L’avvento della Primavera porta tante novità che in alcuni casi assumono anche le connotazioni di un qualcosa di bello, oltre che di buono. Approfittando della nuova stagione e del tempo che inizia ad essere più clemente, Vino & Design che è uno dei più importanti distributori di vino, birra e distillati, che spazia nel “mondo” del vino a 360°, dalla Nuova Zelanda al Cile, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, ha colto l’occasione per inaugurare le nuove annate dei prodotti che distribuisce. Presso l’hotel Hilton di Giardini Naxos (ME), è stata fatta la presentazione, con relativa degustazione in svariati banchi d’assaggio delle nuove annate dei vini che verranno messi in commercio. Fra una moltitudine di vini di tutto il mondo ed una vasta gamma di produttori, di seguito gli assaggi che hanno destato maggior entusiasmo:
- Wohlmuth – Sauvignon Blanc Klassik – 2014
Profumi agrumati. Sentori classici del Sauvignon Blanc, con foglia di pomodoro e sentori animali. Pieno e polposo in bocca. Buona corrispondenza fra naso e bocca.
- Saint Clair Sauvignon Blanc – Block 18 – Marlborough – 2016
Il bouquet è ricco, con la predominanza degli agrumi ed il pompelmo in evidenza. Grande freschezza. Persistenza notevole. Di carattere.
- Nardello – Soave Vigna Turbian – 2016
Elegante a naso, complesso e strutturato in bocca. Un uso ben fatto della botte, per un vino bianco notevole.
- Markus Molitor – Riesling Spätlese – 1994
Di colore giallo verdolino. Canforato al naso, con accenni di erbe officinali e di un lieve sentore di origano. Grande persistenza. La grande acidità che sovrasta il residuo zuccherino, fa capire che ha ancora una lunga vita d’avanti.
- Salvatore Murana – Bianco di Pantelleria – Gadì – 2014
Profumi delicati che roteando il calice, si amplificano e rendono sempre più ampio il suo corredo aromatico. Gran bouquet. Ginestra, nota marina, frutta candita. Spessore in bocca, ricco e strutturato.
- Tenuta delle Terre Nere – Etna Bianco Calderara Sottana – 2016
Profumi non ancora perfettamente evoluti, ma profondi. Gran bella beva, agile e scattante, con acidità tipica dell’Etna Bianco.
- Jean Max Roger – Sancerre Les Caillottes – 2014
Un colore giallo scarico. Eleganza aromatica che contraddistingue questo bellissimo Sauvignon Blanc. Profumi finissimi e non invadenti. Un vino che una volta assaggiato è molto difficile da dimenticare.
- Rosset Terroir – Cornalin – 2016
Rosso lucente. Profumi di the e di erbe balsamiche, che virano successivamente verso le note agrumate di arancia e mandarino. Grande freschezza e sapidità. Buona progressione.
- Il Carnasciale – Caberlot – 2014
Rosso carico. I sentori olfattivi sono molteplici, the, pepe bianco, sesamo, erbe officinali. Sontuoso in bocca, con tannini ed acidità che fanno gioco di squadra. Persistenza notevole e progressione non da meno. Gran vino ottenuto da un incrocio naturale fra Cabernet Franc e Merlot.
- Il Poggione – Brunello di Montalcino Riserva – 2012
Rosso lucente. A naso si fa già sentire la nota alcolica che si conferma in bocca. Acidità e tannini si equivalgono mettendo in evidenza materia e complessità. Botte usata sapientemente.
- Castell’in Villa – Chianti Classico DOCG Riserva – 2001
Grandissima freschezza. Bellissimo e ricchissimo bouquet. Goudron, erbe balsamiche, sesamo, zenzero. In bocca fa sentire il suo carattere. Gran vino.
- Grifalco – Aglianico del Vulture – 2012
Ricco e succoso e molto ampio al naso, apre con erbe officinali e chiude con sentori di caffè e cioccolato che fa sentire il passaggio in legno.
Come per tutte le cose importanti si inizia per gioco e poi... si fa sul serio. È dal 2006 che mi sono appassionato e sono stato introdotto nel mondo del vino, GRAZIE a MIO PADRE. Poi per capire qualcosa in più ho seguito un corso e..... nel 2013 ho conseguito il diploma di sommelier. A tutti coloro che sono appassionati di vino, dico che bisogna sempre provare e degustare vini diversi, cercando di capire quello che il vino ci trasmette, soffermandoci sulle sensazioni e sulle emozioni che può dare.
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