Chi non ha mai desiderato vedere come nascono le uova di Pasqua, un involucro che ognuno di noi ha sempre desiderato non solo per assaggiare quella delizia chiamata cioccolata, ma anche per il piacere di romperlo e vedere cosa contiene nel suo interno, la mitica “sorpresa“.
Per questo abbiamo deciso di andare nella cioccolateria romana Collefiorito per cercare di carpire i segreti della produzione delle uova pasquali di cioccolato.
Siamo entrati nel laboratorio della cioccolateria gestita dalla Famiglia Cacciotti dove abbiamo incontrato Paolo e la figlia Febe.
Ci raccontano come la produzione delle uova si sia evoluta con il passare del tempo e la tecnologia ha pian piano sostituito la manualità rendendo il lavoro più facile e più veloce.
Pensate che una volta i cioccolatieri producevano le uova singolarmente utilizzando stampi di metallo con forme diverse che venivano prima accuratamente pulite, poi passate con un pennello imbevuto nell’olio e solo a questo punto versato il cioccolato alla giusta temperatura per ottenere una volta raffreddato la metà dell’uovo di cioccolato desiderato, che veniva poi unito ad un altra metà e dava vita all’uovo di cioccolato.
Erano tempi che prevedevano grandissima esperienza da parte del cioccolatiere, la temperatura della cioccolata andava ricercata grazie alle capacità che ognuno aveva maturato nel tempo, pochi avevano i termometri che la misurava!
Liquida ma non troppo calda, andava “temperata” in modo giusto, perché se si sbagliava il rischio era che l’uovo non uscisse dallo stampo e tutto il lavoro andasse perso.
Oggi i tempi sono cambiati e le macchine riescono non solo a fornire il prodotto pronto per essere lavorato, ma preparano le uova in modo preciso e veloce.
Così il cioccolatiere ha potuto spostare il su estro nella creazione di uova sempre più sofisticate, sia nei gusti che nelle forme per venire incontro ad un pubblico sempre più esigente.
La cioccolateria Collefiorito oltre alle uova della tradizione al latte, fondente e bianche, propone novità sia nelle forme che in cioccolati di sapori diversi e di questi vi parleremo a breve, ma ha anche creato un modo che ne ha rivoluzionato il trasporto ritenuto per molti versi troppo complicato tanto da non permettere la spedizione delle stesse.
Febe ci racconta come uno dei limiti nella vendita delle uova era proprio l’utilizzo dei corrieri per farle giungere alle persone care che si trovano a notevoli distanze, così hanno pensato di creare dei contenitori di plastica che fossero a prova di trasportatore, una specie di guanto protettivoper le uova che le difende dagli urti.
Abbiamo avuto modo di sperimentare questo sistema e costatare che l’uovo una volta inserito nel contenitore e poi in una successiva scatola può essere lanciato senza che abbia alcun problema.
Ma torniamo alla cioccolata, Paolo ci racconta, mentre lavora, di come nasce l’uovo di cioccolata senza zucchero, il vanto della cioccolateria, di come partendo da un semilavorato del cacao si aggiungono elementi naturari per creare dolcezza.
Dopo avervi mostrato e fatto ascoltare Paolo vi parliamo delle cioccolate speciali che la cioccolateria propone per la Pasqua 2021, così diverse e tradizionali allo stesso tempo.
Cioccolato bianco e fragola: in queste uova il cioccolato bianco, pur con la sua dolcezza, diventa il comprimario della fragola. Il sapore di questo dolce frutto diviene l’attore principale per tutto l’assaggio che risulta di grande equilibrio.
Cioccolato bianco e pistacchio di Bronte: tutti coloro che amano questo frutto che vede nella località di Bronte il luogo di elezione, non possono esimersi di assaggiarlo. Riesce a farci fare un salto con il pensiero nella stupenda isola che è la Sicilia. mai stucchevole, elegante all’assaggio veramente una bella interpretazione di questo frutto.
Cioccolato fondente e caffe; La nota di caffè diventa evidente appena lo si assaggia, lasciando subito dopo spazio alla leggera nota amara del cioccolato fondente per poi riprendersi subito la scena. Un tripudio di sapori che risulterebbero accattivanti anche per chi non ama questo liquido così caro alla stragrande maggioranza degli italiani.
Cioccolata senza zucchero: ne abbiamo sentito la descrizione nel video dove è lo stesso Paolo Caciotti a parlarcene. l’utilizzo di un dolcificante naturale conferisce un leggero retrogusto di frutta che non altera assolutamente il sapore del cioccolato.
Cioccolata al latte e caramello: non potevamo aspettarci nulla di diverso da ciò che avevamo immaginato sentendone gli ingredienti, essi si percepiscono distintamente e sanno andare a braccetto per tutto l’assaggio. Notiamo che la nota di cioccolato al latte è evidente nel finale e non risulta mai troppo dolce.
Via Filiberto Petiti 1/A B
00155 Roma
tel 06 2291720
email info@cioccolatocollefiorito.it
Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia
