Vi abbiamo già raccontato di Chianti Lovers&Rosso Morellino, prima giornata delle Anteprime di Toscana (link).
Ora passiamo a parlarvi della prima delle due giornate della Chianti Classico Collection andata in scena alla Leopolda lunedi 13 febbraio.
Abbiamo concentrato la nostra attenzione su Chianti Classico annata della 2021, 2020, e precedenti, e sullla Gran Selezione della 2020, 2019 e antecedenti.
Prima di segnalarvi i nostri migliori assaggi in ordine di preferenza per tipologia, condividiamo con i nostri lettori alcune considerazioni.
Abbiamo iniziato la nostra prima giornata di degustazione delle nuove annate del Chianti Classico partendo proprio dall’ultima annata in commercio, la 2021. La vendemmia 2021 è stata considerata inferiore alla buona ma non eccelsa 2020 e questo era uno dei motivi, oltre alla “estrema” gioventù di questi vini, per cui ci aspettavamo di trovare in essi un profilo sensoriale ancora un po’ scomposto, bisognosi di tempo per amalgamare al meglio le varie componenti gustative. Invece abbiamo constatato che la maggioranza dei vini, abbinavano le tipiche caratteristiche giovanili di freschezza e frutto ad una struttura tannica energica ma di grande pulizia, cui l’acidità contenuta contribuiva a creare un profilo gustativo di ottima vitalità e bevibilità. Insomma siamo rimasti piacevolmente colpiti da questi vini, dai quali ci aspettiamo una crescita qualitativa importante nell’arco di qualche anno.
Discorso diverso per l’annata 2020, che manifesta in genere aromi più “maturi” rispetto la 2021. L’anno di invecchiamento in più si riflette nella completezza aromatica di alcuni di questi vini per dar luce a prodotti di grande eleganza; ma si tratta più di performance specifiche che hanno come contraltare casi di vini con tannini a volte aggressivi ed acidità elevate. In sintesi,a nostro avviso il livello qualitativo medio della 2021 ci sembra al momento superiore alla 2020, anche se i picchi di eccellenza espressi da alcuni campioni di quest’ultima sono realmente impressionanti.
La Gran Selezione, nelle annate 2020, 2019 e 2018 presenta vini nella maggioranza dei casi di buona fattura ed equilibrati. La trama tannica è sempre ben presente (nella 2020 sconta la gioventù) e i profumi sono eleganti e delicati, giocati soprattutto su sentori fruttati che in alcuni casi (soprattutto nella 2018) virano verso note di evidente maturità. Alcuni campioni esaltano le durezze attraverso di acidità leggermente fuori dalle righe.
Migliori Assaggi Chianti Classico annata 2021
Riecine
L’Aura – Querceto di Castellina
Fattoria San Giusto a Rentennano
L’Erta di radda
H’Amorosa – Maurizio Brogioni
Storia di Famiglia – Cecchi
Montesecondo
Istine
Volpaia – Castello di Volpaia
Rubiolo – Gagliole
Tenuta di Campomaggio
Le Corti – Principe Corsini Villa le Corti
Vallenuova – Tolaini
Castello di Querceto
Lavoro – Oliviera
Guado Alto – Castello Vicchiomaggio
Bello Stento – Triacca/La Madonnina
Capaccioli – Poggio Niccolini
Morino – Mori Concetta
San Felice
Migliori Assaggi Chianti Classico annata 2020
I Sodi
Isole e Olena
Cianfanello – Podere Cianfanelli
Podere La Cappella
Torcilacqua
Al Limite – San Leonino
Lamole I Fabbri
Podere Capaccia
Chiandrè – Terre di Melazzano
Vallone di Cecione
Fietri
Capotondo – Cantina Castelvecchi
Castellinuzza e Piuca
Pruneto
Terreno
Il Classico – Il Poggiolino
Montefioralle
Podere Lecci e Brocchi
Querciabella
Cinciano
Il Palagio di Panzano
La Sala La Sala del Torriano
Terre di Prenzano – Vignamaggio
Borgo La Stella
Castello di Radda
Migliori Assaggi Chianti Classico annata 2019, 2018, 2017, 2016
Chianti Classico 2019 – Villa di Geggiano
Chianti Classico 2018 – Scheggiolla
Chianti Classico 2018 – Tenuta Carobbio
Chianti Classico Cortine 2019 – Pieve di Campoli
Chianti Classico 2019 – Vecchie Terre di Montefili
Chianti Classico 2019 – Renzo Marinai
Chianti Classico 2019 – Le Cinciole
Chianti Classico 2019 – Villa Mangiacane
Chianti Classico 2019 – Casaloste
Chianti Classico 2019 – Felciano
Migliori Assaggi Chianti Classico Gran Selezione 2020
Castello di Querceto
Tenuta di Arceno – Strada al Sasso
Migliori Assaggi Chianti Classico Gran Selezione 2019
Arillo in Terrabianca – Terrabianca
Colle Bereto
Conti Capponi, Villa Calcinaia – Vigna la Fornace
Fattoria di Valiano – San Lazzaro
Gagliole – Gallule
Le Fonti Panzano
Nardi Viticoltori – Vigna del Pino
Querceto di Castellina – Sei
Ruffino – Romitorio di Santedame
Vallepiccola – Lapina
Migliori Assaggi Chianti Classico Gran Selezione 2018
Bindi Sergardi – Mocenni 89
Carpineta Fontalpino – Vigna Dofana
Carpineta Fontalpino – Vigna Montaperto
Castello di Monsanto – Vigna il Poggio
Cecchi – Valore di Famiglia
Lanciola – Le Masse di Greve
Querciabella
Vecchie Terre di Montefili
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