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CONCOURS MONDIAL DU SAUVIGNON 2020: Il miglior Sauvignon del Mondo è altoatesino

Di seguito i risultati del Concorso Mondiale del Sauvignon (di cui Vinodabere è media partner) 2020.

1110 vini di 24 paesi hanno partecipato alla competizione
• La DOC Turenna vince 44 medaglie
• La Francia, la Nuova Zelanda e il Sudafrica stabiliscono nuovi record.
L’11° Concours Mondial du Sauvignon in Turenna si è terminato con l’attribuzione di 134 medaglie d’Oro e 197 medaglie d’Argento attribuite a Sauvignon provenienti da 15 paesi.
L’organizzazione del Concours Mondial du Sauvignon è molto professionale, e la degustazione è assolutamente impeccabile”, dichiara Dr. Carien Coetzee, enologa e degustatrice del Sudafrica.
Durante due giorni di degustazione professionale, il 6 e il 7 marzo, una giuria di 75 esperti internazionali ha valutato in maniera estremamente rigorosa ben 1.110 vini.
Nessun altro concorso offre la possibilità di degustare e comparare altrettanti Sauvignon diversi provenienti dal mondo intero”, commenta Darja Zemljic, giornalista enologica slovena.
Siamo molto felici di aver condiviso questo momento di convivialità e di aver fatto risplendere la nostra regione davanti a professionisti di tutto il mondo. Sono bei ricordi che rimarranno impressi nella memoria dei vignaioli della Turenna.” Lionel Gosseaume, Vicepresidente della Denominazione Touraine


2019, una grande annata
Oltre il 60% delle medaglie sono state attribuite a vini prodotti nel 2019, a testimonianza dell’ottima qualità dell’annata. Da notare che il vino più vecchio premiato al Concours Mondial du Sauvignon 2020 è un vino sloveno del 1970, il Sauvignon Arhiva 1970 della cantina di Ptuj, vincitore di una medaglia d’oro.

 

La Francia, la Nuova Zelanda e il Sudafrica hanno ottenuto eccellenti risultati nel 2020, ricevendo il maggior numero di medaglie per ogni paese dall’inizio della competizione. La Francia è in testa con 172 medaglie (quasi il 10% in più rispetto al 2019). L’Austria e l’Italia mantengono il secondo e il terzo posto con, rispettivamente, 40 e 36 medaglie. La Nuova Zelanda si è nuovamente assicurata il quarto posto con 28 medaglie e un incremento di oltre il 33% rispetto all’anno scorso. Il Sudafrica si classifica al quinto posto con un notevole incremento di medaglie del 71% rispetto al 2019. Gli Stati Uniti, quanto a loro, sono giunti al settimo posto, superando il Cile e piazzandosi subito dopo la Spagna.

La Turenna al top
Oltre il 70% delle medaglie francesi sono state attribuite a vini della Valle della Loira. I vini della DOC Touraine (inclusi Touraine, Touraine Cenonceaux e Touraine Oisly) hanno ricevuto il maggior numero di medaglie (44), seguiti da Pouilly Fumé (27), Sancerre (20) e Quincy (9).
Queste 44 medaglie sono un’ottima notizia! Il punteggio dimostra che la Turenna è una terra privilegiata per il Sauvignon. Il 2019 è stata una buona annata, certo con rendimenti inferiori, poiché è piovuto poco, ma ciononostante i vini sono freschi, con una bella acidità e molto aromatici.Lionel Gosseaume, Vicepresidente della Denominazione Touraine.
Dopo la Valle della Loiria, è la Stiria (Austria) ad aver ricevuto il maggior numero di riconoscimenti: ben 39 medaglie per questa regione. Bordeaux si classifica al terzo posto con 28 medaglie. Marlborough (Nuova Zelanda) ne ha raccolte 27 e il Friuli (Italia) 25.
8 trofei Rivelazione
Oltre alle 331 medaglie, la giuria internazionale ha attribuito 8 trofei Rivelazione ai vini con il miglior punteggio, distintisi per l’eccellenza del Sauvignon bianco nelle rispettive categorie*.
Il Weingut Plonerhof – Marling, 2018 Ploner Exclusiv, Alto Adige Sauvignon DOC è il vincitore 2020 dello speciale “Trofeo Dubourdieu”, attribuito ogni anno al vino che rappresenta l’espressione più pura e più raffinata del Sauvignon.

Il trofeo è stato creato nel 2017 in onore del Professor Denis Dubourdieu, padrino del Concours Mondia du Sauvignon sin dalla sua creazione.
Il Domaine Delobel nella Turenna ottiene un trofeo Rivelazione per il secondo anno consecutivo.

L’anno scorso, la Cuvée Exponentielle 2017 ha ricevuto il trofeo Dubourdieu e quest’anno il B de Oislu 2018 della cantina si è distinto come miglior vino bio in competizione.

Il Concours Mondial du Sauvignon ha, inoltre, attribuito tre trofei ai migliori vini della Nuova Zelanda, del Sudafrica e dell’Austria.

*Gli 8 trofei Rivelazione sono stati attribuiti a:
2020 Trofeo Dubourdieu:
Weingut Plonerhof – Marling, 2018 Ploner Exclusiv, Alto Adige Sauvignon DOC, Italia
2020

Trofeo Tonnellerie Sylvain:
Domaine Serge Dagueneau et Filles, 2018 La Léontine, Pouilly Fumé, Valle della Loira, Francia
2020 Rivelazione Sauvignon non barricato:
Domaine Renaudat Valery, 2019 Les Nouzats, Quincy, Valle della Loira, Francia
2019  Rivelazione assemblaggio:
David Fourtout, 2018 Grand Vin Les Verdots, Bergerac sec, Sud-Ovest, Francia
2020 Rivelazione Sauvignon bio:
Domaine Delobel, 2018 B de Oisly, Touraine Oisly, Valle della Loira, Francia
2020 Rivelazione Sauvignon Nuova Zelanda:
Whitehaven Winery, 2019 Greg Awatere Valley Single Vineyard Sauvignon Blanc, Marlborough, Nuova Zelanda
2020 Rivelazione Sauvignon Sudafrica:
Delaire Graff Estate, 2012 Coastal Cuvée Sauvignon Blanc, Coastal Region, Sudafrica
2020 Rivelazione Sauvignon Austria:
Weingut Kratzer, 2019 Sauvignon blanc Südsteiermark DAC Ried Kittenberg, Stiria, Austria

I vini premiati e relative medaglie sono disponibili qui: https://cmsauvignon.com/it/risultati/2020/

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