Introduzione
Può sembrare un paradosso: ma può il Nebbiolo (anzi: i Nebbiolo, qui ce n’è un piccolo coro) più “antico” nei timbri e nella proposizione essere quello del futuro? Una bella domanda, cui non è semplice dare risposta. Ma che aleggia, dopo l’assaggio dei campioni di denominazioni certo non minori, ma sicuramente minoritarie, come Gattinara, Boca, Ghemme, Sizzano, Fara, Bramaterra e via andare.
Quel che è certo, ed è semplice da affermare, è che l’Alto Piemonte non è più per Vinodabere una scommessa, ma comincia ad assumere con autorevolezza i tratti di una certezza: non solo in termini qualitativi, ma anche come espressività di territori, uomini e vitigni, tutti identitariamente rispecchiati dalla gran parte degli oltre 100 campioni arrivati in redazione. Il cui assaggio ha evidenziato inoltre le grandi capacità dei vignaioli di queste zone di sapersi destreggiare abilmente anche in annate più o meno difficili, ha rimarcato in particolare la prova decisamente interessante della ‘18 e ha confermato, ce ne fosse stato bisogno, attraverso l’orchestra misurata ma intonatissima di vini di vendemmie precedenti, ma anch’essi al debutto, che il tempo qui – come sempre nelle grandi terre da vino – non è solo un buon giudice, ma un autentico dispensatore di premi.
Metodologia
L’impostazione vede confermate le scelte principali. L’obiettivo rimane quello di rivolgersi al consumatore finale, ai ristoratori e tutti gli esercenti dei circuiti commerciali che ruotano attorno al vino. Che abbiamo dunque messo al centro del nostro lavoro, creando delle classifiche per tipologia ed insiemi omogenei, provando a rispondere alle esigenze di chi vuole orientarsi nell’acquisto di una bottiglia o nella costruzione di una cantina o anche di una carta dei vini se titolare di un locale. Non mancano le descrizioni delle aziende e le loro storie, ma solo dopo ciascun vino recensito; per questo alcune – quelle di cantine presenti con più vini – saranno ripetute per non costringere il lettore ad andare a cercarle altrove nella Guida.
Utilizziamo alcuni simboli per spiegare ancora meglio le differenze qualitative tra i vini recensiti.
Abbiamo attribuito 1 applauso a quelle etichette che si attestano tra i 90 ed i 94,9 centesimi (vini decisamente buoni), 2 applausi tra i 95 ed i 97,9 (vini ottimi), e la standing ovation tra 98 e 100 (vini eccellenti). I punteggi, essendo frutto di una media di degustazione in panel, possono prevedere anche i decimi di punto. Le classifiche sono in ordine inverso (si parte dall’ultima posizione per arrivare alla prima).
Per rendere più compiutamente comprensibili e trasparenti le nostre valutazioni vi ricordiamo che abbiamo usato una scala di punteggio internazionale (quindi mediamente più alta di quelle in uso in Italia) e che tutti gli assaggi sono stati svolti rigorosamente alla cieca presso l’Osteria Poerio di Roma che ringraziamo per l’ospitalità.
Qualora almeno la metà del panel abbia attribuito il punteggio di 100/100 ad un campione, si è provveduto ad un riassaggio per confermare o meno questo punteggio massimo.
Il nostro ringraziamento va inoltre al Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte ed in particolare a Lorella Zoppis Antoniolo per il supporto nella raccolta dei campioni.
La Squadra
Curatori: Maurizio Valeriani e Antonio Paolini
I testi che leggerete in Guida sono di: Paolo Frugoni, Maurizio Gabriele, Emanuele Giannone, Claudia Marocchi, Luca Matarazzo, Daniele Moroni, Gianmarco Nulli Gennari, Antonio Paolini, Pino Perrone, Stefano Puhalovich, Gianni Travaglini, Paolo Valentini, Maurizio Valeriani.
Dedichiamo questa edizione della Guida alla memoria di Giuseppe Picconi, colto ed appassionato critico e degustatore, che faceva parte della nostra squadra sin dalla nascita della testata giornalistica Vinodabere, e che ci ha prematuramente lasciati nel novembre dello scorso anno.
La Classifica dei Migliori Ghemme
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Ghemme Cantalupo 2016 – ANTICHI VIGNETI DI CANTALUPO 94,3/100 prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa.
Marchio di fabbrica del vino è, senza dubbio, l’estrema eleganza di profumi e sapori, caratterizzati da una successione di note balsamiche, di ciliegie sotto spirito, sbuffi di china e sensazioni ematiche. Il sorso è sorretto da una trama tannica quasi piccante, ma molto piacevole. È meno incisivo, però, nell’allungo finale, ancorato a materia glicerica e meno sapida.
L’Azienda: Antichi Vigneti di Cantalupo
Indirizzo: Via Michelangelo Buonarroti, 5 – Ghemme (NO)
E-mail: info@cantalupo.net
Tel. 0163 840041
La storia di Ghemme e dei suoi vini passa da qui. Tra i pionieri della denominazione, la famiglia Arlunno è sempre stata una stella polare per tutti i produttori della zona. Attenzione, intelligenza, sensibilità e misura sono gli ingredienti di un approccio al vino e alla campagna che dovrebbe rappresentare un modello per l’intero Nord Piemonte. Molti vini sono commercializzati per scelta dopo lungo affinamento e solo nelle annate più felici. I vigneti sono posti intorno ai 300 metri di altitudine, in un contesto bucolico e incontaminato. In poche parole, un indirizzo da “circoletto rosso”, per citare il grande Rino Tommasi.
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Ghemme Victor 2015 – CA’ NOVA di Codecasa Giada 94,5/100 prezzo a scaffale enoteca 25 euro circa.
Da Nebbiolo in purezza coltivato su terreni di porfido e basalto sulle colline tra Ghemme e Romagnano Sesia. Matura per due anni in grandi botti di rovere e poi sosta in vetro per altri due anni. Odora di ciliegia, tabacco, e presenta toni balsamici ed ematici, di frutta secca e caffè. Sorso corposo, fresco e sapido, tannini levigati, bel finale speziato e terroso. Nonostante il lungo processo di affinamento mantiene caratteri ancora giovanili.
L’Azienda: CA’ NOVA di Codecasa Giada
via Isidoro 1, 28010 Bogogn0 (NO)
E-mail: info@cascinacanova.it
Tel. 0322863406
I vini Cà Nova nascono sulle colline Novaresi, nei vigneti nascosti sui terreni più vocati, da cui assorbono la mineralità che dà un’impronta inconfondibile ai vini. San Quirico rappresenta la vigna più importante. Interamente esposta a sud, su una ripida collina di origine morenica, sovrastata dalle rovine della cappella di San Quirico del XV secolo, ha un suolo piuttosto acido e ricco di materiale ferroso.
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Ghemme Vigna Ronco al Maso 2018 – Platinetti Guido 95,7/100 prezzo a scaffale enoteca 26 euro circa.
L’appezzamento Ronco al Maso è il fiore all’occhiello dell’azienda, con due vigneti di 30 e 40 anni dalle cui uve deriva questo vino dai sentori complessi di erbe selvatiche (ortica), bacche e frutti rossi (ribes su tutti) in confettura. Il sorso scorre succoso, e consistente, con tannini fitti e vellutati, per una beva elegante e dalla lunga persistenza fruttata.
L’Azienda: Platinetti Guido
Indirizzo: Via Roma, 60 28074 Ghemme (NO)
E-mail: info@platinettivini.com
Tel. 338 9945783
La famiglia Platinetti si interessa al vino a partire dalla prima metà degli anni ’70, quando Mario riprese la coltivazione degli storici appezzamenti del padre Gaudenzio. Con l’aiuto del suocero Guido, figlio di Carlo, costituì l’Azienda Agricola Platinetti Guido e iniziò a piantare le nuove barbatelle di Nebbiolo sul Ronco al Maso. Oggi la proprietà è dei tre figli di Mario – Stefano, Maria e Andrea Fontana che segue in prima persona la campagna e tutti i processi di vinificazione insieme al figlio Pietro.
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12
Ghemme Balsina 2016 – AZIENDA AGRICOLA VITIVINICOLA IOPPA F.LLI Gianpiero e Giorgio Società Agricola Semplice 95,8/100 prezzo a scaffale enoteca 45 euro circa.
Bouquet tra i più compositi e grossi tra i vini assaggiati con note intense di sottobosco, legno di rosa, maraschino, arancia amara, fiori passiti, cenere, su un corposo sfondo terroso e ferrigno. Grosso, ma non grossolano, al palato è caldo e avvolgente, sapido, pieno e corale nello sviluppo aromatico in cui dispensa generosamente frutta scura, liquirizia, cacao, cannella e spezie dolci per chiudere su un ricordo di caffè. Florido e generoso.
L’Azienda: Azienda Agricola Vitivinicola Ioppa f.lli Gianpiero e Giorgio
Indirizzo: via Delle Pallotte 10 28078 Romagano Sesia (No)
email: info@viniioppa.it
Tel.: +39 0163 833079
Fondata nel 1852 e ora alla settima generazione, è la più antica casa vitivinicola a conduzione familiare del territorio collinare DOCG tra i comuni di Romagnano Sesia e di Ghemme, Bassa Valsesia, che vanta una forte tradizione di viticoltura.
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11
Ghemme Leblanque 2016 – VIGNETI VALLE RONCATI 95,9/100 prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa.
Alla sobria, aerea eleganza del naso – un delicato equilibrio di viola, cassis, erbe amare e liquirizia – fa riscontro un sorso di rigore, sferzante per freschezza, tannini fitti e ingente sapidità. Il sorso risulta dunque tanto contegnoso, spigoloso d’acchito, quanto poi buono e promettente nel complesso: pur strenuamente verticale lascia la bocca in equilibrio, levità e pulizia assoluti, facendosi ricordare per la nitida traccia minerale.
L’Azienda: Vigneti Valle Roncati
Via nazionale 10/A 28072 Briona (NO)
email: info@vignetivalleroncati.it
Tel.: 335.5732548 / 011.8005851
Seguendo le orme del nonno Giuseppe Fassa, viticoltore a Briona sin dai primi del ‘900, il nipote Corrado e la moglie Cecilia fondano nel 1997 l’Azienda Agricola Valle Roncati, per pura passione e desiderio di rinnovare l’antica tradizione vitivinicola della famiglia Fassa. La scelta di diventare viticoltori non è stata casuale ma ragionata, seppur in parte dettata dal cuore. La cantina è situata nel territorio del Comune di Briona (NO) ed i vigneti sono distribuiti sui territori di Briona, Sizzano e Ghemme per complessivi 13 ettari.
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10
Ghemme 2016 – Filadora 96,1/100 prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa.
La descrizione del frutto espresso da questo campione meriterebbe uno spazio davvero ampio. Elegante, scuro e di ottima maturità, dai ricordi di visciola e mirtillo selvatico, evoca l’immagine di boschi e montagne e rimanda alle quote e alla magia speciale del Nebbiolo di queste colline. Da apprezzare già ora o, dopo fiduciosa attesa, in una fase ulteriore di evoluzione.
L’Azienda: Filadora di Coppola Antonella
Via G. Marconi 5 – 28040 – Mezzomerico (NO)
Contatti: Antonella Coppola +39 335 367258 antonella@filadora.it
Andrea Rossi+39 348 7401634andrea@filadora.it
Filadora nasce dalla passione di Antonella Coppola e del figlio Andrea per il recupero dell’arte del fare vino in quella zona del Piemonte che si incunea tra le propaggini delle Alpi fino al Monte Rosa. Un terroir ben noto già agli antichi Romani, che qui portarono per primi la vite, e riscoperti e valorizzati oggi grazie al lavoro di una nuova generazione di appassionati vignaioli. I vigneti dell’azienda sorgono sulla collina che dà il nome all’azienda. Filadora è, nella accezione locale tra le colline che sorgono alle spalle del paese di Mezzomerico, quella riconosciuta come meglio esposta e sulla quale crescono le uve migliori.
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Ghemme dei Mazzoni 2018 – MAZZONI TIZIANO 96,2/100 prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.
Da Nebbiolo in purezza ottenuto da una vigna di vent’anni piantata su suoli morenici e argillosi, a 280 metri di altitudine. Due anni in botte grande. Macchia, fiori secchi, frutti di bosco ed erbe aromatiche all’olfatto, delicatamente speziato. Sorso succoso, equilibrio tra parti dure e morbide, carattere quasi salmastro ma in una cornice di frutto in bella evidenza e trama tannica ricamata, senza impuntature. Chiude con un bell’allungo che evidenzia ancora la nitidezza del frutto e il lato balsamico. Una piacevole conferma.
L’Azienda: Azienda Agricola Tiziano Mazzoni
via Asilo 16 – 28010 Cavaglio d’Agogna (NO)
email: info@vinimazzoni.it
Tel.: 3470644911 – 3488200635
Tiziano Mazzoni, affiancato da tempo dal figlio Gilles, è in attività da poco più di vent’anni nel cuore del territorio del Ghemme, di cui è diventato rapidamente uno dei punti di riferimento. Coltiva 4,5 ettari di vigneto per una produzione totale di 15-20 mila bottiglie, frutto di rese molto basse. Per scelta, nonostante la Docg consenta l’uso di altre uve fino al 15%, i Ghemme aziendali sono ottenuti da due singole vigne piantate esclusivamente a Nebbiolo.
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Ghemme 2016 – TORRACCIA DEL PIANTAVIGNA 96,3/100 prezzo a scaffale enoteca 26 euro circa.
Naso ritroso e serrato che ben tradurrebbe la fresca grazia e la tipica nota amarognola dei vini settentrionali di vaglia. Ecco allora erbe amare e radici in compostezza, cenni di viola, frutto in filigrana. Sorso di presenza e nitida freschezza, regolare e misurato nella progressione, fine per la grana dei tannini, elegante anche nel finale che concede note terrose. Vino austero, di giustezza ed equilibrio.
L’Azienda: Torraccia del Piantavigna
Via Romagnano, 69/A
28074 – Ghemme (NO) – Italy
Tel. +39 0163 840040
Email info@torracciadelpiantavigna.it
Con “Torraccia” viene identificata la quasi diroccata torre del castello di Cavenago ma è anche il nome che viene dato alla collina dalla forma circolare, che si trova poco oltre il seicentesco castello, e che gode di una vantaggiosissima esposizione. Il suolo possiede una ricchezza mineralogica unica e il clima, continentale, è mitigato dall’aria fresca che scende dal Monte Rosa. Piantavigna è il cognome di Pierino, fondatore dell’azienda, colui che piantò nei primi anni ’50 un piccolo vigneto su questa collina a Ghemme. L’azienda si estende su 40 ettari coltivati a Nebbiolo, Vespolina e “vitigno a bacca bianca come da disciplinare di produzione” (è vietato scrivere Erbaluce, appannaggio della zona di Caluso).
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Ghemme Vigna Locche 2013 – PIETRAFORATA Cantine in Ghemme di Lucca Marinella 96,6/100 prezzo a scaffale enoteca 26 euro circa.
Il colore indica qualche passo avanti in evoluzione e il naso lo conferma, ma senza pecche: pieno, avvolgente e giocoso, alle note fruttate di visciole e mirtilli unisce felicemente quelle iodate e di fiori secchi, speziate-amare (fieno greco), inchiostro, ruta e carciofo in un quadro colorito e composto. Il sorso è teso, sapido e succoso, replica in sottofondo le note iodate e chiude con ritorni fruttati, liquirizia e un’appagante sensazione di calore.
L’Azienda: PIETRAFORATA Cantine in Ghemme di Lucca Marinella
Indirizzo: Via Interno Castello, 36, 28074 Ghemme NO
Telefono:335 431 396
Email: info@pietraforata.com
Cantina nata dalla passione di Gianni Brugo, affermato chirurgo ortopedico, che vivendo a Ghemme aveva desiderio di produrre vino. Così nel 2012 nasce l’azienda che attualmente è di proprietà della moglie Marinella Lucca, ubicata a Ghemme all’interno di un castello del 1400, 3,5 ettari di proprietà di vigne coltivate a Nebbiolo. Le altre uve vengono apportate da viticoltori della zona. Si producono 8.000 bottiglie l’anno.
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Ghemme Santa Fé 2016 – AZIENDA AGRICOLA VITIVINICOLA IOPPA F.LLI Gianpiero e Giorgio Società Agricola Semplice 97/100 prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa.
Proviene da uno dei migliori cru della denominazione che presenta un suolo argilloso con un’importante presenza di caolini. Al primo impatto il naso si apre su sensazioni speziate (pepe nero, china, rabarbaro) a cui seguono piacevoli note fruttate (ribes nero maturo, arancia rossa) con un finale di terra bagnata e tabacco dolce. All’assaggio si presenta largo, equilibrato, fresco e con una trama tannica fitta e vellutata. Il sorso si chiude su un lungo finale sapido con ritorni “terrosi” e lascia intravedere un’ottima evoluzione nel tempo.
L’Azienda: Azienda Agricola Vitivinicola Ioppa f.lli Gianpiero e Giorgio
Indirizzo: via Delle Pallotte 10 28078 Romagano Sesia (No)
email: info@viniioppa.it
Tel.: +39 0163 833079
Fondata nel 1852 e ora alla settima generazione, è la più antica casa vitivinicola a conduzione familiare del territorio collinare DOCG tra i comuni di Romagnano Sesia e di Ghemme, Bassa Valsesia, che vanta una forte tradizione di viticoltura.
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Ghemme ai Livelli 2017 – MAZZONI TIZIANO 97,5/100 prezzo a scaffale enoteca 30 euro circa.
A volte descrivere un vino non è affatto semplice, ma certamente gratificante quando raggiunge i livelli di questo Ghemme: un prodotto che rasenta la perfezione gustativa, tra sfumature di frutti di bosco e scie minerali ai confini tra iodio e salgemma, e le cui reticenze iniziali vengono presto dimenticate e cancellate grazie a una bocca tonica e ben ravvivata nella successione dei sentori da tannini fini e ben integrati.
L’Azienda: Azienda Agricola Tiziano Mazzoni
via Asilo 16 – 28010 Cavaglio d’Agogna (NO)
email: info@vinimazzoni.it
Tel.: 3470644911 – 3488200635
Tiziano Mazzoni, affiancato da tempo dal figlio Gilles, è in attività da poco più di vent’anni nel cuore del territorio del Ghemme, di cui è diventato rapidamente uno dei punti di riferimento. Coltiva 4,5 ettari di vigneto per una produzione totale di 15-20 mila bottiglie, frutto di rese molto basse. Per scelta, nonostante la Docg consenta l’uso di altre uve fino al 15%, i Ghemme aziendali sono ottenuti da due singole vigne piantate esclusivamente a Nebbiolo.
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Ghemme Vigna Carelle 2017 – Mirú 98/100 prezzo a scaffale enoteca 32 euro circa.
Vigna Carelle è il nuovo cru di Ghemme prodotto dall’azienda e il 2017 è la prima annata commercializzata. Ha profumi intensi e balsamici di erbe selvatiche, di fiori e spezie scure e di tabacco. Il sorso è pieno, succoso e sapido, di lunga persistenza, con aromi di frutti di bosco, un tannino vellutato e un finale amarognolo. Armonia e bevibilità sono il suo marchio di fabbrica e valgono la nostra Standing Ovation.
L’Azienda: Azienda Agricola Mirú
Piazza Antonelli 24
28074 Ghemme (NO)
Mail: info@aziendaagricolamiru.it
Tel. 0163/840032
Azienda a gestione familiare, affidata alla competenza del giovane Marco Arlunno, ma che dal 1978 si avvale della collaborazione scientifica dell’Università di Milano. La cantina è ubicata nel centro di Ghemme, accanto alla chiesa di Santa Maria Assunta, completata nel 1863 con la costruzione dello scurolo della Beata Panacea, su progetto di Antonelli. I dieci ettari di terreni vitati, generosi di apporto minerale e di origine fluvioglaciale, sono situati sulle colline scistose del Cavenago, delle Carelle e dei Rossini, e regalano vini di struttura, pienamente rispettosi del territorio di appartenenza.
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3
Ghemme 2017 – Az. CHIOVINI PARIDE E RANDETTI MARIA ELENA s.a.s. 98,3/100 prezzo a scaffale enoteca 23 euro circa.
Bouquet avvincente per ampiezza, profondità e coralità dei dettagli con frutti scuri, dolci – mirtillo, amarena – e amari – aronia – e poi tabacco, cacao e spezie su uno sfondo di pulsante freschezza; che, dopo l’attacco caloroso e avvolgente, guida di slancio il sorso, scandito da tannini saporosi e infiltranti, note fruttate e ricco di cenni speziati, con lunga progressione che si compie in un lento finale ferroso e terroso. Vale la nostra Standing Ovation.
L’Azienda: Az. Chiovini & Randetti soc. agr. semplice
via Giuseppe Garibaldi 20
28070 Sizzano, Novara, Italy
mobile: +39 339 43 04 954
I vini di Paride Chiovini dal 1997 rappresentano al meglio la tradizione agricola del territorio dell’Alto Piemonte. Poco più di tre gli ettari vitati, a Nebbiolo (localmente detto Spanna), Vespolina (o Ughetta), Uva Rara (o Bonarda Novarese), autoctoni a bacca rossa e il bianco Erbaluce Novarese. Vigneti tra Sizzano e Ghemme, in parte considerati ormai “vecchi” e caratterizzati da bassa densità d’impianto. A seguito della ristrutturazione aziendale, la vecchia stalla è stata rimodernata e divisa tra locali per l’imbottigliamento e l’invecchiamento, quest’ultimo a temperatura costante, per proteggere le botti di legno da 225 e 500 litri in cui riposano amorevolmente curati vini dalle ottime prospettive di longevità.
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Ghemme 2018 – Il Chiosso 98,5/100 prezzo a scaffale enoteca 20 euro circa.
Uve di Nebbiolo (90%) e Vespolina allevate a Guyot nelle zone Cavenago, Rossini e Carella, su terreni argillosi e sabbiosi derivanti da erosione glaciale del vicino Monte Rosa. Due anni di botte grande. Naso di pepe, frutti rossi, cuoio, liquirizia, leggermente erbaceo. Sorso saporito, avvolgente, giustamente tannico ma che mantiene estrema eleganza. Lunghissimo finale, armonico e slanciato, dai toni lievemente ferrosi e amarognoli. Vale la nostra Standing Ovation.
L’Azienda: Il Chiosso
viale Guglielmo Marconi, 45-47 – 13045 Gattinara (VC)
email: info@ilchiosso.it
Tel.: 0163 826739
Nell’Alto Piemonte, il Chiosso è un vigneto delimitato da un muro di pietra: evidente assonanza con il francese clos. Il Chiosso nasce nel 2007 per iniziativa di Marco Arlunno e Carlo Cambieri, già produttore di Ghemme il primo, proprietario e conduttore di vigneti in Gattinara il secondo. Dodici ettari sparsi nelle principali denominazioni dell’area (Gattinara, Ghemme, Fara, Sizzano) danno vita a una gamma ricca e di ottimo livello.
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1
Ghemme Collis Breclemae 2016 – ANTICHI VIGNETI DI CANTALUPO 99,8/100 prezzo a scaffale enoteca 47 euro circa.
Una grande annata, unita al blasone e alla storia di questa azienda: e il risultato è un magnifico vino. Proveniente dall’omonimo vigneto (Breclema era un villaggio medievale), si caratterizza per una grande piacevolezza di beva. Ha profumi avvolgenti di fiori e piccoli frutti rossi (lampone, fragolina) con note speziate. In bocca è ricco, succoso e sapido, con tannini setosi e una giusta acidità che dona grande eleganza al sorso, tanto da ottenere la Standing Ovation sfiorando i nostri cento centesimi.
L’Azienda: Antichi Vigneti Cantalupo
Indirizzo: Via Michelangelo Buonarroti, 5 – Ghemme (NO)
E-mail: info@cantalupo.net
Tel. 0163 840041
La storia di Ghemme e dei suoi vini passa da qui. Tra i pionieri della denominazione, la famiglia Arlunno è sempre stata una stella polare per tutti i produttori della zona. Attenzione, intelligenza, sensibilità e misura sono gli ingredienti di un approccio al vino e alla campagna che dovrebbe rappresentare un modello per l’intero Nord Piemonte. Molti vini sono commercializzati per scelta dopo lungo affinamento e solo nelle annate più felici. I vigneti sono posti intorno ai 300 metri di altitudine, in un contesto bucolico e incontaminato. In poche parole, un indirizzo da “circoletto rosso”, per citare il grande Rino Tommasi.
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