Passione, estro, artigianalità ed un pizzico di esuberanza. Questi gli ingredienti della cucina di «Osteria Fernanda», a pochi passi dallo storico quartiere di Porta Portese a Roma, con la firma del dinamico chef, classe 1982, Davide Del Duca. Di fiere origini ciociare, Davide ha costruito la sua formazione e sviluppato il suo estro in numerosi ristoranti d’albergo ed in cucine stellate, preservando sempre la propria idea di ristorazione, ovvero proporre ricette innovative alla portata di tutti.
Il concept di Fernanda è quello di un ristorante evoluto che evidenzia in ogni piatto elevata creatività nell’elaborazione di classici della tradizione, strizzando altresì l’occhio ad una cucina moderna e che non disdegna contaminazioni internazionali.
Ambiente informale ed accattivante in una sala dalle dimensioni non eccessivamente grandi ma piacevolmente accogliente. Servizio «energico», curato da Manuela Menegoni, coordinatrice di sala, molto attento nel soddisfare le esigenze del cliente anche in una serata da tutto esaurito. Dettagliata la descrizione di ogni portata servita, esaltando in tal modo la degustazione delle singole creazioni dello chef.
Intrigante anche la carta dei vini a cura di Andrea Marini – socio cofondatore di Fernanda insieme a Davide -, sommelier e bartender appassionato di vini “naturali”. Offerta di etichette non eccessiva, ma curata e mai scontata, capace di guidare anche il più attento commensale in un perfetto abbinamento cibo-vino.
Per apprezzare appieno la cucina di Davide abbiamo optato per il menu degustazione «Artigiano Curioso», il cui nome ha destato il nostro interesse, abbinandolo con il Terre del Volturno Igt 2020, La Corda di Luino di Selvanova, un blend di pallagrello bianco (70%) e fiano (30%), dalla spiccata impronta minerale e dal marcato timbro salino capace, in particolare con alcuni piatti del menu, di costituire un pregevole compagno di viaggio.
Queste le creazioni dello chef nelle quali abbiamo ritrovato grande carattere, equilibrio ed armonia di sapori, con un piatto risultato particolarmente appagante.
Fungo porcino, topinambur, mela cotogna, parmigiano e nepetella
Animella di vitello alla mugnaia, carciofi, liquirizia, levistico
Risotto, cardi, lampone, acciughe e acetosella
Rigatone, ristretto di radici, bucce, erbe e parmigiano di sedano rapa
Anguilla, verdure al bitter, riso acido e umeboshi (il nostro preferito)
Gelato alla birra Porter, spuma di aglio nero e tuberi fritti
Osteria Fernanda
Via Crescenzo del Monte 18/24
00153 Roma
Tel. 06 5894333 / +39 328 3847924
email: osteriafernanda@libero.it
“Il vino è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo.” In queste parole la condivisione di una nostra passione e la voglia di comunicarla. Salvatore Del Vasto, laureato in Giurisprudenza e da sempre appassionato di vino, diventa prima sommelier, poi frequenta il Bibenda Executive Wine Master di Fis e poi consegue il diploma di Master presso l’Università di Tor Vergata in “Cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche”. Sabrina Signoretti, laureata in Scienze Politiche, coltiva la sua passione diventando sommelier del vino, assaggiatrice di oli di oliva vergini ed extra vergini e sommelier dell’olio extravergine di oliva dell’AISO. Una delle qualità nascoste, la spiccata attitudine per la fotografia.
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