Merano non delude mai. E lo stesso si può dire di Helmuth Köcher, che anche quest’anno, al Merano Wine Festival, ci ha regalato il meglio del vino, del cibo e dei distillati, insomma della scelta di prodotti ed eventi.
Noi di Vinodabere cercheremo di raccontare un po’ tutto. In particolare io mi soffermerò su tre eventi che mi hanno colpito.
Uno Show Cooking abruzzese, la sciabolata (“sabrage”) sul ponte di Merano con le Magnum di spumante Batasiolo e il pranzo/evento dedicato al Custoza, con tanto di Masterclass.
Ma procediamo con ordine. Intanto l’arrivo al festival, in un pomeriggio preannunciato di pioggia ma illimpidito da un vento del nord che ha invitato subito all’interno per gli assaggi.
Ed ecco le prime emozioni: bollicine.
E che bollicine! Un benvenuto al festival con Ferrari e Arunda, il primo con Perlè Bianco 2015 e Perlè 2016; il secondo soprattutto con Perpetuum.
Che dire? Freschezza, frutto e complessità per i Ferrari, di beva gradevolissima e persistente.
E poi infinito apprezzamento per il Perpetuum di Arunda (mai nome fu così indovinato), che ci ha portato nell’empireo delle bollicine (se esistesse) e ci ha fatto godere delle molteplici sfumature/sfaccettature offerte dai tanti vini di riserva da cui è composto. Un inizio scoppiettante.
Show Cooking Abruzzo
Chef eccellenti e prodotti del territorio. Un binomio vincente per realizzare e proporre un piatto tanto semplice quanto gustoso: la zuppa del Borgo, un insieme di ingredienti tipici e originali che ci hanno restituito profumi e sapori dell’Abruzzo aquilano.
La zuppa del Borgo
Lenticchie di Santo Stefano Sessanio, ceci di Navelli, castagne “roscette” della Valle Roveto, mugnoli di Pettorano del Gizio e crema all’aglio rosso di Sulmona.
Gli chef Carlo Auriti e Matteo Di Panfilo, rispettivamente voce narrante e braccio cuciniero, ci hanno deliziato di storia, parole e assaggi.
In una manciata di minuti abbiamo appreso le peculiarità e le origini territoriali dei prodotti, e il loro assemblaggio nella zuppa si è rivelato decisamente appetitoso in un magnifico equilibrio di sapori.
Assaggio per tutti i partecipanti e applausi a scena aperta.
Il tutto alla presenza del Vice Presidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, e del sindaco di Navelli, Paolo Federico, nonché di diversi rappresentanti delle istituzioni (tra cui Tito Cieri, titolare della Segreteria Regionale) e dell’enogastronomia abruzzese, tutti impegnati e appassionati sostenitori della propria terra.
Foto di Lorena Cassini