Un 100 su 100 assegnato ad un vino da Robert Parker poteva cambiare la vita di un produttore. E per tanti anni attraverso Wine Advocate questo personaggio ha fatto il bello ed il cattivo tempo, segnando le sorti di aziende vinicole italiane ed europee. Leggere quindi da Wine News che Robert Parker, all’età di 71 anni, si fa da parte e che probabilmente il restante 60% di Wine Advocate sarà venduto al gruppo Michelin (che già deteneva il 40%) fa una certa impressione. Ma alcune domande ci vengono spontanee. Robert Parker ha fatto il bene o il male del mondo del vino? Come è riuscito ad avere tutto questo potere? Sono domande a cui non sappiamo dare una risposta. Lasciamo al lettore una libera interpretazione. Nel frattempo attendiamo di capire gli sviluppi futuri.