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Roma Whisky Festival – grande successo per la XIII Edizione della manifestazione romana dedicata ai whisky lovers

XIII Edizione per il Roma Whisky Festival, una manifestazione tenutasi l’1 e 2 marzo al Salone delle Fontane, consolidata ormai da molti anni nella capitale e che rappresenta l’Eldorado per gli amanti del  Whisky, ma che progressivamente ha “aperto” le sue porte anche ad altri distillati come rum e brandy ed a spazi dedicati alla mixology o al food & beer. Anche quest’anno si è avuto un grosso successo di pubblico, che ha affollato le 16 masterclass e i laboratori svoltisi all’interno della manifestazione, come sottolineato da Andrea Fofi, il fondatore del Roma Whisky Festival: circa 4300 presenze, oltre 200 tra distillerie e imbottigliatori per un totale di circa 1000 etichette di spirits disponibili all’assaggio.




Confermata anche quest’anno l’Area Vintage, dedicata agli imbottigliamenti d’epoca. Progetto nato dalla collaborazione con Oro Whisky Bar; ha offerto agli intenditori la possibilità di “entrare in contatto” con etichette rare e particolari, ne abbiamo provate alcune di cui vi diamo conto nella sezione assaggi. Conversando con i produttori, abbiamo chiesto la loro opinione riguardo le tendenze del mercato degli spirits – al di là della congiuntura attuale, che ha visto una flessione del mercato di tutti gli alcolici e quindi anche del Whisky -, considerando le richieste che gli pervengono dai consumatori e la loro proposta commerciale. Sono emersi dei trend principali, su cui si va personalizzando l’offerta dei produttori:


Emergono i prodotti destinati alla mixology, che si sta rivelando il settore più in crescita della categoria (“trainato” ultimamente anche dalle leggi più restrittive imposte nel consumo di alcolici in “purezza”); si conferma la sempre maggiore notorietà e diffusione delle produzioni orientali, del Giappone in particolare; rimane attrattivo il segmento delle bottiglie premium, quelle di alto valore, destinate ai collezionisti più esigenti e che ormai vengono veicolate quasi esclusivamente attraverso il sistema delle aste; il segmento entry level, dal prezzo più accessibile e destinato ad una clientela giovane e/o di neofiti, sembra invece risentire una maggiore contrazione delle vendite, dovuta soprattutto alle tante nuove proposte che generano un sovraffollamento del mercato.

Nell’ambito della manifestazione sono stati assegnati i premi del concorso Whisky & Lode, dove una giuria di esperti ha selezionato le migliori bottiglie, suddivise per categoria:

Premio Whisky & Lode – BEST WORLD WHISKY
• L. Psenner Srl: ERÈTICO 7YO, Finest Italian Single Malt Whisky Aged In Grappa & Gewürztraminer Casks 47%
• D&C Spa: GOALONG, Single Malt Whisky Single Cask Chinese Whisky Str Wine Cask 56%
• L. Psenner Srl: ERÈTICO 7YO, Finest Italian Single Malt Whisky Aged In Grappa E Amarone Casks 47%

Premio Whisky & Lode – BEST SCOTCH WHISKY
• Pallini Spa: CAOL ILA 2011 BERRY BROS. & RUDD, 11 Yo Single Cask Single Malt Scotch Whisky 54,6%
• Spirits & Colori Srl: BENRINNES 11YO THE WHISKY CELLAR PRIVATE CELLARS SELECTION, Single Malt Scotch Whiksy Pauillac Red Wine Finish 56,2%
• Lost Dram Selection Srl: MEIKLE TÒIR 5YO THE CHINQUAPIN ONE, Peated Speyside Single Malt Scotch Whisky 48%


Premio Whisky & Lode – BEST CASK STRENGHT
• Spirits & Colori Srl: WOLFBURN CASK STRENGHT, Single Malt Scotch Whisky Sherry and Bourbon Casks 56,9%
• Rinaldi 1957 Spa: TEELING BLACKPITTS, Peated Single Malt Irish Whiskey Cask Strenght 56,5%
• Fine Spirits Srl: KILCHOMAN BATCH STRENGHT, Islay Single Malt Scotch Whisky 57%


Di seguito vi descriviamo alcuni dei migliori assaggi che abbiamo potuto degustare durante l’evento, suddivisi tra i prodotti in degustazione ai banchi di assaggio e quelli disponibili nell’Area Vintage, dedicata alle vecchie annate.


I NOSTRI MIGLIORI ASSAGGI – Area espositori



Glenfarclas: The Family Cask, 15 YO, distilled 2008 – bottled 2023, Single Malt Scotch Whisky, 59,1% 
Questa bottiglia fa parte della collezione The Family Cask della distilleria. Deriva cioè da una serie di botti ex sherry selezionate, da cui si ricavano whisky single malt, a grado pieno e di singola annata. Gli aromi ed i profumi sono l’esempio più classico dello stile Speyside. Colore ambrato, profumi di noce moscata, chiodi di garofano, zenzero e rovere; in bocca è vellutato, dolce, avvolgente, con le spezie dolci e la frutta secca (prugna, uvetta) che dominano il palato. Finale armonico, di grande eleganza.




Ardbeg: 25 Year Old Single Malt, 46% 
Ardbeg è una delle distillerie storiche di Islay, dove produce uno dei whisky più torbati al mondo. Il 25 anni è il più invecchiato e pregiato del core range. Maturato in barili ex-Bourbon, ha toni molto più delicati e raffinati rispetto alla torbosa “aggressività” delle versioni più giovani. All’olfatto spiccano note agrumate e di frutta tropicale, accompagnate da nuance di fiori, miele e cenni balsamici; la torba è intensa ma fine, con toni marini. Nel palato sfodera tutta la sua eleganza e complessità; la beva è armonica, evidenzia una nota torbata più vivace, sapidità salina e spezie, efficacemente bilanciati da una componente dolce e fruttata che richiama gli aromi olfattivi con in più crema di vaniglia. Aromi che perdurano in un lungo e morbido finale di bocca.



Glengyle – Kilkerran 20th Anniversary 15 YO Single Malt, 56,4% 
Glengyle è una piccola distilleria di Campbeltown, attigua alla più famosa Springbank con cui condivide il proprietario: J. & A. Mitchell. Invecchiato 15 anni in botte singola ex-bourbon, selezionata dall’importatore Beija Flor, imbottigliato a grado pieno. Color oro chiaro, molto profumato, con sentori di miele, vaniglia, burro e canditi, il tutto avvolto in un fumo di torba e note iodate. Nel palato la torba si fa decisa ma ottimamente bilanciata da aromi di frutta secca, spezie dolci e miele. Finale armonico di grande piacevolezza.



Kurayoshi – The Matsui Single Malt Mizunara Cask, 48% 
Kurayoshi è una giovane distilleria situata tra Osaka e Hiroshima, ai piedi del monte Daisen. La serie Matsui single malt whisky identifica la fascia alta dei distillati prodotti. Questa versione si caratterizza per l’invecchiamento nel raro e pregiato rovere giapponese Mizunara, che conferisce aromi particolari al distillato. Profumi dolci e floreali avvolgono il naso, con note di vaniglia, miele, e zucchero a velo. Al gusto è vellutato con note di miele, malto e cannella. Nel finale riemergono le note floreali e di spezie dolci.




Dunville’s: PX 12 YO, Single Malt Old Irish Whiskey 46% 
Echlinville Distillery possiede oggi lo storico marchio di whiskey irlandese che veniva prodotto da Dunville & Co. alla Royal Irish Distillery di Belfast. Invecchiato in botte di Sherry Pedro Ximenez, ha sentori raffinati e delicati di spezie, frutta dolce, vaniglia, con nuance erbacee. Molto fruttato (ciliegia, mele rosse), morbido, con note di legno nuovo, miele, caramello, frutta secca e spezie.



Gordon & Macphail: Caol Ila 2010 Sassicaia Cask, 45% 
Da una selezione di botti della distilleria di Caol Ila, operata dall’imbottigliatore Gordon & Macphail, proviene questo whisky invecchiato 12 anni, di cui uno in botti ex-Sassicaia. Profumi di frutta tropicale, mela e rovere si mostrano all’olfatto, insieme ad una torba fine e gentile (35 ppm). Nel palato è fluido, levigato, emerge la nota fruttata e dolce, con un finale speziato (pepe nero) e agrumato.





Wolfburn: 7 YO, Single Malt Cask Strength 56,9% 
Wolfburn è la distilleria posta più a nord della Scozia non insulare. Ha prodotto nel 2016 il suo primo single malt. Questa etichetta è una edizione limitata del distillato, invecchiato a grado pieno in botti ex-sherry ed ex-bourbon. Ha sentori variegati di frutta (mela verde, kiwi), vaniglia, spezie dolci, nocciole tostate e leggera torba. Palato coerente con note di caramello, mela, agrumi e cannella. Il finale conferma le note fruttate con lievi nuance erbacee e torbate.


I NOSTRI MIGLIORI ASSAGGI – Area Vintage




Ian Macleod : Bowmore “Chieftain’s” 27 YO, distilled 1989 – bottled 2016, Single Malt Scotch Whisky, 47,5% 
Distillato alla Bowmore Distillery, una delle più antiche e più famose di Islay. La “Vault” (il magazzino) numero uno è la warehouse più vecchia ( è del ‘700) e più famosa di Scozia. Invecchiato in botte ex-bourbon è stato selezionato da Ian Macleod per la gamma Chieftain. Una torba gentile avvolge il naso e si accompagna a sentori floreali (violetta), con note agrumate e marittime. Nel palato scorre dolce, morbido e ricco di note fruttate. Il finale è intenso con note iodate e di leggera torba.





John Milroy: Bowmore 21 YO, distilled 1987 – bottled 2009, Single Malt Scotch Whisky, 45% 
Distillato alla Bowmore Distillery , invecchiato in singola botte di rovere americano e selezionato dall’imbottigliatore John Milroy. Fragrante, floreale con sentori affumicati e torbati ed una leggera nota medicinale. Al gusto è complesso, fine, le note torbate e fumose si fondono con aromi dolci di malto, crema e frutta; il finale replica le note torbate e dolci (caramella mou), arricchite da sfumature amaricanti.



Mortlach:16 YO, Speyside Single Malt Scotch Whisky, 43% 
Mortlach è una distilleria dello Speyside, situata a Dufftown, i cui whisky derivano da un processo di distillazione complesso che corrisponde a distillare il prodotto della fermentazione 2,81 volte (invece delle canoniche 2). Invecchiato in botti ex-sherry. Ha sentori iniziali di malto e sherry, seguiti da note di tabacco, fumo e frutta secca. Morbido nel palato, rivela aromi ampi di frutti rossi, datteri, uvetta. Chiude con note affumicate, carnose e di ribes.




Knockando: 15 YO, distilled 1979 – bottled 1994, Pure Single Malt Scotch Whisky, 43% 
Prodotto in un un’antica distilleria dello Speyside, viene invecchiato in un mix di botti ex-sherry ed ex-bourbon. Un distillato old style, con aromi classici della zona di provenienza, netti e ben distinti. Profumi intensi e fruttati, con note di spezie dolci, cioccolato e sherry. Al gusto rivela aromi di miele, cannella, rovere e frutta rossa (mela e pesca), con una leggera nota torbata. 




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Sono un appassionato del mondo del vino, mi piacciono i profumi e i sapori che ogni bottiglia di vino racchiude, le sensazioni e le emozioni che trasmette. Mi piacciono molto anche i distillati, in particolare la grande varietà e specificità del mondo del whisky. Laureato in Fisica, con un passato di marketing manager nel settore Servizi e Innovazione di una società leader di telecomunicazioni, oggi critico enogastronomico per passione. Scrivo di Vino, Distillati ed Olio sulla testata giornalistica Vinodabere (www.vinodabere.it). Collaboro anche con le testate di settore “Luciano Pignataro (www.lucianopignataro.it)”, "Wining (www.wining.it)" ed “Epulae (www.epulaenews.it)”. Giudice per il concorso internazionale Grenaches du Monde. Assaggiatore per la “Guida Flos Olei“ di Marco Oreggia. Ho collaborato per l’edizione 2018 con la guida "I vini d'Italia" de l'Espresso. Sommelier AIS dal 2001, Sommelier AISO dell’Olio e degustatore iscritto all'albo per la Regione Lazio.

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