murgia.

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Cannonau di Sardegna Nerosmeraldo 2018 – Unmaredivino di Gioacchino Sini 97,5/100  (territorio/zona: Berchidda) prezzo a scaffale enoteca 22 euro circa.

 

Miscela sapiente di sensazioni fresche e potenza gustativa. Un pugno di agrumi in una cornice balsamica piena di mirtilli e frutti di bosco. In bocca continua l’alternanza tra materia glicerica e sapidità salmastra simile al vento del mare. Chiude su note di liquirizia e cassis.

L’azienda: Unmaredivino di Gioacchino Sini

SP138, 12, 07022 Berchidda (OT)

tel. 079 709436

mob. +39 3288395 166

L’azienda Unmaredivino, oggi guidata da Gioacchino Sini junior, classe 1968 con un diploma di perito agrario e studi al corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia a Oristano, nasce nel 1949 a Berchidda, nell’area di Olbia-Tempio, un areale estremamente vocato alla produzione di Vermentino. Un progetto meditato dopo un accurato studio sulla composizione dei terreni ha portato ad arricchire la base ampelografica aziendale, puntando, oltre che sul Vermentino, anche su Carignano, Merlot, Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e Sangiovese.

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Cannonau di Sardegna Mamaioa 2019 – Contini 97,6/100 (territorio/zona:  Oristano) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Affinato in acciaio, cemento ed in bottiglia per alcuni mesi, si concede al naso con intensi sentori di lamponi, ribes, accenni balsamici in una cornice di piacevole speziatura. L’assaggio appagante, morbido, sorprende per l’incisiva progressione fresco-sapida ed il lungo ed energico finale di grande lunghezza iodata. Una sorprendente ed elegante interpretazione di Cannonau da uve biologiche certificate.

L’azienda: Contini

Via Genova, n. 48-50, 09072 Cabras – Oristano

email: info@vinicontini.com

tel. 39 0783290806

Contini in Sardegna è sinonimo di Vernaccia di Oristano. Facendo una visita in azienda è possibile rimanere senza parole di fronte a diverse Vernaccia senza tempo, capaci di emozionare anche il bevitore più esperto. Qui però si prende tutto sul serio, e quindi anche quando ci si è cimentati con il Cannonau o con il Vermentino, il risultato è stato subito eccellente.

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Cannonau di Sardegna I Fiori 2019 – Pala 97,8/100  (territorio/zona: Is Crabilis – Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 10 euro circa.

 

Naso intrigante connotato da intense percezioni di agrumi, more, accenni speziati, frutta secca e richiami di macchia mediterranea. L’assaggio, pienamente corrispondente all’impronta olfattiva è fresco, succoso, di gran corpo e con una intrigante progressione iodata. Davvero lungo il finale con richiami di frutti rossi. Un Cannonau di grande eleganza e piacevolezza gustativa.

L’Azienda: Pala

Via Verdi, 7

09040 Serdiana

Tel +39 070 740284

E-mail: info@pala.it

Mario Pala rappresenta la quarta generazione di una famiglia da sempre dedita alla viticoltura e inscindibilmente legata alla terra di Sardegna. Nel 1950, con la prima vendemmia, iniziava la storia aziendale che oggi vede Mario affiancato dalla moglie Rita e dai figli Massimiliano, Maria Antonietta ed Elisabetta sempre più attenti a produrre  vini che siano fortemente espressivi del territorio, nel pieno rispetto tradizioni vitivinicole tramandate. Nel 2020 si sono spente le candeline per festeggiare la settantesima vendemmia.

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Cannonau di Sardegna Zibbo 2019 – Cantina Marco Canneddu 98/100  (territorio/zona: Mamoiada ) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Perfetta sintesi di eleganza e carattere, di struttura e finezza lo Zibbo 2019 parla perfettamente la lingua mamoiadina attraverso sentori di macchia mediterranea, frutti rossi e nuances agrumate. Il sorso è ricco, sapido, fresco e chiude con ricordi speziati e di erbe aromatiche. Merita appieno la nostra Standing Ovation.

L’azienda:  Cantina Marco Canneddu

 

 

 

 

 

 

 

Via Manno 69, Mamoiada (NU)

email: cantinacanneddu@gmail.com

tel. Grazia +39 349 6852916; Marco +39 340 2872307

L’azienda della famiglia Canneddu si trova in uno dei luoghi più vocati per la coltivazione del Cannonau, a Mamoiada in provincia di Nuoro. Il microclima dettato dalla peculiare allocazione delle vigne – tra 650 e 900 metri s.l.m. esposte al sole e al vento, con grandi escursioni termiche notte/giorno – mantiene le piante e le uve sane, al riparo da malattie senza bisogno di interventi chimici. Ma tutta la filiera produttiva dell’azienda, certificata biologica, è improntata all’ecosostenibilità: in vigna si ara con i buoi, si lavora e si vendemmia solo manualmente, in cantina si usano lieviti indigeni e le fermentazioni sono spontanee.

 

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Turriga 2017 – Argiolas 98,2/100  (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca  70 euro circa.

Un vino che non ha bisogno di troppe presentazioni, essendo un simbolo internazionale dell’enologia sarda da ormai molti anni. Vinificato in acciaio e lasciato maturare per quasi due anni in piccoli fusti di rovere francese, ha struttura ed eleganza, potenza e slancio, materia e progressione. C’è tutto in questo rosso capace, per di più, di evolvere nel tempo come pochi altri. Al naso le classiche note scure, di prugna, frutti neri, tabacco, cuoio e spezie dolci. In bocca ha equilibrio e spessore, chiudendo lunghissimo su toni di macchia mediterranea.

L’azienda: Argiolas

Via Roma, 28/30 – 09040 Serdiana (CA)
email: info@argiolas.it
tel. +39 070740606

Fondata alla fine degli anni trenta da Antonio Argiolas, questa cantina è una delle più grandi e prestigiose della Sardegna (e d’Italia). Un nome che ha fatto conoscere i vini sardi nel mondo, il Turriga (un vino di fama internazionale creato dal celebre enologo Giacomo Tachis) su tutti. I terreni si trovano nel sud della Sardegna, nelle subregioni della Trexenta e del Sulcis. Una vasta gamma di etichette prodotte, tutte di assoluto valore, derivanti da vitigni come il Cannonau, il Vermentino, il Bovale, il Nasco e diversi altri oltre al Carignano.

13

Cannonau di Sardegna Sartiglia 2019 – Contini 98,4/100  (territorio/zona: Oristano) prezzo a scaffale enoteca  13 euro circa.

 

 

Da terreno in parte di origine vulcanica, ed in parte sabbioso leggermente argilloso. Impianti a spalliera (cordone speronato). Fermentazione con macerazione delle bucce per 10 giorni, affinamento in acciaio, 6 mesi barrique di secondo passaggio e alcuni mesi in bottiglia. Colore rosso rubino carico con sfumature granato, al naso intenso ed elegante con ampie note di frutti rossi, note balsamiche, chiude con ricordi di mirto e macchia mediterranea. Al palato il sorso è deciso, persistente nelle sue note fruttate, ricco di tannini avvolgenti e levigati.

L’azienda: Contini

Via Genova, n. 48-50, 09072 Cabras – Oristano

email: info@vinicontini.com

tel. 39 0783290806

Contini in Sardegna è sinonimo di Vernaccia di Oristano. Facendo una visita in azienda è possibile rimanere senza parole di fronte a diverse Vernaccia senza tempo, capaci di emozionare anche il bevitore più esperto. Qui però si prende tutto sul serio, e quindi anche quando ci si è cimentati con il Cannonau o con il Vermentino, il risultato è stato subito eccellente.

12

Cannonau di Sardegna Ghirada Fittiloghe 2019 – Vike Vike 98,5/100  (territorio/zona:  Mamoiada) prezzo a scaffale enoteca 23 euro circa.

 

Immediato e verticale. Molto diretto, dalle sensazioni agrumate e di frutti di bosco acerba, fino al mirto declinato in tante varianti. Sorso minerale, ricco di tannini potenti che promettono un lunghissimo riposo in cantina. Coniuga alla perfezione eleganza e profondità di beva.

L’azienda: Vike Vike

Via Marsala 19-21, 08024 Mamoiada (NU)

email:cantinavikevike@gmail.com

tel.+39 3482290179

Da alcuni anni Simone Sedilesu, giovane enologo, esponente della famiglia che ha per prima valorizzato il Cannonau di Mamoiada, ha creato una cantina tutta sua: Vike Vike (Guarda Guarda in lingua sarda). La filosofia aziendale è quella contemporanea: grande attenzione in vigna e poco interventismo in cantina, con fermentazioni spontanee e basso apporto di solfiti. Oltre al rosso si producono un rosato, un dolce da Moscato, un bianco da Granazza e una Riserva.

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Cannonau di Sardegna Ghirada Cara’Gonare 2019 – Teularju 98,6/100  (territorio/zona:  Mamoiada) prezzo a scaffale enoteca 55 euro.

 

Presenta ricordi di spezie dolci uniti a sensazioni di frutti rossi che anticipano freschezza e sapidità accompagnate da un tannino ancora vibrante. Il lungo finale insiste piacevolmente su toni di macchia mediterranea. Ancora giovane, darà il meglio di sé tra qualche tempo ma già vale la nostra Standing Ovation.

L’Azienda: Teularju 

Una delle ultime nate a Mamoiada è l’azienda vinicola Teularju, condotta da Francesco Sedilesu (già noto per essere stato il vero motore primo del fermento mamoiadino) e Rosa Muggittu insieme ai loro figli, Giovanni, sua moglie Elisabetta, Vincenza e Giuseppe. Nata nel 2017 con l’impianto di nuovo vigneto, interamente coltivato a Cannonau che solo nel 2019 ha dato luogo alla prima vendemmia e la vinificazione dei primi due Ghiradas (i cru), l’Ocruarana e la Cara’Gonare, mentre nel 2020 nascono i vini delle altre due Ghiradas, l’Erula e la Rizza.

10

Cannonau di Sardegna Riserva Gràssia 2017 – Giuseppe Sedilesu 98,7/100  (territorio/zona:  Mamoiada) prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa.

 

Ottenuto da vecchi alberelli (da 60 a oltre 100 anni d’età) in località Garaunele a 650 metri di altitudine, su terreni sabbiosi da disfacimento granitico, è uno dei vini dallo stile più tradizionale dell’azienda. Due anni di affinamento in botti grandi. Naso speziato e balsamico, con note di frutta rossa e scura (visciola e prugna). Sorso potente, esuberante, caldo, tannini eleganti, alcool perfettamente bilanciato da una vena fresca e agrumata; finale lunghissimo, travolgente, intenso, dalle nitide sensazioni di frutta matura. Ottima gestione di un’annata calda e siccitosa. Matrimonio d’amore con il porceddu e i pecorini stagionati.

L’Azienda: Giuseppe Sedilesu

Via V. Emanuele II, 64, 08024 Mamoiada (NU)

email:giuseppesedilesu@gmail.com

tel: +39 078456791

Sedilesu è un nome ormai noto a tutti gli appassionati del buon bere. Un dei pochi “brand” capace di sdoganarsi al di fuori dei confini isolani, ottenendo anche un ragguardevole successo commerciale, senza mai snaturarsi e restando sempre sardo fino al midollo. I vigneti si trovano ad oltre 600 metri di quota, in quella aspra e fantastica terra da vino che è Mamoiada. Dai ceppi di alberello accuditi con cura e lavorati in maniera artigianale in cantina, escono fuori ogni anni rossi succosi, sapidi e sempre coinvolgenti.

9

Cannonau di Sardegna Ghirada Elisi 2019 – Francesco Cadinu 98,8/100 (territorio/zona: Mamoiada) prezzo a scaffale enoteca 40 euro circa.


Caldo, strutturato e ricco di materia. Un campione di bontà, con aromi dalla macchia mediterranea, nitidissima, alla frutta di bosco scura e balsamica. Le erbe mediterranee accompagnano anche il sorso, sapido in chiusura e sorretto da una trama tannica integrata. Circa mille bottiglie da una singola vigna (in sardo questa tipologia di Cru viene chiamata “Ghirada”) situata in zona Elisi.

L’Azienda: Francesco Cadinu

Via Vittorio Emanuele II, 37 – 08024 Mamoiada (NU)

Tel.: +39 3290906997
email: cantinafrancescocadinu@gmail.com

Da soli cinque anni Francesco Cadinu etichetta i suoi vini, eppure è già da considerare uno dei leader della vivace scena di Mamoiada, animata dalla meritoria Associazione Mamojà (di cui è presidente). Naturalmente il Cannonau fa parte da sempre della vita della sua famiglia (e di quella della moglie Simonetta). I vigneti di proprietà si estendono per 6 ettari, con un’età che varia dai 20 ai 120 anni, coltivati ad alberello con metodi tradizionali: si pratica ancora l’aratura con i buoi. Già dalla vendemmia 2020 la consulenza enologica è affidata al bravissimo Emiliano Falsini.

8

Cannonau di Sardegna Riserva Pro Vois 2015 – Fratelli Puddu 98,9/100  (territorio/zona: Oliena) prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa.

 

Un vino marcato dall’inizio alla fine da una incisiva vena minerale. Teso e seducente, con freschezze agrumate da arancia matura e ribes rosso, ha toni dinamici e succosi anche al sorso, con un finale decisamente speziato e balsamico.

L’Azienda: Fratelli Puddu

Località Orbuddai – 08025 Oliena (NU)

Tel.: +39 0784 288457
email: info@aziendapuddu.it

Nina Puddu con tenacia e determinazione porta avanti il progetto di famiglia: produrre cioè Cannonau fedeli alla storia della vocatissima zona di Oliena. I vini riescono a convincere contemporaneamente modernisti e tradizionalisti.

7

Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena 2016 – Cantina Oliena 99/100  (territorio/zona: Oliena) prezzo a scaffale enoteca 13 euro circa.

 

Vino semplicemente fantastico, quasi metafisico nei suoi richiami ematici, di mirto e di elicriso. Da manuale al palato, con riverberi di more selvatiche, pepe nero in grani e un tannino che eguaglia le migliori espressioni del territorio. Sorso pieno, appagante, ricco di ricordi di macchia mediterranea e dalla lunga scia sapida finale. Prezzo semplicemente commovente.

L’Azienda: Cantina Oliena

Via Nuoro 112 – 08025 Oliena (NU)

Tel.: +39 0784 287509
email: infoo@cantinasocialeoliena.it

Dal lontano 1950, anno di fondazione, la cooperativa punta tutto sulla qualità delle uve Cannonau coltivate in zona, ed è tra le poche ad avvalersi di specifica sotto-denominazione. Il Nepente di Oliena celebrato da D’Annunzio è tornato a essere, dopo qualche anno di appannamento, uno dei rossi più caratterizzati dell’isola: e ora non mancano le bottiglie di grande qualità. La consulenza enologica è del bravissimo Daniele Manca.

6

Cannonau di Sardegna Su Soi 2019 – Murales 99,1/100  (territorio/zona: Gallura) prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.

Un Cannonau di Gallura molto interessante, che gioca le sue carte su eleganza e bevibilità senza rinunciare a struttura e complessità. Il sorso è avvolgente  e scorrevole allo stesso tempo, sapido, fresco ed è integrato a sentori minerali e speziati. Piacevolissima è la chiusura su ricordi di macchia mediterranea ed agrumi. Una meritata Standing Ovation.

 

L’Azienda: Murales

Localita Piliezzu, 1,

07026 Olbia SS

Tel. +39 393 923 1011

email: info@vinimurales.com

Piero Canopoli, enologo e sommelier, e la moglie Giuliana Dalla Longa, si sono trasferiti quasi 20 anni fa, da Varese in Gallura per dar vita a questa azienda che spazia a tutto tondo tra diverse varietà sarde (soprattutto Vermentino, Cannonau e Carignano) e internazionali (Viognier, Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah). Molto originali ed esteticamente curate sono le etichette che riprendono appunto il concetto dei murales.  Se vi recate in azienda non perdete l’occasione di fermarvi a pranzo alla Locanda Murales.

5

Cannonau di Sardegna Nepente di Oliena Vostè 2018 – Iolei – Nois 99,2/100 (territorio/zona:Oliena ) prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

Terreni ciottolosi e calcarei quasi di ispirazione dolomitica e disfacimento granitico sono le basi su cui poggia la vigna che origina questo Cannonau dall’impatto visivo luminoso e vivido, pur se non scarico di colore, e dai leggeri riflessi granati. Al naso il mirto è l’ospite d’onore, sottofondo e punteggiatura di un ampio ventaglio che va dalla visciola alla macchia mediterranea (richiami di rosmarino piacevolmente pungente), ginepro e pepe nero. In bocca ecco la nota balsamica che allunga, la spezia che allarga, la frutta che riempie, la sapidità che provoca e ancora il mirto, quasi a dire:”Benvenuti in Sardegna!” Vostè (Voi, Vossia) avrà lunga vita e merita quindi la nostra Standing Ovation.

L’Azienda: Iolei – Nois

 

Azienda

Iolei

Via Nuoro – 08025 Oliena

mail: info@iolei.it

tel: + 39 3488863219

Azienda dinamica e ormai alla terza generazione. Tre ettari vitati, con produzione che si attesta intorno alle 15 mila bottiglie: vini realizzati con le uve tradizionali, Cannonau e Vermentino. E di forte impronta territoriale, conseguenza di scelte ben precise, con basso intervento in vigna, vinificazione e affinamento in acciaio (solo per la riserva si utilizza la botte) ad esaltare frutto, bevibilità e tipicità.

4

Cannonau di Sardegna Riserva 2018 – Orgosa 99,4/100  (territorio/zona: Orgosolo) prezzo a scaffale enoteca  26 euro.

Vale la pena pazientare qualche minuto, magari chiacchierando amabilmente davanti al calice, per dare il tempo necessario per esprimersi al meglio a questo piccolo capolavoro sardo. L’impatto olfattivo è declinato su un frutto scuro, denso, che ricorda l’amarena sotto spirito e su spezie pepate. Il tannino è avvolgente e presente lungo una progressione gustativa dal ritmo sostenuto e una pulizia quasi divina. Un grande vino che vale la nostra Standing Ovation.

 

L’azienda: Orgosa

Loc.Lucuriò 08027 Orgosolo (Nuoro)

email: mgorgosolo@tiscali.it

tel. +39 3397784958

L’azienda Vitivinicola  Orgosa è stata la prima azienda a produrre vino in bottiglia a Orgosolo. Nasce nel 2002 grazie all’intuizione di Giuseppe Musina che, recuperando i vigneti di famiglia, si  reinventa agricoltore ed artigiano, riuscendo nell’impresa di produrre vini dal carattere marcatamente territoriale, spontanei, sinceri, dal frutto fragrante e di beva irresistibile. I vigneti sono situati nella valle di Locoe, su terreni composti da sabbione da disfacimento granitico, dove è sita anche la cantina e nella valle Sorasi, alle falde del Supramonte, con terreno prevalentemente calcareo. Il principale vitigno allevato è il Cannonau a cui si aggiungono in piccole quantità il Carignano, il Pascale e il Sangue di Cristo.

3

Cannonau di Sardegna Ghirada Ocruarana 2019 – Teularju 99,5/100  (territorio/zona: Mamoiada) prezzo a scaffale enoteca 50 euro circa.

 

 

Note di mirto, macchia mediterranea, fiori (con la viola in evidenza), e spezie dolci riescono a imprimere nella nostra mente quella sensazione di “libertà” che solo i vini di questo territorio sanno dare. L’eleganza e la complessita ci portano con il pensiero al meglio del Rodano. Un vino che dimostra come con grande attenzione in vigna ed in cantina, in un territorio particolarmente vocato come questo, si possa produrre un vino straordinario senza sbavature e di grande carattere, e che la personalità non debba necessariamente emergere con delle imprecisioni.

L’Azienda: Teularju 

Una delle ultime nate a Mamoiada è l’azienda vinicola Teularju, condotta da Francesco Sedilesu (già noto per essere stato il vero motore primo del fermento mamoiadino) e Rosa Muggittu insieme ai loro figli, Giovanni, sua moglie Elisabetta, Vincenza e Giuseppe. Nata nel 2017 con l’impianto di nuovo vigneto, interamente coltivato a Cannonau che solo nel 2019 ha dato luogo alla prima vendemmia e la vinificazione dei primi due Ghiradas (i cru), l’Ocruarana e la Cara’Gonare, mentre nel 2020 nascono i vini delle altre due Ghiradas, l’Erula e la Rizza.

2

Cannonau di Sardegna Classico Soroi 2018 – Cantine di Orgosolo 99,7/100  (territorio/zona: Orgosolo) prezzo a scaffale enoteca  27 euro circa.

Non sempre potenza è sinonimo di eleganza. In questo Cannonau la vera forza si chiama freschezza, che aiuta il palato a non stancarsi. Il Soroi gioca bene su note agrumate e mediterranee, dall’arancia rossa al pompelmo rosa, per finire su essenze di chinotto. Il meraviglioso percorso sensoriale si chiude infine su note di mirto, rosmarino ed eucalipto. Lungo, quasi eterno, il sorso. Una Standing Ovation meritatissima.

L’Aziende: Cantine di Orgosolo

Via E. Mattana, Zona P.I.P. – 08027 Orgosolo (NU)

Tel.: +39 0784 403096
email: info@cantinediorgosolo.it

Un gruppo di piccoli produttori, ciascuno con una propria storia ed esperienza produttiva alle spalle, costituiscono nel 2007 la società Cantine di Orgosolo e da allora selezionano le migliori uve Cannonau provenienti dai propri vigneti, per produrre in maniera artigianale dei vini rossi autentici, complessi, fortemente legati alla tradizione del luogo. L’impresa nasce ad Orgosolo, importante centro della Barbagia famoso per i suoi murales ed il Supramonte, caratterizzato da una realtà viticola formata da piccoli appezzamenti. La cantina è posta all’ingresso del centro abitato, per chi viene da Nuoro. Realizzata con tecniche e materiali ed attrezzature di nuova concezione, risulta essere molto funzionale ed adatta alle operazioni di trasformazione ed alla ricezione degli ospiti che intendono degustare i vini della cantina.

1

Cannonau di Sardegna Perda Rubia 2018 – Tenute Perda Rubia 100/100  (territorio/zona: Ogliastra) prezzo a scaffale enoteca  30 euro circa.

 

 

 

Ritorno col botto per un vino di enorme importanza storica, uno dei primi Cannonau a essere imbottigliato, negli anni ‘50. Supera con facilità impressionante i confini stilistici del vitigno sardo per eccellenza, coniugando splendidamente eleganza, tipicità, potenza e facilità di beva. Nasce da vecchie vigne allevate a piede franco, affina a lungo in grandi botti di rovere. Naso di estrema raffinatezza, che evoca i migliori rossi del Rodano: ematico, speziato (chiodi di garofano), fruttato (ciliegie rosse), con sfumature floreali, di cuoio e tabacco. Sorso rotondo e verticale, strutturato e succoso, magnifica accelerazione gustativa e persistenza misurabile in minuti. Un autentico capolavoro, che vale la Standing Ovation ed il nostro unanime !00/100.

L’azienda: Tenute Perda Rubia 

 

Via Asproni 29, 08100 Nuoro NU

tel. +39 3296333122

email: info@tenuteperdarubia.com

Nel 1945 nasce Perda Rubia,  da un’idea del commendator Mario Mereu, e vedrà la prima vendemmia nel 1949, Renato Mereu, figlio di Mario, porta avanti l’attività di famiglia, impiantando nel 1971 nuovi vigneti a piede franco con una nuova concezione di tipo colturale. Nel 2014 la terza generazione della famiglia Mereu dà avvio ad un’importante opera di rinnovamento e rilancio introducendo la nuova etichetta Naniha, con l’obiettivo di presentare il Cannonau “in purezza” sui nuovi mercati internazionali, pur nel rispetto dei tradizionali metodi di lavorazione, tramandati nel corso della settantennale attività. Oggi l’azienda dispone di circa 600 ettari di superficie, tutti condotti in biologico, di cui 20 ettari destinati a vigneto.

 

La classifica delle migliori Vernacce dell’Oristanese

 

Quest’anno mancano all’appello alcune etichette di cui non sono uscite nuove annate. Ciò ha determinato una classifica più contenuta in termini di vini recensiti.

4

Crannatza 2016 – Famiglia Orro 97/100  (territorio/zona del vigneto: Oristano/Valle del Tirso) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa (bottiglia da 0,500 litri).

 

 

Ottenuta da uve di Vernaccia che passano almeno 60 mesi in piccole botti scolme, in modo che la “pellicola” di lieviti permetta la lentissima evoluzione in presenza di ossigeno. In bocca colpisce per un’armonia di profumi e di sapori che è puro fascino. Alle classiche note di frutta secca e di spezie, si frappone uno slancio più fresco, di agrumi canditi e spezie. Al sorso ha una progressione dove non c’è durezza ma autentico equilibrio.

L’Azienda: Famiglia Orro

Famiglia Orro di Davide Orro

Azienda Agricola-Fattoria Didattica

via Giuseppe Verdi  09070 Tramatza OR

tel.  3477526617 – 078350040

email: info@famigliaorro.it

L’Azienda Agricola Fattoria Didattica “Famiglia Orro” è una piccola realtà a conduzione famigliare ubicata a Tramatza, piccolo borgo della Sardegna centro occidentale, nel cuore del mediterraneo. Davide se ne occupa, insieme a tutta la famiglia, coltivando con approccio antico e sano vite, olivo e ortaggi, tutti lavorati sul posto. La biodiversità qui non è uno slogan ma una filosofia di vita, che si traduce in una pratica agricola sostenibile e nel tentativo di coniugare innovazione e storia. I vitigni coltivati sono esclusivamente di varietà locali autoctone, spesso antiche, come la Vernaccia di Oristano e il Nieddera, nel pieno rispetto delle tecniche tradizionali.

3

Vernaccia di Oristano Flor 2016 – Contini  97,2/100  (territorio/zona: Cabras, Oristano), prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

 

Matura in caratelli scolmi che favoriscono lo sviluppo del velo di lieviti “flor”, da cui deriva il bouquet caratteristico della Vernaccia di Oristano. Colore ambrato luminoso. ​Sentori variegati: floreali (mandorlo, fiori secchi) e fruttati (pera, dattero, agrumi) con note speziate e balsamiche. Il sorso è caldo, succoso, di grande persistenza, con sensazioni retro-olfattive iodate e salmastre che si integrano con richiami fruttati e inducono dinamicità e piacevolezza al sorso.

L’Azienda: Contini 

Via Genova, n. 48-50, 09072 Cabras – Oristano

tel. 39 0783290806

email: info@vinicontini.com

Contini in Sardegna è sinonimo di Vernaccia di Oristano. Facendo una visita in azienda è possibile rimanere senza parole di fronte a diverse Vernaccia senza tempo, capaci di emozionare anche il bevitore più esperto. Qui però si prende tutto sul serio, e quindi anche quando ci si è cimentati con il Cannonau, il risultato è stato subito eccellente.

2

Vernaccia di Oristano Antico Gregori 1979 – Contini  99/100  (territorio/zona: Cabras, Oristano), prezzo a scaffale enoteca 75 euro circa (bottiglia da 0,375 litri).

Una persistenza incredibile, sapidità, freschezza caratterizzano il profilo organolettico di questa incredibile Vernaccia. Il sorso è pieno ed avvolgente ed è perfettamente integrato con sensazioni iodate, ricordi di fichi secchi e frutta disidradata, note salmastre ed un lunghissimo finale di erbe officinali. Senza alcun dubbio una strameritata Standing Ovation.

L’Azienda: Contini 

Via Genova, n. 48-50, 09072 Cabras – Oristano

tel. 39 0783290806

email: info@vinicontini.com

Contini in Sardegna è sinonimo di Vernaccia di Oristano. Facendo una visita in azienda è possibile rimanere senza parole di fronte a diverse Vernaccia senza tempo, capaci di emozionare anche il bevitore più esperto. Qui però si prende tutto sul serio, e quindi anche quando ci si è cimentati con il Cannonau, il risultato è stato subito eccellente.

1

Vernaccia di Oristano Riserva 2010 – Fratelli Serra 99,3/100  (territorio/zona: Zeddiani – Oristano) prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa (bottiglia da 0,750 litri).

 

Il quadro olfattivo è caratterizzato da note di tamarindo e bergamotto, sensazioni floreali di ginestre e mimose essiccate, ricordi balsamici, sentori di erbe mediterranee e mallo di noce. Sapido, fresco, chiude con un lunghissimo finale iodato e con richiami di frutta secca ed erbe officinali. Da Standing Ovation.

 

L’azienda: Fratelli Serra

 

Via Giuseppe Garibaldi, 25, 09070 Zeddiani (OR)

email: vitivinicola.serra@libero.it

tel. 0783 418276

Una bella tradizione di famiglia quella dell’azienda “Fratelli Serra” che vanta un secolo di esperienza nella produzione del vino “Vernaccia” nell’areale di Zeddiani, un piccolo centro agricolo nell’Oristanese non lontano dalla penisola del Sinis. È stata la prima azienda sarda ad ottenere il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata proprio con la “Vernaccia di Oristano”, l’unica che abbia in Sardegna il sostegno costante dell’esperienza della Facoltà di Agraria dell’Università di Sassari.

 

La Classifica dei migliori Vini Dolci

10

Vino da uve stramature Bisai 2019 – Audarya 94,5/100 (territorio/zona:Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 23 euro circa (bottiglia da 0,500 litri).

Ottenuto facendo appassire le uve naturalmente sulla pianta ed affinato in solo acciaio, denota profumi intensi e fragranti di fiori gialli, vaniglia, miele e frutta matura (pera, albicocca). Il sorso ha una dolcezza temperata da freschezza e sapidità che, unite a struttura ed alcol moderati, rendono la beva agile e piacevole.

 

L’azienda: Audarya

09040 Serdiana | Cagliari | Sardegna | Italy Loc. Sa Perdera | SS 466 km. 10,100

email: info@audarya.it

tel. +39 070 740437

Ormai nel piccolo comune Serdiana c’è una schiera di aziende che fanno vini di qualità. A nomi come Argiolas e Pala da pochi anni si è aggiunta anche questa cantina, oggi guidata da Salvatore Pala e dalla sorella Nicoletta, che rappresentano la terza generazione della famiglia. Salvatore segue scrupolosamente la vigna e le attività di vinificazione. E i suoi vini – monitorati da chi scrive nel corso degli anni – manifestano un progresso continuo e sempre più evidente.

 

9

Passito Su’Luci 2019 – Su’Entu 95,2/100  (territorio/zona: Marmilla) prezzo a scaffale enoteca 22 euro circa (bottiglia da 0,375 litri).

Nasce da uve Moscato e Nasco della Marmilla, un sistema di dolci colline che si susseguono sulla piana del Campidano. Da questo territorio ricco di calcare, deriva questo vino caratterizzato da mineralità, grassezza e persistenza gustativa. Il naso inebria da subito con note aromatiche di albicocca candita, pesca matura, rosa e foglie di salvia. In bocca l’evidente dolcezza è ben bilanciata dalla freschezza e sapidità del vino. Da provare in abbinamento alle seadas o su formaggi erborinati.

 

L’Azienda: Su’Entu

SP 48 Km 1,8 (Strada Sanluri-Lunamatrona)
09025 Sanluri (CA)
tel. Cantina +39 (070) 935 71 206

email: info@cantinesuentu.com

Il progetto della famiglia Pilloni è uno di quelli di cui si parla molto nell’isola. Con l’obiettivo di valorizzare un territorio poco conosciuto e incontaminato, la Marmilla, in pochi anni hanno messo su una cantina, una struttura ricettiva e una produzione vitivinicola di prima classe. I vigneti stanno diventando più maturi ed equilibrati, e ciò si riflette in una qualità media della produzione in continua crescita.

8

Vino da uve stramature Zoli 2013 – Fulghesu le vigne 96/100  (territorio/zona: Mandrolisai) prezzo a scaffale enoteca  18 euro circa (bottiglia da 0,500 litri).

 

Il quadro organolettico è caratterizzato da un ottimo equilibrio tra dolcezza, sapidità ed acidità, note di miele, mallo di noce ed un bellissimo finale su ricordi iodati e di erbe officinali. Il sorso è glicerico e fresco, pieno ed avvolgente, ed invita al riassaggio.

L’Azienda: Fulghesu le vigne

Località “Su Figili Cerebinu”

08030 Meana Sardo (NU)
email: peppeful@tiscali.it

tel. +39 0784 64320 – +39 338 8729991

I Fulghesu da generazioni tramandano le conoscenze della coltivazione della vite, i saperi e le esperienze dell’arte enologica e le tradizioni del proprio territorio. Tutto ebbe inizio negli anni trenta a Meana Sardo, piccolo paese nella regione storica della Barbagia di Belvì (Nuoro), quando venne impiantato il primo vigneto, nelle splendide colline a ovest del Gennargentu, con le antiche varietà tuttora coltivate ed altri vitigni come la Tintoria. Nel 1969 il capo famiglia Nino Fulghesu, con i risparmi del proprio lavoro di emigrato, volle continuare nella sua attività di viticoltore acquistando altri terreni proseguendo l’avventura di una viticoltura moderna con uno sguardo al futuro. Oggi, nel solco tracciato dal padre, Maria Teresa con l’aiuto ed il supporto della famiglia, continuano la tradizione con la realizzazione di una cantina dotata di moderne attrezzature, diventata subito un piccolo gioiello incastonato nelle meravigliose colline meanesi.

 

7

Dolce rosso Gocce di Venere 2017 – Su Binariu 96/100 (territorio/zona: Mandrolisai) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa (bottiglia da 0,500 litri).

 

Viene fuori alla distanza, con un allungo da vero podista. Un vino dolce, ma non stucchevole che gioca benissimo su note fresche da arancia candita alternate a succosità da pesca melba. Tono glicerico nella norma per la tipologia, ammirabile il corredo di erbe officinali al sorso.

L’Azienda: Su Binariu

Località Latarasiddu – 08038 Sorgono (NU)

Tel.: 0784 60167
email: info@cantinasubinariu.it  

La Cantina Su Binariu sorge in località Lattarasiddu a Sorgono, capoluogo della regione storica del Mandrolisai, nel cuore vivo della Sardegna. Costeggiata dai binari dell’antica ferrovia, l’azienda vitivinicola rinnova la passione di famiglia, rendendo omaggio a una storia secolare che parla di cultura, di vite ed, infine, di vino. Lo fa con i suoi vitigni autoctoni, Bovale Sardo, Cannonau e Monica, con vinificazioni innovative e, al tempo stesso, condotte nel rispetto delle tradizioni.


6

Vino bianco dolce da uve stramature Pontis 2018 – Contini 96,5/100  (territorio/zona: bassa valle del Tirso/Sinis) prezzo a scaffale enoteca 19 euro circa (bottiglia da 0,375 litri).

Da vigne su terreno alluvionale, sabbioso, leggermente argilloso. Vernaccia ottenuta in parte da uve appassite, in parte da uve vendemmiate e vinificate secondo tradizione in bianco con spremitura soffice e fermentazione a temperatura controllata. La parte appassita matura in acciaio, l’altra matura in caratelli di rovere e castagno. Tenuti scolmi per consentire lo sviluppo del caratteristico velo di lieviti Flor, che genera gli inconfondibili sentori della Vernaccia di Oristano, alcuni mesi poi in bottiglia. Colore luminoso di color ambra con riflessi dorati, al naso ampio ventaglio di profumi mielosi e albicocca, uva sultanina, mandorla e nocciola si fondono in un finale di cioccolato bianco, al palato dolcezza e suadenza, si uniscono in equilibrio con freschezza e sapidità, lunga persistenza aromatica.

 

 

 

L’Azienda: Contini 

Via Genova, n. 48-50, 09072 Cabras – Oristano

tel. 39 0783290806

email: info@vinicontini.com

Contini in Sardegna è sinonimo di Vernaccia di Oristano. Facendo una visita in azienda è possibile rimanere senza parole di fronte a diverse Vernaccia senza tempo, capaci di emozionare anche il bevitore più esperto. Qui però si prende tutto sul serio, e quindi anche quando ci si è cimentati con il Cannonau, il risultato è stato subito eccellente.

 

5

Moscato di Sardegna Passito 2015 – Cantine di Dolianova 97/100 (territorio/zona: Parteolla) prezzo a scaffale enoteca  20 euro circa (bottiglia da 0,375 litri)..

 

Una ampia gamma aromatica, centrata su dolcezza, fluidità e una notevole armonia, determina la piacevolezza di questo classico vino passito. Al naso si caratterizza per sentori cremosi e dolci di pan di spagna, zibibbo, frutta candita, miele di acacia e spezie dolci. Nel palato scorre morbido e setoso, con ritorni di vaniglia, uvetta, albicocca candita e fico d’india, ben armonizzati da una sapidità di fondo che rende il sorso sinergico e molto gradevole.

L’azienda: Cantine di Dolianova

Località Sant’Esu S.S. 387 km. 17+150

09041 Dolianova (CA) Tel: +39.070744101

mail: info@cantinedidolianova.it

La Cantina di Dolianova è nata nel 1949 dall’unione di 35 agricoltori che pian piano hanno costruito la più grande azienda vinicola della Sardegna con i suoi 1.200 ettari di vigneti propri e a 300 soci conferenti. Racchiude nella sua storia tutta l’identità dei vitigni autoctoni che hanno reso celebri i vini di questa terra, ottenendo importanti e unanimi riconoscimenti da tutta la critica enologica, nazionale e internazionale. Si caratterizza per uno straordinario rapporto qualità prezzo dei suoi prodotti.

 

4

Lajcheddu 2016 – Tondini 97,5/100  (territorio/zona:Gallura) prezzo a scaffale enoteca  20 euro circa (bottiglia da 0,500 litri)..

 

Sensazioni olfattive caratterizzate dalle note conferite dall’appassimento, da frutti tropicali, miele, fichi e frutta secca. Il sorso non mai stucchevole, con freschezza e sapidità ad equilibrare dolcezza e carica glicerica. Chiude con un lungo finale su ricordi di miele ed albicocca disidradata.

L’Azienda: Tondini

 

Loc. San Leonardo
07023 Calangianus (OT)

email: info@cantinatondini.it

La cantina Tondini ha circa trent’anni di storia. Il fondatore Orlando Tondini, oggi alla guida dell’azienda con i suoi quattro figli, ha iniziato l’attività di viticoltore sul finire degli anni Ottanta, dando priorità al vitigno bianco principe della Sardegna: il Vermentino.  Siamo nel cuore dell’alta Gallura, su una collina tra Luras e Calangianus, zona d’eccellenza per il Vermentino, ma anche capitale sarda del sughero. I vigneti hanno esposizioni ottimali, ad  un’altitudine tra i 300 e i 400 metri s.l.m. su terreni derivanti prevalentemente da disfacimento granitico. Il clima ventilato e le forti escursioni termiche fanno il resto, offrendo una gamma di bianchi sempre convincente e con un ventaglio aromatico indubbiamente espressivo ed affascinante.

 

3

Cannonau di Sardegna Passito Antonio Argiolas 100 2017 – Argiolas 98,4/100  (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 40 euro circa.

 

Da terreni sciolti di origine calcarea, base imprescindibile per originare vini eleganti; ancor più importante quando si vuole dare vita a un passito, per di più iconico come quello creato in onore del capostipite della azienda. Rosso granato con riflessi rubino; gira lento il vino, viscoso nel bicchiere. Al naso è sinfonico: fiori rossi appassiti, rosa rossa e lilium rubra su tutti; frutta scura matura a mo’ di confettura: prugna, mirtillo, marasca, impreziositi, non mortificati, da una leggera nota alcolica bilanciata da note balsamiche di macchia mediterranea e spezie dolci da mille e una notte. In bocca la nota balsamica si trasforma in scia fresco/sapida che contiene la dolcezza del frutto maturo e il tannino, elegante ma presente, bilancia le sensazioni morbide. Berlo è un piacere così intenso, perché il sorso à pieno, che pur solleticando la fantasia con abbinamenti intriganti, per un attimo, voltandoci di lato ci immaginiamo a godercelo in veranda su una sedia, al tramonto, accanto ad Antonio, in silenzio, guardando l’orizzonte. Meritatissima Standing Ovation.

L’azienda: Argiolas

Via Roma, 28/30 – 09040 Serdiana (CA)
email: info@argiolas.it
tel. +39 070740606

Fondata alla fine degli anni trenta da Antonio Argiolas, questa cantina è una delle più grandi e prestigiose della Sardegna (e d’Italia). Un nome che ha fatto conoscere i vini sardi nel mondo, il Turriga (un vino di fama internazionale creato dal celebre enologo Giacomo Tachis) su tutti. I terreni si trovano nel sud della Sardegna, nelle subregioni della Trexenta e del Sulcis. Una vasta gamma di etichette prodotte, tutte di assoluto valore, derivanti da vitigni come il Cannonau, il Vermentino, il Bovale, il Nasco e diversi altri oltre al Carignano.

 

2

Vino Liquoroso Rosso Festa Norìa s.a. – Cantina Santadi 98,8/100 (territorio/zona: Santadi) prezzo a scaffale enoteca 28 euro circa (bottiglia da 0,500 litri).

Da vecchie viti di Cannonau a piede franco, si ottiene attraverso l’aggiunta di alcol vinico durante la fermentazione e affina in piccole botti di rovere per molto tempo. Un caleidoscopio di profumi e aromi investe naso e palato: sentori di marsala, sherry, frutta secca, spezie dolci, macchia mediterranea e note balsamiche. Al gusto è avvolgente, ammaliante; la componente zuccherina magistralmente integrata con sapidità e tannino. Ne risulta un sorso ricco e scorrevole, amaricante, lunghissimo, che non smettereste mai di assaporare.

 

 

L’azienda: Cantina Santadi

Via Cagliari, 78 – 09010 Santadi

email: info@cantinadisantadi.it

tel. +39 0781950127

Nata negli anni Sessanta del Novecento, è probabilmente la cantina sociale del Sulcis più importante da un punto di vista storico, con un ruolo pionieristico per la valorizzazione del Carignano in termini di qualità e potenziale commerciale. È qui che Giacomo Tachis creò nel 1984 il Terre Brune, uno degli ambasciatori del vino sardo nel mondo. Oggi la via a fianco della sede aziendale prende il nome del celebre enologo. I soci sono circa 200, il patrimonio vitato (Vermentino compreso) è di ben 600 ettari.

 

1

Moscato di Sorso-Sennori Crabioni 2017 – Nuraghe Crabioni 99/100  (territorio/zona: Sorso) prezzo a scaffale enoteca  20 euro circa (bottiglia da 0,500 litri)..

 

Un vino entusiasmante, capace di affascinare guidandoti in un piacevole viaggio fatto di frutta secca e miele, ma anche di fragranti e intense note di fiori d’arancio e anice. Fresco, sapido, per nulla stucchevole. Ogni sorso risulta piacevole dall’inizio alla fine. Da un vino così potente ed equilibrato non ci si poteva che aspettare una persistenza in bocca lunga e intensa. Standing Ovation più che meritata.

L’azienda: Nuraghe Crabioni

Località Lu Crabioni 07037 Sorso (Sassari)

email: info@nuraghecrabioni.com

tel. 3402742056

Augusto Seghene, con l’aiuto del cugino Tonino Spanu fonda l’azienda a Sorso nel 2003. Nel giro di pochi anni, prima con le selezioni di Vermentino (Kanimari e Sussinku), poi con lo stesso Cannonau e con il tipico Moscato della zona, e da ultimo anche con il Cagnulari (etichetta Sussinku Rosso), la cantina si afferma tra le più importanti della Romangia. Circa 35 ettari coltivati davanti al mare, la cui salsedine spesso ricopre l’uva con la sua patina bianca e suggerisce quasi una trasmissione di sapori. I figli di Augusto (Alessandra e Maurizio) seguono gli aspetti commerciali mentre la direzione tecnica è del bravissimo enologo Mauro Murgia.

 

La miglior Malvasia di Bosa

Malvasia di Bosa Riserva 2015 – Cantina G. Battista Columbu 99,2/100 (territorio/zona:  Bosa) prezzo a scaffale enoteca 38 euro (bottiglia da 0,5 litri).

 

Versione stellare di questo antico vino, davvero in stato di grazia. Ottenuto da vigne allevate sul calcare bianco a due passi dal mare, a Magomadas e a Bosa, fermenta spontaneamente in inox e poi matura in botti di castagno scolme su lieviti flor (che consentono l’ossidazione) per minimo due-tre anni. Naso ricchissimo, mutevole e sorprendente: a classiche note di frutta secca (mandorle, noci, fichi) si affiancano toni minerali e affumicati (torba, salsedine), poi macchia mediterranea, agrumi gialli (bergamotto)… e l’elenco potrebbe continuare. Bocca di grande freschezza e sapidità, il tenore alcolico è elevato ma ben integrato nel sorso, delicatamente tannico. La chiusura è lunghissima, sussurrata, tra note ancora agrumate e floreali (camomilla) e un soffio balsamico di chiara impronta marina.

 

L’Azienda: Cantina G. Battista Columbu

via Carmine 104
08013 Bosa -SARDEGNA-
tel +39 0785  605827  cell. +39 339 5731677
e-mail info@malvasiacolumbu.com

Scoperta nel 1975 da Mario Soldati, divenuta celebre nel 2004 per il documentario “Mondovino”, dopo la morte di Giovanni Battista l’azienda è condotta dai figli. I quali hanno continuato la preziosa opera del genitore, insegnante di origine barbaricina che si trasferì a Bosa negli anni Cinquanta e che riuscì a mantenere e a valorizzare l’antichissima tradizione della Malvasia, il vino dell’ospitalità sempre presente negli eventi felici (battesimi, matrimoni, feste) come in quelli luttuosi. Ancora oggi la famiglia Columbu continua a resistere strenuamente in un mondo dove i vini ossidativi trovano sempre meno spazio e fortuna presso gli appassionati. Noi di Vinodabere, ovviamente, facciamo il tifo per loro.

 

La Classifica dei migliori Altri Vini Bianchi

 

5

Kanimari Cuvée 2020 – Nuraghe Crabioni 95,5/100  (territorio/zona: Sorso) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

 

Siamo di fronte ad un piacevolissimo Moscato secco. Anticipato nel sorso da profumi di fiori, frutta a polpa bianca ed erbe officinali, risulta ricco, caldo ed elegante con una ottima freschezza e sapidità che preludono ad un lungo finale su ricordi di salvia, erbe officinali e pietra focaia.

L’azienda: Nuraghe Crabioni

Località Lu Crabioni 07037 Sorso (Sassari)

email: info@nuraghecrabioni.com

tel. 3402742056

Augusto Seghene, con l’aiuto del cugino Tonino Spanu fonda l’azienda a Sorso nel 2003. Nel giro di pochi anni, prima con le selezioni di Vermentino (Kanimari e Sussinku), poi con lo stesso Cannonau e con il tipico Moscato della zona, e da ultimo anche con il Cagnulari (etichetta Sussinku Rosso), la cantina si afferma tra le più importanti della Romangia. Circa 35 ettari coltivati davanti al mare, la cui salsedine spesso ricopre l’uva con la sua patina bianca e suggerisce quasi una trasmissione di sapori. I figli di Augusto (Alessandra e Maurizio) seguono gli aspetti commerciali mentre la direzione tecnica è del bravissimo enologo Mauro Murgia.

 

 

4

Nasco di Cagliari Iselis 2020 – Argiolas 96/100 (territorio/zona: Tenuta Iselis, Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 16 euro circa.

 

 

Colore giallo paglierino intenso con riflessi dorati. Al naso fruttato di pesca giallona, albicocca e di frutti tropicali come mango e alchechengi, piccoli fiori bianchi (fiori d’arancio e mughetto) e gialli (tarassaco), note muschiate. Delicatamente minerale. Il sorso è morbido e avvolgente e si chiude con un lungo finale di frutti bianchi e mandorla dolce ravvivato da una presente acidità.

 

L’azienda: Argiolas

Via Roma, 28/30 – 09040 Serdiana (CA)
email: info@argiolas.it
tel. +39 070740606

Fondata alla fine degli anni trenta da Antonio Argiolas, questa cantina è una delle più grandi e prestigiose della Sardegna (e d’Italia). Un nome che ha fatto conoscere i vini sardi nel mondo, il Turriga (un vino di fama internazionale creato dal celebre enologo Giacomo Tachis) su tutti. I terreni si trovano nel sud della Sardegna, nelle subregioni della Trexenta e del Sulcis. Una vasta gamma di etichette prodotte, tutte di assoluto valore, derivanti da vitigni come il Cannonau, il Vermentino, il Bovale, il Nasco e diversi altri oltre al Carignano.

 

3

Galesa 2019 – Mesa 96,5/100  (territorio/zona: Sant’Anna Arresi – Sulcis) prezzo a scaffale enoteca 32 euro circa.

Divertente e minerale, minerale e divertente. Comunque uno lo voglia osservare e degustare è un vino dalla beva meravigliosa. Ricco di macchia mediterranea, cedro maturo e fiori di gelsomino. Tanto basta per un palato soddisfatto e pulito.

 

L’Azienda: Mesa

Loc. Su Baroni 09010 Sant’Anna Arresi (SU)

email: info@cantinamesa.it

tel. +39 0781965057

Il nome Mesa, che in sardo significa “tavola”, rappresenta al meglio la filosofia di questa azienda. Semplicità, unicità e amore per la terra sono, infatti, i valori caratterizzanti tutta la filiera produttiva. La cantina che conta oggi su 78 ettari vitati, di cui 66 di proprietà, situati in un territorio straordinariamente vocato alla viticoltura, nasce nel 2004 grazie a un’intuizione del famoso pubblicitario di origine sarda Gavino Sanna ed ha vissuto qualche anno fa un’importante svolta con l’ingresso del gruppo Santa Margherita come socio di maggioranza. Territoriali ed espressivi sono i vini prodotti ben identificabili anche grazie alle etichette minimali, ispirate agli antichi arazzi sardi, creati da un’arte silenziosa e lenta che affina nel tempo proprio come il vino.

 

2

Karmis Cuvée 2020 – Contini  97/100  (territorio: Cabras, Oristano) – prezzo a scaffale enoteca 14 euro circa.

Da uve Vernaccia (70%) e Vermentino (30%). Categoria “vino di pancia più che di testa”, sfiora l’eccellenza per un soffio. Si presenta in una livrea dorata e, come ogni gioiello che si rispetti, dimostra subito il suo valore con note di zagara, bergamotto e pera succosa. In bocca è un tripudio di essenze marine, dal finale lungo e rinfrescante. Esula dal classico, mantenendo una buona progressione elegante.

 

L’Azienda: Contini 

Via Genova, n. 48-50, 09072 Cabras – Oristano

tel. 39 0783290806

email: info@vinicontini.com

Contini in Sardegna è sinonimo di Vernaccia di Oristano. Facendo una visita in azienda è possibile rimanere senza parole di fronte a diverse Vernaccia senza tempo, capaci di emozionare anche il bevitore più esperto. Qui però si prende tutto sul serio, e quindi anche quando ci si è cimentati con il Cannonau, il risultato è stato subito eccellente.

 

1

Perda Pintà 2019 – Giuseppe Sedilesu 99,2/100      (territorio/zona: Mamoiada) prezzo a scaffale enoteca 26 euro circa.

L’uva, Granazza 100%, subisce una pressatura soffice e fermenta spontaneamente in piccole botti usate di legno francese, dove resta per circa un anno ad affinare. Macchia mediterranea al naso, con bei rimandi floreali, di malto, miele e albicocca. Sorso teso, sapido, fresco, molto dinamico nonostante la lieve tannicità, l’alcol (17°) e il residuo zuccherino. Tutto in perfetto equilibrio, la chiusura è di notevole persistenza e armonia su toni di frutta secca e agrumi gialli (pompelmo, bergamotto). Un vino arcaico, complesso, profondo, forse alla sua migliore versione di sempre, una versione da Standing Ovation.

 

L’Azienda: Giuseppe Sedilesu

Via V. Emanuele II, 64, 08024 Mamoiada (NU)

email:giuseppesedilesu@gmail.com

tel: +39 078456791

Sedilesu è un nome ormai noto a tutti gli appassionati del buon bere. Un dei pochi “brand” capace di sdoganarsi al di fuori dei confini isolani, ottenendo anche un ragguardevole successo commerciale, senza mai snaturarsi e restando sempre sardo fino al midollo. I vigneti si trovano ad oltre 600 metri di quota, in quella aspra e fantastica terra da vino che è Mamoiada. Dai ceppi di alberello accuditi con cura e lavorati in maniera artigianale in cantina, escono fuori ogni anni rossi succosi, sapidi e sempre coinvolgenti.

 

 

 

 

La Classifica dei migliori Altri Vini Rossi

 

15

 

Rubinus 2019 – Tenute Smeralda 94,5/100     (territorio/zona: Parteolla) prezzo a scaffale enoteca 17  euro circa.

 

Da Barbera Sarda ed altri vitigni autoctoni si ricava il Rubinus, rosso di grande carattere, ricco in struttura, persistente, sapido e di raffinata eleganza. Il finale insiste su toni di frutti rossi e macchia mediterranea.

L’Azienda: Tenute Smeralda

via Kennedy 21 09040 Donori (CA)

tel. +39 3387446524

email: info@tenutesmeralda.it

L’azienda opera nel settore viticolo da circa mezzo secolo e da alcuni anni produce vini con il marchio Tenute Smeralda. Siamo a sud, a Donori nel Parteolla, con sei ettari di vigneti allevati tradizionalmente su colline ben esposte, dai suoli sabbioso-argillosi. Le rese molto basse garantiscono una produzione annua di circa 40 mila bottiglie tra Vermentino, Cannonau e altre varietà autoctone sarde.

 

 

14

 

Galana 2015 – Cantina del Vermentino 94,7/100  (territorio/zona: Gallura) prezzo a scaffale enoteca  24 euro circa.

 

Ottenuto da Cabernet Sauvignon, Cagnulari, Sangiovese e altre uve a bacca nera, allevate in Gallura a 300-450 metri di altitudine, affina 13 mesi in barriques e un altro anno e mezzo in vetro. All’olfatto frutta in confettura, noci, vaniglia e un bel soffio balsamico di macchia mediterranea; al palato è molto equilibrato, la decisa struttura e il calore alcolico non impediscono una beva agile e succosa, fine, levigata, sapida. Finale di ottima persistenza e freschezza.

L’Azienda: Cantina del Vermentino

Cantina del Vermentino

Via San Paolo, n° 2 07020 Monti (OT) Italia

email: cantina@vermentinomonti.it

Tel +39 0789 44012

Conosciuta in Sardegna come la Cantina di Monti, è una  cooperativa di grandi dimensioni (350 soci, 600 ettari di vigne, tre milioni di bottiglie) nata nel 1956. Da diversi anni riesce a mantenere un alto standard qualitativo soprattutto nella vasta gamma dei vini bianchi, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. I vigneti sono nelle zone più vocate della Gallura, tra i 100 e 450 metri s.l.m., su terreni di disfacimento granitico. Il Vermentino è naturalmente l’uva regina, il suo allevamento è favorito dalle notevoli escursioni termiche.

13

 

Capidannu 2017 – Azienda Vitivinicola San Leonardo (Cantina Bacchjera) 95,5/100 (territorio/zona: Gallura) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

 

Nonostante le apparenze, nel dialetto gallurese “Capidannu” significa settembre, cioè il mese della vendemmia, secondo la tradizione contadina e pastorale che a lungo continuò a rispettare il calendario bizantino e non quello gregoriano. Ottenuto da un taglio di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc con leggera prevalenza del secondo, sosta per un anno in barriques. Naso variegato di amarene e prugne, pepe e liquirizia, il contributo del rovere è ancora avvertibile (vaniglia, cacao) ma ben integrato. Bocca molto raffinata, tannini di bella stoffa, si beve bene e ha un finale molto lungo.

L’azienda: Azienda Vitivinicola San Leonardo (Cantina Bacchjera)

Via Sabotino, 1 – 07023 Calangianus (OT)

tel. +39 079 661 192 – mobile +39 348 755 4780

mail:budokat71@gmail.com  –

mail: info@cantinabacchjera.it

Piccola e dinamica realtà vitivinicola dalla lunga tradizione familiare. Il nome attualmente legato alla località San Leonardo a Calangianus (zona vocatissima per il Vermentino gallurese), cambierà dal prossimo anno in “Bacchjera”, che trae origine proprio dal soprannome di famiglia e connota in maniera ben definita il carattere “contadino” della stessa. Nel cuore della zona di produzione del Vermentino di Gallura vengono allevati vitigni autoctoni ed internazionali che Mario Tamponi, con la consulenza del fratello Michele, agronomo specializzato in viticoltura ed enologia, cura sapientemente con la tecnica affinata in tanti anni di esperienza professionale. Le etichette prodotte nel rispetto dei criteri fondamentali di una corretta vinificazione si prefiggono di richiamare espressamente il territorio e l’ambiente in cui nascono.

 

12

 

Incontru 2020 – Tenute Aini 96/100  (territorio/zona: Gallura) prezzo a scaffale enoteca 17 euro circa.

 

Da vigneti sulle alture di Berchidda, un’area isolata e protetta dai venti, perfetta per la maturazione delle uve.Il vino è frutto dell’assemblaggio di tre vitigni: Merlot, Cabernet Sauvignon e Sangiovese (notoria è la passione dei due fratelli Aini per quest’ultima varietà). Il risultato è un bel taglio bordolese che nulla ha da invidiare ai più noti vini toscani. Al naso si avvertono netti gli aromi di ginseng, macchia mediterranea e buccia di arancia; al sorso rivela tutta la sua solidità con richiami di frutti rossi, spezie e liquirizia per un lungo finale iodato e salino. Ça va sans dire l’abbinamento con il porceddu o porcetto arrosto o con i malloreddus con sugo di pecora.

 

L’Azienda: Tenute Aini

Località Campos San Michele

07022 Berchidda (SS) Sardegna – Italia

Tel. (+39) 329-8624380

email: info@tenuteainivini.it

L’azienda vitivinicola Tenute Aini Vini si estende su un’area di 12 ettari di vigneto, dislocato in  Gallura in varie parti delle colline Berchiddesi. Grande attenzione per il territorio e per l’autoctono Vermentino, ma anche aperture verso un razionale utilizzo dei vitigni internazionali.

11

 

Cultisia 2019 – Udus 96,5/100  (territorio/zona:Uta, vicino Cagliari) prezzo a scaffale enoteca 15 euro circa.

Rosso rubino intenso con riflessi violacei. Complesso e ricco di sentori fruttati, dalla marasca alla prugna matura. Esprime le meraviglie del bosco con i profumi caratteristici del sottobosco, aghi di pino e foglie di quercia, e della montagna incontaminata, sentori legati alla roccia e note vegetali di macchia mediterranea. Di Buon corpo, rotondo, morbido ed equilibrato, con tannino ben amalgamato ed elegante. Vino con una forte identità.

L’Azienda: Udus

Nome Azienda: Udus

Indirizzo: S.S. Agricola Viticola 3c 09010 Uta CA
Tel.: +39 371 441 9483

Udus è il nome antico di Uta, piccolo comune a pochi chilometri da Cagliari, e corrisponde al nome dato alla cantina proprio a sottolineare il legame e il profondo rapporto di rispetto reciproco con la terra. Il terreno vocato a vigna si estende per 10 ettari, è di origine sabbioso con un buon contenuto d’argilla e si trova vicino all’oasi naturalistica di Monte Arcosu, godendo del tipico clima mediterraneo. I vitigni piantati sono: Vermentino e Nuragus, Cannonau e Monica, Moscato e Cabernet Sauvignon. L’azienda applica i metodi dell’agricoltura biologica escludendo l’utilizzo di prodotti chimici di sintesi e pesticidi. Si dedica alla produzione dei vini sardi in chiave innovativa, ne escono così vini moderni ed autentici.

10

 

Luzzana 2019 – Cherchi  96,6/100  (territorio/zona: Usini) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

 

Ottenuto da Cannonau e Cagnulari selezionati con cura e vinificati separatamente, il Luzzana prende vita dopo una naturale fermentazione malolattica – generalmente tra l’autunno e la primavera immediatamente successiva alla vendemmia – e un successivo periodo di maturazione in barrique di legno nuove e seminuove, per un periodo compreso tra gli otto e i dodici mesi. Solo a questo punto, le due masse di vino vengono assemblate ed avviate all’imbottigliamento. Ha l’anima del rosso tipicamente isolano, possente ed elegante al tempo stesso. Al naso si avvertono sentori di torrefazione, che lasciano pian piano spazio a note fruttate di prugna, ciligie mature, more in confettura. In bocca il tannino è vibrante, ma riesce ad esprimersi sempre in un quadro di buon equilibrio, con un finale lunghissimo e sapido, dove recita un ruolo evidente la parte speziata.

L’azienda: Cherchi 

Località Sa Pala ‘e Sa Chessa 07049 Usini (SS)

tel.+39 079 380273

mail: info@vinicolacherchi.com

Giovanni Maria Cherchi, conosciuto da tutti come zio Billia, da poco scomparso, ha dato vita a questa azienda 50 anni fa, cercando di valorizzare, con successo, il vitigno Cagnulari nella zona più vocata in Sardegna (Usini) insieme al Vermentino che in questo territorio dà generalmente risultati fantastici e si dimostra molto adatto al’invecchiamento. Salvatore, figlio di Billia, ha preso in mano le redini dell’azienda. La consulenza enologica è del bravissimo Piero Cella.

9

 

Serranu 2017 – Cantina Tani 97/100  (territorio/zona: Gallura) prezzo a scaffale enoteca 45 euro circa.

Assaggio di grande eleganza capace di catturare già col suo ampio bagaglio olfattivo cadenzato in sentori di frutti rossi, (amarena, ribes) richiami agrumati, spezie dolci e piacevoli sbuffi minerali. Il sorso, di grande personalità e piacevolezza gustativa, è pieno, ricco, appagante, morbido, potente, rinvigorito da intensa freschezza e vivace sapidità. Interminabile il finale dai ritorni fruttati. Affinato in tonneaux di rovere da 1000 litri. Sorprendente.

 

L’azienda: Cantina Tani

Loc. Conca Sa Raighina 07020 Monti (OT)

email: info@cantinatani.it

tel. +39 335472221

Tonino Tani e le figlie Angelica e Roberta, hanno dato vita a questa cantina con annesso, piacevole agriturismo. Siamo a Monti, nel cuore dell’area di produzione del Vermentino di Gallura. Le vigne qui sono a 350 metri, su terreni da disfacimento granitico. La vendemmia è manuale. Si producono con successo anche vini a base di Cannonau. La Cantina, costruita nel 2008, è ubicata nel cuore dei vigneti per consentire l’immediata vinificazione delle uve appena colte. Struttura all’avanguardia, conta interamente su macchine in acciaio inox, ed ha annessa area di affinamento seminterrata.

 

8

 

Soberanu 2019 – Cherchi 97,2/100  (territorio/zona: Usini ) prezzo a scaffale enoteca 38 euro circa.

Cagnulari in purezza, dallo spiccato ventaglio olfattivo, ottenuto dalla selezione di grappoli sovramaturi allevati nelle vigne più vecchie dell’azienda. Spezie dolci, frutta rossa matura, echi balsamici e macchia mediterranea, anticipano un sorso ricco, materico, caldo, di gran corpo, sorretto da vivace freschezza e intrigante sapidità. Davvero lungo il finale su ritorni fruttati. Imbottigliato senza filtrazione. Appagante.

L’azienda: Cherchi 

Località Sa Pala ‘e Sa Chessa 07049 Usini (SS)

mail: info@vinicolacherchi.com

tel.+39 079 380273

Giovanni Maria Cherchi, conosciuto da tutti come zio Billia, da poco scomparso, ha dato vita a questa azienda 50 anni fa, cercando di valorizzare, con successo, il vitigno Cagnulari nella zona più vocata in Sardegna (Usini) insieme al Vermentino che in questo territorio dà generalmente risultati fantastici e si dimostra molto adatto al’invecchiamento. Salvatore, figlio di Billia, ha preso in mano le redini dell’azienda. La consulenza enologica è del bravissimo Piero Cella.

 

7

 

I Giganti Rosso 2017 – Contini  97,2/100 (territorio/zona: Cabras, Oristano ) prezzo a scaffale enoteca 28 euro circa.

 

Da un blend di Nieddera, tipica varietà a bacca rossa della bassa valle del Tirso e altri vitigni autoctoni locali, si concede  al naso con intense sensazioni fruttate di amarene e more, macchia mediterranea, accenni speziati e richiami balsamici. Il sorso è caldo, morbido, succoso, sorretto da intrigante freschezza e decisa sapidità e caratterizzato da un tannino ben integrato. Lungo ed appagante il finale che invita più volte al riassaggio. 12 mesi tra barrique e tonneaux di primo e secondo passaggio e almeno 6 mesi in bottiglia.

 

L’Azienda: Contini 

Via Genova, n. 48-50, 09072 Cabras – Oristano

tel. 39 0783290806

email: info@vinicontini.com

Contini in Sardegna è sinonimo di Vernaccia di Oristano. Facendo una visita in azienda è possibile rimanere senza parole di fronte a diverse Vernaccia senza tempo, capaci di emozionare anche il bevitore più esperto. Qui però si prende tutto sul serio, e quindi anche quando ci si è cimentati con il Cannonau, il risultato è stato subito eccellente.

 

6

 

Caricagiola 2020 – Lepori 97,4/100 (territorio/zona: Trinità d’Agultu) prezzo a scaffale enoteca 52 euro circa.

 

Da un vitigno ormai molto raro in Sardegna (il Caricagiola) si riesce ad ottenere questo vino, che mostra carattere e personalità, succosità e freschezza, note iodate e di frutti rossi, ed un lungo finale speziato e floreale.

L’azienda: Francesco Lepori

L’azienda si trova a Trinità d’Agultu ed ha vigneti a piede franco su terreni sabbiosi. La produzione è limitata ed è realizzata con grande attenzione alla natura e all’ambiente. I vitigni in gioco sono il Vermentino ed il Caricagiola. Ed il risultato sono dei vini unici, di grandissimo carattere, che parlano di territorio e tipicità.

 

5

 

Barrua 2017 – Agricola Punica 97,5/100  (territorio/zona: Sulcis ) prezzo a scaffale enoteca 32  euro circa.

Una creazione del celebre Giacomo Tachis, giunto tanti anni fa in terra sarda per dar vita alla collaborazione tra la locale cantina Santadi e la famosa Tenuta San Guido in Toscana. Il terreno misto, argilloso, calcareo e in parte sabbioso della zona del basso Sulcis crea il presupposto perfetto per la crescita delle vigne, insieme a un metodo di produzione volto ad esaltare le qualità del vino che ne deriva. L’uvaggio vede una prevalenza di Carignano, con un piccolo saldo di Cabernet Sauvignon e Merlot. È vino di potenza ed eleganza allo stesso tempo. I profumi partono dalla consueta frutta rossa matura, con una bella amarena in primo piano, e diventano più complessi ad ogni olfazione, aggiungendo spezie, liquirizia, mirto e macchia mediterranea. Sorso lunghissimo e appagante, per uno dei vini simbolo dell’isola.

 

L’azienda : Agricola Punica

9010 Santadi – Loc. Barrua

email: info@agripunica.it

Tel. : +39 0781 941012

L’azienda è una joint-venture tra il Gruppo Tenuta San Guido Sassicaia, la Cantina di Santadi, Antonello Pilloni (presidente della Cantina Santadi) ed il leggendario enologo toscano Giacomo Tachis. Fu proprio quest’ultimo a volere fortemente la nascita di Agricola Punica e la produzione dei vini aziendali Barrua e Montessu. Ed i risultati gli hanno dato ragione riuscendo a cogliere in pieno l’espressione del territorio del Sulcis.

 

4

 

Amjonis 2020 – Tondini 98/100  (territorio/zona: Gallura) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

 

Merita indubbiamente la Standing Ovation soprattutto per la grande complessità e coerenza all’olfatto ed al gusto. Parte da potpourri di rose rosse, vira su frutta di bosco croccante e chiude al palato su note iodate, quasi salmastre. Cosa cercare ulteriormente in un vino? Danza tra potenza e tensione minerale. Onesto anche nel prezzo.

L’Azienda: Tondini

 

Loc. San Leonardo
07023 Calangianus (OT)

email: info@cantinatondini.it

La cantina Tondini ha circa trent’anni di storia. Il fondatore Orlando Tondini, oggi alla guida dell’azienda con i suoi quattro figli, ha iniziato l’attività di viticoltore sul finire degli anni Ottanta, dando priorità al vitigno bianco principe della Sardegna: il Vermentino.  Siamo nel cuore dell’alta Gallura, su una collina tra Luras e Calangianus, zona d’eccellenza per il Vermentino, ma anche capitale sarda del sughero. I vigneti hanno esposizioni ottimali, ad  un’altitudine tra i 300 e i 400 metri s.l.m. su terreni derivanti prevalentemente da disfacimento granitico. Il clima ventilato e le forti escursioni termiche fanno il resto, offrendo una gamma di bianchi sempre convincente e con un ventaglio aromatico indubbiamente espressivo ed affascinante.

3

 

Bo&Co 2019 – Mora&Memo 98,3/100 (territorio/zona: Serdiana) prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.

Eleganza maestosa. La bellezza che si nasconde nelle cose semplici, dal sapore antico ma buono. I suoi sentori di macchia mediterranea e di bacche di mirto ti riportano ai ricordi estivi dell’infanzia. Un bouquet floreale e tanta amarena matura completano il quadro visionario. Scorrevole e sincero.

L’Azienda: Mora&Memo 

Via Giuseppe Verdi, 9

09040 Serdiana, Sardegna, Italia

Tel +39 33 119 7 2266

email: info (@)morememo.it

La tenuta Mora&Memo si trova a Serdiana, a sud est dell’Isola di Sardegna. I vigneti con un’età media di circa 30 anni, coprono una superficie di circa 40 ettari, a pochi chilometri, in linea d’aria, dal mare, su terreni argillosi, sabbiosi e calcarei. Vermentino, Cannonau, Monica e alcuni vitigni internazionali, costituiscono il panorama ampelografico aziendale. Tutti i vini sono prodotti con uve coltivate secondo i metodi della lotta biologica integrata, secondo quella che è la filosofia di  Elisabetta Pala, ovvero quella di “fare vini capaci di esprimere la mia terra ma anche il mio carattere”. Davvero interessanti le raffigurazioni in etichetta scelte per rappresentare i singoli vini. Ai quattro mori, bandiera e simbolo della Sardegna, Mora&Memo contrappone, in modo originale e creativo, le Bandidas, dei personaggi creati dall’estro di Katia Marcias raffiguranti le orgogliose donne sarde ispirate ai grandi valori arcaici della donna nuragica.

 

2

 

Shardana 2014 – Cantina Santadi 98,5/100 (territorio/zona: Santadi) prezzo a scaffale enoteca 22 euro circa.

Da uve Carignano e Syrah. Nel calice è di un cupo rosso rubino profondo e intenso con un’unghia tendente al granato. Profumo ampio, complesso e avvolgente. Sentori di frutta matura (confettura di frutti di bosco), di fiori appassiti (violetta) e pot-pourri di fiori secchi. Note speziate dolci di baccello di vaniglia, liquirizia e fragrante pepe nero. Sorso pieno, rotondo, strutturato ed equilibrato. Seduce il palato grazie ai tannini ben levigati, sapidità e struttura. Un’etichetta eccellente che merita la nostra Standing Ovation.

 

L’azienda: Cantina Santadi

Via Cagliari, 78 – 09010 Santadi

email: info@cantinadisantadi.it

tel. +39 0781950127

Nata negli anni Sessanta del Novecento, è probabilmente la cantina sociale del Sulcis più importante da un punto di vista storico, con un ruolo pionieristico per la valorizzazione del Carignano in termini di qualità e potenziale commerciale. È qui che Giacomo Tachis creò nel 1984 il Terre Brune, uno degli ambasciatori del vino sardo nel mondo. Oggi la via a fianco della sede aziendale prende il nome del celebre enologo. I soci sono circa 200, il patrimonio vitato (Vermentino compreso) è di ben 600 ettari.

 

1

Montessu 2019 – Agricola Punica 99/100 (territorio/zona:Santadi) prezzo a scaffale enoteca 18 euro circa.

 

Prende il nome dall’area archeologica di Montessu, ed è composto per il 60% da uve di Carignano e per il restante 40% da varietà francesi vinificate separatamente: Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Syrah. Terreni di argilla, sabbia e calcare. Affina in barriques per 12-15 mesi. Profumi fruttati, sensazioni di iodio, vegetali (peperoni, capperi) e tostate (caffè, cacao). Sorso agile ed elegantissimo, con bella estrazione e grande progressione gustativa, di buon volume, finale lunghissimo e succoso con sfumature speziate (pepe) e balsamiche (liquirizia, garrigue).

 

L’azienda : Agricola Punica

9010 Santadi – Loc. Barrua

email: info@agripunica.it

Tel. : +39 0781 941012

L’azienda è una joint-venture tra il Gruppo Tenuta San Guido Sassicaia, la Cantina di Santadi, Antonello Pilloni (presidente della Cantina Santadi) ed il leggendario enologo toscano Giacomo Tachis. Fu proprio quest’ultimo a volere fortemente la nascita di Agricola Punica e la produzione dei vini aziendali Barrua e Montessu. Ed i risultati gli hanno dato ragione riuscendo a cogliere in pieno l’espressione del territorio del Sulcis.

 

 

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