A dimostrazione dell’estrema vocazione enoica del territorio e del fermento in atto nella zona, dopo Mamojà (link, link2 ), nasce un’altra associazione di produttori vinicoli a Mamoiada: L’Associazione dei Vignaioli in Mamoiada. Di seguito il comumicato stampa.
Mamoiada, 4 marzo 2021
Nasce una associazione legata al vino e alla viticoltura: vignaioli in Mamoiada.
L’associazione nasce nel gennaio 2021, dalla volontà di Giovanni Montisci, Giampietro Puggioni, Marco Canneddu, Pub Agricolo , Pasquale Bonamici, Vigne Muzanu, Luca Gungui con l’accettazione delle regole statutarie e del protocollo di viticoltura e ha come obiettivo principale la promozione e lo sviluppo socio-economico del territorio di Mamoiada, attraverso il vino e la viticoltura, in collaborazione con tutte le associazioni, gli enti e le istituzioni del paese.
Il raggiungimento di questo obiettivo passa per un’agricoltura sostenibile, attenta e rispettosa del suolo, delle piante e della salute dell’uomo.
All’interno del gruppo ogni produttore è indipendente e libero di produrre il vino che meglio rappresenti la sua idea produttiva e la sua filosofia aziendale.
Il marchio “Vignaioli in Mamoiada” potrà essere utilizzato solo ed esclusivamente vinificando uve di Mamoiada.
Nelle ultime settimane si è provveduto all’avvio delle pratiche per la “territorializzazione” dei vini, in modo da poter inserire in etichetta la menzione “vigna” come identificata dai toponomi tradizionali e ufficiali del territorio, come previsto dalla normativa regionale in materia, nell’ambito della generale Denominazione di Origine controllata “Cannonau di Sardegna”.
Inoltre, in seguito alle ultime novità legislative di settore, tutti i vigneti del territorio di Mamoiada sono considerati “eroici” e molti addirittura “storici”, per questo l’Associazione ha già contattato le istituzioni preposte, tra le quali il Cervim, per valorizzare e salvaguardare tali vigneti che hanno un ruolo insostituibile nella bellezza del paesaggio mamoiadino.