Si è svolto a Roma il 6 Ottobre 2018 l’evento Alto Adige in tour, presso SET Spazio Eventi Tirso, la prima tappa di un viaggio per alcune importanti città italiane, che ha portato a scoprire la ricca offerta enologica di un territorio affascinante quale è l’Alto Adige.
Un allestimento di design, con strutture a forma di albero rigorosamente in legno, ha contribuito a rendere affascinante un assaggio che di per sè risulta sempre molto interessante.
Ci si è trovati davanti ad un percorso enologico con 50 etichette proposte suddivise in sette isole tematiche, ognuna corrispondente ai vitigni più rappresentativi del territorio e si è data la possibilità a ciascuno di servirsi da solo.
Vi proponiamo i nostri migliori assaggi ripercorrendo il percorso propostoci durante l’evento.
1 – Pinot Bianco
Alto Adige Pinot Bianco DOC “Quintessenz”2016 – Cantina Kaltern (Pinot Bianco 100%). Sentori delicati di frutta bianca ed esotica (nespola, ananas maturo, pompelmo); in bocca grande freschezza e sapidità ma in equilibrio con note dolci di miele integrate da una bella acidità, ne risulta una beva stimolante ed avvolgente.
Alto Adige Pinot Bianco DOC Riserva “Vorberg” 2016 – Cantina di Terlano (Pinot Bianco 100%). All’olfatto si presenta complesso, con profumi di fiori ed erbe alpine, poi pesca bianca e note minerali; in bocca riempie il palato, ha consistenza, morbidezza ed un equilibrio invidiabile tra tutte le componenti di acidità, salinità e frutto. Ottimo vino.
Alto Adige Pinot Bianco DOC “Strahler” 2017 – Azienda Agricola Stroblhof (Pinot Bianco 100%). Profumi piacevolissimi di agrumi e fiori bianchi molto fini, note minerali. Al gusto prevalgono una netta acidità e salinità, finale molto persistente.
Alto Adige Pinot Bianco DOC “Schulthauser” 2017 – Cantina Produttori San Michele Appiano (Pinot Bianco 100%). Profumi floreali (ginestra, erbe officinali) molto fini e delicati, poi frutta fresca e balsamicità. In bocca ha un attacco dolce di pompelmo e cedro seguiti da ottima acidità e sapidità; il vino ha una buona persistenza ed avvolge tutto il palato.
2 – Metodo Classico – Pinot Grigio – Sylvaner – Kerner
Arunda Cuvée Marianna – Arunda (80% Chardonnay-20% Pinot Nero) Dall’unione di Chardonnay che affina in barrique e Pinot Nero vinificato in bianco, nasce una bollicina fresca , elegante e dritta, caratterizzata da note agrumate, con il bergamotto in evidenza, e un finale di lime molto deciso.
Valle Isarco Sylvaner Aristos 2017 – Cantina Valle Isarco (Sylvaner 100%) Fermenta a temperatura controllata per metà in botti di legno di acacia e per metà in botti di acciaio inox. Ne scaturisce un vino ricco e di grande equilibrio con un finale persistente di agrume.
Valle Isarco Kerner “Praepositus” 2017 – Abbazia di Novacella (Kerner 100%). Fiori bianchi ed agrumi (limone), seguiti da sentori verdi e balsamici. Attacco morbido in bocca, acidità e salinità in armonia; il vino ha una buona bevibilità e piacevolezza.
Valle Isarco Kerner Aristos 2017 – Cantina Valle Isarco (Kerner 100%). Fiori bianchi e frutta (lesca) ci introducono ad un vino ricco e sapido. Finale agrumato di grande piacevolezza e persistenza.
3 – Sauvignon
Alto Adige Sauvignon DOC “Raif” 2017 – Cantina Castelfeder (Sauvignon 100%). Profumo intenso e molto caratteristico di foglia di pomodoro con note minerali e aromatiche di salvia e menta. In retro olfattiva si ripropone una forte nota aromatica insieme a frutti bianchi ed agrumi, tutto molto armonico con un impatto succoso, piacevole e scorrevole in bocca con una energica acidità che sostiene la beva.
4 – Gewürztraminer
Gewürztraminer Nussbaumer 2016 – Cantina Tramin (Gewürztraminer 100%) Sentori fruttati si accompagnano ad una nota lievemente speziata ed accattivante. In bocca è avvolgente, fresco con un finale vibrante e ricco, dove le tipiche note di rosa fanno ritorno.
5 – Schiava
Lago di Caldaro Scelto Classico Bischofsleiten 2017 – Castel Sallegg (Schiava 100%) Un vino che fa 4 mesi di affinamento in acciaio e altrettanti in bottiglia prima di essere messo in commercio. Si presenta con note di rosa e frutti rossi, dinamico, ricco con un finale speziato lungo e piacevolissimo.
Lago di Caldaro Classico Superiore DOC ‘Quintessenz’ 2017 – Cantina Kaltern (Schiava 100%). Affinato per sei mesi in cemento e legno grande. Profumi di fiori rossi, ciliegia e piccoli frutti di bosco e bacche, speziato. In bocca corrispondenza di frutti rossi (ciliegia e bacche rosse), erbe aromatiche, tannino tenue, per un sorso amaricante e scorrevole.
6 – Pinot Nero
Pinot Nero Riserva Monticol 2016 – Cantina Terlano (Pinot Nero 100%). Un vino che affina per 12 mesi in legno, metà in botti grandi e metà in barrique, di cui un terzo nuove. Un vino di grandissimo equilibrio, introdotto da note floreali (viola) e frutti rossi, per terminare con ricordi di spezie dolci. Fresco, ricco, di facile beva. Da provare.
Pinot Nero Riserva Matan 2015 – Pfitscher (Pinot Nero 100%) affina per 15 mesi in botti di rovere e 4 mesi in bottiglia prima di essere messo in commercio. Note balsamiche con eucalipto e pino in evidenza, si fondono a sentori di frutti rossi. Equilibrato e dinamico allo stesso tempo, con chiusura di spezie (pepe) molto interessante.
7 – Lagrein
Lagrein Turmhof 2016 – Tiefenbrunner (Lagrein 100%). dopo 8 mesi di affinamento in legni grandi e piccoli nasce un vino che pur se ancora agli inizi della sua vita sa farsi notare per freschezza e per un tannino ancora scalpitante.
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