Donnafugata è una delle più grandi e storiche aziende vitivinicole della Sicilia, tra i principali artefici del successo dei vini siciliani nel mondo. Il nome Donnafugata (donna in fuga) fa riferimento al romanzo Il Gattopardo, dove si narra di una regina (Maria Carolina moglie dell’imperatore Ferdinando IV di Borbone) in fuga per motivi politici e che trovò rifugio in quella zona dove oggi si trovano i vigneti aziendali; questa vicenda ha ispirato la realizzazione del logo aziendale: una testa di donna con i capelli al vento.
Giacomo Rallo ha fondato insieme alla moglie Gabriella la cantina Donnafugata nel 1983 (ma la famiglia Rallo era nel mondo del vino già dal 1851: le sue storiche cantine si trovano a Marsala) ed è stato uno dei maggiori innovatori dei vini siciliani. Ha iniziato a produrre vini secchi, bianchi e rossi, impiantando e valorizzando in abbinamento alle uve autoctone vitigni internazionali come Viognier, Chardonnay Syrah, Cabernet Sauvignon, Petit Verdot, in una zona – Contessa Entellina nella Valle del Belice, a 80 km da Palermo, situata in collina a circa 600 metri di quota – dove tradizionalmente si producevano vini bianchi da Catarratto e Inzolia.
Grazie a questo spirito innovativo ed imprenditoriale tra la fine degli anni ’80 e i primi anni ’90 vedono la luce alcuni tra i più entusiasmanti vini italiani come il Mille e una Notte – realizzato con il contributo del grande enologo Giacomo Tachis – e il Ben Ryé un vino che ha contribuito alla notorietà del Passito di Pantelleria nel mondo. Giacomo Rallo è stato anche l’inventore della vendemmia notturna, fatta per preservare le caratteristiche aromatiche dei vitigni Chardonnay di Contessa Entellina dallo shock termico delle caldissime giornate siciliane (il caldo danneggia l’uva, in particolare quelle a bacca bianca, favorendo problemi fermentativi che si possono manifestare all’atto della vendemmia per rottura accidentale delle bucce).
Giacomo Rallo è scomparso nel 2016 e oggi l’azienda è guidata dai figli Antonio e José, che gestiscono insieme alla madre Gabriella proprietà e vigneti per circa 441 ettari vitati, nelle zone più vocate della Sicilia – Etna, Vittoria, Pantelleria, Contessa Entellina, Marsala – producendo circa 2,8 Mln di bottiglie.
A questa estensione territoriale corrisponde una estesa gamma di vini di diverse denominazioni, tra cui noi del gruppo Vinodabere abbiamo potuto “pescare” per fornirvi una piccola panoramica dei grandi vini di quest’azienda.
I Vini
Da notare la bellezza delle etichette delle bottiglie, realizzate dall’artista Stefano Vitale, che rappresentano ormai un tratto identitario per l’azienda e riflettono molto efficacemente i colori della terra siciliana e la personalità di ogni vino.
Sicilia Doc Zibibbo “Lighea” 2021”. Alcol 12,6%. Da uve Zibibbo 100% prodotte sull’isola di Pantelleria. Affinato per 2 mesi in vasca e 3 mesi in bottiglia. Colore giallo paglierino. Ingresso al naso floreale (fiori di zagara, sambuco), salvia, poi frutta bianca (agrumi, litchi) con nuance marine e minerali e tipiche note aromatiche della varietà. La retrolfattiva mostra ricordi di cedro, pompelmo e litchi, il sorso è scorrevole, sapido e molto fresco, di buona persistenza. Vino semplice ma molto ben equilibrato e piacevole alla beva. Uno dei vini più apprezzati dal panel di assaggio.
Etna Bianco Doc “Sul Vulcano” 2019. Alcol 12,5%. Da uve Carricante 100% prodotte sul versante nord dell’Etna da 730 a 750 metri di altitudine. Affinato per 10 mesi in vasca e barrique usate e 9 mesi in bottiglia. Colore giallo dorato limpido. Inizialmente un po’ chiuso, mostra successivamente profumi di erbe di campo, fiori gialli, con note agrumate e sfumature minerali (roccia vulcanica). Nel palato il sorso è equilibrato, saporito, con ricordi di frutta bianca, miele, vaniglia e note minerali.
Sicilia Doc Grillo “Passiperduti” 2021”. Alcol 13,5%. Da uve Grillo 100% prodotte nella Tenuta di Contessa Entellina. Affinato per 3 mesi in vasca e 3 mesi in bottiglia. Colore giallo paglierino scarico. All’olfatto emergono note di salvia e ortica, di fiori gialli (ginestra), frutta matura e candita, sbuffi minerali (pietra focaia). Al gusto è sapido, salino, con spiccate note agrumate e di erbe aromatiche. Di buona persistenza.
Sicilia Doc Grillo “SurSur” 2021”. Alcol 13%. Da uve Grillo 100% prodotte nella Tenuta di Contessa Entellina e nell’entroterra collinare tra Marsala e Salemi. Affinato per 2 mesi in vasca e 3 mesi in bottiglia. Colore giallo paglierino brillante. Profumi tenui di erbe tagliata, fiori di campo e frutta bianca con note mentolate. Il sorso è fresco, verticale, con spiccata acidità e ricordi fruttati. Persistenza non lunghissima per un vino dallo spirito giovane e beverino.
Cerasuolo di Vittoria Docg “Floramundi” 2020. Alcol 13%. Da uve Nero d’Avola e Frappato prodotte nella Tenuta di Vittoria nelle terre del Barocco, tra l’altopiano Ibleo e il mare. Affinato per 8 mesi in vasca e 10 mesi in bottiglia. Colore rubino con riflessi violacei. Sentori di frutta rossa e scura (lamponi, more, mirtilli), spezie (pepe nero) e note lattiche. La chiusura è su ricordi di frutta scura (prugna), liquirizia e note erbacee. Il tannino è ancora teso, bisognoso di tempo. Il sorso è fresco e di discreta persistenza.
Vittoria Doc Frappato Sicilia “Bell’Assai” 2021. Alcol 13%. Da uve Frappato 100% prodotte nella Tenuta di Vittoria. Affinato per 4 mesi in vasca e 5 mesi in bottiglia. Colore rubino con riflessi violacei. Risalta all’olfatto la frutta rossa fragrante (fragola, ciliegia), seguita da delicati sentori di fiori rossi (rosa, violetta) e spezie (pepe). Il finale insiste su ricordi frutta croccante; la trama tannica è sottile, il sorso pulito, elegante e piacevole. Vino tipico, di grande bevibilità.
Vittoria Doc Nero d’Avola Sicilia “Contesa dei Venti” 2020. Alcol 13%. Da uve Nero d’Avola 100% prodotte nella Tenuta di Vittoria. Affinato per 8 mesi in vasca e 7 mesi in bottiglia. Colore rubino intenso. Evidenzia un’ampia gamma di profumi, variegati, netti e puliti. Risaltano i fiori (Iris, viola), il sottobosco, la ciliegia, la prugna e le spezie (pepe rosa). All’assaggio è avvolgente, molto equilibrato, il tannino levigato, il sorso fresco e persistente.
Terre Siciliane IGT Rosso “Tancredi” 2018. Alcol 14,2%. Da uve Cabernet Sauvignon, Nero d’Avola e Tannat prodotte nella Tenuta di Contessa Entellina e nell’entroterra collinare limitrofo. Affinato per 12 mesi in rovere e 2 anni in bottiglia. Colore rubino scuro e intenso. L’ingresso al naso denota grande ricchezza aromatica: profumi di confettura di frutti di bosco (mirtilli, lampone), bacche rosse, liquirizia e spezie balsamiche con nuance di polvere pirica. Ricco, concentrato, con ritorni di frutta rossa e scura, di rabarbaro. Sorretto da buona acidità, il tannino è fitto ed ancora vibrante. Il sorso rimane piacevole e persistente. Dolce&Gabbana ha curato l’immagine di questo vino, proseguendo nella collaborazione che unisce due storiche insegne del Made in Italy.
Etna Rosso Doc “Sul Vulcano” 2019. Alcol 13,5%. Da uve Nerello Mascalese con aggiunta di Nerello Cappuccio prodotte sul versante nord dell’Etna, tra Randazzo e Castiglione di Sicilia. Affinato per 14 mesi in vasca e barriques più 7 mesi in bottiglia. Colore rubino brillante. Ingresso al naso di fiori rossi, erbe selvatiche, fragoline, bacche rosse, toni balsamici (menta) e note di spezie delicate (pepe bianco, noce moscata). Chiude con un finale di frutta scura, il sorso è fresco, succoso e speziato. Una beva di grande eleganza.
Sicilia Rosso Doc “Mille e una Notte” 2018. Alcol 14%. Blend di Nero d’Avola, Petit Verdot, Syrah e altre uve provenienti dai vigneti della Tenuta di Contessa Entellina, posti su terreni argillosi e ricchi di elementi nutritivi. Matura per 14 mesi in barriques nuove e affina 24 mesi in bottiglia. Colore rubino denso e vivo. Ingresso al naso intenso, profumi di fruttati di ciliegia e mora, cui seguono note mentolate, di erbe selvatiche e spezie dolci, con sfumature di pepe nero. Il sorso è avvolgente, elegante, fresco, con ricordi di frutti di bosco e di macchia mediterranea. Il tannino è deciso ma vellutato, il finale amaricante e con gradevoli note tostate è di lunghissima persistenza. È uno dei vini di punta dell’azienda, che uscì per la prima volta nel 1995 dalle sapienti mani di Giacomo Tachis. L’etichetta rappresenta il palazzo in cui si rifugiò la regina Maria Carolina durante la sua fuga.
Cantine Storiche Donnafugata
Via Sebastiano Lipari, 18 – 91025, Marsala- Sicilia
Tel. +39 0923 724 200, info@donnafugata.it
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