Per il secondo anno consecutivo Vinimilo, una delle manifestazioni più importanti e con più storia (siamo alla 41^ edizione) dell’Etna, si svolgerà in forma diversa dal solito. L’anno scorso, a seguito della pandemia, l’evento si è svolto solo ed esclusivamente con degustazioni guidate a numero chiuso, quest’anno nel caso non bastassero le varie problematiche dovute al Covid, anche l’Etna ha messo del suo con continue esplosioni di sabbia vulcanica che inesorabilmente hanno avuto come primo bersaglio il territorio di Milo, rendendo il tutto ancora più complicato. La presentazione del programma si è tenuta presso l’azienda vinicola del Barone di Villagrande, negli ampi spazi all’aperto, al fine di poter evitare assembramenti.
Una presentazione molto “light”, che inevitabilmente risente delle difficoltà avute per organizzare e poter svolgere la Vinimilo 2021 da parte del Comune etneo. Giusto per rendere più chiare le cose, l’ultima eruzione dell’Etna è stata domenica 29 agosto 2021 nel pomeriggio, lasciando su tutto il territorio di Milo uno strato di circa cm. 2,5 di sabbia vulcanica, quando la presentazione era programmata per la mattinata di martedì 31 agosto c. a., senza dimenticare le problematiche Covid.
Ma nonostante tutto la Vinimilo 2021, si presenta come il suo vino per eccellenza, l’Etna Bianco Superiore, di grande fascino, con serate a tema interessanti per gli appasionati del vino. Dato da non sottovalutare è quello fornito da Maurizio Lunetta, direttore del Consorzio Etna D. O. C., inerente l’incremento di vendita, che è tornato sui valori pre – Covid, con un incremento del 4%, che se a primo acchito potrà sembrare una percentuale bassa, c’è da considerare che per il 2020 c’è stata una perdita secca del 18%.
Così prendendo spunto dai dati forniti, che segnalano una ripresa, inizia la Vinimilo 2021 e per certi versi riprende dall’edizione numero 40, dando un segnale di continuità. Sulla base delle attuali normative tutte le degustazioni e le varie serate a tema saranno a numero chiuso e sarà necessario essere muniti di green pass.
GLI APPUNTAMENTI DELLA VINIMILO 2021
Tra viticolture estreme e territori DOC, anche quest’anno quindi, ViniMilo si propone come luogo deputato per un confronto interregionale fra produttori vinicoli. L’appuntamento è per il 2 settembre (Museo Virtuale, ore 17.30) con ospiti dal Trentino (Consorzio Cembrani Doc), Toscana (Orcia Doc) e Sicilia (Etna Doc) e la presenza di vertici nazionali e regionali della CIA (Confederazione Italiana Agricoltura) per parlare della “Identità territoriale dei vini nel mercato mondiale”. Nei giorni a seguire focus su eccellenze del territorio e nuove sfide (in crescita il segmento spumanti Etna Doc con un exploit senza precedenti che riguarda il rosato, vino fermo e bollicine, tipologia in continua ascesa a livello globale).
Il consueto excursus sensoriale fra i bianchi dell’Etna e quelli italiani ed europei, a cura dell’azienda Benanti, apre l’1/9 il calendario delle degustazioni di Vinimilo 2021; a seguire “Etna 10 anni”, orizzontale di vini della vendemmia 2011 a cura di Salvo Foti (2/9); la mineralità dei vini vulcanici di tutta Italia è al centro di una degustazione (3/9) e di una cena gourmet da Barone di Villagrande (4/9); vini e formaggi da latte crudo da Sardegna, Molise, Calabria e Sicilia con Slow Food (6 Cheese, 3/9); abbinamenti di gelato gastronomico e passiti dell’Etna Igt (10/9); un itinerario fra gli oli d’oliva siciliani (9/9); focus sulle cultivar etnee per antonomasia: il nerello mascalese (12/9) e il carricante (12/9), protagonista anche di un dibattito (7/9) sulla possibilità di introdurre il vitigno a bacca bianca nel disciplinare dello spumante Etna Doc; sempre in merito alla spumantistica etnea Lo spumante dell’Etna sfida… (11/9); spazio a momenti di confronto con l’associazione Strade del Vino, che curerà anche l’evento di chiusura al Vecchio Mulino di Milo con un viaggio tra i sapori dell’Etna (12/9) e con le Donne del Vino (8/9), testimoni delle viticolture eroiche nei territori vulcanici di Lazio, Campania e Sicilia (Etna e Pantelleria). Per tutti i principianti il Consorzio Etna Doc ha in programma una serata di avvicinamento al vino con mini-lezioni introduttive e assaggi di bianchi e rossi in più fasce orarie (11/9 con prenotazione); mentre nei weekend sono in programma escursioni agli alberi monumentali (associazione Trucioli); lezioni di yoga, tai chi e performance di danza butoh (Associazione Sicula Butoh) ed itinerari fra arte e natura alla scoperta delle installazioni di land art del maestro Alfio Bonanno nelle vigne di Barone di Villagrande e I Vigneri-Aeris a cura di Mindart.
L’edizione 2021 di ViniMilo ha il sostegno dell’Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana e dell’Assessorato all’Agricoltura. Tutto il programma è presente sul sito www.vinimilo.it
Come per tutte le cose importanti si inizia per gioco e poi... si fa sul serio. È dal 2006 che mi sono appassionato e sono stato introdotto nel mondo del vino, GRAZIE a MIO PADRE. Poi per capire qualcosa in più ho seguito un corso e..... nel 2013 ho conseguito il diploma di sommelier. A tutti coloro che sono appassionati di vino, dico che bisogna sempre provare e degustare vini diversi, cercando di capire quello che il vino ci trasmette, soffermandoci sulle sensazioni e sulle emozioni che può dare.
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