Continuiamo il nostro viaggio tra i cocktail ispirati al cinema.
Stavolta vi parliamo del DRINK: GHINO (ispirato al film “Hammamet”, di Gianni Amelio, 2020) BARMAN: Antonio Tittoni, bar manager e proprietario del Depero Club di Rieti
INGREDIENTI:
45 ml Vermouth Del Professore Classico infuso ai lamponi
45 ml VII Hills Italian Dry Gin
7,5 riduzione di bitter rosso all’arancia
4 drops bitter ai chiodi di garofano
rim di cioccolato bianco ai petali di fiori
oro edibile in polvere
Bicchiere: Old Fashioned Garnish: polvere d’oro edibile e un lampone
PREPARAZIONE:
Raffreddare il bicchiere con ghiaccio, versare tutti gli ingredienti all’interno di un mixing glass e stirrare con ghiaccio, quindi versare su un cubo di ghiaccio in bicchiere Old Fashioned precedentemente bordato con cioccolata bianca sciolta a bagnomaria con una piccola quantità di latte e aromatizzata con liquore alle rose. Guarnire con polvere d’oro edibile e un lampone adagiato sul cubo
ISPIRAZIONE: Drink ispirato alla nuova avventura cinematografica di Pierfrancesco Favino, “Hammamet”, dove veste i panni di Bettino Craxi, nei suoi ultimi sei mesi di vita e che fu soprannominato da Eugenio Scalfari “Ghino di Tacco”, brigante ‘gentiluomo’ toscano del tredicesimo secolo che aveva l’abitudine di lasciare alle sue vittime sempre qualcosa di cui vivere. Questo drink vuole essere un omaggio a uno dei personaggi più discussi e controversi della recente Storia della Politica italiana. Il drink, composto da una riduzione di bitter rosso con scorze d’arancia, fino a raggiungere metà del suo volume, che legano Craxi alla sua città natale e al teatro – la corte di Milano – dei suoi ultimi atti. Il VII Hills, gin romano che riporta Craxi al periodo in cui fu Primo Ministro e all’apice della sua carriera, mentre il Vermouth Del Professore classico infuso al lampone liofilizzato, realizzato utilizzando sifone per panna e due cariche di N2O, con 4 gocce di bitter ai chiodi di garofano e bordatura del bicchiere al cioccolato bianco e liquore alla rosa. Il tutto servito su ice cube, polvere di oro edibile, a simboleggiare uno dei momenti più bui della sua vita: il celebre episodio del lancio delle monetine all’uscita dell’Hotel Raphael di Roma.