Nei miei recenti viaggi in Umbria ho potuto conoscere molteplici realtà della nostra stupenda Italia. Ne sono rimasto senza alcun dubbio arricchito, non soltanto nel poter narrare ciò che ho visto, ma soprattutto per un aspetto prettamente umano.
Sensazioni sopite nei ricordi, quando c’era maggior considerazione verso i rapporti personali capaci di creare cultura, progresso, in una sola parola: civiltà.
Visitando le aziende Bocale e Calcabrina del Comprensorio vini di Montefalco sono rimasto davvero a bocca aperta. Il tempo è una variabile che sembra non contare, così come l’attenzione per il mero Dio denaro che troppo condiziona le nostre esistenze, a scapito di una felicità raggiungibile attraverso valori più semplici (ed a buon mercato).
Valentino Valentini dell’Azienda Agricola Bocale mi accoglie nella sua piccola magione, facendomi sentire subito un amico, non solo un visitatore pur animato da grande passione. Mi racconta di periodi molto difficili, fatti di grande lavoro, sia manuale (il padre Ennio alla giovane età di 74 anni riesce ancora a potare agevolmente 22.000,00 piante), che intellettuale, retto da un forte spirito tipicamente di marca umbra.
Dagli appena 2 ettari da cui sono ripartiti trent’anni orsono, con grande sacrificio viaggiano ormai verso i 10 ettari complessivi. Tanto Sagrantino, parte a guyot e parte a cordone speronato, in quella valle tra Turrita e Madonna della Stella che ironicamente viene chiamata “Arizona” per le scarse precipitazioni atmosferiche.
Con l’esperienza e grazie all’aiuto dell’enologo Emiliano Falsini si è puntato su contenitori di maggiori dimensioni e sulla durata prolungata di affinamento. Si è dato grande risalto inoltre al Trebbiano Spoletino, altro grande protagonista del territorio solo recentemente illuminato dai riflettori del mondo enologico.
Così, tra una fotografia in bianco e nero e qualche amabile aneddoto storico, Valentino mi fa assaggiare la sua anteprima di Trebbiano Spoletino in purezza (annata 2018) che andrà in commercio soltanto post-Vinitaly. Il colore è brillantemente giallo paglierino. Una cromaticità che invita immediatamente il mio naso a spingersi all’interno del bicchiere per individuare i numerosi sentori, che variano da fiori gialli di ginestra e mimosa a pesca bianca e passion fruit, con note lievemente minerali e di erbe aromatiche sul finale. L’assaggio è come te lo aspetteresti, ovvero molto fresco su cedro e lime, erbe mediterranee, felce, coriandolo e sapidità appena accennata. Dal grande potenziale, merita certamente un secondo assaggio tra qualche mese (o anno?) di riposo, essendo ancora molto “esuberante”.
Il Sagrantino annata 2014 invece si muove con l’eleganza di un signore di altri tempi. “Solo va un uomo in frack” cantava l’immenso Modugno; ecco come lo immaginerei se il vino potesse avere una fisionomia umana. Colore rubicondo molto limpido, naso fine e pulito pieno di frutta matura sia rossa che scura (dalla ciliegia, all’amarena, alla visciola), molto floreale e sanguigno. Balsamico/speziato in chiusura.
Azienda Agricola Bocale di Valentino Valentini
via Fratta Alzatura Loc Madonna della Stella, 06036 Montefalco PG
Tel. +39 0742 399233
Il mio fedele destriero a quattro ruote mi conduce ormai all’approssimarsi del tramonto in un luogo dal nome particolare: Campoletame, alla ricerca della Fattoria Biodinamica dei Calcabrina di dantesca memoria.
A fare gli onori di casa troviamo Diego, che da commercialista e per amore della terra si è trasformato in allevatore/viticoltore, coinvolgendo nel progetto tutta la famiglia. Dopo un breve saluto mi lascia nelle mani del padre Angelo, giunto in ritardo perché occupato a far partorire una capretta. Credetemi, sembrava di vivere una favola di altri tempi. Ci accomodiamo davanti al suo Sagrantino in purezza: Foglio 11 IGT Rosso 2014 ; Angelo è un vulcano, un fiume in piena di emozioni nel descrivere le fatiche dell’aver creato dal nulla tutto ciò. Gli si illuminano gli occhi, come accade ad un padre amorevole quando racconta la nascita di un figlio. Una denominazione DOCG abbandonata per diverse vedute sul confezionamento delle bottiglie. I Calcabrina vogliono che le bottiglie siano trasparenti, affinché la parte sedimentosa indice di artigianalità e qualità del prodotto si possa ben notare.
Ed il disciplinare della DOCG Montefalco Sagrantino invece recita all’art. 8 :
“Articolo 8
Confezionamento
I vini di cui all’art. 1 devono essere immessi al consumo in bottiglie di capacità non superiore a 5 litri, muniti di un contrassegno di Stato, applicato in modo tale da impedire che il contenuto possa essere estratto senza l’inattivazione del contrassegno stesso
Le bottiglie di cui al comma precedente devono essere di vetro scuro e chiuse con tappo in sughero. Sono vietati il confezionamento e l’abbigliamento delle bottiglie con caratterizzazioni di fantasia o comunque non consone al prestigio del vino.”
Questo cambio di vessillo non non ne ha alterata la nobiltà. Il Foglio 11 IGT Rosso da uva Sagrantino è potente, fine, alcolico, persistente. Ti torna alla mente come un chiodo fisso, obbligandoti a cercare un nuovo sorso per capire cosa ancora ancora ti sia sfuggito. Il colore è granato scuro e denso; la frutta matura e sa di mirtillo, mora, prugna. Presenze balsamiche di foglia di thè e rabarbaro, spezie nere, china e cacao in polvere. In bocca il tannino si infiltra con agilità nelle mucose e le fa danzare in alternanza tra freschezza di ribes nero e note pseudocaloriche più morbide. Chiudo la mia visita osservando Angelo che etichetta personalmente a mano le proprie bottiglie con un macchinario appositamente inventato da lui e mi chiedo: cos’è la felicità? Forse un apostrofo rosa tra le parole “realizza i tuoi sogni”..
Fattoria Calcabrina
Loc. Campoletame, 06036 Montefalco (PG)
Tel. +39 392 400 8570
Luca Matarazzo Giornalista- Sommelier AIS - Degustatore Ufficiale - Relatore corsi per la Campania.. Ha partecipato a numerosi concorsi enologici e seminari di approfondimento. Vincitore del Trofeo Montefalco Sagrantino edizione 2021 e del Master sull'Albana di Romagna 2022, Wine Consultant collabora attualmente con testate giornalistiche e blog importanti a livello nazionale.
Aggiornamenti continui sul mondo dell'enogastronomia