L’iconico locale porta la sua filosofia enogastronomica nel cuore delle Dolomiti con una nuova apertura firmata da Famiglie Storiche
Cortina d’Ampezzo si sta preparando a diventare la capitale mondiale dello sport invernale con i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2026. In questo contesto di forte sviluppo, l’Antica Bottega del Vino, storico locale veronese di proprietà di Famiglie Storiche e baluardo della cultura del vino in città, annuncia un importante investimento: l’apertura di un nuovo ristorante nel centro storico della Regina delle Dolomiti, prevista per la stagione invernale 2025-2026.
Celebre per la sua carta dei vini da record – considerata tra le 96 migliori al mondo e premiata per il ventunesimo anno consecutivo con il Grand Award di Wine Spectator – l’Antica Bottega del Vino è di proprietà di dieci Famiglie Storiche, custodi della tradizione enologica dell’Amarone (Allegrini, Begali, Brigaldara, Masi, Musella, Speri, Tedeschi, Tenuta Sant’Antonio, Tommasi e Zenato).
La sua carta dei vini accoglie oggi circa 4500 referenze con una grande profondità di annate, rendendola così un modello di eccellenza ed esclusività che i cultori del vino di tutto il mondo presto potranno apprezzare anche nel cuore delle Dolomiti.
“Questo investimento rappresenta un’importante opportunità per la nostra realtà”, spiega Sabrina Tedeschi, Presidente dell’Antica Bottega del Vino. “Il ristorante a Cortina sarà la vetrina internazionale d’eccellenza per raccontare e promuovere la tradizione di quella che è considerata da molti una pietra miliare dell’enogastronomia veneta.”
L’apertura si inserisce in un momento di grande fermento per la località ampezzana che sta diventando il nuovo “place to be” italiano in vista delle future Olimpiadi. Oggi la città accoglie già la realizzazione di importanti lavori di riqualificazione delle infrastrutture sportive e di quelle destinate all’accoglienza di prestigio, oltre a numerosi progetti di viabilità che renderanno la Perla delle Dolomiti il fulcro dell’ospitalità montana e sportiva dei prossimi anni.
“Siamo entusiasti di portare l’eredità storica di uno dei punti di riferimento per l’enogastronomia della città scaligera in un centro di prestigio come Cortina che, con le Olimpiadi 2026, sarà sotto i riflettori del mondo intero” commenta il Direttore Luca Nicolis. “Il nuovo locale sarà un vero e proprio prolungamento dell’esperienza veronese: la stessa garanzia e sicurezza che hanno reso celebre l’Antica Bottega del Vino verranno riproposte in una cornice diversa: la continuità è la chiave.”