È stato presentato nella Terrazza dell’Hotel Orazio Palace il calendario 2024 firmato dal Consorzio Roma DOC, che in 12 scatti inediti racchiude i vini del Consorzio incastonati negli scorci più identitari della Capitale. dal Pantheon a Piazza Navona, dall’Isola Tiberina a Castel Sant’Angelo fino a Trastevere.
Un progetto che ha voluto coniugare il fascino e la bellezza di Roma ai vini del Consorzio, utilizzando la lingua latina, che contraddistingue dai tempi passati i fasti di questa spettacolare città, allo scorrere del tempo dei nostri giorni.
Un legame millenario che è stato ripercorso attraverso lo sguardo di 6 giovani creator, che tramite la loro sensibilità hanno creato un legame tra il vino e la “città eterna”.
“Una scelta tutt’altro che casuale, alla quale pensavamo già da tempo, e che è in linea con il nostro percorso sempre in bilico tra passato, presente e futuro – sottolinea Tullio Galassini, Presidente del Consorzio – Il latino è alla base di moltissime delle lingue moderne, così come Roma è la culla della civiltà occidentale; diciamo che questa operazione in qualche modo evidenzia tutti questi elementi e lo fa con un prodotto di uso quotidiano che abbiamo affidato al talento di sei tra i volti più noti del web, che hanno immortalato in 12 foto, una per ogni mese dell’anno, questo binomio indissolubile di cui il Consorzio Roma Doc si sente in qualche modo custode”.
“È proprio il legame tra il vino e Roma il fulcro della denominazione – puntualizza Rossella Macchia, Vicepresidente del Consorzio – e da qui il nostro impegno per consolidare la liaison tra le aziende produttrici e il trade romano. Nei mesi scorsi abbiamo lavorato in questo senso, ribadendo quanto la Capitale rappresenti il naturale punto di riferimento dei vini Roma Doc. Contiamo quindi su un’azione sinergica tra aziende, istituzioni e associazioni di settore, per far sì che il nuovo calendario entri nei ristoranti, enoteche, alberghi della nostra città, ponendosi come importante biglietto da visita tanto per i romani quanto per i turisti”.
Il calendario è disponibile online e scaricabile in pdf cliccando qui!