Nonostante il periodo di difficoltà post-lockdown nel settore vitivinicolo, c’è chi crede nella ripresa e getta le basi per progetti futuri. Lunedì 6 Luglio Cantina Baldetti ha presentato il nuovo Syrah “Arenite” che entra ufficialmente a far parte nella gamma dei prodotti.
L’azienda, a conduzione familiare, si trova a Cortona in località “Pietraia”, attualmente guidata da Alfonso Baldetti e dai suoi figli Daniele e Gianluca, ha annunciato la sua ultima etichetta Arenite.
Il nome deriva proprio dal tipo di roccia sedimentaria che principalmente compone i suoli delle vigne selezionate per questo nuovo vino.
Inoltre, come affermato anche da Alfonso, “la particolare composizione del suolo contribuisce alla tipicità espressiva di questo Syrah in purezza”.
Volutamente classificato come IGT libero da ogni denominazione, a differenza del loro Crano, il Cortona DOC Syrah finora considerato riferimento di questa azienda.
L’idea di Arenite è quella di realizzare un cru dalle vigne più vocate in tiratura limitata ( circa 3.000 bottiglie) e prodotto solo nelle migliori annate (al momento 2015, 2017, 2018, 2019), destinato quindi a posizionarsi in una fascia di mercato medio-alta e probabilmente più orientato al contesto internazionale.
Dopo accurata selezione dei grappoli, le uve di Syrah seguono una vinificazione tradizionale, alternando i rimontaggi con délestage giornalieri durante tutta la fermentazione alcolica e conclude con una macerazione post-fermentativa sulle bucce.
Il vino è trasferito in barriques per 2 anni, poi passa i successivi 6 mesi in cemento ed infine, l’ultima fase di affinamento, in bottiglia per altri 2 anni.
L’annata 2015 ha confermato anche nella zona di Cortona grande qualità aromatica e gustativa: Arenite al colore si presenta di un rosso rubino profondo con nuance violacee, al naso mostra frutta scura a polpa matura e succosa, sbuffi balsamici, pepe nero tipico del vitigno Syrah ed una nota boisè che, data la giovinezza, deve ancora ben integrarsi con le componenti fruttate e floreali.
Al gusto è pieno, ricco e generoso, una trama tannica fitta e già ben modellata che dona ampiezza e volume nel palato. La freschezza arriva nel centro bocca accompagnata dalla leggera sensazione sapida regalata dalla roccia arenite su cui crescono le uve.
Finale persistente che può decisamente migliorare in eleganza con il tempo. Un vino di struttura che sarà la prosecuzione del percorso di crescita sia qualitativa che di strategia commerciale di questa azienda familiare legata al proprio territorio con grande passione.