«Il vino rallegra il cuore dell’uomo, l’olio gli fa risplendere il volto». Parole dall’antico passato che oggi più che mai assumono un significato quanto mai attuale per il principe dei condimenti che, sempre più, inizia ad essere apprezzato sulle tavole di tutto il mondo. A guidare consumatori, esperti, produttori, importatori, distributori, appassionati e neofiti in un settore, quello oleario, nel quale non sempre è facile districarsi con successo, la guida internazionale Flos Olei, giunta ormai alla decima edizione, presentata l’8 dicembre scorso al TheWestin Excelsior di Roma.
Una vetrina dedicata alle aziende produttrici ed ai loro oli extravergine di oliva, selezionati attentamente e scrupolosamente da un panel di esperti assaggiatori (tra cui troviamo anche Maurizio Valeriani e Gianni Travaglini di Vinodabere) coordinato da Marco Oreggia, curatore ed editore del volume insieme alla giornalista Laura Marinelli. Per l’edizione 2019 anche una special edition in italiano-cinese affianca la tradizionale stampa in italiano-inglese. Segno che i tempi e i mercati cambiano e che la cultura dell’oro verde è ormai pronta per conquistare anche i mercati asiatici.
52 le nazioni presenti in guida, con Spagna e Italia protagoniste anche con una specifica suddivisione regionale. 500 le aziende d’eccellenza recensite e 779 gli oli extravergine di oliva selezionati. Di particolare interesse la speciale classifica di merito, la «The Best», legata ai produttori che più si sono distinti per la costanza della qualità produttiva negli anni (qualità riferita quindi non solo al singolo olio della singola annata, come avviene generalmente per le altre guide).
«The Best» attribuisce premi di qualità ripartiti in venti diverse categorie focalizzate sulla tipologia degli oli prodotti, sull’eccellenza della filiera produttiva e sulle giovani aziende emergenti.
Ad ogni azienda in guida viene assegnato un punteggio numerico in centesimi. Dallo scorso anno è stato «istituito», inoltre, il punteggio di 99/100 che configura una specie di categoria master nella quale ricadono oli di altissima qualità e con una grande quantità di polifenoli. Quest’anno sono rientrati 6 oli appartenenti in maggioranza (5 su 6) alla categoria fruttato intenso.
La grande festa dell’extravergine ha visto protagoniste nella sala dell’Excelsior tante aziende inserite in guida ed i loro extravergine abbinati a piccole preparazioni gastronomiche. Gli oli in degustazione sono riferiti alla frangitura 2018 che in Italia è stata una annata non facile, ma nell’ambito della manifestazione è stato possibile degustare anche alcuni degli oli premiati in guida, afferenti alla raccolta 2017, senz’altro migliore dell’ultima. Riportiamo di seguito le nostre impressioni gustative.
Oli premiati – Raccolta 2017
Azienda Agricola De Carlo – Bitritto (Bari)
Premio Migliore Olio Extravergine di Oliva da Agricoltura Biologica e Dop/Igp. Varietà Coratina. Fruttato verde intenso, profumi molto netti di cime di rapa, erbe amare, carciofo con sbuffi balsamici di menta. In bocca evidenzia un amaro medio/ intenso con aromi di mandorla verde e un piccante persistente.
Azienda Olivos Ruta del Sol (Deleyda) – San Antonio (Cile)
Essendo l’azienda situata nell’emisfero australe, la raccolta è stata effettuata nei primi mesi del 2018. Premio Migliore Olio Extravergine di Oliva Blended Fruttato Medio. Varietà Frantoio (70%), Coratina (30%). Fruttato verde di media intensità, ampio bouquet aromatico: rosmarino, salvia, basilico, carciofo, balsamico (menta); al gusto è delicato, con un amaro leggero e un piccante appena superiore.
Azienda La Magnanerie – Orgnac L’Aven (Francia)
Premio Migliore Olio Extravergine di Oliva Blended Fruttato Leggero. Varietà Bouteillan (60%), Aglandau (35%), Picholine Languedoc (5%). Fruttato verde leggero, emergono profumi fruttati (mela bianca e banana), seguiti da sentori floreali e di erbe aromatiche (salvia, basilico) con note di pomodoro; in bocca ha un ingresso morbido con aromi di frutta bianca e lattuga, l’amaro è pronunciato con un piccante deciso e persistente.
Azienda Agricola Biologica Titone – Locogrande (Trapani)
Premio Migliore Olio Extravergine di Oliva Dop/Igp Fruttato Intenso. Varietà Cerasuola (50%), Nocellara del Belice (50%). Profumi netti e intensi di frutta bianca (banana), pomodoro maturo ed erbe aromatiche (basilico, origano, menta); in bocca conferma l’aroma avvolgente di pomodoro e basilico, l’amaro è molto evidente ed insieme al piccante lascia nel palato una sensazione di grande pulizia e piacevolezza.
Azienda Aceites Finca La Torre – Málaga (Spagna)
Premio Migliore Olio Extravergine di Oliva da Agricoltura Biologica. Varietà Hojiblanca. Fruttato verde intenso, profumi di mela bianca, banana, pomodoro molto intenso e maturo, mentuccia e basilico. Nel palato fluisce morbido con l’amaro subito in evidenza, seguito da un piccante di media persistenza.
Azienda Castillo de Canena Olive Juice – Jaén (Spagna)
Premio Migliore Olio Extravergine di Oliva Monovarietale Fruttato Intenso. Varietà Picual. Bouquet ampio e complesso con profumi netti e intensi di erbe amare (cicoria, rucola), carciofo, erbe aromatiche, foglia di pomodoro e banana verde; al palato denota una struttura leggera con l’amaro in prevalenza e piccante più leggero, ma fine e persistente.
Oli – Raccolta 2018
Azienda Agraria Riva del Garda s.c.a. – Riva del Garda (TN) – Italia
46° Parallelo, Monovarietale Casaliva. Fruttato medio-intenso. Netta la sensazione erbacea (rucola) e carciofo, con tocchi di mandorla verde, in particolare, ma anche di pinolo e mela verde. In bocca delicatamente amaro con una struttura piccante più decisa, armonico e persistente.
Fattoria Ramerino – Bagno a Ripoli (FI) – Italia
Guadagnòlo PRIMUS, Biologico. Varietà Moraiolo, Frantoio, Leccino e Americano. Fruttato medio intenso di olive verdi con sentori erbacei e carciofo. Al gusto si presenta equilibrato con note medio-intense di amaro e piccante.
Azienda Decimi – Passaggio di Bettona (PG) – Italia
Emozione. Varietà 75% Moraiolo, San Felice, Frantoio, Leccino. Fruttato medio. Al naso nette note erbacee. Al palato amaro e piccante in perfetto equilibrio con richiamo nel finale di note erbacee e di carciofo.
Oro di Giano – Giano dell’Umbria (PG) – Italia
Monocultivar San Felice. Varietà San Felice. Al naso profumi di erbe di campo e cuore di carciofo. Al palato entrano decise le note di amaro e piccante.
Tenute Librandi Pasquale – Vaccarizzo Albanese (CS) Italia
Biologico Monocultivar Carolea. Fruttato medio-leggero, dai sentori delicati. Al naso sentori erbacei decisi di oliva fresca, salvia ed erbe officinali. Al gusto è armonico ed equilibrato. Amaro e un leggero piccante chiudono con retrogusto di mandorla acerba.
Dolciterre Sorelle Garzo Seminara (RC) – Italia
Monocultivar ottobratica. Fruttato medio. Profumi riconducibili a note erbacee, di carciofo e foglia di pomodoro con finale di mandorla. Al palato in equilibrio la presenza di amaro e piccante. Pulizia e buona persistenza finali.
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